reato di istigazione all'odio razziale

[MarcoS]

E comunque la sostanza non cambia, indipendentemente da quali che siano le capacità della signora K. Sempre si tratta di una questione di immagine, punto.
Io ci vedo un pensiero del genere alla base: "ehi ragazzi! mettiamo un negro a fare il ministro dei negri, anzi, un negro donna! così diamo un segnale forte su quanto siamo evoluti e multiculturali"

A me non pare un criterio così sbagliato. Per fare il ministro dei negri immigrati mi sembra giusto che sia un negro immigrato, ed è anche un segnale di integrazione fare in modo che siano gli immigrati a occuparsi di integrazione.

hai capito, vero, perché in quel contesto ho usato la parola negro invece che nero o di colore?

[Sbob]

Ma si', ci vedi una forma di buonismo paternalista da "facciamo vedere che vogliamo bene alla scimmietta!" (sospetto piu' che lecito).
Io in buona fede ci vedo un segno, se si vuole parlare di integrazione, e' anche logico incaricare un nero integrato. E' anche un segno il fatto che un nero integrato possa essere in capo ad un ministero, come quando un transessuale e' andato in parlamento.

Quale che sia stata la motivazione, mi sembra che abbia colpito nel segno, facendo uscire allo scoperto quelli che "aiuto, un negro!". Quelli piu' plateali alla Calderoli, e quelli piu' subdoli che supercazzolano, chissa' per che con tutta l'incompetenza che c'e' in giro, proprio contro di lei (non mi riferisco a te, sia chiaro!).

P.s. Io preferisco usare il termine negro o nero. Gli eufemismi si usano per le cose brutte che non vogliamo nominare con le parole giuste. Gli ebrei non li chiamiamo "diversamente monoteisti", segno che il termine ebreo non ha piu' una connotazione negativa.

[pesa]

Io ci vedo un pensiero del genere alla base: "ehi ragazzi! mettiamo un negro a fare il ministro dei negri, anzi, un negro donna! così diamo un segnale forte su quanto siamo evoluti e multiculturali"

come già detto, anche io ho avuto il sospetto che sia stata una operazione d'immagine, soprattutto.

epperò ammetterai che potrebbe anche essere lecito vederci l'intenzione di dare.. come dire, un "segnale": non è cosa da poco per un paese come il nostro che non ha tradizione di immigrazione ritrovarsi con un ministro nero. è comunque un precedente importante.

[Kinobi]

E comunque la sostanza non cambia, indipendentemente da quali che siano le capacità della signora K. Sempre si tratta di una questione di immagine, punto.
Io ci vedo un pensiero del genere alla base: "ehi ragazzi! mettiamo un negro a fare il ministro dei negri, anzi, un negro donna! così diamo un segnale forte su quanto siamo evoluti e multiculturali"

A me non pare un criterio così sbagliato. Per fare il ministro dei negri immigrati mi sembra giusto che sia un negro immigrato, ed è anche un segnale di integrazione fare in modo che siano gli immigrati a occuparsi di integrazione.

hai capito, vero, perché in quel contesto ho usato la parola negro invece che nero o di colore?

MLK orgogliosamente si faceva chiamare nee-gro.
Cerca il suo discorso...

E

[MarcoS]

è un po' più di questo. mi pare un ulteriore segno di quanto sto governicchio badi più alla forma (ad un certo tipo di forma) che alla sostanza. a dispetto del "fare" di cui si è riempito la bocca.

e in quanto all'integrazione per conto mio quella presente non è certo una risposta adeguata alle problematiche - attuali e future - sollevate da quanto rilevato, anche se in maniera differente, sia da giudirel che da kinobi. Problematiche molto ampie e variate, tutt'altro che di poco conto.

[coniglio]

la Kyenge è (rectius credono che possa essere) un'attenuante allo schifo del PD

[Kinobi]

epperò ammetterai che potrebbe anche essere lecito vederci l'intenzione di dare.. come dire, un "segnale": non è cosa da poco per un paese come il nostro che non ha tradizione di immigrazione ritrovarsi con un ministro nero. è comunque un precedente importante.

Beh...
Dissento.
Fortemente.

Abbiamo una enorme esperienza di integrazione.
Abbiamo avuto milioni di meridionali che sono venuti su. E senza offesa ne polemica, sono estremamente diversi da un bergamasco ad esempio. Sono almeno 50 anni che c'è una grande immigrazione interna. Il passaporto è lo stesso, il resto no. E senza offesa ne polemica.
Poi qualche centinaia di migliaia di albanesi/rumeni/marocchini, etc da decenni...
Calma, esperienza ne abbiamo a iosa. Come poi la stiamo usando questa esperienza, è tutto un'altra cosa.
Abbiamo poca esperienza con immigrati di religione diversa dalla nostra. Ma su questo punto non stiamo imparando nulla.

Ciao,
E

[MarcoS]

...

MLK orgogliosamente si faceva chiamare nee-gro.
Cerca il suo discorso...

E

son d'accordo. è che in USA negro/negroes era/è un po' diverso da nigger o altri termini offensivi. Qua non c'è un equivalente, o quantomeno ora potrebbe essere quello tra nero e negro

e son d'accordo anche con l'ultimo post tuo. anche se sull'islam probabilmente ho opinioni un po' diverse, ma è un discorso complicato.

[coniglio]

epperò ammetterai che potrebbe anche essere lecito vederci l'intenzione di dare.. come dire, un "segnale": non è cosa da poco per un paese come il nostro che non ha tradizione di immigrazione ritrovarsi con un ministro nero. è comunque un precedente importante.

mi rimangio tutto...continuano ad abboccare...

[Callaghan]

Abbiamo una enorme esperienza di integrazione.
Abbiamo avuto milioni di meridionali che sono venuti su.
(...)

posso correggere?
abbiamo avuto milioni di meridionali che abbiam tirato su.
come del resto ora abbiamo milioni di rumeni da cui andar là.
come del resto, visto che abiti in una regione che si chiama veneto (credo), mentre io sono più ad ovest, abbiamo tirato in qua migliaia di veneti (come manodopera specializzata).

senza offesa per nessuno, menchemeno verso te.

per il resto sono in accordo con te e MarcoS.

ciao

[pesa]

epperò ammetterai che potrebbe anche essere lecito vederci l'intenzione di dare.. come dire, un "segnale": non è cosa da poco per un paese come il nostro che non ha tradizione di immigrazione ritrovarsi con un ministro nero. è comunque un precedente importante.

Beh...
Dissento.
Fortemente.

Abbiamo una enorme esperienza di integrazione.
Abbiamo avuto milioni di meridionali che sono venuti su. E senza offesa ne polemica, sono estremamente diversi da un bergamasco ad esempio. Sono almeno 50 anni che c'è una grande immigrazione interna. Il passaporto è lo stesso, il resto no. E senza offesa ne polemica.
Poi qualche centinaia di migliaia di albanesi/rumeni/marocchini, etc da decenni...
Calma, esperienza ne abbiamo a iosa. Come poi la stiamo usando questa esperienza, è tutto un'altra cosa.
Abbiamo poca esperienza con immigrati di religione diversa dalla nostra. Ma su questo punto non stiamo imparando nulla.

Ciao,
E

per quanto diversi siano un siciliano e un bergamasco, e non ho dubbi che negli anni 50-60-70 di differenza potesse essercene tanta, ammetterai che tra immigrazione interna e estera c'è differenza: il filgio di immigrati meridionali, nato e cresciuto al nord, non è più identificalbile come un meridionale (e di certo non sono più meridionali i suoi figli). i figli di un africano o di un cinese, continueranno ad apparire africani o cinesi.

il mito universale degli italiani brava gente (e quindi non razzisti) ha retto finchè non sono arrivati africani, cinesi, albanesi.. etc. e questa cosa è storia recente. in questo senso non possiamo vantare l'esperienza di altri paesi con un trascorso coloniale che non noi non abbiamo avuto. questo intendevo.

[peppino]

E comunque la sostanza non cambia, indipendentemente da quali che siano le capacità della signora K. Sempre si tratta di una questione di immagine, punto.
Io ci vedo un pensiero del genere alla base: "ehi ragazzi! mettiamo un negro a fare il ministro dei negri, anzi, un negro donna! così diamo un segnale forte su quanto siamo evoluti e multiculturali"

A me non pare un criterio così sbagliato. Per fare il ministro dei negri immigrati mi sembra giusto che sia un negro immigrato, ed è anche un segnale di integrazione fare in modo che siano gli immigrati a occuparsi di integrazione.

Onestamente...
Un negro si deve integrare con i bianchi se viene in Italia. Dovrebbe perciò essere il nero che si integra. Mettere un negro per integrare un negro, me par na stronsada.
Ma il problema di integrazione non riguarda i negri. Le vere rogne le abbiamo con i musulmani che sono multicolori. Non so se la K sia musulmana (e di che branchia: sciiita, sunnita, etc...).
Indipendentemente dal colore, la Sir.ra K mi pare inadeguata. Con tutta la simpatia che porto per i negri avendoci passato tempo assieme nelle capanne, la K mi pare anni luce distante dal loro modo di pensare.
Mi pare un ibrido tra musulmani sciiti e napoletani. Il suo posto non è fare la ministra. Riesce ad irritare istantanemane i moderati con le sue esternazioni, che pochi altri la battono.
Ciao,
E

dio madonna.

io ho stima di te come professionista.

ma quando sento ti sento parlare di politica mi cascano braccia mani piedi... tutto !

[peppino]

ad ogni modo annuncio ufficialmente di essere diventato razzista.

considero QUESTA destra un'espressione subumana di idiozia e incultura.

una gerontocrazia plutocratica mediocre.

atta ad attirare i voti dei mediocri.

di cervello.

[nuvolarossa]

Abbiamo poca esperienza con immigrati di religione diversa dalla nostra. Ma su questo punto non stiamo imparando nulla.

Ciao,
E

Per esempio che gli unici veri razzisti che ho avuto modo di incontrare sono fra questi.....

[peppino]

Abbiamo poca esperienza con immigrati di religione diversa dalla nostra. Ma su questo punto non stiamo imparando nulla.

Ciao,
E

Per esempio che gli unici veri razzisti che ho avuto modo di incontrare sono fra questi.....

fra i razzisti aggiungi il sottoscritto.

[Kinobi]

Abbiamo una enorme esperienza di integrazione.
Abbiamo avuto milioni di meridionali che sono venuti su.
(...)

posso correggere?
abbiamo avuto milioni di meridionali che abbiam tirato su.
come del resto ora abbiamo milioni di rumeni da cui andar là.
come del resto, visto che abiti in una regione che si chiama veneto (credo), mentre io sono più ad ovest, abbiamo tirato in qua migliaia di veneti (come manodopera specializzata).

senza offesa per nessuno, menchemeno verso te.

per il resto sono in accordo con te e MarcoS.

ciao

Mia moglia è nata da te, da genitori veneti; infatti xe vede, no a parla a lengua mare. Conosco perfettamente bene come vivano li e perchè li avete tirati li. Più perchè li avete "tirati li", so perchè son venuti via da qua allora. Poi ci sono tornati qua cosa che non è accaduta con tanti che sono stati tirati qua.
Spero di essermi spiegato bene.

Mio nonno era mezzadro = a stento xe manjava
Ciao,
E

[Kinobi]

E comunque la sostanza non cambia, indipendentemente da quali che siano le capacità della signora K. Sempre si tratta di una questione di immagine, punto.
Io ci vedo un pensiero del genere alla base: "ehi ragazzi! mettiamo un negro a fare il ministro dei negri, anzi, un negro donna! così diamo un segnale forte su quanto siamo evoluti e multiculturali"

A me non pare un criterio così sbagliato. Per fare il ministro dei negri immigrati mi sembra giusto che sia un negro immigrato, ed è anche un segnale di integrazione fare in modo che siano gli immigrati a occuparsi di integrazione.

Onestamente...
Un negro si deve integrare con i bianchi se viene in Italia. Dovrebbe perciò essere il nero che si integra. Mettere un negro per integrare un negro, me par na stronsada.
Ma il problema di integrazione non riguarda i negri. Le vere rogne le abbiamo con i musulmani che sono multicolori. Non so se la K sia musulmana (e di che branchia: sciiita, sunnita, etc...).
Indipendentemente dal colore, la Sir.ra K mi pare inadeguata. Con tutta la simpatia che porto per i negri avendoci passato tempo assieme nelle capanne, la K mi pare anni luce distante dal loro modo di pensare.
Mi pare un ibrido tra musulmani sciiti e napoletani. Il suo posto non è fare la ministra. Riesce ad irritare istantanemane i moderati con le sue esternazioni, che pochi altri la battono.
Ciao,
E

dio madonna.

io ho stima di te come professionista.

ma quando sento ti sento parlare di politica mi cascano braccia mani piedi... tutto !

Beh, ma non hai articolato in minima parte il pensiero.
Ciao,
E

[peppino]

noi... voi...

quà.. là..

da noi... da voi...

quando sento parlare uno DI VOI percepisco un'ampiezza di orizzonti mentali e culturali da orticello.

[pesa]

è un po' più di questo. mi pare un ulteriore segno di quanto sto governicchio badi più alla forma (ad un certo tipo di forma) che alla sostanza. a dispetto del "fare" di cui si è riempito la bocca.

e in quanto all'integrazione per conto mio quella presente non è certo una risposta adeguata alle problematiche - attuali e future - sollevate da quanto rilevato, anche se in maniera differente, sia da giudirel che da kinobi. Problematiche molto ampie e variate, tutt'altro che di poco conto.

ma si si, certo. dici cose che condivido eh.

solo che nel momento in cui hai deciso, anche a ragione, che il tal governo è un governicchio che punta sulla forma perchè altro non ha da vendere, forse e sottolineo FORSE, si può rischiare di vedere solo nero dove magari c'è anche del... meno nero?

K al ministero per l'immigrazione non risolverà il problema dell'immigrazione, ok. e un ministro dovrebbe essere scelto per le sue dimostrate competenze, ok.

rimane il fatto che un ministro nero per l'italia può aiutare spostare l'opinione diffusa del negro=immigrato vu comprà all'idea che esistono italiani-italiani di colore. e questo sarebbe vero anche se il ministro nero fosse stato scelto per i motivi che tu dici.

[peppino]

...è il negro che si deve adattare al bianco se viene a casa nostra...

...sono loro che vengono a casa nostra...

...i musulmani sono più difficili perché sono multicolore...



ma innalzate un minimo la gittata del vostro pensiero...

alzate gli occhi al cielo e cercate orizzonti più elevati rispetto alla fanghiglia del vostro orticello...

aprite gli occhi sul mondo...

aprite i chiavistelli delle vostre villette...

e delle vostre piccole certezze.