pani ha scritto:per me i politici, sono politici, prima di essere di dx o di sinistra, e in questo senso sono uguali. ma la destra non è uguale alla sinistra (e viceversa) semplicemente perchè la sinistra non sa bene cos'è, visto che si trova spesso a decidere tra i vecchi "valori" di un tempo e le nuove esigenze del mondo globale, entrando spesso in contraddizione (kosovo docet). l'unico che sembra non contraddirsi mai, sembra essere bertino-bertinotti, ma non me lo vedo proprio alla guida del paese. la sinistra dovrebbe ridefinirsi in maniera chiara e univoca. il pluralismo all'interno dello stesso schieramento grantisce maggior democraticità, ma più spesso non porta a nessuna decisione chiara e ben codificabile, che il cittadino qualunque capisca al volo, cosa che a berlusconi riesce benissimo (vedi patto con gli italiani).
e attenzione che cete decisioni del governo sono state definite come scelte di sinistra.
ciao
In realtà a me sembra che la destra soffra delle stesse contraddizioni della sinistra, tra Lega ed An, ad esempio, solo che:
1) C'è uno solo che comanda ed è Berlusconi; quando si è assentato per il suo Lifting, hanno cominciato subito a scannarsi;
2) Berlusconi comanda perchè dispone di un potere di RICATTO televisivo enorme: chi non obbedisce rischia l'oscuramento televisivo e quindi la non rielezione: parlo di ogni singolo parlamentare, non di partiti.
Prova ne sia che è risucito a far eleggere in COLLEGI UNINOMINALI il suo amico Previti che nessuna persona decente altrimenti voterebbe ed il disgustoso Schifani, (idem come sopra); altra prova è il famoso "capotto" in Sicilia. Quet'uomo che è anche il più ricco d'Italia, dispone di un potere PERSONALE enorme ed è per questo che è pericoloso; e lo usa unicamente per il suo personale tornaconto, lascando "libertà di voto" ai suoi sulle questioni che non lo riguardano direttamente ed unicamente su quelle.
...devi imparare a leggere, oppure il tuo cervello è bruciato......