Davide62 ha scritto:Come sempre in post come questi trovo interventi bellissimi ed altri aberranti, ma non voglio andare nello specifico perchè già mi sto innervosendo solo a leggere certe bassezze, indubbiamente dettate da uno scarsissimo, se non nullo, senso di equità sociale.
E' fuori discussione (ma voi avete mai lavorato in una fabbrica??) che negli ultimi tempi si sono fatti passi indietro clamorosi sulla tutela dei diritti del lavoratore, un esempio per tutti la legge Biagi.
Ho letto che se lo stipendio è basso basta cambiare lavoro o lavorare 9 ore al giorno..........che puttanata senza senso e meritoria di una cannellata in mezzo alla fronte.
Ma lo sa l'autore di questa verità assoluta che si lavora anche 10 ore al giorno con lo stesso stipendio per grazie all'istituto della flessibilità??
Ebbene se non lo sa glielo dico io, mia moglie lavora 6 mesi all'anno per 10 ore al giorno e comunque porta a casa poco più di mille euro...cioè lo stesso stipendio delle otto ore.
Lavorare di più.....anche questa è una barzelletta, ormai gli straordinari non si possono più fare nella maggior parte delle medie-grosse aziende, perchè come sempre il risparmio si fa sulla pelle dei lavoratori.
Inoltre vorrei aggiungere che lo sciopero deve arrecare disagio e soprattutto un minimo di danno, altrimenti è una farsa senza senso.
Ci sono categorie "privilegiate" che scioperando si fanno sentire (ferrotranvieri, autotrasportatori, controllori di volo), altri come i metalmeccanici o i cartai che scioperando tutt'alpiù bloccano il traffico.
Sono spiacente, ma in fondo non me ne sbatte un c***o, se alcuni di voi tardano ad arrivare al lavoro o fanno fatica a fare shopping a causa degli scioperanti.
Lo sciopero è e resta un diritto inalienabile della nostra società, si sciopera per i rinnovi di contratto, per la tutela dei diritti e per condizioni migliori nel mondo del lavoro.
Senza gli scioperi coloro che adesso tanto banfano lavorerebbero ancora senza malattia, infortunio e ferie pagate.....e questo è solo un banalissimo esempio che si pone sullo stesso piano del tipo che ha detto che bisogna trovarsi un altro lavoro.........magari in nero..........
Oggi si fa fatica a non retrocedere grazie al precariato (mai sentito parlare di Toyotismo??), alle coperative, ai lavoratori a progetto (altra cazzata pazzesca) ai contratti a termine che realmente ricattano il lavoratore.
Mi rendo conto ancora una volta che siamo un paese di poveracci in guerra tra poveracci, un paese dove il proprio orticello di verdura marcia dev'essere tutelato a discapito della verdura altrettanto marcia del vicino.
Mi viene il vomito.........
senti bello, esistono delle regole che rendono l'istituto dello sciopero un istituto civile quando riguarda i servizi pubblici.
i dipendenti dell'atm avrebbero potuto fare sciopero secondo le regole (tipicamente dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio, e ti assicuro che già questo arreca disagi) anche per un mese a fila.
invece il giorno prima hanno detto che ci sarebbe stato sciopero secondo le regole, il giorno dopo non sono mai usciti dalle rimesse, tradendo la fiducia degli utenti.
questo è incivile.
questo è ciò che contesto, non il fatto che scioperassero.
se tu dici che non ti interessa che 3 milioni di persone non riescano ad andare a lavorare o alle visite all'ospedale prenotate un mese prima o mille altre cose, o a farlo solo con enorme ritardo, io potrei dirti che non me ne frega niente dello stipendio dei lavoratori atm (ma nel mio caso non è vera nessuna delle due cose - poi mi venite a parlare di solidarietà tu e l'altro che è meglio se arrampica invece di scrivere, tanto è solo capace di insultare).
poi ci sono altre cose... intanto che cosa nei sai tu della mia condizione contrattuale, che ti assicuro che è molto meno sicura di tante altre, forse anche di quella di tua moglie (va be', almeno prendo di più)?
e la legge Biagi... potrai dire quel che vuoi, ma meglio un lavoro precario, che spesso diventa definitivo (ho tanti esempi, ma tanti, davanti agli occhi) di uno che rimane a casa. tanto è vero che l'unico indice che migliora sempre e comunque in Italia negli ultimi anni è quello della disoccupazione.
la guerra tra poveracci... e in quel caso chi l'ha dichiarata se non i tranvieri?