Gli islamici nelle scuole statali! ... e i cristiani?

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Messaggioda Buzz » mar set 13, 2005 13:47 pm

Fokozzone ha scritto:... vessero nella scuola lo strumento prediletto per forgiare cittadini modello, militanti e, ahimè, combattenti.

Fokozzone


In primo luogo io ho parlato chiaramente di 2 poli, cosa che tu hai fatto finta di non cogliere.

Sarò di ispirazione hegeliana (e ciò che ne consegue) ma credo nella dialettica.
Quindi mi sta sicuramente bene che il figlio non venga strappato ai genitori in età prescolare e consegnato a fantomatici enti educativi come nei peggiori incubi di fantascienza sociale.
Ma mi sta bene anche che esista uno stato, con le sue leggi e affermo con forza il primato della collettività sull'individuo.

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

Lo stato non è affatto un ente burocratico, un sistema vuoto.

Lo Stato siamo noi.

Lo Stato è la collettività.

Lo Stato è la Società Civile.

E con questo ho detto proprio tutto.
Traduci quella parola che ti suona tanto ostica "STATO" in questi altri concetti...

Dopodichè... per vedere quanto le tue parole siano inadeguate a diventare "buon senso"... prova a capire che (per esempio) il concetto di padre - padrone è perfettamente implicito nelle tue parole.


Allora ti dico che lo Stato, ha il diritto di strappare i figli ai genitori ove questi fossero cattivi genitori per il senso comune che si da a questo termine. Oltre a ciò che è stabilito dalle Leggi.

Perchè proprio riaffermando il primato dell'individuo lo Stato salvaguarda il figlio prendendosene cura. Ove occorre.

Tu invece non dovresti essere affatto d'accordo. In base a quello che affermi.

Ma da dove le prendi certe idee del c***o fok, dall'antico testamento infarcito di bandiere verdi?

:roll: :roll: :roll: :roll:
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Messaggioda il.bruno » mar set 13, 2005 14:11 pm

dogon ha scritto:
Fokozzone ha scritto:...il regno unito, al termine di un lungo processo storico, al grido di "God save the queen", ha concesso l' indipendenza all' irlanda e al galles, perché neppure i secoli hanno potuto appianare certe differenze e perché continuando a dire "è fatto il regno unito, ora facciamo gli inglesi" ...

...mi piace apprendere che il Galles è una nazione indipendente, ritenevo che solo una parte dell'Irlanda lo sia... :?

Mi risulta che la Scozia (dimenticata nell'elenco di Fok) ad esempio abbia un suo proprio parlamento, mi pare anche l'Irlanda del Nord. Non so in coscienza il Galles. Comunque credo che Fok intendesse non stati indipendenti, ma una qualche forma di federazione (e non solo perchè Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno nazionali di calcio e rugby distinte da quella inglese...)
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Messaggioda il.bruno » mar set 13, 2005 14:24 pm

Tu riesci ad inimicarti la gente con il tuo tono prepotente anche quando non dici cazzate.
Tuttavia non mi riesce proprio di essere in accordo con te quando affermi la superiorità della collettività sull'individuo. La collettività (o se vuoi anche la razza ariana), appena prescinde dagli individui di cui è composta, ritenendosene superiore, diventa un ente astratto e fantomatico, che opera nella realtà in modo conforme all'ideologia di chi lo comanda, che però purtroppo è diversa dalla realtà e dalle esigenze delle persone, e pertanto violento. La storia delle ideologie del XX secolo lo testimonia.
Noi non siamo lo stato, noi siamo il popolo. Lo stato è il potente ed utile strumento che il popolo si dà per governarsi.


Buzz ha scritto:
Fokozzone ha scritto:... vessero nella scuola lo strumento prediletto per forgiare cittadini modello, militanti e, ahimè, combattenti.

Fokozzone


In primo luogo io ho parlato chiaramente di 2 poli, cosa che tu hai fatto finta di non cogliere.

Sarò di ispirazione hegeliana (e ciò che ne consegue) ma credo nella dialettica.
Quindi mi sta sicuramente bene che il figlio non venga strappato ai genitori in età prescolare e consegnato a fantomatici enti educativi come nei peggiori incubi di fantascienza sociale.
Ma mi sta bene anche che esista uno stato, con le sue leggi e affermo con forza il primato della collettività sull'individuo.

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

Lo stato non è affatto un ente burocratico, un sistema vuoto.

Lo Stato siamo noi.

Lo Stato è la collettività.

Lo Stato è la Società Civile.

E con questo ho detto proprio tutto.
Traduci quella parola che ti suona tanto ostica "STATO" in questi altri concetti...

Dopodichè... per vedere quanto le tue parole siano inadeguate a diventare "buon senso"... prova a capire che (per esempio) il concetto di padre - padrone è perfettamente implicito nelle tue parole.


Allora ti dico che lo Stato, ha il diritto di strappare i figli ai genitori ove questi fossero cattivi genitori per il senso comune che si da a questo termine. Oltre a ciò che è stabilito dalle Leggi.

Perchè proprio riaffermando il primato dell'individuo lo Stato salvaguarda il figlio prendendosene cura. Ove occorre.

Tu invece non dovresti essere affatto d'accordo. In base a quello che affermi.

Ma da dove le prendi certe idee del c***o fok, dall'antico testamento infarcito di bandiere verdi?

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Messaggioda Buzz » mar set 13, 2005 14:32 pm

il.bruno ha scritto:Tu riesci ad inimicarti la gente con il tuo tono prepotente anche quando non dici cazzate.
Tuttavia non mi riesce proprio di essere in accordo con te quando affermi la superiorità della collettività sull'individuo. La collettività (o se vuoi anche la razza ariana), appena prescinde dagli individui di cui è composta, ritenendosene superiore, diventa un ente astratto e fantomatico, che opera nella realtà in modo conforme all'ideologia di chi lo comanda, che però purtroppo è diversa dalla realtà e dalle esigenze delle persone, e pertanto violento. La storia delle ideologie del XX secolo lo testimonia.
Noi non siamo lo stato, noi siamo il popolo. Lo stato è il potente ed utile strumento che il popolo si dà per governarsi.


Buzz ha scritto:
Fokozzone ha scritto:... vessero nella scuola lo strumento prediletto per forgiare cittadini modello, militanti e, ahimè, combattenti.

Fokozzone


In primo luogo io ho parlato chiaramente di 2 poli, cosa che tu hai fatto finta di non cogliere.

Sarò di ispirazione hegeliana (e ciò che ne consegue) ma credo nella dialettica.
Quindi mi sta sicuramente bene che il figlio non venga strappato ai genitori in età prescolare e consegnato a fantomatici enti educativi come nei peggiori incubi di fantascienza sociale.
Ma mi sta bene anche che esista uno stato, con le sue leggi e affermo con forza il primato della collettività sull'individuo.

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

Lo stato non è affatto un ente burocratico, un sistema vuoto.

Lo Stato siamo noi.

Lo Stato è la collettività.

Lo Stato è la Società Civile.

E con questo ho detto proprio tutto.
Traduci quella parola che ti suona tanto ostica "STATO" in questi altri concetti...

Dopodichè... per vedere quanto le tue parole siano inadeguate a diventare "buon senso"... prova a capire che (per esempio) il concetto di padre - padrone è perfettamente implicito nelle tue parole.


Allora ti dico che lo Stato, ha il diritto di strappare i figli ai genitori ove questi fossero cattivi genitori per il senso comune che si da a questo termine. Oltre a ciò che è stabilito dalle Leggi.

Perchè proprio riaffermando il primato dell'individuo lo Stato salvaguarda il figlio prendendosene cura. Ove occorre.

Tu invece non dovresti essere affatto d'accordo. In base a quello che affermi.

Ma da dove le prendi certe idee del c***o fok, dall'antico testamento infarcito di bandiere verdi?

:roll: :roll: :roll: :roll:


a parte che vorrei capire dov'è il tono prepotente... nel "certe idee del c***o"?

sapessi quanto io sento "prepotente" la tua tetragonia...

:roll:

e, in ogni caso, l'ho scritto sottolineato per prevenire questa obiezione, ma non è servito a nulla, come prevedevo

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

che a te piaccia o meno, questa è la democrazia, che è senza ombra di dubbio il miglior sistema possibile (ancorchè non perfetto).

Non so bene quale tipo di formazione sociale tu, o il tuo spesso sodale fokozzone, vagheggiate.

Ma certo non esiste al mondo.
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Messaggioda il.bruno » mar set 13, 2005 14:49 pm

Buzz ha scritto:e, in ogni caso, l'ho scritto sottolineato per prevenire questa obiezione, ma non è servito a nulla, come prevedevo

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

che a te piaccia o meno, questa è la democrazia, che è senza ombra di dubbio il miglior sistema possibile (ancorchè non perfetto).

Non so bene quale tipo di formazione sociale tu, o il tuo spesso sodale fokozzone, vagheggiate.

Ma certo non esiste al mondo.

Avevo colto lo sforzo e sta' tranquillo, io non vagheggio nessuna forma diversa dalla democrazia. Come dici è il sistema migliore, almeno nella società moderna, ma ciò non impedisce a chi ha il potere (non solo politico), attraverso l'influenza sulla mentalità comune, di agire ideologicamente.
Quel che mi preme sottolineare e per il quale mi dai occasione è che la democrazia è un sistema di governo, non è una formazione sociale.
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Messaggioda Buzz » mar set 13, 2005 14:55 pm

il.bruno ha scritto:
Buzz ha scritto:e, in ogni caso, l'ho scritto sottolineato per prevenire questa obiezione, ma non è servito a nulla, come prevedevo

Una collettività ovviamente fatta di individui che possono scegliere il proprie Legislatore, e quindi le proprie Leggi.

che a te piaccia o meno, questa è la democrazia, che è senza ombra di dubbio il miglior sistema possibile (ancorchè non perfetto).

Non so bene quale tipo di formazione sociale tu, o il tuo spesso sodale fokozzone, vagheggiate.

Ma certo non esiste al mondo.

Avevo colto lo sforzo e sta' tranquillo, io non vagheggio nessuna forma diversa dalla democrazia. Come dici è il sistema migliore, almeno nella società moderna, ma ciò non impedisce a chi ha il potere (non solo politico), attraverso l'influenza sulla mentalità comune, di agire ideologicamente.
Quel che mi preme sottolineare e per il quale mi dai occasione è che la democrazia è un sistema di governo, non è una formazione sociale.


sono d'accordo con te, etimologicamente,
ma mi "passerai" il tono colloquiale... non possiamo fare un trattato ad ogni risposta

con "formazione sociale" intendevo anche tutte le derivate di un sistema che vede la predominanza assoluta dell'individuo sulla collettività...
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Messaggioda BBB » mer set 14, 2005 9:41 am

A proposito:
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni ... rvelo.html

Se l'intervista non è manipolata, sembrano ragazze simpatiche e decisamente limitate da imposizioni di un padre, ehm.... :? timoroso.
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