Carlo78 ha scritto:Potrei proporti questo ragionamento:
Il credente è insicuro, perchè ha bisogno proprio della fede per essere sicuro.
Faccio un esempio.
Se al credente togli la fede. Se un qualcuno con un metodo assolutamente inconfutabile e credibile dimostrasse a tutti senza ombra di dubbio che che Dio non esiste, non è mai esistito, e che davvero le cose sono soltanto il frutto di reazioni chimiche, di evoluzione della materia ecc.........i credenti rimarrebbero di sasso, disperati, angosciati.
Sentirebbero (almeno la maggior parte di loro) che hanno vissuto una vita ingannata, dalle scritture , dai dogmi, dagli insegnamenti del catechismo (ok nel caso del cattolicesimo, pardon). Penso anzi che molti impazzirebbero.
Sì, d'accordo!E'esattamente quello che ho detto pure io...L'uomo(o la maggior parte di essi) ha bisogno di credere perchè è insicuro,la parte su cui non sono d'accordo e su cui stavo tentando di spiegare il mio punto di vista è la seconda:se mi togli la fede in modo certo è inconfutabile penso che non mi cambierebbe un tubo al contrario mi dico: "mejo che ho fatto tutto da sola!allora posso andare avanti anche dopo per conto mio se l'ho fatto fin'ora"

Non mi sentirei ingannata perchè comunque i vari insegnamenti,dogmi ecc...li prendo moolto con le pinze, come ho già detto.
Carlo78 ha scritto:Non ci sarebbe più il paradiso nel loro futuro, un motivo per impegnarsi a vivere bene e nel rispetto altrui sulla terra, non ci sarebbe soprattutto la Provvidenza, che spesso (sicurezza di idee------->placebo) se invocata come aiuto fa sì che uno si impegni di più, e magari riesca bene in un attività che per caso o per sue forze sarebbe andata allo stesso modo, ma che nella mente del fedele è andata così grazie all'aiuto di dio e della sua ancella invocata. Perchè per la maggior parte dei credenti, il rispetto di valori etici ha senso perchè così ci si guadagna la "carezza" di Dio e il Paradiso. Un mezzo per un fine.
Su questo sono d'accordo infatti ho specificato che senza religione sarebbe il caos,però dico se per queste cose la religione va bene come mezzo per vivere bene allora ok!Se credo(in Dio e basta nel senso che esiste come entità superiore a noi punto, niente di più

) e mi fa comportare in modo che io stia bene con me stessa e con gli altri che c'è di male? affanculo tutte le altre stronzate religiose!!!!! personalmente ritengo sia stato un modo pratico e goffo per insegnarci il bene e il male!Basta vedere il modo in cui vengono comunicate dalla nostra religione: ci vengono spiegate le cose come se fossimo bambini di 3 anni: con esempi, 8000 ripetizioni della stessa frase(così te resta ben, bene in testa...

),storielle, canzoncine e tutte le altre cagate...No?
Io mi dico ma per forza che è così accidenti:prova a spiegare ad una massa di pecore belanti e confuse cos'è l'infinito!!Voglio proprio vedere come c@@o fanno a capire!

Prova ad immaginare di spiegarlo adelle pecore di 2005 anni meno "evolute" di noi!!!!E che erano pecore pure allora...Devi per forza cagar fuori qualche storiella semplice e graziosa...
Adesso che forse siamo in grado di ragionare un po' più in profondità(un po' di più si spera...

)Perchè non eliminiamo tutti i fronzoli e ragioniamo solo sull'idea di partenza a mente lucida?All'inizio dell'inizio dell'inizio di tutto chi è che ha fatto partire tutto?
Io suppongo l'esistenza di qualcosa di superiore perchè sono cosciente di essere un microscopico puntolino, ma non avrò mai ben chiara l'idea di quanto sia superiore o se ci sia dell'altro di più dopo,credo all'idea della translazione della materia in energia e dato che la fisica ci dice che l'energia si conserva sempre allora tecnicamente siamo effettivamente, matematicamente infiniti!
Che la forma di energia che è "superiore" a noi esista veramente non lo sappiamo con certezza ma non possiamo nemmeno ripudiarla con certezza, comunque inquanto energia pure noi scientificamente non possiamo sparire punto, ci modificheremo in un altra forma di energia.La domanda finale è quale................. e come...

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Però se è veramente così ed in realtà è molto più lungo e complicato di così, come la spieghi una pippa del genere ad un contadino di 2005 anni fa?
Scusa la pippa stratosferica ma se continuiamo a fossilizzarci sugli sbagli delle varie religioni non ne usciamo più...
Carlo78 ha scritto:Questo per spiegare la posizione che ha invece un...diciamo "razional-agnostico-materialista" o un ateo: se al contrario si scoprisse che davvero Dio c'è, a uno che non ha fede non cambierebbe nulla. Ok, a seconda di quale fosse la religione VERA, allora lui potrebbe essere considerato infedele.Se il VERO Dio fosse Allah ci sarebbe mezzo mondo nella merda, se il VERO Dio fosse quello Ebraico allora anche i Cristiani sarebbero miscredenti, e se il VERO Dio fosse quello Cristiano..........io andrei all'inferno

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Ma se questo Dio Creatore di tutto e di tutti si mostrasse al mondo e giudicasse le religioni tutte "buoni modi di omaggiarlo e servirlo", perchè lui dovrebbe punire i non credenti? Dove sta scritto? non dirmi nella Bibbia, che è un testo umano sacro soltanto a due religioni.
I non credenti la prenderebbero..........."con filosofia"
E si aprirebebro nuove porte alla scienza che inizierebbe a tentare lo studio della metafisica.
Anche qui non sono molto d'accordo,se uno è Ateo e non crede in nessun tipo di Dio si mette automaticamente in una posizione di superiorità su tutto perchè al momento non abbiamo la certezza dell'esistenza di nulla superiore a noi.
Io credo sia sufficente riconoscere che siamo delle merdine insignificanti, dei pecorni ignoranti e limitati in confronto ad "un'esistenza suprema" a noi sconosciuta a causa proprio della sua immensa grandezza...
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Ciononostante se vogliamo, e ci crediamo, ce la possiamo spassare di brutto!!!!!!!!
E questa è un gran culo se ci pensi e mi sembra più che doveroso un grazie bello grande

Lei...è come un pomodoro...
Va messa in frigo