sergio-ex63-ora36 ha scritto:rampiki' ha scritto:smauri ha scritto:certo anche a me piacerebbe la natura, NATURA, ma è necessario capire e come porre i limiti che in futuro verranno sempre più spostati. (passatemi l'esempio forzato ed estremo: ci sono pareti piene di chiodi arrugginiti, spesso li cogliamo come simboli di gesti eroici dei nostri predecessori, ma forse sono solo un pezzo di inquinamento)
Non penso di andare OT se mi allaccio ora al discorso della NATURA e del come rispettarla.
Proprio ieri stavo ragionando con un'altra guida alpina che sta spingendo nel web questo fatto dei danni etici e NATURALI che ha l'eliski. Gli ho fatto l'esempio del Melloblocco, dove a causa del dover preparare gli spettacolarissimi "passaggi di gara" vengono tagliate piante, spazzolato muschio, resinato appigli e sbancati con paranchi e argani tutti i sassi che darebbero fastidio al posizionamento dei crash pad. Tutto questo per
business, perché l'organizzare un evento simile lo si fa anche e soprattutto per quello, non è una manifestazione di volontariato.
La domanda è stata: fa più
danno ambientale l'heliski con la sua "toccata e fuga" di 2 minuti od un bosco perennemente
modificato a piazzole per accogliere un orda di climber?
Nessuna risposta, ci riprovo qui.
ma ti fai ste domande sul serio?
se in val di Daone (ragiono su quel che conosco...) facciamo le "piazzole" su un fondovalle già trasformato e usato dall'uomo non vedo grandi impatti...avere un bell'frullino che viaggia avanti indietro verso i pendii del carè alto mi pare tutt'altra cosa...(posto che in trentino per il momento l'eliski è vietato mi pare con l'accordo delle guide...)
è inutile che ci giri intorno...l'elicottero quando passa rompe e tanto per ambienti molto vasti...direi più di alcune stazioni sciistiche (che ci sono già e non è un elemento secondario...)...per stare ad un altro ambiente che conosco...il Brenta...le stazioni di Pinzolo e Campiglio quando sei al Tuckett o ai Brentei non sai più che ci sono...quando passa un frullino del soccorso lo senti fino a casa mia...se fosse qualcuno che va a sciare compro il bazooka...

No, non sono così integralista ma la domanda la trovo lecita, formulata poi prima al diretto interessato, perché per qualcuno a cui dà fastidio un boschetto modificato c'è qualcun'altro a cui dà fastidio il passaggio di un elicottero. Il ragionamento era quindi sul
toccare l'ambiente con dietro un business. Ovvio che sono pensieri estremissimi, però non saprei a chi dar torto su queste lamentele.
Non faccio heliski e voterei per il toglierlo dall'ambito della mia professione, il danno d'immagine è evidente, ma non riuscirei a portare avanti una crociata come questa adducendo all'impatto sulla natura, al fastidio del rumore e dei gas di scarico, così per me non terrebbe. Anche la storia del
divertimento da luna park non mi piace, perché andare in montagna per molti è anche divertimento, non solo martellarsi sui coglioni nella fatica e nel disagio.