Ziggomatic ha scritto:Non mi pare che demagogia, populismo, marketing politico e altri trucchetti siano più efficaci in democrazia che altrove, anzi...
ma la questione non è se la democrazia sia più o meno vulnerabile di altri sistemi. si tratta di cercare di aggiustarla per difenderla dall'attacco dei pubblicitari-comici di cui sopra.
Ziggomatic ha scritto: Inoltre, non sono neppure convinto esista, o meglio sia agevolmente individuabile, una parte "buona", responsabile, giudiziosa dell'opinione pubblica, completamente immune ai malanni di cui sopra.
ma non è tirare una riga e mettere tutti i buoni di qua, tutti i cattivi di là e guai se qualcuno si ritrova dalla parte sbagliata. si tratterebbe di trovare il modo per dare più rappresentanza a chi di politica si interessa di più (non ai più intelligenti o a chi ha letto più libri) e depotenziare il voto di quelli a cui interessa poco o niente, ma che pure votano.
l'obiettivo non è la perfezione. un miglioramento, anche piccolo, sarebbe molto.
Ziggomatic ha scritto: La patente non so se sia fascista o meno, certamente ai fini pratici la vedo difficilmente realizzabile, quantomeno utilizzando il discriminante di un presunto interesse per la cosa pubblica.
e qui hai ragione. ai fini pratici la vedo difficilmente realizzabile anche io. però se ci fosse una volontà politica vera, a qualche cosa si potrebbe pensare. un'esame di educazione civica (quella materia inserita nei piani di studio da moro negli anni '80 e praticamente mai insegnata) potrebbe forse essere un punto di inizio...