E' inutile che stia qui a spiegarvi tutto l'ambaradam, ma sapete benissimo che al lavoro troppo spesso ci si incazza, talvolta per piccolezze, quelle che a casa ci fanno sorridere, ma là invece ci fanno imbestialire, questa non è stata una piccolezza a parer mio.
Appunto ieri mattina sono stato testimone di un'iniquità pazzesca perpetrata da un "mezzemaniche datato" (della mia età

Ho cercato di ignorare la cosa, naturalmente entro certi limiti, ma oggi al ripetersi della vicenda non ho retto e sono montato su tutte le furie.
Vuoi che non fosse aria, vuoi che di mio sono nervoso, vuoi che il tizio mi sta epidermicamente sui coglioni (un vero parassita sparlante, uno di quelli che quando c'è sciopero ci mette in malattia)...fattostà che sono esploso e ho cominciato ad appellarlo in modo non troppo educato, gridando come un ossesso e facendo espliciti riferimenti alle abitudini discutibili della sua mamma e andando pure oltre......
Il tizio naturalmente non è stato zitto, ha reagito con le parole, ma io, che ne so una pagina in meno di lui

Vi lascio immaginare cos'è venuto fuori, io sporco ex operaio rubaposti di impiegati che "ardisco" e mi arrogo con beceri modi il diritto di prendere le difese di qualcuno (sporco, schifoso comunista mangiabambini di merda).......per farla breve sono finito alla "gogna" nell'ufficio del direttore generale.......
Abbiamo parlato una mezz'ora, ho vuotato il sacco senza mezzi termini e credo di essere stato compreso.
Anche la merda umana è stata richiamata e si è preso un bel "grattone".
Ciò non toglie che la faccenda potrebbe avere delle ripercussioni; spero di no
