yo ha scritto:E aggiungo un ultima cosa, spezzo una lancia a favore di Giudirel per chi è tardo e non comprende il suo discorso.
Chiedersi se sia giusto o meno uccidere gli animali per mangiarli ha lo stesso senso del chiedersi se sia giusto o meno fare le guerre. L'uomo le guerre le ha sempre fatte, così come sempre si è nutrito di animali.
Non credo di aver detto tanto.
Mi sto noiosamente ripetendo da enne alla enne volte.
Nella questione della giustizia o liceità o meno di tirare il collo ad una gallina per farsi un brodo non ci voglio manco entrare.
Per me è irrilevante o non pertinente.
Quello che voglio affermare è che:
1) Certe presunte evidenze scientifiche sulle caratteristiche della specie umana sul piano evolutivo e dietetico sono delle corbellerie.
Mica uno avrà bisogno di questo per compiere la scelta
morale di non nuocere agli animali? Che scelta
morale sarebbe? Sarebbe una scelta igienica.
Quindi se sei vegetariano per motivi morali fai bene, se lo sei per motivi igienici non credo.
Se poi sei addirittura vegano forse addirittura dal punto di vista igienico fai male. Ma non starei a sottilizzare.
2) Decidere di non mangiare animali migliora in modo poco significativo l'impatto che il nostro stile di vita ha sulla comunità animale in termini di negatività (il termine sofferenza mi sembra già un po' troppo antropomorfizzante... ma qui sono carogna).
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.