bummi ha scritto:HappyFra ha scritto: La risposta giusta è smantellare il sistema pubblico e dare soldi ad istituzioni religiose perché facciano lo stesso mestiere?
Questa è una cosa che non ho mai ben capito. Chi ha una forte fede religiosa o semplicemente pensa che la scuola privata è meglio di quella pubblica manda i propri figli dalle suore, dai frati, ecc.. Non ci vedo nulla di male, ognuno è libero di mandare i propri figli dove meglio crede.
Quello che capisco meno è perchè debba farlo coi miei soldi (leggi tasse pagate). Perchè lo Stato, che già non riesce a garantire un'istruzione pubblica al passo con il resto dell'europa, debba farsi carico anche di quella privata?
bummi
Quoto bummi, Happi fra, Stefano Michelazzi e tutti quanti.
Sono ovviamente contrario a pagare le scuole private con soldi pubblici.
Il perchè mi sembra (appunto) ovvio: chi paga, controlla.
Elementare principio democratico di qualunque paese civile.
Lo stato che paga, deve controllare la qualità degli insegnanti e la qualità dell'insegnamento, i quali dovrebbero corrispondere a standard fissati dal parlamento (con le leggi) e dal ministro (con i suoi poteri di esercizio).
Cosa accade invece?
Accade che mia figlia di 13 anni, la quale, su nostra esortazione, ha seguito fin'adesso l'insegnamento della religione a scuola (pubblica!), ha chiesto, sua sponte, di esserne esclusa l'anno prossimo, come suo diritto.
Percheè? mi domanderà Yo.
Perchè è rimasta indignata ed offesa dal fatto che la sua insegnante di religione, cattolica, sentendosi evidentemente in concorrenza con la religione mussulmana, ha più volte fatto discorsi discriminatori, insegnando l'intolleranza e predicando contro quei fedeli.
Insegnamento scolastico dell' intolleranza, fanatismo religioso, come chiamarlo?
Il tutto pagato dalle tasse, cioè da noi; il tutto in una scuola pubblica il cui obiettivo è, e deve essere, di insegnare l'abc ma anche di formare buoni cittadini, rispettosi delle idee altrui, aperti al confronto verso i propri compagni di altre fedi, (e guarda che in quella classe, per loro fortuna, non ci sono mussulmani, ma ci sono almeno tre ragazzi "ortodossi", cioè cristiani ma non cattolici, i quali giustamente non partecipano alla ora di religione).
Capito? altro che finanziare le scuole cattoliche!
Liberare le scuole pubbliche dall'insegnamento fanatico e settario dei preti e dai loro adepti!
Libera chiesa in libero stato!
Questo vorrei!