lavoro estivo

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda BBB » mer ago 31, 2005 18:18 pm

Io invece volevo essere offensivo nei confronti di:
Antonella Elia
Flavia Vento
Costantino
Antonio socci
BBB
 
Messaggi: 8197
Images: 132
Iscritto il: mer feb 09, 2005 22:18 pm
Località: World Wide Web

Messaggioda Angelus » mer ago 31, 2005 18:20 pm

Caro Carlo:Mi accodo all'offesa
:wink:
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda Maxxo » mer ago 31, 2005 18:22 pm

Angelus ha scritto: Se vuoi fare l'elettricista non ti iscrivi a lettere moderne,no? E io faccio il ragionamento al contrario.

E questa dovrebbe essere una futura insegnante? 8O
Me li tengo analfabeti i miei figli allora :?
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Angelus » mer ago 31, 2005 18:31 pm

Senti Maxxo per me puoi anche emigrare nel Burchina Faso ma lasciare che dei bambini paghino le colpe dei padri no!!
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda steazzali » mer ago 31, 2005 18:45 pm

Angelus ha scritto:Non volevo essere offensiva e se così l'avete presa mi dispiace:ho tanti amici che lo fanno e credo sia una scelta coraggiosa buttarsi nel mondo del lavoro.. Intendevo solo dire che ho un sogno da realizzare.. Se vuoi fare l'elettricista non ti iscrivi a lettere moderne,no? E io faccio il ragionamento al contrario.


era brutta la frase... per il tuo ragionamento non c'è nulla di cui ti debba giustificare, se studi e hai buoni risultati devi puntare alto, a grattar via si è sempre in tempo.

davvero senza polemica
però io faccio il ragionamento contrario ancora.... risulta così sorprendente sapere che un elettricista legga Dante?... no, perchè le cose si fanno anche per curiosità...
boh... io a 18 anni andavo a lavorare d'estate anche per questo, pura curiosità...
ma poi scritta così sembra che voglia dirti "come si dovrebbe fare" e invece non è assolutamente mia intenzione.
Avatar utente
steazzali
 
Messaggi: 1873
Images: 80
Iscritto il: lun feb 02, 2004 18:21 pm
Località: mantova

Messaggioda Angelus » gio set 01, 2005 1:42 am

Io ammiro le persone che si fanno una cultura tanto per curiosità,ma io non sono curiosa di sapere cosa vuol dire lavorare... Figlia di papà? Indubbiamente dal punto di vista economico lo sono... Almeno papà fa qualcosa per me...
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda Buzz » gio set 01, 2005 7:59 am

la civiltà occidentale ha creato l'unico animale che inizia a camminare ad un anno e a procurarsi il cibo a 30/35 anni, cosa faccia nel frattempo è un mistero.
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Buzz » gio set 01, 2005 8:00 am

:roll: scrive sul forum? 8)
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Maxxo » gio set 01, 2005 9:24 am

Angelus ha scritto:Io ammiro le persone che si fanno una cultura tanto per curiosità

bella questa, la cultura la si fà solo "studiando" o facendo l'università, per tutti gli altri è curiosità
bhè d'altronde siamo solo una manica di zoticoni buzzurri (ogni riferimento è puramente casuale :lol: )ignoranti ma curiosi, almeno noi non laureati :?
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Buzz » gio set 01, 2005 10:27 am

il concetto di cultura per curiosità non è del tutto sbagliato

ci sono argomenti la cui trasmissibilità è condizionata dal metodo e deve essere strutturata in modo adeguato,
altri in cui è possibile anche una conoscenza a "macchia di leopardo" o seguendo l'estro del momento (la curiosità appunto);

non solo,
la trasmissione della conoscenza (ovvero delle esperienze accumulate dalle generazioni che ti hanno preceduto) non è fine a se stessa, ovvero non si esaurisce nel singolo individuo,
ma ha ricadute positive per la società nel suo complesso, ovvero in ultima analisi, per la specie.

Per questo, la società stessa "attesta", in qualche modo che tu puoi rivolgerti con una certa fiducia a uno dei depositari della conoscenza perchè altri (le istituzioni) attestano che costui è degno di fiducia.

Questo è il senso del "titolo di studio".

Quindi, quando l'acquisizione della conoscenza è subordinata allo scopo di fornire poi un servizio alla società, per il quale si sarà ripagati, ha poco a che vedere con la "curiosità". Ma è un preciso percorso subordinato alle regole poste appunto da quelle istituzioni che garantiscono sul risultato ultimo del tuo sforzo di apprendimento.

Tutto ciò tuttavia, forse non è abbastanza chiaro,
ha poco a che vedere con la conoscenza e lo sviluppo del se.

In questo percorso, tutta la parte riguardante il "titolo di studio" fornisce forse qualche strumento interpretativo, qualche esperienza "de relato"... ma per il resto è null'altro che un potenziamento di alcune facoltà. Null'altro.

Ognuno poi, del resto, segue i suoi percorsi.
Si arricchisce relazionandosi con esperienze diverse, in ambiti diversi, traendo informazioni dal mondo che lo circonda.

A mio giudizio, ma è il mio giudizio appunto, quante più cose si fanno, si vivono, si provano, direttamente ma anche indirettamente (a patto di avere abbastanza conoscenza diretta da poterle realmente interpretare) tanto più un individuo si completa e cresce.

La vita non s'impara sui libri.
I libri possono farti rapportare le esperienze di altri, in altro luogo e/o altro tempo alle tue,
fornirti quel tratto unificante che ti permette di "capire".

Ma la vita s'impara facendola e provando sulla propria pelle le emozioni.
Assorbendo sapori, colori, odori, rumori. Piacere e dolore.

Altrimenti, si è nulla più che ripetitori meccanici di parole altrui... come fantocci agitati dal vento in un campo di grano.
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda Topocane » gio set 01, 2005 10:34 am

Maxxo ha scritto:bhè d'altronde siamo solo una manica di zoticoni buzzurri (ogni riferimento è puramente casuale :lol: )ignoranti ma curiosi, almeno noi non laureati :?


siamo (anche) una banda di bastardi....
al soldo dell'Uomo del Giappone
eh! :wink:

ciàp
Topoc
Avatar utente
Topocane
 
Messaggi: 4372
Images: 149
Iscritto il: mer feb 23, 2005 15:49 pm

Messaggioda Angelus » gio set 01, 2005 10:37 am

Maxxo ha scritto:
Angelus ha scritto:Io ammiro le persone che si fanno una cultura tanto per curiosità

bella questa, la cultura la si fà solo "studiando" o facendo l'università, per tutti gli altri è curiosità
bhè d'altronde siamo solo una manica di zoticoni buzzurri (ogni riferimento è puramente casuale :lol: )ignoranti ma curiosi, almeno noi non laureati :?


Ma ci sei o ci fai?
Non ho detto che le persone che non studiano sono ignoranti,ma che non utilizzando il loro sapere per guadagnare la loro è curiosità:io per esempio se mai dovessi leggere un libro di fisica o matematica lo farei per curiosità...
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda Maxxo » gio set 01, 2005 10:39 am

Topocane ha scritto:
Maxxo ha scritto:bhè d'altronde siamo solo una manica di zoticoni buzzurri (ogni riferimento è puramente casuale :lol: )ignoranti ma curiosi, almeno noi non laureati :?


siamo (anche) una banda di bastardi....
al soldo dell'Uomo del Giappone
eh! :wink:

ciàp
Topoc

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Maxxo » gio set 01, 2005 10:47 am

Angelus ha scritto:io per esempio se mai dovessi leggere un libro di fisica o matematica lo farei per curiosità...

Maccerto, solo leggendo t'inculturisci tu.
Siccome non intendi quello dico io rileggiti ciò che dice il tuo mentore(tzòcà!)
A mio giudizio, ma è il mio giudizio appunto, quante più cose si fanno, si vivono, si provano, direttamente ma anche indirettamente (a patto di avere abbastanza conoscenza diretta da poterle realmente interpretare) tanto più un individuo si completa e cresce.

La vita non s'impara sui libri.
I libri possono farti rapportare le esperienze di altri, in altro luogo e/o altro tempo alle tue,
fornirti quel tratto unificante che ti permette di "capire".

Ma la vita s'impara facendola e provando sulla propria pelle le emozioni.
Assorbendo sapori, colori, odori, rumori. Piacere e dolore.

Altrimenti, si è nulla più che ripetitori meccanici di parole altrui... come fantocci agitati dal vento in un campo di grano.

Se non capisci neppure questo, leggendolo......fatti fare uno....schizzo :lol: :lol: :wink:
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Angelus » gio set 01, 2005 10:53 am

Maxxo ha scritto:Maccerto, solo leggendo t'inculturisci tu.
Siccome non intendi quello dico io rileggiti ciò che dice il tuo mentore(tzòcà!)



Ma non fare il c******e!
E' normale che la vita non si impara dai libri e ti assicuro che l'ho scoperto sulla mia pelle...
Non imparo solo leggendo ma anche ascoltando e confrontandomi con persone molto più grandi e mature di me..
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda Maxxo » gio set 01, 2005 10:56 am

Angelus ha scritto:Ma non fare il c******e!

senti un pò pischella, ne devi mangiare di crostini prima di darmi del c******e quindi vedi di ricacciartelo in gola tu e tutta la palazzina tua :evil:
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Angelus » gio set 01, 2005 11:00 am

Vedi quel'è il tuo problema? Non leggi ciò che le persone scrivono..
Io ho detto"non FARE il c******e" ciò vuol dire che non lo sei,ma che a volte ti comporti come tale..
In una storia d'amore la cosa più rara da trovare è l'amore.
Angelus
 
Messaggi: 600
Iscritto il: gio apr 28, 2005 1:11 am
Località: Napoli

Messaggioda Maxxo » gio set 01, 2005 11:01 am

Angelus ha scritto:Vedi quel'è il tuo problema? Non leggi ciò che le persone scrivono..
Io ho detto"non FARE il c******e" ciò vuol dire che non lo sei,ma che a volte ti comporti come tale..

In effetti hai ragione, questa te la devo, scusa :lol: :wink:
Immagine
Avatar utente
Maxxo
 
Messaggi: 7150
Images: 121
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Modena

Messaggioda Enzolino » gio set 01, 2005 11:29 am

Un po' questi discorsi li capisco ed un po' no ...
Diversi anni fa mi son laureato in chimica procurandomi qualche gruzzoletto tramite lavori part-time o stagionali (istruttore di nuoto, bagnino, lavoretti o borse di studio). Ma i cinque anni di studio all'universita' sinora per me son stati i piu' duri, ben piu' duri di ora che lavoro! (ovviamente si fa per dire :wink: )
... a volte invidiavo i miei amici che dopo il diploma, a meno di vent'anni, potevano permettersi una certa emancipazione economica, mentre io dovevo farmi il doppio del kulo per racimolare qualche gruzzoletto.
In questo senso non do torto ne' ad Angelus ne' a Yo.
STUDIARE ALL'UNIVERSITA' E' UN LAVORO!
Chiamatelo corso di formazione a lungo termine, chiamatelo come volete, ma e' un lavoro che puo' essere piu' duro di quelli convenzionali, perche' il tempo speso sui libri, l'ansia e lo stress degli esami chi li paga?
La dipendenza dalla famiglia chi la paga?
La non possibilita' di pagare i contributi durante quei 5-7 anni chi la paga?
E dopo questo? Anni di disoccupazione in Italia (a meno che come me non decidi di andare all'estero)!
In teoria uno studente dovrebbe dedicare non piu' di 8 ore al giorno per cinque giorni alla settimana allo studio e/o universita'.
Nella pratica, (almeno quando studiavo io) se ci si vuole laureare in tempo, non e' cosi'!
Da questo punto di vista, quindi, do ragione a Yo e Angelus ...

Il gap tra universita' e lavoro. Quello e' un discorso a se'.

Detto questo pero' penso che anche i "lavoretti" sono esperienze di vita importanti. Ci fanno interagire con diverse realta' e, secondo me, aiutano anche chi un giorno vorra' diventare professore di filosofia.
Ringrazio mio padre che mi faceva zappare e trasportare letame, e quando gli dicevo che dovevo studiare mi gridava "prima il dovere e poi il piacere!" ... :lol:
Buon lavoro a tutti!

Ciao :wink:

Lorenzo
Enzolino
 
Messaggi: 3756
Iscritto il: lun set 01, 2003 10:01 am
Località: Galgenen (CH)

Messaggioda trivi » gio set 01, 2005 11:46 am

Angelus ha scritto:Vedi quel'è il tuo problema? Non leggi ciò che le persone scrivono..
Io ho detto"non FARE il c******e" ciò vuol dire che non lo sei,ma che a volte ti comporti come tale..


Beh insomma... diciamo pure che lo è... non usiamo eufemismi...
...E riempire la vita di vita, e non di attesa. (Buzz)

Ho qualcosa da dire, ma non so bene cosa
Avatar utente
trivi
 
Messaggi: 8195
Images: 136
Iscritto il: mar set 14, 2004 14:19 pm
Località: Vicenza

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 11 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.