diventare vegetariani

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » ven giu 13, 2014 21:54 pm

Riporto come contributo al "dibbattito"

La dichiarazione di Cambridge sulla coscienza

In questo giorno del 7 luglio 2012, un significativo gruppo internazionale di neuroscienziati cognitivi, neurofarmacologi, neurofisiologi, neuroanatomisti e neuroscienziati computazionali sono riuniti all?Università di Cambridge per riesaminare il sotto strato neurobiologico dell?esperienza cosciente ed i relativi comportamenti negli animali umani e non-umani. Mentre le ricerche comparative su quest?argomento sono naturalmente ostacolate dall?incapacità degli animali non-umani, e spesso umani, di comunicare prontamente e chiaramente riguardo ai propri stati interni, le seguenti osservazioni possono essere date inequivocabilmente:

Il campo di ricerca sulla Coscienza si sta evolvendo rapidamente. Sono state sviluppate nuove ricche tecniche e strategie per la ricerca su animali umani e non-umani. Di conseguenza, più dati stanno diventando prontamente disponibili, e questo richiede una periodica rivalutazione dei precedenti preconcetti mantenuti in questo campo. Studi sugli animali non-umani hano mostrato che omologhi circuiti cerebrali correlati all?esperienza cosciente ed alla percezione possono essere selettivamente facilitati ed interrotti per valutare quando essi sono fattualmente necessari per queste esperienze. Inoltre, negli umani, nuove tecniche non-invasive sono prontamente disponibili per sondare i correlati della coscienza.
Il sotto strato neurale delle emozioni non appare confinato alle strutture corticali. Difatti, le reti neurali subcorticali eccitate durante gli stati affettivi negli umani sono anche criticamente importanti nella generazione di comportamenti emotivi negli animali. L?eccitazione artificiale delle stesse regioni cerebrali genera corrispondenti comportamenti e stati emotivi sia negli animali umani che non-umani. Dovunque nel cervello uno evochi comportamenti emotivi istintivi negli animali non-umani, molti dei conseguenti comportamenti sono consistenti con gli stati emotivi esperiti, inclusi gli stati interni che sono di ricompensa e punizione. La stimolazione cerebrale profonda di questi sistemi negli umani, può generare analoghi stati affettivi equivalenti. I sistemi associati agli affetti sono concentrati in regioni subcorticali dove abbondano omologie neurali. Giovani animali umani e non-umani privi della neocorteccia conservano queste funzioni mente-cervello. Per di più, i circuiti neurali di sostegno agli stati comportamentali/elettrofisiologici dell?attenzione, sonno e decisione sembrano essere evolutivamente sorti già al tempo della radiazione adattativa degli invertebrati, essendo evidenti in insetti e molluschi cefalopodi (es., polpo).
Gli uccelli sembrano offrire, nel loro comportamento, neurofisiologia, e neuroanatomia un impressionante caso di evoluzione parallela della coscienza. Evidenze di livelli quasi-umani di coscienza sono stati osservati in modo più drastico nei pappagalli grigi africani. Le reti emotive ed i microcircuiti cognitivi di mammiferi e uccelli sembrano essere molto più omologhi di quanto precedentemente pensato. Inoltre, alcune specie di uccelli sono state trovare ad esibire schemi neurali del sonno simili a quelli dei mammiferi, incluso il sonno REM e, come dimostrato nel diamante mandarino (Taeniopygia guttata), schemi neurofisiologici che precedentemente si pensava richiedessero una neocorteccia di mammifero. La gazza, in particolare, ha dimostrato esibire impressionanti similitudini con umani, grandi scimmie, delfini, ed elefanti negli studi sull?auto-riconoscimento allo specchio.
Negli umani, l?effetto di alcuni allucinogeni appariva essere associato con la rottura dei processi di feedforward e feedback corticali. Interventi farmacologici in animali non-umani, mediante composti conosciuti per gli effetti sul comportamento cosciente negli umani possono portare a simili perturbazioni nel comportamento degli animali non-umani. Negli umani, ci sono prove che suggeriscono che la consapevolezza sia correlata con l?attività corticale, la quale non esclude possibili contributi di pre-elaborazioni subcorticali o corticali precoci, come nella consapevolezza visiva. Le prove che le sensazioni emotive negli animali umani e non-umani emergono da omologhi substrati di reti cerebrali, forniscono la prova convincente della condivisione dei qualia affettivi primordiali.
Si dichiara quanto segue: ?L?assenza di una neocorteccia non sembra precludere ad un organismo l?esperienza di stati affettivi. Prove convergenti indicano che animali non-umani possiedono i substrati neuroanatomici, neurochimici e neurofisiologici degli stati consci assieme alla capacità di esibire comportamenti intenzionali. Conseguentemente, il peso delle prove indica che gli umani non sono unici nel possedere i substrati che generano la coscienza. Gli animali non-umani, inclusi tutti i mammiferi e gli uccelli, e molte altre creature, compresi i polpi, anch?essi possiedono tali substrati neurologici.?

* La Dichiarazione di Cambridge sulla Coscienza è stata scritta da Philip Low e curata da Jaak Panksepp, Diana Reiss, David Edelman, Bruno Van Swinderen, Philip Low e Christof Koch. La Dichiarazione è stata proclamata pubblicamente a Cambridge, UK, il 7 luglio 2012, al Francis Crick Memorial Conference on Consciousness in Human and non-Human Animals, al Churchill College, Università di Cambridge da Low, Edelman e Koch. La Dichiarazione è stata firmata dai partecipanti alla conferenza lo stesso pomeriggio, in presenza di Stephen Hawking, nella Balfour Room all?Hotel du Vin a Cambridge, UK.

Consapevoli saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda uli » sab giu 14, 2014 6:35 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
uli ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:1) Mangiare carne implica l'uccisione e le sofferenze atroci di un numero enorme di animali ogni anno

TSdG


implica la morte, che peraltro e' inevitabile, le sofferenze atroci, sanno un po' di romanzato

la morte (nelle condizioni opportune) avviene in poco tempo e la sofferenza e' minima, non certo superiore a quella di una morte naturale

quello che gli animali non hanno e' la consapevolezza di dover morire, questa si, sofferenza atroce, che, per fortuna o purtroppo e', al momento e fino a prova contraria, riservata a noi

vedo che comunque non sei disposto a rinunciare agli altri comportamenti che ti ho elencato e che comunque provocano sofferenza ed estinzione degli animali

solo la (peraltro breve) sofferenza di quelli uccisi per mangiarli e' degna di interesse?

piuttosto bizzarro, verrebbe quasi da pensare che ti immedesimassi nell'animale e pensassi di dover vivere una vita con la consapevolezza di esser mangiato, consapevolezza che, ricordiamocelo, essi non hanno e' tutta frutto della antropizzazione dell'immagine degli animali che ci siamo fatti, in assenza evidente di problemi piu' seri


Utile qualche lettura, per rivedere alcune idee (diciamo) inesatte.

Giusto due che mi vengono in mente:

"Se niente importa", jonathan safran foer

"Quando gli elefanti piangono", jeffrey masson

Letti questi, se vuoi te ne posso indicare altri.

Lacunosi saluti
TSdG


hai dimenticato pietre miliari delle ricerca scientifica come "galline in fuga" e "babe maialino coraggioso"
Noi siamo la pietra di paragone che fa sentire fichi gli altri. Come non esserne orgoglioni? (tacchinosfavillantdgloria)
Avatar utente
uli
 
Messaggi: 1097
Iscritto il: mar ott 07, 2003 11:33 am
Località: Milano

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » sab giu 14, 2014 8:17 am

uli ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
uli ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:1) Mangiare carne implica l'uccisione e le sofferenze atroci di un numero enorme di animali ogni anno

TSdG


implica la morte, che peraltro e' inevitabile, le sofferenze atroci, sanno un po' di romanzato

la morte (nelle condizioni opportune) avviene in poco tempo e la sofferenza e' minima, non certo superiore a quella di una morte naturale

quello che gli animali non hanno e' la consapevolezza di dover morire, questa si, sofferenza atroce, che, per fortuna o purtroppo e', al momento e fino a prova contraria, riservata a noi

vedo che comunque non sei disposto a rinunciare agli altri comportamenti che ti ho elencato e che comunque provocano sofferenza ed estinzione degli animali

solo la (peraltro breve) sofferenza di quelli uccisi per mangiarli e' degna di interesse?

piuttosto bizzarro, verrebbe quasi da pensare che ti immedesimassi nell'animale e pensassi di dover vivere una vita con la consapevolezza di esser mangiato, consapevolezza che, ricordiamocelo, essi non hanno e' tutta frutto della antropizzazione dell'immagine degli animali che ci siamo fatti, in assenza evidente di problemi piu' seri


Utile qualche lettura, per rivedere alcune idee (diciamo) inesatte.

Giusto due che mi vengono in mente:

"Se niente importa", jonathan safran foer

"Quando gli elefanti piangono", jeffrey masson

Letti questi, se vuoi te ne posso indicare altri.

Lacunosi saluti
TSdG


hai dimenticato pietre miliari delle ricerca scientifica come "galline in fuga" e "babe maialino coraggioso"


Eh, ridi, che la mamma ha fatto i gnocchi :wink: .

(O si dovrebbe dire "gli" gnocchi! in effetti...)

Sbellicati saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda giudirel » sab giu 14, 2014 9:01 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana.
- Albert Einstein



Sai che dubito fortemente che questa citazione sia vera?
Ultimamente è invalso l'uso wikiquotistico e se googli non trovi che riferimenti incrociati.
Quindi... ho almeno il dubbio.
Non è che magari, come nel caso di una citazione improbabile di Kierkegaard che ha imperversato per mesi in rete c'è stato qualche incidente di controlccontrolv? Il classico shift di capoverso? E che magari la citazione era di Lisa Edelstein molto caruccia ma che poco sa di relatività?

Al netto di questo Einstein era un fisico e non un etologo o un ecologo (nel senso di studioso dell'ambiente non di un verdolino) quindi la sua autorevolezza in merito era pari a zero.

Caro sfavillante... ognuno di noi ha le sue magagne. E' vero... forse i santi non mangiano carne... ma stanno attenti ad altre cosucce. Tanta preoccupazione per i coniglietti e le mucchine non sempre si coniuga con altrettanta comprensione verso i negri o gli ammalati.

Ammetto... mangio salsicce ma almeno non ho l'aifone o un macchinone grosso come una casa. E cambio di rado le fettucce dei rinvii e non mi compro scarpe cucite da bambine pakistane. E tutto sommato il fatto di mangiare salsicce mi procura molti meno sensi di colpa del fatto di fare poco assai per i miei simili. Ho un bambino in affido a distanza ma forse potrei averne uno qui in casa... il posto ci sarebbe. Perchè non lo faccio? Perchè non vado a scalare una volta di meno e a fare volontariato una volta di più? Devo postare una foto di una favelas di San Paolo per ricordarvi che il nostro stile di vita ha come conseguenza inevitabile e matematica che due terzi del mondo siano in miseria? Mah... non vi seguo.
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

Messaggioda pesa » sab giu 14, 2014 12:35 pm

è una cosa molto personale naturalmente, ma per l'argomento "sofferenza degli animali", e soprattutto l'argomento "coscienza & Co.", ho un interesse che è principalmente intellettuale.
come con la teoria delle stringhe, che non ha nessuna applicazione pratica, non è neanche escluso che sia solo un trip da fisici teorici visionari, ma rimane lo stesso una cosa interessante su cui ragionare.

dopodichè, in quanto a ipocrisia, incoerenza e soprattutto a ciò da cui esse scaturiscono, ehhhh (lungo sospiro :) )
pesa
 
Messaggi: 785
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda yo » sab giu 14, 2014 15:04 pm

giudirel ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:
Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana.
- Albert Einstein



Sai che dubito fortemente che questa citazione sia vera?
Ultimamente è invalso l'uso wikiquotistico e se googli non trovi che riferimenti incrociati.
Quindi... ho almeno il dubbio.
Non è che magari, come nel caso di una citazione improbabile di Kierkegaard che ha imperversato per mesi in rete c'è stato qualche incidente di controlccontrolv? Il classico shift di capoverso? E che magari la citazione era di Lisa Edelstein molto caruccia ma che poco sa di relatività?

Al netto di questo Einstein era un fisico e non un etologo o un ecologo (nel senso di studioso dell'ambiente non di un verdolino) quindi la sua autorevolezza in merito era pari a zero.

Caro sfavillante... ognuno di noi ha le sue magagne. E' vero... forse i santi non mangiano carne... ma stanno attenti ad altre cosucce. Tanta preoccupazione per i coniglietti e le mucchine non sempre si coniuga con altrettanta comprensione verso i negri o gli ammalati.



Giudirel ma qual è il motivo dei copia e incolla? Perchè piacciono così tanto?

C'è una cosa della sofferenza degli animali che non mi torna, penso alle pippe mentali della gente. Le descrivo in maniera semplice tanto che un bambino mi direbbe che sono scema, solo giusto per far capire dove si sta arrivando con il ragionamento della "sofferenza degli animali":

"ma il leone che mangia la gazzella compie un reato se lo fa?? 8O
gli mettono la multa? 8O e i diritti della gazzella???? e non lo sa che la gazzella soffre??? 8O e poi non potrebbe trovare un modo più gentile per ucciderla??
e il gatto con il topo e gli uccellini???
stronsi e insensibili questi animali che si mangiano a vicenda!!! :evil: ma non sanno che potrebbero vivere benissimo con le crocchette integrali vegane???? E poi fanno la cacca ovunque, sono veramente degli incivili!!! :evil: :evil: :evil:
Io a tutto questo non ci sto!!

:cry: "



Giudirel, hai messo la G tra ne e ro e non si lamenta nessuno.

Fossi al governo abolirei tutti i canili pubblici.
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda giudirel » sab giu 14, 2014 17:30 pm

yo ha scritto:Giudirel ma qual è il motivo dei copia e incolla? Perchè piacciono così tanto?


A me non piacciono.
Anzi mi scazzai col roditore perchè gli dissi che non avevo voglia di leggerli. E prima col budello. E ora quando coda di paglia o comedoncicciotte ne buttano giù uno chilometrico lo salto a piè pari. Possono avere senso ma un bel dilloconparoletue è sempre più interessante di un chiamomiofratellomaggiore.
Casso se sono odioso.
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

Messaggioda arteriolupin » sab giu 14, 2014 21:17 pm

giudirel ha scritto:Casso se sono odioso.


No, solo mona.

Màgnemeo (ovviamente col cren).
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!

Canto popolare veneto
Avatar utente
arteriolupin
 
Messaggi: 5420
Iscritto il: mar gen 29, 2008 12:05 pm
Località: Milano (ma 100% veneto del Basso Piave)

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » sab giu 14, 2014 21:55 pm

Allora.

Innanzitutto vedo che si continua con la sagra del benaltrismo.

In un thread il cui tema è, se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli, ho visto tirare in ballo:

I malati di alzheimer, gli ospedali, gli affidi a distanza, la sperimentazione clinica, l'eugenetica...

Per carità, tutti argomenti seri e importanti, ma...che cazzeruola c'entrano?!

Poi, sul fatto di considerare la questione una "pippa mentale", beh, a volte non commentare può essere la scelta più oculata.

Apofatici saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda ciocco » sab giu 14, 2014 22:07 pm

Secondo me il vero nodo non è come gli animali muoiono, ma come essi vivono.
Gli allevamenti intensivi sono la vera crudeltà verso gli animali.
Se potessero vivere in ampi spazi e morire (ad esempio) di fucilata, non sarebbe tanto male.
Che poi in natura gli animali tra di loro si mangiano.
Secondo me mangiare carne è molto meno crudele che tenere un cane in un appartamento senza giardino o un uccellino in gabbia o un pesce in un acquario.
Non c’è sconfitta nel cuore di chi se ne sbatte il ca.zzo
ciocco
 
Messaggi: 2432
Iscritto il: gio gen 03, 2008 14:01 pm
Località: bagnara di romagna

Messaggioda yo » dom giu 15, 2014 0:55 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:In un thread il cui tema è, se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli


io non mi metto neppure il problema

mi spiace solo che il tread non abbia preso l'indirizzo della sostenibilità o dell'ambiente, si perchè quando si parla di allevamenti intensivi oggi ci si interroga su quanto siano sostenibili...ma...

...la sostenibilità mi appassiona da più di 15 anni...ma daltronde ci frega solo se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli.

è solo che questa tua frase, ti cito: "se diventassimo tutti vegetariani, sarebbe molto più semplice risolvere il problema della fame nel mondo", non poggia su un'ipotesi realistica a meno che non si verifichi quella condizione, ed infatti usi il condizionale, ma non risolverebbe neppure il problema della "sofferenza degli animali" (sempre ti sto citando) a te tanto cara e neppure quella della fame del mondo.
Sai già che esistono norme in materia di igiene e di "diritti degli animali"(sto citando Singer? Melbourne?Australia??I canguri?l'Australia?Ma poi chi se lo mette il problema se sia giusto o meno ucciderli per mangiarli se non un vegetariano!) ...c'è stata una grande riflessione sul come farli soccombere (per questioni legate all'uomo e non all'etica), perchè poi l'uomo se ne possa cibare. E daltronde questi animali sono in vita solo per questo motivo, cioè per cibarcene; chissà magari non mangiandone più non li si farebbe "soffrire" (...ne dubito) e probabilmente il genere umano non ne permetterebbe l'estinzione, ma? chi la vuole una mucca in giardino solo per il latte oggi? Probabilmente Heidi. Neppure un vegano potrebbe permettersela, a meno che non lo faccia la Oxa, Anna, è vegana (ma comunque della mucca se ne frega). Allora le vacche le lasciamo tutte allo stato brado libere al pascolo. Gli animalisti e ambientalisti se una specie viene trattata male se la prende assai! Percui dovremmo porci anche questo problema: qual è l'habitat ideale per un maiale? Il Supramonte! Comunque è' un pò più complessa la questione.
Cerco sempre di stuzzicare le persone per sapere coma la pensano, e poi sono sempre per me dei gran momenti di riflessione. Però a noi ci frega solo se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli.

Comunque non che si sia risolto il problema della fame in certi paesi ma oggi è più impellente quello della sete, ed ahimè i paesi che hanno più sete o fame vendono il loro suolo per campare, al primo speculatore che da loro tre lire, percui è una bella sfida, eh già!

Quanti milioni di persone nascono ogni giorno oggi? Neppure riducendo il problema della sovrapopolazione si risolverebbe il problema degli allevamenti intensivi. E daltronde il problema principale non è questo ma bensì se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli.

Poi se si vuol risolvere il problema pensando che la popolazione mondiale diventerà tutta vegetariana...bèh, mi sa che ci rivedremo tutti nel paradiso degli animali. Non metto nessuno tra "" perchè non attribuisco a nessuno questa soluzione. Anche perchè a chi frega di trovare una soluzione? Basta diventare vegetariani e il problema si risolve da solo!
Mi pare di capire che piaccia metterla sul piano individuale: se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli. ma ho capito bene? il punto è se se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli. Ci riprovo: vivi non li mangio.


La statistica mondiale sui consumi mondiale di carne, non sarà troppo aggiornata ma ecco i numeri al 2007
http://www.economist.com/blogs/graphicd ... y-chart-17

Mi pare che la sostenibilità non potrebbe fare qualcosa per risolvere il problema se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli. (pare dai numeri che la carne piaccia), è però risaputo che in Italia il consumo di carne è in diminuzione e che lo stesso consumo di carne sia legato al benessere economico, percui mangiamo meno carne perchè siamo più poveri. Probabilmente la povertà potrebbe alleviare il "problema" dell'eccessivo consumo di carne, ma a quel punto avremo un vero problema anzichè un "problema", quello legato alla povertà, oppure si risolvono i problemi legati agli allevamenti intensivi o ad una produzione sostenibile di carne, sempre se non si sia così sfortunati che a qualcuno venga la brillante idea di chiamarli "allevamenti intensivi sostenibili" - ma levando la parola intensivi. Peccato che importiamo milioni di euro di carne.
E comunque non si è ancora risolto il problema se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli, che è fondamentale.


Si può leggere anche solo l'ultima frase se non si gradisce la questione "pippa mentale", a volte anche non leggere può essere la scelta più oculata.
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda LucaSaetta » dom giu 15, 2014 9:01 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Allora.

Innanzitutto vedo che si continua con la sagra del benaltrismo.

In un thread il cui tema è, se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli, ho visto tirare in ballo:

I malati di alzheimer, gli ospedali, gli affidi a distanza, la sperimentazione clinica, l'eugenetica...

Per carità, tutti argomenti seri e importanti, ma...che cazzeruola c'entrano?!

Poi, sul fatto di considerare la questione una "pippa mentale", beh, a volte non commentare può essere la scelta più oculata.

Apofatici saluti
TSdG


Hai veramente a cuore gli iscritti a questo forum, oltre ad una pazienza sconfinata, complimenti.

Non so se l'avevo già riportato questo post che mi piace un sacco, ma lo faccio lo stesso:
http://sdrammaturgo.wordpress.com/2012/ ... nellarena/

Ciao
Luca
Avatar utente
LucaSaetta
 
Messaggi: 282
Images: 4
Iscritto il: mer ago 22, 2012 14:53 pm
Località: Torino

Messaggioda giudirel » dom giu 15, 2014 10:43 am

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Innanzitutto vedo che si continua con la sagra del benaltrismo.


Allora mi sembra che sei un filo zuccone.
Nel medesimo thread ho visto tirar fuori, detto in soldoni, che il consumo di carne è innaturale, insostenibile, che l'uomo è naturalmente vegetariano, che il consumo di carne (e magari di latticini) dannoso, ecc, ecc.
Sul fatto che tu non ritenga etico mangiare carne ho poco da dire. Mi va benissimo anche se lo trovo irrilevante... al massimo folkloristico. Rispetto i musulmani che non mangiano maiale, gli induisti non mangiano bovini, gli ebrei carne e latticini insieme. Ognuno ha i suoi precetti che considera parte della sua morale. Faccio fatica un po' ad ingoiare il retropensiero che la propria morale sia sempre un po' più morale (quasi etica) di quella degli altri. E che si faccia fatica a distinguere che esiste (come giustamente detto dalla protosarda) una bella differenza tra etica e morale.

tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Poi, sul fatto di considerare la questione una "pippa mentale", beh, a volte non commentare può essere la scelta più oculata.


Sul fatto che si dicano minchiatazze del calibro delle scie kimike in campo etologico e antropologico il commento invece è obbligatorio. Mangiare carne e soprattutto carne cotta è stata una delle condizioni che ha permesso alla specie umana di diventare quello che è. Un predatore di grande successo con un cervello mostruosamente sviluppato ed altrettanto mostruosamente vorace di energia. Ora come ora siamo in grado di sostenere questa fame di energia anche non mangiando direttamente animali ma limitandoci a sottrarre loro spazio, cibo e possibilità di vivere.
Il che è indubbiamente più estetico e gratificante (magari addirittura autoassolutorio) visto che a nessuno fa piacere conoscere la mucca che mangerà ma sostanzialmente la medesima cosa.

Antipatici saluti.
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

Messaggioda nuvolarossa » dom giu 15, 2014 11:44 am

giudirel ha scritto:Sul fatto che si dicano minchiatazze del calibro delle scie kimike in campo etologico e antropologico il commento invece è obbligatorio. Mangiare carne e soprattutto carne cotta è stata una delle condizioni che ha permesso alla specie umana di diventare quello che è. Un predatore di grande successo con un cervello mostruosamente sviluppato ed altrettanto mostruosamente vorace di energia. Ora come ora siamo in grado di sostenere questa fame di energia anche non mangiando direttamente animali ma limitandoci a sottrarre loro spazio, cibo e possibilità di vivere.
Il che è indubbiamente più estetico e gratificante (magari addirittura autoassolutorio) visto che a nessuno fa piacere conoscere la mucca che mangerà ma sostanzialmente la medesima cosa.

Antipatici saluti.


Le minkiatazze le stai dicendo tu.
L'anatomia comparata ha da tempo messo in evidenza ciò che siamo: frugivori adattabili. Punto. Sono le caratteristiche del nostro apparato digerente, che è diverso da quello dei carnivori. Non c'è discussione su questo.
Sul fatto che mangiare carne abbia permesso alla specie umana di diventare quello che è facciamo finta che tu abbia ragione. Il punto è che il nostro organismo ha bisogno di enne sostanze. Che le prenda dalla carne o dal fagiolo o dai cereali o dai legumi non ha importanza. Allora se per un disperso nella giungla amazzonica o per un suo abitante è giusto e sacrosanto accoppare un tapiro per cibarsene altrettanto non si può dire per un satollo borghese milanese quale tu sei. E se non vuoi scomodare l'etica, allora anche solo per una mera ragione di sostenibilità del tuo fisico. Il quale, essendo adattabile, tollera che tu gli rifili immondizia quale putrescina, cadaverina, ammine e altre amenità del genere, ma ne paga un grosso prezzo in termini di efficienza generale, esattamente come il pianeta Terra tollera le infinite discariche di ogni sorta di schifezza ma di sicuro lo paga in enormi disfunzionalità che non si sa fino a quando potrà sopportare, di nuovo esattamente come il tuo corpo.

Microcosmo-macrocosmo chi sono costoro???

Quanto poi a quelli che illudono che l'immensa quantità di dolore che ogni giorno viene liberata sul nostro pianeta da pratiche violente e dall'uccisione violenta di milioni di animali non abbia influenza sul comportamento degli esseri umani tutti...beh...li lascio nella loro illusione.

Stammi bene, ritorno al mio digiuno.
Avatar utente
nuvolarossa
 
Messaggi: 2426
Images: 7
Iscritto il: ven ott 20, 2006 15:51 pm
Località: wherever I lay my hat

Messaggioda Sbob » dom giu 15, 2014 13:44 pm

Chi avrebbe messo in evidenza cosa?!?
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda yo » dom giu 15, 2014 16:06 pm

LucaSaetta ha scritto:
tacchinosfavillantdgloria ha scritto:Allora.

Innanzitutto vedo che si continua con la sagra del benaltrismo.

In un thread il cui tema è, se sia giusto o meno ammazzare degli animali per mangiarli, ho visto tirare in ballo:

I malati di alzheimer, gli ospedali, gli affidi a distanza, la sperimentazione clinica, l'eugenetica...

Per carità, tutti argomenti seri e importanti, ma...che cazzeruola c'entrano?!

Poi, sul fatto di considerare la questione una "pippa mentale", beh, a volte non commentare può essere la scelta più oculata.

Apofatici saluti
TSdG


Hai veramente a cuore gli iscritti a questo forum, oltre ad una pazienza sconfinata, complimenti.

Non so se l'avevo già riportato questo post che mi piace un sacco, ma lo faccio lo stesso:
http://sdrammaturgo.wordpress.com/2012/ ... nellarena/

Ciao
Luca


Ma ti direi che se il topic fosse intitolato "La violenza sugli animali" sono certa che questo tuo post avrebbe avuto un senso PERCHE' AVREBBE PRESO UNA PIEGA DIVERSA.
Già parlare della violenza sugli animali è differente dal parlare se sia giusto o meno ucciderli per mangiarli, che tra l'altro non significa un beneamato c***o perchè forse:
a) tu il tacchino lo conosci, io no, scrivo su un forum e mi baso sulle parole
e sto cercando da 10 pagine di comprendere dove ci voglia portare il tacchino con il suo ragionamento, perchè prima parla della sofferenza degli animali, a cui ho già risposto senza ipocrisie che ne sò ZERO, e poi parla del "se sia giusto o meno ucciderli per mangiare" e a cui ho risposto ancora senza ipocrisie che vivi non li mangio.
b) Il tacchino è di sinistra, io no, e non sono neppure progressista. E vedo che il tuo articolo se la piglia un casino con le persone di sinistra, il che mi fa anche dubitare che l'articolo sia scritto da un imbecille anche considerando solo il fatto che parli di empatia, argomento sul quale ho già scritto che se si fosse parlato solo del primo punto avrei compreso.
d) il fatto è che l'empatia qui non centra una mazza, perchè si parla di empatia verso gli animali, ed allora il tema cambia ancora, ed ho già detto che detesto chi maltratta gli animali.

Qui mi si chiede se sia giusto o meno ucciderli per mangiarli e come vedi e come forse non hai ancora compreso, nessuno ha dato una risposta secca affermativa, ho solo letto tante risposte del genere che piace allo scrittore del tuo articolo preferito.

In quanto a pazienza il Tacchino ne possiede perchè a lui stanno a cuore gli animali, ed io continuo a scrivere qui solo perchè credo a questo, ma non credo che la soluzione di diventare vegetariani possa salvare i problemi che lui ha messo in rilievo, e la scelta personale dell'essere vegetariano o meno non la discuto, più che altro si sta discutendo su un principio, ostinatamente, e trovo che battersi su un principio non condiviso al fine di fare accettare quel principio a chi non lo condivide sia da stupidi.

E tra l'altro mi pare di capire che si voglia slegare il principio dal resto del mondo. Bene, sai che dico riguardo al principio? E' un bellissimo principio. Wow!

Ma tu arrivi dal nulla per dire cosa?
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda yo » dom giu 15, 2014 16:25 pm

giudirel ha scritto:come giustamente detto dalla protosarda


8O

me ne vado al mare :(
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda giudirel » dom giu 15, 2014 16:36 pm

Sbob ha scritto:Chi avrebbe messo in evidenza cosa?!?


Molti pseudoscienziati delle pseudoevidenze.
Tipo la storia della lunghezza dell'intestino.
C'è una sfilza di siti di clown tipo quelli del reiki, noncensura, mednat che propalano le minkiate in cui crede l'exforzaitaliota convertito grullino.

Mentre all'Università quando studi materie insegnati da professori kastoni prezzolati da bigfarma e pacati dalla lobbi dei macellari invece no.

Magnameo col kren!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Comunque te li consiglio i pesa-siti. Scoprirai interessanti evidenze sulla nocività delle vaccinazioni, le scie kimike, il signoraggio bankario, il club bilderberg ed i rettiliani. Tutte cose che sarebbe ora che capissi.

SVEGLIA!!!!!!

:P :P :P :P :P :P :P :P :P :P :P
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

Messaggioda yo » dom giu 15, 2014 16:45 pm

nuvolarossa ha scritto: E se non vuoi scomodare l'etica, allora anche solo per una mera ragione di sostenibilità del tuo fisico. Il quale, essendo adattabile, tollera che tu gli rifili immondizia quale putrescina, cadaverina, ammine e altre amenità del genere, ma ne paga un grosso prezzo in termini di efficienza generale, esattamente come il pianeta Terra tollera le infinite discariche di ogni sorta di schifezza.


Nuvola, non voglio dire che sia sbagliato, anzi
ma in ospedale ad un ammalato di coleciste non gli rifilano nè un piatto di fagioli e nè un piatto di verdure, gli danno pollo (schifoso per altro) o un te senza teina, o un piatto di pasta con una mela
E pollo e manzo e altre carni sono le proteine da cui un allergico ( e altre mille malattie autoimmuni) trova le se sostanze se non ha la possibilità di mangiare verdure biologiche
e per verdure biologiche intendo quelle dell'orto di mio padre, che so che non gli mette pesticidi
e non tutti hanno la fortuna di avere l'orto, sicuramente non un cittadino milanese

...oddio, mi chiedo cosa abbia una grossa città come Milano di sostenibile...vò al mare!
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda giudirel » dom giu 15, 2014 17:04 pm

Infatti come risulta evidente da questa immagine:

Immagine

gli uomini preistorici si nutrivano essenzialmente di broccoli. Sono stati poi gli scienziati (con la i) kastoni ed antigentisti che hanno ritokkato il graffito perchè il brokkolo sembrasse un bisonte.
Prova del gomblotto è che le grotte sono state chiuse alla gggente che gli fanno visitare una finta che li convinkono ke si magnavano i bisonti.
Ke invece li tenevano come animalini da kompagnia e ci facevano i karezzini.
Ed è proprio perchè mangiavano i brokkoli che sono venuti tanto intelligentoni che poi hanno inventato il fuoco e la ruota che se invece si magnavano i bistekkoni eravamo estinti da un pezzo perchè nella karnazza cistà la Kadaverona che ti fa diventare subito kadafere oppure rettiliano. Eppoi ti danno subito la tessera del club e caki chips sottopelle con le antenne.
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono e per questo si chiama presente.
Avatar utente
giudirel
 
Messaggi: 2215
Images: 49
Iscritto il: gio set 08, 2005 10:16 am
Località: Caslino d'Erba

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.