ziocan..che manega de uregiu'!!!

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 9:44 am

Siloga66 ha scritto:
Burbetta ha scritto:Certo che, senza offesa, pensare che la maggior parte di voi e' genitore e dice queste cose mi mette i brividi..
Ora capisco perche' ci sono tanti ragazzi con il terrore di dire ai genitori che sono omosessuali, stando accanto a gente con questi limiti mentali dubito che anche in caso riescano a crescere felici... :roll:


Ma lo vuoi capire o no? Non si dice che se scopri che il figlio è gay lo uccidi. Si dice solo che dispiacerebbe, che avresti voluto un figlio a cui piacciono le femmine. Punto. Se poi fosse gay che vuoi farci? Resteresti deluso di lui ma lo lasceresti libero di fare quel che vuole.
Io non credo davvero che tra le due possibilità, ci sia qualcuno che preferisce avere un figlio gay. Non lo credo finchè non vedo con i miei occhi. A parlare sono tutti buoni.


Silo e tu lo vuoi capire o no che se tuo figlio conoscendoti lo sapesse non potrebbe mai non farsi dei problemi nel sapere che quello che lo rende felice rende infelice te?! E dire che siete genitori! Dovreste capirlo!
Qui non e' questione di preferire, non si tratta di un paio di scarpe, un genitore dovrebbe essere felice quando suo figlio e' felice, a prescindere. Le aspettative dei genitori hanno una pressione micidiale sui figli, piu' di quanto voi genitori immaginate. A volte mi chiedo se siete stati ragazzi anche voi o ve ne siete completamente dimenticati...

Resteresti deluso di lui ma lo lasceresti libero di fare quel che vuole.


Quando l'ignoranza riesce ad essere davvero crudele...
Senza offesa silo, davvero, ma quando leggo queste cose, da figlia, mi spaventano a morte...
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Falco5x » ven ott 02, 2009 9:49 am

cinetica ha scritto:
Burbetta ha scritto:Certo che, senza offesa, pensare che la maggior parte di voi e' genitore e dice queste cose mi mette i brividi..
Ora capisco perche' ci sono tanti ragazzi con il terrore di dire ai genitori che sono omosessuali, stando accanto a gente con questi limiti mentali dubito che anche in caso riescano a crescere felici... :roll:


quoto =D> =D> =D>

l'omosessualità è una cosa da tenere nascosta, di cui vergognarsi eccetera....

cosa provoca questo ? che i ragazzi si ritrovano a scappare di casa per trovare un po' di comprensione e affetto

i gay pride (che manco a me piacciono) non sono altro che una provocazione,
se sta omofobia non esistesse non esisterebbero ne i gay pride, ne l'arcigay, ne i ghetti gay, ne quei particolari parcheggi in autostrada, eccetera eccetera

in giro ci sono un sacco di gay nascosti, li vedo e un po' li compatisco qua in ufficio, dopo un po' li sgami che son gay, ma non si deve dire, non si puo dire...

Scusate ma la repressione verso eventuali gay in famiglia o fuori non è il caso né mio né di siloga credo, perché abbiamo parlato chiaro, anche se chi ci dà contro sembra non voler capire quello che abbiamo cercato di dire e ci affibbia tutte le ovvietà e i pregiudizi possibili.
Abbiamo solo espresso una preferenza chiara, abbiamo delineato una chiara distinzione tra naturale e non, ma niente altro.
Verso i gay nessuna critica da parte nostra, nessun moralismo gretto, nessuna discriminazione, nessuna violenza né fisica né psicologica, anzi molta comprensione e anche simpatia. E se ci tocca da vicino capitandoci in famiglia, solo un velo di rimpianto che però terremmo solo per noi, segratamente nel nostro cuore, gelosamente, temendo anzi di farlo trasparire per non offendere.
Scusa Silo se parlo anche a nome tuo, ma credo di aver interpretato così le tue parole. Altrimenti puoi sempre smentirmi :D
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 9:53 am

Falco5x ha scritto:Scusate ma la repressione verso eventuali gay in famiglia o fuori non è il caso né mio né di siloga credo, perché abbiamo parlato chiaro, anche se chi ci dà contro sembra non voler capire quello che abbiamo cercato di dire e ci affibbia tutte le ovvietà e i pregiudizi possibili.
Abbiamo solo espresso una preferenza chiara, abbiamo delineato una chiara distinzione tra naturale e non, ma niente altro.
Verso i gay nessuna critica da parte nostra, nessun moralismo gretto, nessuna discriminazione, nessuna violenza né fisica né psicologica, anzi molta comprensione e anche simpatia. E se ci tocca da vicino capitandoci in famiglia, solo un velo di rimpianto che però terremmo solo per noi, segratamente nel nostro cuore, gelosamente, temendo anzi di farlo trasparire per non offendere.
Scusa Silo se parlo anche a nome tuo, ma credo di aver interpretato così le tue parole. Altrimenti puoi sempre smentirmi :D


Si parla sempre delle vostre preferenze, di voi, di voi, di voi, ma i figli li fate per plasmarli a vostro piacimento o per renderli felici?! Ma che diritto avete di dire cosa preferireste in un figlio, con che presunzione?!
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Falco5x » ven ott 02, 2009 10:07 am

Ma c***o, adesso mi salta la mosca al naso: potrò avere delle preferenze oppure è vietato?
Ti faccio un esempio estremizzando. Se mi chiedono: preferiresti avere un figlio che salta e corre oppure un figlio in carrozzella, tu credi che io direi "per me è uguale" solo per evitare che se poi davvero mi capita un figlio in carrozzella si possa offendere?
Beh la preferenza è uno stato mentale preventivo, e prescinde dalla realtà, quindi la preferenza è qualcosa che cessa di esistere quando i giochi ormai sono fatti. Se mi capita davvero un figlio che collima con la mia opzione meno preferita, quando mi accorgo che il figlio è fatto in un certo modo accantono la mia prefernza teorica iniziale e me ne faccio una ragione, per me lui diventa solo una realtà e non una prefernza scaduta, e comunque sia fatto gli vorrò bene come se fosse un campione olimpico o un premio nobel.
Chiaro adesso???
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda arteriolupin » ven ott 02, 2009 10:23 am

Al solito, mi sembra che da un piano generale, quello della libertà di opinione, espressione, identificazione ed affettività, siamo passati a questioni allo stesseo collegate, ma chiaramente necessitanti di distinguo.

Io parlo - ovviamente - solo per me.

Io parto subito in quarta per la difesa di chi è "altro" da ogni punto di vista, perché non tollero le ghettizzazioni. Allo stesso tempo, però, riconosco i "limiti" od i "condizionamenti del mio iter id crescita personale, tant'è che nel mio post iniziale ho indicato a chiare lettere come il sottoscritto, per quanto "libertario", abbi aaqncora molte remore sulla questione dei figli che crescano in una famiglia omoaffettiva.
Che, poi, sia da imputarsi a retaggi reazionari o che ne so io, è un altro discorso. Non lo voglio impedire, ma voglio la libertà di dire che, per me, un figlio dovrebbe crescere in una famiglia "canonica" per la nostra società.
In questo senso, mi riallaccio al Falco ed al Silo: un padre, un genitore, avrà spero il diritto di esprimere speranze o preferenze per i propri figli...
nio figlio non ama la montagna... Preferisce andare al mare. Non per questo gli voglio meno bene. Spero di essermi spiegato.

Altri discorsi sono quelli, teorici spesso, su normalità e anormalità, tolleranza e bla bla bla...

La omoaffettività è da ritenere cosa esistente e non essere guardata con sospetto o derisione.
Allo stesso modo, non vedo perché negare a tutti i costi usi, costumi, usanze, abitudini sociali consolidate da un usum pluriennale...

Io mi ritengo libero id non seguire i dettami della Chiesa cattolica romana, ma non per questo la attacco o ritengo guano tutto ciò che questa significa o insegna. Fa aprte del nostro retaggio sociale.
(sto sempre facendo esempi da rapportare al nostro discorso di base, sull'omoaffettività).

Ognuno, alla fin fine, si crea e si forgia gusti e vita a propria immagine e deve essere libero di farlo. I genitori possono auspicare il meglio dal LORO punto di vista... I figli hanno il diritto di fare l'esatto contrario ma senza venir meno al rispetto nei confronti di chi la pensa diversamente da loro.
Questo, in sintesi, per Burbetta.

Che, poi, un genitore esprima dubbi o perplessità, mi pare facci asolo parte della natura delle cose... Almeno lamentarci, potremo, no?

In ogni caso, finché esisteranno ghetizzazioni ed autoghettizzazioni, una soluzione sarà dura.
Quando, inoltre, il mondo omoaffettivo la smetterà di autoghettizzarsi per ergersi ad élite, il tutto sarà ancora più facile.

Noi tutti dobbiamo tolleranza ed apertura mentale a tutti, ma tutti ic devono rispetto per la nostra bassa e reazionaria normalità
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

Canto popolare veneto
Avatar utente
arteriolupin
 
Messaggi: 5420
Iscritto il: mar gen 29, 2008 12:05 pm
Località: Milano (ma 100% veneto del Basso Piave)

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 10:30 am

Falco5x ha scritto:Ma c***o, adesso mi salta la mosca al naso: potrò avere delle preferenze oppure è vietato?
Ti faccio un esempio estremizzando. Se mi chiedono: preferiresti avere un figlio che salta e corre oppure un figlio in carrozzella, tu credi che io direi "per me è uguale" solo per evitare che se poi davvero mi capita un figlio in carrozzella si possa offendere?
Beh la preferenza è uno stato mentale preventivo, e prescinde dalla realtà, quindi la preferenza è qualcosa che cessa di esistere quando i giochi ormai sono fatti. Se mi capita davvero un figlio che collima con la mia opzione meno preferita, quando mi accorgo che il figlio è fatto in un certo modo accantono la mia prefernza teorica iniziale e me ne faccio una ragione, per me lui diventa solo una realtà e non una prefernza scaduta, e comunque sia fatto gli vorrò bene come se fosse un campione olimpico o un premio nobel.
Chiaro adesso???


Ma che c***o c'entra la carrozzella ora?! Ma che c***o di esempi stai facendo?! La carrozzella e' una disgrazia e si spera che a tuo figlio o a chiunque tu voglia bene non capiti mai perche' sicuramente gli rovinerebbe la vita! Stai paragonando l'essere omosessuale al rimanere in sedia a rotelle?! Lasciamo perdere falco perche' questa e' la volta buona che ti ci mando davvero a fare in c**o!
L'opzione, ma che c***o, pensano che fare un figlio sia come comprare una fottuta auto...
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 10:34 am

arteriolupin ha scritto:In questo senso, mi riallaccio al Falco ed al Silo: un padre, un genitore, avrà spero il diritto di esprimere speranze o preferenze per i propri figli...


Questo crea delle aspettative nei confronti del figlio, che non so fino a che punto sia giusto, sinceramente, poi ognuno e' libero di pensarla come gli pare....
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Andrea Orlini » ven ott 02, 2009 10:53 am

Burbetta ha scritto:[
Questo crea delle aspettative nei confronti del figlio, che non so fino a che punto sia giusto, sinceramente, poi ognuno e' libero di pensarla come gli pare....

Già, molto meglio mettere al mondo dei figli e poi fregarsene di quello che faranno nella loro vita... vero? :roll:
Se compro un'auto almeno l'aspettativa che faccia il suo dovere me lo pongo...
Andrea Orlini
 
Messaggi: 981
Images: 7
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Trieste

Messaggioda Falco5x » ven ott 02, 2009 10:56 am

Burbetta ha scritto:
Falco5x ha scritto:Ma c***o, adesso mi salta la mosca al naso: potrò avere delle preferenze oppure è vietato?
Ti faccio un esempio estremizzando. Se mi chiedono: preferiresti avere un figlio che salta e corre oppure un figlio in carrozzella, tu credi che io direi "per me è uguale" solo per evitare che se poi davvero mi capita un figlio in carrozzella si possa offendere?
Beh la preferenza è uno stato mentale preventivo, e prescinde dalla realtà, quindi la preferenza è qualcosa che cessa di esistere quando i giochi ormai sono fatti. Se mi capita davvero un figlio che collima con la mia opzione meno preferita, quando mi accorgo che il figlio è fatto in un certo modo accantono la mia prefernza teorica iniziale e me ne faccio una ragione, per me lui diventa solo una realtà e non una prefernza scaduta, e comunque sia fatto gli vorrò bene come se fosse un campione olimpico o un premio nobel.
Chiaro adesso???


Ma che c***o c'entra la carrozzella ora?! Ma che c***o di esempi stai facendo?! La carrozzella e' una disgrazia e si spera che a tuo figlio o a chiunque tu voglia bene non capiti mai perche' sicuramente gli rovinerebbe la vita! Stai paragonando l'essere omosessuale al rimanere in sedia a rotelle?! Lasciamo perdere falco perche' questa e' la volta buona che ti ci mando davvero a fare in c**o!
L'opzione, ma che c***o, pensano che fare un figlio sia come comprare una fottuta auto...

Tu ti attacchi sempre a una parola per evitare di comprendre il senso generale.
Ho detto chiaro che era un esempio estremizzato, solo per farti capire che una cosa sono le preferenze, diversa cosa è l'accettazione della realtà quale che sia; la carrozzella e l'omosex non hanno nulla in comune ovviamente, se non l'essere al secondo posto nei rispettivi elenchi di opzioni omologhe.
Io con te continuo ad avere la sensazione di sprecare il fiato, però so che non è così.
Ti dò un consiglio: metti via i miei post e tirali fuori tra una ventina d'anni. Magari allora li capirai davvero.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda cinetica » ven ott 02, 2009 11:02 am

Falco5x ha scritto:
cinetica ha scritto:
Burbetta ha scritto:Certo che, senza offesa, pensare che la maggior parte di voi e' genitore e dice queste cose mi mette i brividi..
Ora capisco perche' ci sono tanti ragazzi con il terrore di dire ai genitori che sono omosessuali, stando accanto a gente con questi limiti mentali dubito che anche in caso riescano a crescere felici... :roll:


quoto =D> =D> =D>

l'omosessualità è una cosa da tenere nascosta, di cui vergognarsi eccetera....

cosa provoca questo ? che i ragazzi si ritrovano a scappare di casa per trovare un po' di comprensione e affetto

i gay pride (che manco a me piacciono) non sono altro che una provocazione,
se sta omofobia non esistesse non esisterebbero ne i gay pride, ne l'arcigay, ne i ghetti gay, ne quei particolari parcheggi in autostrada, eccetera eccetera

in giro ci sono un sacco di gay nascosti, li vedo e un po' li compatisco qua in ufficio, dopo un po' li sgami che son gay, ma non si deve dire, non si puo dire...

Scusate ma la repressione verso eventuali gay in famiglia o fuori non è il caso né mio né di siloga credo, perché abbiamo parlato chiaro, anche se chi ci dà contro sembra non voler capire quello che abbiamo cercato di dire e ci affibbia tutte le ovvietà e i pregiudizi possibili.
Abbiamo solo espresso una preferenza chiara, abbiamo delineato una chiara distinzione tra naturale e non, ma niente altro.

si,
voglio precisare che quotavo solo "il concetto" espresso da Burbetta,
ovvero che a volte i figli per paura della reazione dei genitori tengono a nascondere tante cose che non dovrebbero

mi dissocio da ogni giudizio personale su di te, Siloga e altri, che sebbene non vi ho mai incontrato, mi sembrate ottime persone con cui berrei volentieri qualche bicchiere, avete tutta la mia stima e simpatia, vengo a sempre a leggervi molto volentieri.

x Burbetta,
sul forum è bello essere un po' provocatori, ma non esagerare, dai :wink:
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
Avatar utente
cinetica
 
Messaggi: 2159
Images: 27
Iscritto il: ven lug 06, 2007 17:34 pm
Località: Bellinzona

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 11:34 am

Ho esagerato, lo so, ma queste cose mi mandano in bestia, qui non si tratta piu' di provocare ma di arrabbiarsi veramente, forse perche' su questo argomento mi sono scottata davvero da vicino.
Falco, pensala come ti pare, io spero solo di non arrivare alla vostra eta' ed essere un genitore cosi (ammesso e non concesso che lo diventi..).
Con questo la chiudo qui perche' finirei inevitabilmente per esagerare come ho gia' fatto, e non voglio.
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Falco5x » ven ott 02, 2009 11:52 am

Burbetta ha scritto:Falco, pensala come ti pare, io spero solo di non arrivare alla vostra eta' ed essere un genitore cosi. Con questo la chiudo qui perche' finirei inevitabilmente per esagerare come ho gia' fatto, e non voglio.

Beh allora intervista mio figlio e vedi cosa pensa (non lo so ma mi fido di lui e non temo quello che potrebbe dire).
Tu hai indubbiamente un problema: la tua visione della vita è parziale, è quella di chi vede solo mezza realtà e solo dal punto di vista un po' distorto di chi è in conflitto con tutto ciò che teme possa mettere in pericolo la sua emancipazione, libertà, privacy, autodeterminazione. Quando (e se) avrai la fortuna di vedere anche l'altra metà della realtà cambiando ottica e guardando il mondo dal punto di vista del genitore responsabile, allora può essere che certe tue posizioni attuali si ammorbidiscano.
Adesso basta perché odio la parte del paternalista che mi hai spinto a recitare (non per tua volontà, s'intende :D ).
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda Siloga66 » ven ott 02, 2009 12:58 pm

Burbetta ha scritto:
Siloga66 ha scritto:
Burbetta ha scritto:Certo che, senza offesa, pensare che la maggior parte di voi e' genitore e dice queste cose mi mette i brividi..
Ora capisco perche' ci sono tanti ragazzi con il terrore di dire ai genitori che sono omosessuali, stando accanto a gente con questi limiti mentali dubito che anche in caso riescano a crescere felici... :roll:


Ma lo vuoi capire o no? Non si dice che se scopri che il figlio è gay lo uccidi. Si dice solo che dispiacerebbe, che avresti voluto un figlio a cui piacciono le femmine. Punto. Se poi fosse gay che vuoi farci? Resteresti deluso di lui ma lo lasceresti libero di fare quel che vuole.
Io non credo davvero che tra le due possibilità, ci sia qualcuno che preferisce avere un figlio gay. Non lo credo finchè non vedo con i miei occhi. A parlare sono tutti buoni.


Silo e tu lo vuoi capire o no che se tuo figlio conoscendoti lo sapesse non potrebbe mai non farsi dei problemi nel sapere che quello che lo rende felice rende infelice te?! E dire che siete genitori! Dovreste capirlo!
Qui non e' questione di preferire, non si tratta di un paio di scarpe, un genitore dovrebbe essere felice quando suo figlio e' felice, a prescindere. Le aspettative dei genitori hanno una pressione micidiale sui figli, piu' di quanto voi genitori immaginate. A volte mi chiedo se siete stati ragazzi anche voi o ve ne siete completamente dimenticati...

Resteresti deluso di lui ma lo lasceresti libero di fare quel che vuole.


Quando l'ignoranza riesce ad essere davvero crudele...
Senza offesa silo, davvero, ma quando leggo queste cose, da figlia, mi spaventano a morte...

uno: non ho figli.
due: se io preferirei avere un figlio che va a donne invece che a uomini non credo sia questo indice di ignoranza. Perchè? Perchè allora lo saremmo davvero in tanti. Inoltre ho altri parametri per definire una persona...io.
terzo: continui a non capire quello che dico.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Siloga66 » ven ott 02, 2009 13:02 pm

Falco5x ha scritto:
cinetica ha scritto:
Burbetta ha scritto:Certo che, senza offesa, pensare che la maggior parte di voi e' genitore e dice queste cose mi mette i brividi..
Ora capisco perche' ci sono tanti ragazzi con il terrore di dire ai genitori che sono omosessuali, stando accanto a gente con questi limiti mentali dubito che anche in caso riescano a crescere felici... :roll:


quoto =D> =D> =D>

l'omosessualità è una cosa da tenere nascosta, di cui vergognarsi eccetera....

cosa provoca questo ? che i ragazzi si ritrovano a scappare di casa per trovare un po' di comprensione e affetto

i gay pride (che manco a me piacciono) non sono altro che una provocazione,
se sta omofobia non esistesse non esisterebbero ne i gay pride, ne l'arcigay, ne i ghetti gay, ne quei particolari parcheggi in autostrada, eccetera eccetera

in giro ci sono un sacco di gay nascosti, li vedo e un po' li compatisco qua in ufficio, dopo un po' li sgami che son gay, ma non si deve dire, non si puo dire...

Scusate ma la repressione verso eventuali gay in famiglia o fuori non è il caso né mio né di siloga credo, perché abbiamo parlato chiaro, anche se chi ci dà contro sembra non voler capire quello che abbiamo cercato di dire e ci affibbia tutte le ovvietà e i pregiudizi possibili.
Abbiamo solo espresso una preferenza chiara, abbiamo delineato una chiara distinzione tra naturale e non, ma niente altro.
Verso i gay nessuna critica da parte nostra, nessun moralismo gretto, nessuna discriminazione, nessuna violenza né fisica né psicologica, anzi molta comprensione e anche simpatia. E se ci tocca da vicino capitandoci in famiglia, solo un velo di rimpianto che però terremmo solo per noi, segratamente nel nostro cuore, gelosamente, temendo anzi di farlo trasparire per non offendere.
Scusa Silo se parlo anche a nome tuo, ma credo di aver interpretato così le tue parole. Altrimenti puoi sempre smentirmi :D


Falchetto, ti ringrazio di aver detto anche a nome mio quello che pensi tu. E' proprio così. Poi se burbetta e altri non vogliono capire come noi la pensiamo è indice di ottusità mentale altro che apertura verso gli altri.
Gay ne conosco molti, anche perchè lavoro in un posto dove girano centinaia di persone e vado con loro ogni giorno a bere il caffè, in mensa ecc.
Brào Falco.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 13:07 pm

Siloga66 ha scritto: Poi se burbetta e altri non vogliono capire come noi la pensiamo è indice di ottusità mentale altro che apertura verso gli altri.


Sentirmi dire che sono ottusa da una persona che pochi post prima ha scritto che sarebbe enormemente deluso se suo figlio fosse omosessuale mi fa un po' ridere, sinceramente...
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Siloga66 » ven ott 02, 2009 13:12 pm

Falco5x ha scritto:Ma c***o, adesso mi salta la mosca al naso: potrò avere delle preferenze oppure è vietato?
Ti faccio un esempio estremizzando. Se mi chiedono: preferiresti avere un figlio che salta e corre oppure un figlio in carrozzella, tu credi che io direi "per me è uguale" solo per evitare che se poi davvero mi capita un figlio in carrozzella si possa offendere?
Beh la preferenza è uno stato mentale preventivo, e prescinde dalla realtà, quindi la preferenza è qualcosa che cessa di esistere quando i giochi ormai sono fatti. Se mi capita davvero un figlio che collima con la mia opzione meno preferita, quando mi accorgo che il figlio è fatto in un certo modo accantono la mia prefernza teorica iniziale e me ne faccio una ragione, per me lui diventa solo una realtà e non una prefernza scaduta, e comunque sia fatto gli vorrò bene come se fosse un campione olimpico o un premio nobel.
Chiaro adesso???


=D> =D> =D>
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Siloga66 » ven ott 02, 2009 13:20 pm

Burbetta ha scritto:
Siloga66 ha scritto: Poi se burbetta e altri non vogliono capire come noi la pensiamo è indice di ottusità mentale altro che apertura verso gli altri.


Sentirmi dire che sono ottusa da una persona che pochi post prima ha scritto che sarebbe enormemente deluso se suo figlio fosse omosessuale mi fa un po' ridere, sinceramente...


Oh ma non ti si può dire niente eh!!!
Ho solo detto che sei ottusa. Nel senso di "zuccona" e lo dico solo per quello che riguarda il presente post non giudicandoti come persona. E ci mancherebbe...visto che non ti conosco personalmente.
Impara ad accettare le idee altrui. Infatti te lo ripeto per l'ultima volta: io (inteso me!!!) se avessi un figlio e se lo avessi gay, mi sentirei deluso da lui ma ti assicuro che lui non se ne accorgerebbe neanche, perchè dopo la delusione subentrerebbe la comprensione a tempo zero.
E non incazzarti ostia!
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda Burbetta » ven ott 02, 2009 13:20 pm

Falco5x ha scritto:Beh allora intervista mio figlio e vedi cosa pensa (non lo so ma mi fido di lui e non temo quello che potrebbe dire).


Qui non si tratta di essere o meno responsabili falco, e non si tratta nemmeno in per se stesso di essere genitori. Si tratta di discriminazione.
L'omosessualita' e' un tema molto trattato, pensavo dei passi avanti se ne fossero fatti ma mi rendo conto che ancora ne abbiamo di strada da fare...
Finche' l'omosessuale sara' considerato un diverso, un "opzione" ( per parafrasarti) negativa questa discriminazione non verra' mai meno.
Non metterti nei panni del genitore, non metterti nei panni del figlio etero, mettiti nei panni del figlio omosessuale che si sente dire dal padre che sarebbe deluso se lui fosse omosessuale, pero' crescendo si rende conto che non sono le sue compagne di classe a piacergli, ma il suo compagno di banco. Pensa sia solo un caso e invece la situazione persiste e dentro di se e' combattuto perche' sente i discorsi del padre e teme la sua reazione e di deluderlo. Sente i suoi amici che deridono gli omosessuali chiamandoli "ricchioni" e prendendoli in giro.
Tu cosa faresti Falco? Ti rendi conto della pressione sociale che ha addosso un ragazzo cosi e alla quale con questi discorsi andiamo contribuendo? Pensaci...

Tu hai indubbiamente un problema


Io indubbiamente ho piu' di un problema credimi :lol:
"Cio' che e' stato e' stato, il passato lo rimpiange chi non ha futuro."
Avatar utente
Burbetta
 
Messaggi: 1253
Images: 10
Iscritto il: mer gen 07, 2009 18:52 pm

Messaggioda Siloga66 » ven ott 02, 2009 13:22 pm

Qui il colpevole è uno solo: l'orobico uomo delle nevi, che tira qui dei post della minkia.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.