La maestra con il chador mette paura

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Messaggioda Franceska » mer mar 24, 2004 13:11 pm

Roberto ha scritto:Questi topic mi fanno pensare che in italia la tolleranza se ne va sempre più lontano.
Francia, Germania, Inghilterra, Spagna.... tutti paesi che stanno anni avanti a noi, paesi dove "lo straniero" si è inserito, con difetti e pregi, dove "l'autoctono" si è abituato a considerarlo un vicino e non un estraneo.
Solo quì in Italia c'è la Laga ed ora capisco il perché: siamo un po tutti leghisti :cry:

Forse noi italiani, che dovremmo essere i più comprensivi, visto che siamo sparsi per tutto il mondo e che siamo "l'emigrante" per eccellenza, soffriamo di crisi di inferiorità e ci sfoghiamo su chi vive la stesso nostra diaspora!


In germania i turchi sarebbero integrati????
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Messaggioda erik. » mer mar 24, 2004 13:18 pm

pietrorago ha scritto:
mpz129 ha scritto:
Roberto ha scritto:Questi topic mi fanno pensare che in italia la tolleranza se ne va sempre più lontano.
Francia, Germania, Inghilterra, Spagna.... tutti paesi che stanno anni avanti a noi, paesi dove "lo straniero" si è inserito, con difetti e pregi, dove "l'autoctono" si è abituato a considerarlo un vicino e non un estraneo.
Solo quì in Italia c'è la Laga ed ora capisco il perché: siamo un po tutti leghisti :cry:

Forse noi italiani, che dovremmo essere i più comprensivi, visto che siamo sparsi per tutto il mondo e che siamo "l'emigrante" per eccellenza, soffriamo di crisi di inferiorità e ci sfoghiamo su chi vive la stesso nostra diaspora!


Penso sia anche una questione storica.(dai comuni ai borboni agli austrici nelle tre venezie!)
L'unione d'italia è recente e manca ancora il concetto di "integrazione" nazionale.
Fino agli anni 70 i "terroni" che venivano al nord erano considerati come i mussulmani oggi.
Ora il nemico da combattere non è piu' l'emigrante del sud,che porta via lavoro, ma il marocchino o l'albanese che "sconvolge" i nostri fragili equilibri.


ma la vuoi smettere di dire cose giuste, condivisibili e sensate :evil:

se vai avanti così io poi con chi discuto animatamente :?:

mi lasci in balia dei vari quilodico e fokozzone 8O


:oops: :oops: :oops: :oops: :oops:

:idea: Cazzone di un comunista, bruciarli tutti sti invasori di valori italici.Viva la razza pura ed incontaminata e super-razzista!
...Va meglio cosi' :?: :?:
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Messaggioda pietrorrrago » mer mar 24, 2004 13:22 pm

mpz129 ha scritto:
pietrorago ha scritto:
mpz129 ha scritto:
Roberto ha scritto:Questi topic mi fanno pensare che in italia la tolleranza se ne va sempre più lontano.
Francia, Germania, Inghilterra, Spagna.... tutti paesi che stanno anni avanti a noi, paesi dove "lo straniero" si è inserito, con difetti e pregi, dove "l'autoctono" si è abituato a considerarlo un vicino e non un estraneo.
Solo quì in Italia c'è la Laga ed ora capisco il perché: siamo un po tutti leghisti :cry:

Forse noi italiani, che dovremmo essere i più comprensivi, visto che siamo sparsi per tutto il mondo e che siamo "l'emigrante" per eccellenza, soffriamo di crisi di inferiorità e ci sfoghiamo su chi vive la stesso nostra diaspora!


Penso sia anche una questione storica.(dai comuni ai borboni agli austrici nelle tre venezie!)
L'unione d'italia è recente e manca ancora il concetto di "integrazione" nazionale.
Fino agli anni 70 i "terroni" che venivano al nord erano considerati come i mussulmani oggi.
Ora il nemico da combattere non è piu' l'emigrante del sud,che porta via lavoro, ma il marocchino o l'albanese che "sconvolge" i nostri fragili equilibri.


ma la vuoi smettere di dire cose giuste, condivisibili e sensate :evil:

se vai avanti così io poi con chi discuto animatamente :?:

mi lasci in balia dei vari quilodico e fokozzone 8O


:oops: :oops: :oops: :oops: :oops:

:idea: Cazzone di un comunista, bruciarli tutti sti invasori di valori italici.Viva la razza pura ed incontaminata e super-razzista!
...Va meglio cosi' :?: :?:


meglio....si si meglio :lol: :lol: :lol:
Ultima modifica di pietrorrrago il mer mar 24, 2004 13:23 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Roberto » mer mar 24, 2004 13:23 pm

aculnaig ha scritto:
Roberto ha scritto:Questi topic mi fanno pensare che in italia la tolleranza se ne va sempre più lontano.
Francia, Germania, Inghilterra, Spagna.... tutti paesi che stanno anni avanti a noi, paesi dove "lo straniero" si è inserito, con difetti e pregi, dove "l'autoctono" si è abituato a considerarlo un vicino e non un estraneo.
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Francia? Inghilerra? Germania? Ma...... 8O
Ovvio che i problemi esistono ovunque, ma in questi paesi gli stranieri sono molti di più che da noi, in Italia siamo solo all'inizio e già andiamo fuori di testa per un fazzoletto sulla testa!
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Messaggioda Franceska » mer mar 24, 2004 13:29 pm

E' strano, si stanno mischiando parecchie cose: tolleranza, razzismo, rispetto dei valori e delle culture.....

Aggiungerò un altro aspetto su cui riflettere.

Da donna mi sento di dire che la parità dei sessi non esiste, che per raggiungerla ci vorranno ancora anni.... che ci sono donne che nei propri paesi rischiano la vita per difendere i propri diritti e che una straniera che in Italia vuole far valere una cultura retrogada è stupida. Non giudico né lei, né la sua cultura, ma anni di emancipazione ancora negata.

Senza entrare in questioni religiose e senza sapere se si trattasse di fazzoletto o quant'altro, credo che questa coscienza sia una quesione di cultura. Non mi sento neanche di dire che la nostra cultura sia migliore della loro (anche se per l'aspetto dell'emancipazione femminile lo penso), ma non si possono nascondere anni di lotte, che si sono fatte e che ancora verranno.
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Messaggioda Zio Vare » mer mar 24, 2004 13:40 pm

http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni ... uvelo.html

Il ministro sul caso della donna messa alla porta per il suo copricapo islamico. "Rispettare l'identità culturale e religiosa"
Pisanu difende la maestra
"Lasciate il velo a Fatima"
di GIANCARLO MOLA

ROMA - "Mi auguro che i responsabili dell'asilo di Samone si rendano conto dell'errore compiuto e vi pongano rimedio". Così dice il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu intervenendo sul caso di Fatima Mouyache, la donna marocchina a cui è stato vietato uno stage in un nido privato a causa della volontà di indossare il velo anche in classe. "La stessa civilissima compostezza della signora - prosegue il ministro in una dichiarazione rilasciata a Repubblica - dimostra quanto siano ingiuste le proteste e le conseguenti decisioni che le hanno impedito di fare il tirocinio come maestra d'asilo. Il velo islamico, portato dignitosamente e senza nessuna ostentazione, è soltanto il simbolo innocuo di una identità culturale e religiosa che merita tutto il nostro rispetto".

Sono parole chiare, quelle che arrivano dal Viminale. Che confermano la linea del dialogo con l'Islam moderato più volte invocata dal ministro. E che soprattutto arginano una polemica nata in un piccolissimo centro a pochi chilometri da Ivrea ma a forte rischio di straripamento. Ma a difendere la decisione dei responsabili della cooperativa Miele&CriCri resta adesso la sola Lega Nord: "Noi abbiamo il dovere di difendere il diritto ad educare i nostri figli in accordo con le nostre tradizioni", spiega la responsabile per le politiche sociali Francesca Martini. "In Italia, purtroppo, siamo troppo spesso spettatori di veri e propri tentativi da parte delle popolazioni di immigrati di imporre le loro regole e non possiamo accettarlo".

Posizione, quella dei leghisti, ormai isolata. "Il velo non pone né dovrebbe porre problemi o tantomeno essere causa di ingiustificate discriminazioni", afferma il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano. Il sottosegretario al Welfare Grazia Sestini aggiunge: "Dobbiamo capire che viviamo in una società multietnica e questi casi non devono destare scalpore. Ho letto che i bambini sarebbero spaventati dal velo. Questo è molto grave perché magari quei bimbi hanno compagni musulmani in classe. Spaventarsi non ha senso".
L'opposizione, intanto, chiede che il caso si chiuda con il reintegro di Fatima. Magari su provvedimento del ministro dell'Istruzione, se la cooperativa che gestisce il nido non dovesse fare marcia indietro. Interrogazioni in questo senso sono state presentate da Rifondazione e dalla deputata Verde Luana Zanella. Che se la prende anche con gli insegnanti di Samone: "Quelli che hanno giustificato il provvedimento con la paura dei bimbi sono senz'altro cattivi maestri".



(24 marzo 2004)
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Messaggioda Roberto » mer mar 24, 2004 13:46 pm

Zio Vare ha scritto:http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/cronaca/maestravelo/pisanuvelo/pisanuvelo.html

Il ministro sul caso della donna messa alla porta per il suo copricapo islamico. "Rispettare l'identità culturale e religiosa"
Pisanu difende la maestra
"Lasciate il velo a Fatima"
di GIANCARLO MOLA

ROMA - "Mi auguro che i responsabili dell'asilo di Samone si rendano conto dell'errore compiuto e vi pongano rimedio". Così dice il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu intervenendo sul caso di Fatima Mouyache, la donna marocchina a cui è stato vietato uno stage in un nido privato a causa della volontà di indossare il velo anche in classe. "La stessa civilissima compostezza della signora - prosegue il ministro in una dichiarazione rilasciata a Repubblica - dimostra quanto siano ingiuste le proteste e le conseguenti decisioni che le hanno impedito di fare il tirocinio come maestra d'asilo. Il velo islamico, portato dignitosamente e senza nessuna ostentazione, è soltanto il simbolo innocuo di una identità culturale e religiosa che merita tutto il nostro rispetto".

Sono parole chiare, quelle che arrivano dal Viminale. Che confermano la linea del dialogo con l'Islam moderato più volte invocata dal ministro. E che soprattutto arginano una polemica nata in un piccolissimo centro a pochi chilometri da Ivrea ma a forte rischio di straripamento. Ma a difendere la decisione dei responsabili della cooperativa Miele&CriCri resta adesso la sola Lega Nord: "Noi abbiamo il dovere di difendere il diritto ad educare i nostri figli in accordo con le nostre tradizioni", spiega la responsabile per le politiche sociali Francesca Martini. "In Italia, purtroppo, siamo troppo spesso spettatori di veri e propri tentativi da parte delle popolazioni di immigrati di imporre le loro regole e non possiamo accettarlo".

Posizione, quella dei leghisti, ormai isolata. "Il velo non pone né dovrebbe porre problemi o tantomeno essere causa di ingiustificate discriminazioni", afferma il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano. Il sottosegretario al Welfare Grazia Sestini aggiunge: "Dobbiamo capire che viviamo in una società multietnica e questi casi non devono destare scalpore. Ho letto che i bambini sarebbero spaventati dal velo. Questo è molto grave perché magari quei bimbi hanno compagni musulmani in classe. Spaventarsi non ha senso".
L'opposizione, intanto, chiede che il caso si chiuda con il reintegro di Fatima. Magari su provvedimento del ministro dell'Istruzione, se la cooperativa che gestisce il nido non dovesse fare marcia indietro. Interrogazioni in questo senso sono state presentate da Rifondazione e dalla deputata Verde Luana Zanella. Che se la prende anche con gli insegnanti di Samone: "Quelli che hanno giustificato il provvedimento con la paura dei bimbi sono senz'altro cattivi maestri".



(24 marzo 2004)
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Messaggioda Fokozzone » mer mar 24, 2004 14:04 pm

Davide62 ha scritto:Io avevo una professoressa talmente brutta che ai nostri giorni chiunque le avrebbe consigliato un burka 8)

Fokozzone ha scritto:
Mi permetto un OffTopic.
I peccati sono tutti di idolatria e di bestemmia.
Ogni volta che pongo la mia felicità (e dico felicità non gioia) in una persona/oggetto/attività (anche l' arrampicata) che non sia Dio, ne ho fatto un idolo.
Cazzarola, sono un fottutissimo idolatra 8O :wink: , mia moglie e mia figlia sono la mia felicità e mi rendono un temibile peccatore :?
......anche voi mi rendete un temibilissimo peccatore :roll:


Mi spiego: la gioia va e viene, la felicità è uno stato permanente. Se la poni in tua moglie e tua figlia sarebbe come dire che loro sono la tua salvezza e che tu non potresti essere felice senza di loro.
Purtroppo anche volendoti un mucchio di bene non hanno il potere di salvarti, questo ce l' ha solo Gesù Cristo.

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Messaggioda aculnaig » mer mar 24, 2004 14:11 pm

Fokozzone ha scritto:
Davide62 ha scritto:Io avevo una professoressa talmente brutta che ai nostri giorni chiunque le avrebbe consigliato un burka 8)

Fokozzone ha scritto:
Mi permetto un OffTopic.
I peccati sono tutti di idolatria e di bestemmia.
Ogni volta che pongo la mia felicità (e dico felicità non gioia) in una persona/oggetto/attività (anche l' arrampicata) che non sia Dio, ne ho fatto un idolo.
Cazzarola, sono un fottutissimo idolatra 8O :wink: , mia moglie e mia figlia sono la mia felicità e mi rendono un temibile peccatore :?
......anche voi mi rendete un temibilissimo peccatore :roll:


Mi spiego: la gioia va e viene, la felicità è uno stato permanente. Se la poni in tua moglie e tua figlia sarebbe come dire che loro sono la tua salvezza e che tu non potresti essere felice senza di loro.
Purtroppo anche volendoti un mucchio di bene non hanno il potere di salvarti, questo ce l' ha solo Gesù Cristo.

Fokozzone


E questo l'abbiamo capito.
Ma non credendo io in Gesù Cristo, ne credendo che debba essere salvato o che ci sia qualcuno che possa farlo (sempre che ne abbia bisogno, lo ripeto) cosa viene a me se non ebstemmio...a parte il fatto che ti ho amico?
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Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 14:17 pm

Fokozzone ha scritto:...questo ce l' ha solo Gesù Cristo.

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concetto errato. e abituale fonte di confusione.

non da fuori ma da dentro, viene.
se lo aspetti da fuori non comprenderai quel che succede dentro, udrai senza sentire e scambierai i significanti per i significati.
e certezze malintese faranno da stampella ed oscureranno la visione.

_______________________________
ho deciso di assurgere al rango di divinita'....
se per caso voleste sacrificarmi qualche fanciulla piacente...unitamente ad una bottiglia di champagne, un paio di calici e delle fragole...
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Messaggioda dogon » mer mar 24, 2004 14:28 pm

climbclod ha scritto:Ci scandalizziamo se giustamente viene vietato di insegnare col velo(simbolo religioso musulmano) quando se me ne andassi in giro per una piazza in un paese islamico con un simbolo della mia cristianità in evidenza rischierei la pena di morte... Ma l' orgoglio per le nostre tradizioni dove l' abbiamo lasciato????

Bravo, adesso sappiamo come comportarci. Ma sei proprio sicuro che il 'fazzoletto' sia un simbolo religioso e non piuttosto una parte dell'abbigliamento che la donna (in qs caso mussulmana) deve indossare per non lasciare scoperta troppa pelle? Forse tua nonna, come la mia, indossava un velo nero, quando andava a messa, in banchi separati da quelli dei maschi, e non doveva essere troppo scoperta... che strana affinità. Forse le nostre donne hanno avuto la possibilità di emanciparsi più rapidamente, e sarebbe il caso di concedere tempo anche alle altre. E se un'italiana si converte all'Islam...la mandiamo a Dachau o a Mathausen? O lasciamo che si copra anche lei, se lo crede.
In quanto ai paesi arabi...vacci, non portare una croce in spalla, sarebbe troppo pesante, ma potresti scoprire cose nuove, sai anche lì le stagioni non son più quelle di una volta, la gente comincia ad essere sempre di fretta e si stava meglio quando si stava peggio.
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Messaggioda Davide62 » mer mar 24, 2004 15:56 pm

Fokozzone ha scritto:Mi spiego: la gioia va e viene, la felicità è uno stato permanente. Se la poni in tua moglie e tua figlia sarebbe come dire che loro sono la tua salvezza e che tu non potresti essere felice senza di loro.
Fokozzone

Salvarmi da che :?:
E' naturale che io non sarei felice senza di loro, la salvezza come l'intendi tu implica necessariamente una fede che non ho assolutamente, ergo loro mi fanno felice (anche se talvolta m'incazzo :wink: ) e ciò mi basta.
Tutto il resto è aria fritta.
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Messaggioda pietrorrrago » mer mar 24, 2004 15:58 pm

Davide62 ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Mi spiego: la gioia va e viene, la felicità è uno stato permanente. Se la poni in tua moglie e tua figlia sarebbe come dire che loro sono la tua salvezza e che tu non potresti essere felice senza di loro.
Fokozzone

Salvarmi da che :?:
E' naturale che io non sarei felice senza di loro, la salvezza come l'intendi tu implica necessariamente una fede che non ho assolutamente, ergo loro mi fanno felice (anche se talvolta m'incazzo :wink: ) e ciò mi basta.
Tutto il resto è aria fritta.


Alleluja fratello ! ...tu hai visto la luce...tu hai visto la luce :D :wink:
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Messaggioda quilodicoequilonego » mer mar 24, 2004 16:25 pm

...per me se tutti gli islamici si mettono un passamontagna è meglio :!:
...meno li vedo e meglio è :roll:
L'importante è che i rompicojoni restino a casa loro :twisted:
enzo
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Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 16:34 pm

quilodicoequilonego ha scritto:L'importante è che i rompicojoni restino a casa loro :twisted:


giustissimo, ostie!...a proposito...cossa casso che te fe qua?

:lol: :twisted:
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Messaggioda quilodicoequilonego » mer mar 24, 2004 16:39 pm

MarcoS ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:L'importante è che i rompicojoni restino a casa loro :twisted:


giustissimo, ostie!...a proposito...cossa casso che te fe qua?

:lol: :twisted:


...se fosse casa tua ci starei moooolto alla larga :!: :evil:
enzo
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Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 16:44 pm

:lol: :lol: :wink:
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Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 16:44 pm

:lol: :lol: :wink:

non potevo farmela scappare la battuta, me l'hai offerta su di un piatto d'argento....
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Messaggioda quilodicoequilonego » mer mar 24, 2004 16:51 pm

quilodicoequilonego ha scritto:
MarcoS ha scritto:
quilodicoequilonego ha scritto:L'importante è che i rompicojoni restino a casa loro :twisted:


giustissimo, ostie!...a proposito...cossa casso che te fe qua?

:lol: :twisted:


...se fosse casa tua ci starei moooolto alla larga :!: :evil:


...per il palmares del Gran Rompicojoni tra me e te c'è una bella lotta :wink:
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Messaggioda MarcoS » mer mar 24, 2004 17:10 pm

arriveresti secondo :twisted:
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