Ieri in treno un marocchino...

[Buzz]

cut stronzate... cut cut stronzate...

Fokozzone

aggiungo anche fokozzone al novero degli stronzi di cui sopra,
era scontato, ma grazie a dio, (uno a scelta) spesso mi dimentico che esisti per cui non ti ho citato



PS impara a leggere e a seguire i discorsi, il fatto che il treno sia stato zitto per non essere accusato di razzismo è una tua stupida illazione assolutamente fuori contesto.

[ismaele]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

[Buzz]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

sei uno che ha pianto ai funerali del papa?

[ismaele]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

sei uno che ha pianto ai funerali del papa?

No, ma secondo la logica di questo topic dovrei ripondere: "Scherzi, era solo un polacco !!".

Francesco

[brunoz]

Ciao a tutti !!
Un penoso topic, non nel merito, ma nel metodo...
Comunque sia, all'interno di una comunità, l'ha già detto qualcuno, qualsiasi "comunità" (una valle, una
parrocchia, un'etnìa, una squadra di calcio, un checàcchionesoio...) ci sono elementi "civili" (o sociali) ed
elementi "incivili" (caproni); e davvero perchè siano questo o quello non importa, è storia (purtroppo );
ciò che importa è che ci siano e basta. E i caproni sono tanti (occhio, non sto dicendo nè marocchini nè
altro, sto dicendo semplicemente i caproni, non fraintendiamo) talmente tanti che non siamo proprio in
grado di gestirli; almeno questo da noi, perchè talvolta altrove le cose funzionano bene (visto in Austria
e in Grecia). Il malcostume, l'arrogante asocialità sono di per sè talmente diffusi che davvero non si avverte
la necessità di "importarli"... ora, l'episodio menzionato da albertagort a inizio topic è, se vogliamo, una
cosa da poco, che pesa poco e che, isolato, finisce lì... non è mica razzismo dire di averne avuto fastidio;
lo è averne una diversa "reazione" nel momento in cui i protagonisti del medesimo episodio siano essi di
Melzo o tedeschi o chenesoio...
Un paio d'anni fa (o più) ero in UK per lavoro e una sera in TV (niente pornàzzi, ahimè) c'era un dibattito
sull'integrazione delle varie comunità nel tessuto sociale inglese; c'era un rappresentante della comunità
islamica (non ricordo di dove fosse, di preciso) il quale si lamentava del fatto che gli uffici postali, le banche,
gli uffici pubblici non fossero aperti la domenica, normale giorno feriale per loro... allora il viceministro degli
"interni" gli ha contestato che la domenica in UK è da sempre un festivo, e che ciò è frutto delle tradizioni,
che leggi e regole odierne sono tali attraverso un lungo percorso storico bla-bla, che queste leggi e regole
gli inglesi hanno dovuto conquitarsele, etc. Gli è stato risposto, del tutto seriamente, "che è ora di cambiare
queste regole; cosa volete dire? Che se non le accettiamo che ne possiamo anche andare?" La cosa stava
degenerando e quindi hanno glissato...
Concludendo credo che alla base di tutto siano considerazioni basate sulla tolleranza reciproca, alla luce
comunque di quanto auspicato (5 secoli fa!) da Thomas More (hà, un inglese), ovvero "tolleranza per tutti,
fuorchè per gli intolleranti" e ciò, aggiungo io, indipendentemente dalla "bandiera"...
Miao

[Buzz]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

sei uno che ha pianto ai funerali del papa?

No, ma secondo la logica di questo topic dovrei ripondere: "Scherzi, era solo un polacco !!".

Francesco

la mia era una provocazione, scusa.

quello che volevo dire è che, con tutto il rispetto per la povera gente che soffre, che tanto poi alla fine stai pur certo che chi è rimasto in città e chi da questa storia perderà di più è sicuramente chi già prima aveva meno degli altri...

è difficile non cogliere i collegamenti che vengono fatti fra effetto serra, riscaldamento globale e intensificarsi di questi fenomeni e l'atteggiamento degli stati uniti sui protocolli di kioto ...

e viene spontanea una certa soddisfazione nel dire chi è causa del suo mal pianga se stesso...

[Titanium]

Il punto della questione NON era che il treno sia stato zitto di fronte all'episodio. Tutte le altre menate sono revisionismo e, in quanto tale, frutto di rendersi conto di averla fatta fuori del vaso.

Che i cinesi siano perfettamente integrati è una groissa idiozia: NON sono perfettamente integrati poiché lavorano secondo parametri che squalificano la concorrenza italiana, lavorano spesso non seguendo la normativa in quanto a orari di lavoro, qualità e metodi di produzione, tra di essi vi sono molti clandestini e la mancanza di attenzione e controllo (a fronte dello scarso interesse degli italiani in merito) garantisce la tranquillità necessaria al proliferare di attività fuorilegge.

I cinesi sono buoni perché sono bianchi e non neri, perché se ne stanno chiusi in un sottoscala in 20 e quindi, in fin dei conti, sono poco visibili (se qualcuno osta che in metropolitana o per strada ne vede tanti ogni giorno, allora che torni alle elementari a fare l'analisi logica ed esercizi di comprensione del significato).

Che le teste di c***o stiano nel nordafrica è un'affermazione razzista. Non ci piove sopra, non serve dire altro, ogni tentativo di rigirarla è la dimostrazione della povertà di pensiero e capacità di argomentazione, oltre che di una buona dose di incapacità nel sostenere ciò che si è affermato.

Che gli immigrati presentino in media un tasso di "delinquenza" più alto che gli italiani immagino sia vero, ed il problema sta nel fatto che sono immigrati, magari clandestini, non nel fatto che sono nordafricani. Immigrati, clandestini, ve ne sono di origine nordafricana, medio-orientale, orientale, centro-europea.

Non bisogna essere buonisti per prendere le distanze da insulse manifestazioni come l'inutile raccontino dalle imbecilli e mal proposte conclusoni riportato in cima al thread; basta rendersi conto di ciò che si è, e provare a cambiare (come qualcuno suggerisce, forse proprio l'apritore del thread). Come dice Buzz, anche io sono razzista, e me ne rendo conto, e probabilmente di fronte all'episodio avrei avuto una prima reazione molto simile. La differenza è che provo a riguardarmi, ad analizzare le mie reazioni dopo che queste abbiano sedimentato, e magari evito esternazioni che su me stesso avrebbero l'effetto di un ulteriore paraocchi.

Il razzismo, la xenofobia, e sentimenti similari, sono comprensibili, penso in parte naturali. Ma su questa base comune a molti, si possono impiantare diverse reazioni: provare a correggere se stessi, usando l'intelligenza e la fantasia, imbevendoci di cultura e non di stronzate o di titoli dei giornali, farci un'opinione critica e da essa, magari, arrivare alla creazione di un'opinione seria, strutturata, consapevole, che possa portare a ipotizzare soluzioni. L'altra reazione è quella dell'apologia della propria idiozia. Ed è da condannare più di ogni altra manifestazione, poiché ingenera solo sbavante stupidità.

Lo schieramento politico di appartenenza non significa né dimostra, infine, alcunché.

[Titanium]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

sei uno che ha pianto ai funerali del papa?

No, ma secondo la logica di questo topic dovrei ripondere: "Scherzi, era solo un polacco !!".

Francesco

la mia era una provocazione, scusa.

quello che volevo dire è che, con tutto il rispetto per la povera gente che soffre, che tanto poi alla fine stai pur certo che chi è rimasto in città e chi da questa storia perderà di più è sicuramente chi già prima aveva meno degli altri...

è difficile non cogliere i collegamenti che vengono fatti fra effetto serra, riscaldamento globale e intensificarsi di questi fenomeni e l'atteggiamento degli stati uniti sui protocolli di kioto ...

e viene spontanea una certa soddisfazione nel dire chi è causa del suo mal pianga se stesso...

Ok che non vedo cosa possa avere a che fare con il treno ed i "marocchini" il riscaldamento ed il protocollo di Kyoto (non ho letto tutte le pagine però), ma su questi argomenti si dovrebbe fare un po' di attenzione, perché anche qui come in moltissimi altri campi anni di politica informativa portata avanti con slogan e allarmismi ha creato ignoranza e confusione.

Il protocollo di Kyoto non è, nemmeno nelle migliori intenzioni e nelle prospettive di adozioni più brillanti, la soluzione ai problemi dell'effetto serra e del riscaldamento globale. Al di là che i gas prodotti dall'uso di combustibili fossili, l'effetto serra, il surriscaldamento globale, l'inquinamento non sono elementi universalmente messi in relazione e la cui interazione, nonché i cui effetti, siano stati universalmente stabiliti ed accettati e dimostrati, il protocollo di Kyoto anche se sottoscritto e rispettato nei tempi e modi da tutti i paesi avrebbe un effetto probabilmente minimo, forse insignificante, e comunque di qui a molti anni, sul surriscaldamento.

Che poi il governo Bush sia bastardamente guidato da lobby industriali che non ne vogliono la sottoscrizione, è un altro discorso. Anzi è forse un fatto assodato. Così come pare assodato che l'amministrazione Clinton abbia esagerato dall'altra parte, con l'allarmismo ambientalista, per dare dimostrazione al mondo ed ai propri elettori di una sensibilità particolare e progressista.

Da ambientalista integralista, quantomeno nelle reazioni, mi rendo conto nelle ultime settimane di aver cambiato atteggiamento. E questo, guardacaso, grazie ad una maggiore cultura in merito che ha preso spunto dall'ultimo libro di Crichton e mi ha spinto a cercare documenti, relazioni, report sul web ed in libreria.
E ancora una volta mi rendo conto che l'ignoranza è il primo nemico di una società civilmente in pace con se stessa, e che l'ignoranza è dannosa in ogni campo, anche laddove, come nell'ambientalismo, una semplice ed ignorante affermazione di "condivisione della causa" parrebbe già un necessario e buon inizio.

[cialtrone]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

Caro Ismaele.
Ai parenti di chi è morto io, proprio io, non devo dire un tubo. Eventualmente ti spiego cosa è un tifone di classe 5, e di come si possa prevedere in maniera stupefacente la traiettoria.
E, in base a questo, se vuoi, tira tu le conclusioni di come il presidente del paese piùbbbello del mondo abbia ignorato qualsiasi warning (eh, che figo, wwwwarning) da parte della comunità scientifica e che alla fine, ai negri morti (perchè sappilo, il 99% di quelli seccati sono di quel colore, che caso) riferirà il presidente di cui sopra, illuminato da Dio.

Sul significato di tale frase ti ha risposto in maniera impeccabile come al solito il Buzz.
Quindi,a modo mio, e non ce ne ho con te, nessuno può impedirmi di augurare a questo mondo di riprendersi ciò che gli appartiene nel modo più semplice. E la cosa che mi conforta è che prima o poi Katrina non beccherà solo negri, ma anche terroni, austriaci, anglofoni e sauditi, me compreso.
Saluti tranquilli e faccina sorridente.

[aculnaig]

A Udine hanno ucciso due uomini algerini (o marocchini...non ricordo).
Il fatto è avvenuto una settimana fa circa, risvegliando la grande paura degli stranieri, tutti avevano qualcosa da dire....tutti avevano avuto brutte esperienze.
La cosa più tremenda da digerire è stato il taglio della gola a una delle due vittime (conosciuti alle forze dell'ordine per spaccio), un marchio che gli algerini infliggono ai "traditori"!!!!
E' stata una bella pensata, anche perchè l'assassino, con l'aiuto di un rumeno, era italiano.

Nel quartiere dove abito io c'è un pirla che corre ad alta velocità dove solitamente giocano i bambini.
Più volte gli ho fatto segno di rallentare.
Domenica è passato a velocità leggermente oltre i 30 consentiti un altro vicino, però di colore!! Non vi dico il casino.

Non si tratta di buonismo, siete dei razzisti ma senza offesa.

[Fokozzone]

Il punto della questione NON era che il treno sia stato zitto di fronte all'episodio. Tutte le altre menate sono revisionismo e, in quanto tale, frutto di rendersi conto di averla fatta fuori del vaso.

Che i cinesi siano perfettamente integrati è una groissa idiozia: NON sono perfettamente integrati poiché lavorano secondo parametri che squalificano la concorrenza italiana, lavorano spesso non seguendo la normativa in quanto a orari di lavoro, qualità e metodi di produzione, tra di essi vi sono molti clandestini e la mancanza di attenzione e controllo (a fronte dello scarso interesse degli italiani in merito) garantisce la tranquillità necessaria al proliferare di attività fuorilegge.

I cinesi sono buoni perché sono bianchi e non neri, perché se ne stanno chiusi in un sottoscala in 20 e quindi, in fin dei conti, sono poco visibili (se qualcuno osta che in metropolitana o per strada ne vede tanti ogni giorno, allora che torni alle elementari a fare l'analisi logica ed esercizi di comprensione del significato).

Che le teste di c***o stiano nel nordafrica è un'affermazione razzista. Non ci piove sopra, non serve dire altro, ogni tentativo di rigirarla è la dimostrazione della povertà di pensiero e capacità di argomentazione, oltre che di una buona dose di incapacità nel sostenere ciò che si è affermato.

Che gli immigrati presentino in media un tasso di "delinquenza" più alto che gli italiani immagino sia vero, ed il problema sta nel fatto che sono immigrati, magari clandestini, non nel fatto che sono nordafricani. Immigrati, clandestini, ve ne sono di origine nordafricana, medio-orientale, orientale, centro-europea.

Non bisogna essere buonisti per prendere le distanze da insulse manifestazioni come l'inutile raccontino dalle imbecilli e mal proposte conclusoni riportato in cima al thread; basta rendersi conto di ciò che si è, e provare a cambiare (come qualcuno suggerisce, forse proprio l'apritore del thread). Come dice Buzz, anche io sono razzista, e me ne rendo conto, e probabilmente di fronte all'episodio avrei avuto una prima reazione molto simile. La differenza è che provo a riguardarmi, ad analizzare le mie reazioni dopo che queste abbiano sedimentato, e magari evito esternazioni che su me stesso avrebbero l'effetto di un ulteriore paraocchi.

Il razzismo, la xenofobia, e sentimenti similari, sono comprensibili, penso in parte naturali. Ma su questa base comune a molti, si possono impiantare diverse reazioni: provare a correggere se stessi, usando l'intelligenza e la fantasia, imbevendoci di cultura e non di stronzate o di titoli dei giornali, farci un'opinione critica e da essa, magari, arrivare alla creazione di un'opinione seria, strutturata, consapevole, che possa portare a ipotizzare soluzioni. L'altra reazione è quella dell'apologia della propria idiozia. Ed è da condannare più di ogni altra manifestazione, poiché ingenera solo sbavante stupidità.
Lo schieramento politico di appartenenza non significa né dimostra, infine, alcunché.

Tipico esempio di di stronzata da titolo di giornale.

FKZ

[Fokozzone]

cut stronzate... cut cut stronzate...

Fokozzone

aggiungo anche fokozzone al novero degli stronzi di cui sopra,
era scontato, ma grazie a dio, (uno a scelta) spesso mi dimentico che esisti per cui non ti ho citato



PS impara a leggere e a seguire i discorsi, il fatto che il treno sia stato zitto per non essere accusato di razzismo è una tua stupida illazione assolutamente fuori contesto.

Come mai sei diventato così cagacazzo? Due argomenti in fila non sai più scriverli oltre che dare del pirla a tutti.

E comunque non hai capito un c***o, perché dire che il punto è come il singolo si rapporta con la legge, quando si parla di maleducazione non vuol dire niente, tant' è che il controllore gli ha fatto i pompini a quei tre.
L' unico vero deterrente alla maleducazione è la disapprovazione dei più, che fa sentire il maleducato fuori posto e, secondo me, adesso c' è paura ad esprimersi pubblicamente.
il perché di questa paura è un fenomeno complesso, che io vedo da una parte nella iperregolamentazione, e dall' altra nella perdita di senso civico, il quale nasce laddove c' è "familiarità" e muore dove c' è caos sociale (tipico quello da immigrazione massiccia).

Fokozzone

[aculnaig]

cut stronzate... cut cut stronzate...

Fokozzone

aggiungo anche fokozzone al novero degli stronzi di cui sopra,
era scontato, ma grazie a dio, (uno a scelta) spesso mi dimentico che esisti per cui non ti ho citato



PS impara a leggere e a seguire i discorsi, il fatto che il treno sia stato zitto per non essere accusato di razzismo è una tua stupida illazione assolutamente fuori contesto.

Come mai sei diventato così cagacazzo? Due argomenti in fila non sai più scriverli oltre che dare del pirla a tutti.

E comunque non hai capito un c***o, perché dire che il punto è come il singolo si rapporta con la legge, quando si parla di maleducazione non vuol dire niente, tant' è che il controllore gli ha fatto i pompini a quei tre.
L' unico vero deterrente alla maleducazione è la disapprovazione dei più, che fa sentire il maleducato fuori posto e, secondo me, adesso c' è paura ad esprimersi pubblicamente.
il perché di questa paura è un fenomeno complesso, che io vedo da una parte nella iperregolamentazione, e dall' altra nella perdita di senso civico, il quale nasce laddove c' è "familiarità" e muore dove c' è caos sociale (tipico quello da immigrazione massiccia).

Fokozzone

Ricordo parecchi fatti di cronaca, quelle cose che ti svuotano...quando leggi di una donna violentata o un vecchio rapinato in centro a Milano, Torino o altre città, sotto gli occhi impauriti dei passanti...
Ricordo anche che accadevano più di vent'anni fa, ed allora il caos sociale dovuto all'immigrazione massiccia non c'era.
L'incapacità di reagire forse non è dovuta a questo, ti do ragione cmq sulla mancanza di "familiarità".

[Max Grivel]

In treno se ne sono stati tutti zitti perchè tutti sanno che non impiegano troppo a spaccare una bottiglia ed a puntartela alla gola questa è la verità, e magari me ne sarei stato zitto anch'io perchè di pelle ce n'è una sola.
Di tutte le belle parole dette da cialtrone che ha riassunto con un tema quasi da 110 e lode la situazione economica mondiale del millenio, o di buzz che mi da dello stronzo razzista non me ne frega un c***o, io non sono un buonista leccaculo come loro che trovano sempre una giustificazione a tutto con i loro bei paroloni.
Ci sono delle regole di convivenza che devono essere rispettate e lo devono fare anche quelli non me ne frega un c***o se sono immigrati e se sul treno da Rabat a Tunisi si fa così, qui non è così.
Quello che tutti i bei leccaculo del forum non hanno ancora capito è che quello che da fastidio non è il colore della pelle o l'etnia bensì il comportamento animalesco e privo di regole.

[ismaele]

Forza Katrina, che magari riporti le cose come erano.
aMeN.

Vallo a dire ai parenti di chi è morto.

Caro Ismaele.
Ai parenti di chi è morto io, proprio io, non devo dire un tubo. Eventualmente ti spiego cosa è un tifone di classe 5, e di come si possa prevedere in maniera stupefacente la traiettoria.
E, in base a questo, se vuoi, tira tu le conclusioni di come il presidente del paese piùbbbello del mondo abbia ignorato qualsiasi warning (eh, che figo, wwwwarning) da parte della comunità scientifica e che alla fine, ai negri morti (perchè sappilo, il 99% di quelli seccati sono di quel colore, che caso) riferirà il presidente di cui sopra, illuminato da Dio.

Sul significato di tale frase ti ha risposto in maniera impeccabile come al solito il Buzz.
Quindi,a modo mio, e non ce ne ho con te, nessuno può impedirmi di augurare a questo mondo di riprendersi ciò che gli appartiene nel modo più semplice. E la cosa che mi conforta è che prima o poi Katrina non beccherà solo negri, ma anche terroni, austriaci, anglofoni e sauditi, me compreso.
Saluti tranquilli e faccina sorridente.

E vabbè, la pensiamo diversamente. D'accordo con te che la natura non fa distinzioni: colpisce i ricchi vacanzieri di Pukhet e i poveri pescatori che vivono li a fianco, gli svizzeri di Lucerna ed i negri di New Orleans, i terroni dell'irpinia e i friulani,... Solo che la cosa non mi è di alcun conforto e non la auguro a nessuno.

Francesco

[Buzz]

cut stronzate... cut cut stronzate...

Fokozzone

aggiungo anche fokozzone al novero degli stronzi di cui sopra,
era scontato, ma grazie a dio, (uno a scelta) spesso mi dimentico che esisti per cui non ti ho citato



PS impara a leggere e a seguire i discorsi, il fatto che il treno sia stato zitto per non essere accusato di razzismo è una tua stupida illazione assolutamente fuori contesto.

Come mai sei diventato così cagacazzo? Due argomenti in fila non sai più scriverli oltre che dare del pirla a tutti.

E comunque non hai capito un c***o, perché dire che il punto è come il singolo si rapporta con la legge, quando si parla di maleducazione non vuol dire niente, tant' è che il controllore gli ha fatto i pompini a quei tre.
L' unico vero deterrente alla maleducazione è la disapprovazione dei più, che fa sentire il maleducato fuori posto e, secondo me, adesso c' è paura ad esprimersi pubblicamente.
il perché di questa paura è un fenomeno complesso, che io vedo da una parte nella iperregolamentazione, e dall' altra nella perdita di senso civico, il quale nasce laddove c' è "familiarità" e muore dove c' è caos sociale (tipico quello da immigrazione massiccia).

Fokozzone

d'accordo con tutto, ma che c***o c'entra l'etnia del maleducato di turno?
credi veramente che se quelli fossero stati italiani ci sarebbe stato un 3d apposito?

non sono diventato "cagacazzo" non più di quanto non lo sia sempre stato
ho spiegato le ragioni per cui do dello "stronzo" a chi fa discorsi razzisti
dopodichè dovrei solo continuare a ripeterle

[Buzz]

Ok che non vedo cosa possa avere a che fare con il treno ed i "marocchini" il riscaldamento ed il protocollo di Kyoto ...

non c'entra niente ... era solo un esempio per dire per dire che gli usa fanno quel che c***o vogliono loro in tutti i campi, non ultimo quello ambientale

[brunoz]

Ciao a tutti !!
Max Grivel ha scritto:

Ci sono delle regole di convivenza che devono essere rispettate e lo devono fare anche quelli non me ne frega un c***o se sono immigrati e se sul treno da Rabat a Tunisi si fa così, qui non è così.

Quoto al 100%; le regole del sociale convivere qui da noi possono, perbacco, ben essere
diversissime dalle loro (e viceversa, ok); il fatto è che loro, alle nostre regole, dovrebbero
attenercisi (come tutti, sia chiaro, anche quelli di Zibido S. Giacomo, di Lercàra Friddi, di
Guayaquil, di Vattelapesca, etc.) e non esportare le loro regole; quando andiamo all'estero
dovremmo avere la buona decenza di domandarci se questa o quella cosa sia consentita,
come ci si regola... + che normale...
Miao

[Titanium]

Il punto della questione NON era che il treno sia stato zitto di fronte all'episodio. Tutte le altre menate sono revisionismo e, in quanto tale, frutto di rendersi conto di averla fatta fuori del vaso.

Che i cinesi siano perfettamente integrati è una groissa idiozia: NON sono perfettamente integrati poiché lavorano secondo parametri che squalificano la concorrenza italiana, lavorano spesso non seguendo la normativa in quanto a orari di lavoro, qualità e metodi di produzione, tra di essi vi sono molti clandestini e la mancanza di attenzione e controllo (a fronte dello scarso interesse degli italiani in merito) garantisce la tranquillità necessaria al proliferare di attività fuorilegge.

I cinesi sono buoni perché sono bianchi e non neri, perché se ne stanno chiusi in un sottoscala in 20 e quindi, in fin dei conti, sono poco visibili (se qualcuno osta che in metropolitana o per strada ne vede tanti ogni giorno, allora che torni alle elementari a fare l'analisi logica ed esercizi di comprensione del significato).

Che le teste di c***o stiano nel nordafrica è un'affermazione razzista. Non ci piove sopra, non serve dire altro, ogni tentativo di rigirarla è la dimostrazione della povertà di pensiero e capacità di argomentazione, oltre che di una buona dose di incapacità nel sostenere ciò che si è affermato.

Che gli immigrati presentino in media un tasso di "delinquenza" più alto che gli italiani immagino sia vero, ed il problema sta nel fatto che sono immigrati, magari clandestini, non nel fatto che sono nordafricani. Immigrati, clandestini, ve ne sono di origine nordafricana, medio-orientale, orientale, centro-europea.

Non bisogna essere buonisti per prendere le distanze da insulse manifestazioni come l'inutile raccontino dalle imbecilli e mal proposte conclusoni riportato in cima al thread; basta rendersi conto di ciò che si è, e provare a cambiare (come qualcuno suggerisce, forse proprio l'apritore del thread). Come dice Buzz, anche io sono razzista, e me ne rendo conto, e probabilmente di fronte all'episodio avrei avuto una prima reazione molto simile. La differenza è che provo a riguardarmi, ad analizzare le mie reazioni dopo che queste abbiano sedimentato, e magari evito esternazioni che su me stesso avrebbero l'effetto di un ulteriore paraocchi.

Il razzismo, la xenofobia, e sentimenti similari, sono comprensibili, penso in parte naturali. Ma su questa base comune a molti, si possono impiantare diverse reazioni: provare a correggere se stessi, usando l'intelligenza e la fantasia, imbevendoci di cultura e non di stronzate o di titoli dei giornali, farci un'opinione critica e da essa, magari, arrivare alla creazione di un'opinione seria, strutturata, consapevole, che possa portare a ipotizzare soluzioni. L'altra reazione è quella dell'apologia della propria idiozia. Ed è da condannare più di ogni altra manifestazione, poiché ingenera solo sbavante stupidità.
Lo schieramento politico di appartenenza non significa né dimostra, infine, alcunché.

Tipico esempio di di stronzata da titolo di giornale.

FKZ

Come titolo di giornale lo trovo un po' lungo.
Ma d'altro canto immagino che l'unica cosa che hai approfondito nella tua vita sia la tua ignoranza.

[aculnaig]

In treno se ne sono stati tutti zitti perchè tutti sanno che non impiegano troppo a spaccare una bottiglia ed a puntartela alla gola questa è la verità, e magari me ne sarei stato zitto anch'io perchè di pelle ce n'è una sola.
Di tutte le belle parole dette da cialtrone che ha riassunto con un tema quasi da 110 e lode la situazione economica mondiale del millenio, o di buzz che mi da dello stronzo razzista non me ne frega un c***o, io non sono un buonista leccaculo come loro che trovano sempre una giustificazione a tutto con i loro bei paroloni.
Ci sono delle regole di convivenza che devono essere rispettate e lo devono fare anche quelli non me ne frega un c***o se sono immigrati e se sul treno da Rabat a Tunisi si fa così, qui non è così.
Quello che tutti i bei leccaculo del forum non hanno ancora capito è che quello che da fastidio non è il colore della pelle o l'etnia bensì il comportamento animalesco e privo di regole.

Scusa max ma non credo sia questo il problema.
Quello che sta catalizzando la nostra attenzione, pro e contro, è il fatto che si stia parlando di due stranieri...per di più marocchini.
Ora non vorrei apparire come il paladino degli extra comunitari, ma se dovessimo a turno citare le infrazioni alle regole della convivenza degli italiani, dovremmo aprire un nuovo capitolo del forum.
Ora inizierò a farlo.