domyll ha scritto:Il primo, animato da passione totale per la montagna, è costretto a frequentarla quasi di nascosto non più di una volta al mese.
La moglie non vuole assolutamente che pernotti fuori!! ed il poveretto è costretto a rinunciare a tutto ciò che potete immaginare. A volte, nelle poche uscite che gli concede, pur di evitare il pernottamento si assume rischi indicibili per fare in un giorno cose che ne richiederebbero due o tre.
Qualche anno fa doveva partecipare ad un corso di alpinismo e la moglie glielo impedì paventando il divorzio (con l'assoluta certezza della "perdita" delle due figlie e di rimanere in... mutande). Potrei raccontarvi altro ma...
Il secondo è stato più fortunato: ha potuto partecipare al corso di alpinismo ma... non gli riesce proprio di fare l'alpinista.
Gode di un minimo di libertà in più ma la minaccia divorzio...figli...mutande è sembre paventata; guai (trema al solo pensiero...) se durante un'uscita un imprevisto lo costringe a tardare un pò saltando la cena che immancabilmente la moglie gli organizza tutti i benedetti fine settimana con i suoceri o le sue amiche!!!
Questo quando, naturalmente..., gli "lascia" a disposizione l'automobile perchè si è stufata di fare shopping... E sorvoliamo sul resto...
Il terzo è lavorerebbbe 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 perchè quando mette piede in casa può uscirne solo per andare a lavorare (incontrando gli amici/colleghi) o ricoverarsi in qualche ospedale.
Gli piacerebbe andare in montagna ma i suoi sogni si perdono nel nostalgico ricordo di quando, sposato da poco, quella volta era riuscito a convincere la moglie a lasciargli fare una escursione di 2 giorni sulle Orobie. Ma la bellezza del ricordo si scontra con una settimana di "muso lungo" a zero parole che la moglie gli riservò al ritorno.
Oggi, calcando sempre più la mano, la consorte non gli permette più neanche di andare a mangiare una pizza coi colleghi una volta all'anno....
Mah sinceramente mi sembrano racconti di parte...dipingi queste mogli come aguzzine, non come compagne di vita...
In ogni caso vorrei testimoniare che esiste anche il caso esattamente opposto ovvero la moglie (la sottoscritta) che vorrebbe perdersi in lunghe interminabili passeggiate tra i monti e il marito che non apprezza in maniera uguale
Per una cultura maschilistica spaventata da visioni apocalittiche (=gelosia) la moglie non può iscriversi a qualche gruppo o a qualche corso da sola e può andare in montagna solo e rigorosamente con amiche di sesso femminile...
