Stanno esagerando...

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Messaggioda crimp » lun set 25, 2006 19:12 pm

Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.
Le armi nono sono veramente un problema, solo un altro business, e sarebbe cosi' ovunque se la gente le potesse comprare. Il discorso e' che non e' il martello ad essere pericoloso, ma chi lo usa.
Le macchine hai ragione, ma che faresti tu se la benzina costasse 3 euro per 5 litri? Qui in California spessissimo le strade per andare a sciare sono chiuse per neve, ti compri un SUV 4X4 usato a due lire o metti e togli le catene ogni volta?
COmunque ovvi l'America non e' perfetta, non esiste un posto perfetto per vivere, ma non e' neanche questo incubo socuiale che alcuni descrivono. Ovvio se hai piu' soldi stai meglio, descrivimi un paese nel mondo dove non e' lo stesso...La genete stupida si indebita fino al collo..e va bene.. i cretini esistono...il 30% e' obeso...e cavoli loro! Io non faccio parte di nessuna delle due categorie..:)
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Messaggioda Barba » mar set 26, 2006 14:59 pm

crimp ha scritto:Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.
Le armi nono sono veramente un problema, solo un altro business, e sarebbe cosi' ovunque se la gente le potesse comprare. Il discorso e' che non e' il martello ad essere pericoloso, ma chi lo usa.
Le macchine hai ragione, ma che faresti tu se la benzina costasse 3 euro per 5 litri? Qui in California spessissimo le strade per andare a sciare sono chiuse per neve, ti compri un SUV 4X4 usato a due lire o metti e togli le catene ogni volta?
COmunque ovvi l'America non e' perfetta, non esiste un posto perfetto per vivere, ma non e' neanche questo incubo socuiale che alcuni descrivono. Ovvio se hai piu' soldi stai meglio, descrivimi un paese nel mondo dove non e' lo stesso...La genete stupida si indebita fino al collo..e va bene.. i cretini esistono...il 30% e' obeso...e cavoli loro! Io non faccio parte di nessuna delle due categorie..:)



straquoto....il tutto non fa una piega........mandi
Riesci ad immaginare qualcosa di più bello e puro della tua traccia in neve fresca?Ritagliare uno spazio sulla montagna,individuando una cresta o un piccolo canale tutto per sé è un grande privilegio
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Messaggioda motosega » mar set 26, 2006 15:34 pm

Perchè Bush non se ne vada dovrebbero cambiare la costituzione !!
Speriamo candidino Giuliani, sempre meglio di mrs Clinton probabile candidata dei democratici !
...mancò la fortuna, non il valore !
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Messaggioda flicker » mar set 26, 2006 15:45 pm

motosega ha scritto:Perchè Bush non se ne vada dovrebbero cambiare la costituzione !!


potrebbero fare come a Dallas nel '63

:roll:
una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta (socrate)
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Messaggioda motosega » mar set 26, 2006 15:59 pm

Probabilmente il proiettile rimbalzerebbe !!! :lol: :lol:
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Messaggioda davi » mar set 26, 2006 16:05 pm

adesso forse toccherà al Sudan ad essere pacificato

http://unimondo.oneworld.net/article/view/128045/1/
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Messaggioda _Uli » mer set 27, 2006 11:08 am

crimp ha scritto:Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.


Perchè dovrebbe? Non è che ancora ha due anni di presidenza?

Saluti,

Uli
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Messaggioda dags1972 » mer set 27, 2006 11:16 am

_Uli ha scritto:
crimp ha scritto:Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.


Perchè dovrebbe? Non è che ancora ha due anni di presidenza?

Saluti,

Uli


Beh ci sono le elezioni di mezzo termine ...
tanti saluti e buone salite a tutti
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Messaggioda MarcoS » mer set 27, 2006 11:20 am

tanto se vogliono rifanno gli stessi giochetti con le macchinette per il voto. del resto Diebold è "cosa loro"....
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Messaggioda _Uli » mer set 27, 2006 11:49 am

dags1972 ha scritto:
_Uli ha scritto:
crimp ha scritto:Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.


Perchè dovrebbe? Non è che ancora ha due anni di presidenza?

Saluti,

Uli


Beh ci sono le elezioni di mezzo termine ...


Le quali, appunto, non sono quelle presidenziali! Mai visto un presidente Usa ritirarsi per una banale sconfitta alle intermedie. A non parlare di quello attuale che riesce addirittura a fare una vittoria di una sconfitta ...

Saluti,

Uli
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Messaggioda dags1972 » mer set 27, 2006 12:07 pm

_Uli ha scritto:
dags1972 ha scritto:
_Uli ha scritto:
crimp ha scritto:Daccordissimo con te, spero Bush se ne vada a Novembre.


Perchè dovrebbe? Non è che ancora ha due anni di presidenza?

Saluti,

Uli


Beh ci sono le elezioni di mezzo termine ...


Le quali, appunto, non sono quelle presidenziali! Mai visto un presidente Usa ritirarsi per una banale sconfitta alle intermedie. A non parlare di quello attuale che riesce addirittura a fare una vittoria di una sconfitta ...

Saluti,

Uli


Beh andando sotto al Congresso e al Senato...non hai vita facile :roll:
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Messaggioda davi » ven set 29, 2006 0:14 am

TUtto mi si può dire fuorchè sia un giornale di sinistra, e dunque non mi si può accusare di essere fazioso:

FInalmente anche un giornale non di sinistra scopre l'acqua calda:

Citazione:
Più sicuri, nonostante la guerra.
Olivier Roy

... La guerra globale al terrorismo era basata su una valutazione sbagliata, cioè sul fatto che le radici del terrorismo andassero cercate in Medio Oriente e che l'Iraq fosse il paese più preoccupante e minaccioso per l'Occidente. Ci doveva essere pertanto un "rimodellamento" del Medio Oriente, cioè una sostituzione dei regimi esistenti con democrazie. QUesto piano non ha funzionato, ma ha avuto molti effetti secondari negativi.
La prima conseguenza è che sono stati distolti soldi e truppe dall'Afghanistan ... Il secondo errore è stato usare la guerra non come una metafora, ma come una strategia reale, inviando truppe a occupare territori.
Nessun esponente di rilievo del terrorismo è stato preso o ucciso con interventi militari (sono stati tutti catturati o attraverso l'intelligence o con classiche operazioni di polizia).
La ragione è semplice. Al Qaeda non è un'organizzazione su base territoriale e non conta sull'appoggio di uno Stato.
LA guerra al terrore ha impegnato gran parte degli eserciti occidentali in conflitti locali di lunga durata, nei quali i problemi locali (nazionalismo, contese territoriali, guerre civili ) assumono maggiore rilievo del terrorismo internazionale....
LA guerra al terrore ha peraltro aumentato le tensioni in Medio Oriente, ha incrementato il radicalismo religioso e il nazionalismo arabo, e ha aiutato l'Iran a divenire il Paese leader in quell'area, abbattendo i suopi principali nemici.
LA democratizzazione è stata un fallimento totale per una ragione molto semplice: ha ignorato il fatto che codtruire da zero un sistema politico alla Jefferson non è un processo da condurre in astratto......



eccetera eccetera .
Trovate il resto dell'articolo sul Corriere di ieri, a p. 40
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Messaggioda crimp » ven set 29, 2006 0:45 am

davi ha scritto:Ci doveva essere pertanto un "rimodellamento" del Medio Oriente, cioè una sostituzione dei regimi esistenti con democrazie. QUesto piano non ha funzionato, ma ha avuto molti effetti secondari negativi.


Appunto.
E L'iraq era il candidato favorito. Ho visto un intervista alla RIce ( che detesto) che faceva notare quanto certi errori nella storia si siano poi rivelati strategie vincenti e viceversa. Non che sia daccordo, nel caso dell'Iraq... nel medio oriente secondo me non c'e' verso che la gente ragioni se non si stacca dalla visione coranica della vita prima, ma aveva effettivamente ragione riguardo la storia in generale.
Quelo che non capisco e' cosa c***o fanno tutto il giorno al pentagono se non preparare piani per le guerre? E dov'era il piano stavolta? Per il dopo-guerra, visto che nessuno aveva dubbi sul risultato delle "battaglie"
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Messaggioda MarcoS » ven set 29, 2006 1:21 am

con tutta probabilità è perché fondamentalmente al pentagono e non solo sono delle arroganti teste di c***o.

Si sono presa la legnata del vietnam e non hanno imparato, se ne stanno prendendo un altro paio in afghanistan e in iraq...e se si buttano anche nell'avventura iraniana di sicuro se ne prendono un'altra.

e non è certo con l'arroganza e le bombe che la gente "si stacca dalla visione coranica della vita". E nemmeno con le fantastiche proposte della "civiltà occidentale" in senso lato.
La California fa male, dille di smettere.

Si apprende che l?occupante americano ha finanziato nell?Iraq occupato una campagna anti-fumo .
Pubblicità televisiva e pacchetti con le note scritte «Il fumo uccide», «Fumare in gravidanza nuoce al bambino»: nel Paese che gli americani hanno coperto di uranio impoverito, che fa nascere feti mostruosi, e ammalare di cancri plurimi famiglie intere.
E dove la truppaglia americana ammazza a casaccio ai posti di blocco, violenta ragazzine in casa, incarcera e tortura in massa, arbitrariamente; dove migliaia di esseri umani vengono trucidati da indecifrabili attentati e milizie private, da una violenza che l?occupante avrebbe il dovere di sedare, e che non vuole controllare affatto.
La notizia non vuole far ridere; al contrario, segnala il parodistico, il grottesco - ossia il satanico - che reca con sé la civiltà occidentale terminale.
Nessun Oriente è stato mai pari a questo Occidente in ipocrisia omicida.
L?orda di Gengis Khan e Tamerlano massacrò a milioni, ma senza pretendere di preoccuparsi della salute delle sue vittime.
L?America ha speso per la «ricostruzione» dell?Iraq 22 miliardi di dollari: senza riuscire a garantire nemmeno l?elettricità.
I soldi sono finiti nelle tasche dei profittatori amici del regime statunitense, Halliburton in prima fila.
I guerrieri della civiltà superiore hanno lasciato saccheggiare il Museo Nazionale di Baghdad nel 2003, partecipando al saccheggio: «Cose che capitano», commentò Rumsfeld.
Mancano tuttora 14 mila opere d?arte.
In compenso, soldi venivano dati a «consulenti» americani per esperimenti demenziali e falliti: come fornire l?Iraq, che affondava nel sangue, di una Borsa-valori moderna, tipo Wall Street, ovviamente mai aperta.

Milioni di dollari sono stati pagati alle più celebri agenzie di PR per «conquistare i cuorie le menti» degli oppressi, avvelenati e senza luce: tutta una serie di video pubblicitari dove «testimonials» musulmani dicevano il loro amore per l?America, e «testimonials» americani il loro amore per l?Islam.
Ha presieduto a lungo questa operazione-simpatia il giornalista (del Reader?s Digest) Kenneth Tomlinson, un raccomandato di Karl Rove (lo «spin doctor» di Bush) che lo ha messo a dirigere la Voice of America.
Fino al 30 agosto 2006, quando il raccomandato è finito sotto inchiesta per essersi intascato i fondi stanziati alla bisogna; si è scoperto che questo individuo aveva messo su, dal suo ufficio al Dipartimento di Stato, un business di cavalli da corsa.
Ora a presiedere alla propaganda verso l?Iraq è Karen Hughes, figlia dell?ultimo gestore americano del Canale di Panama, adulatrice di Bush in articoli e video, ciò che le ha valso la carica ministeriale di sottosegretario per la «Public Diplomacy and Public Affaire»: in questa veste, nel 2005, la signora ha intrapreso un giro nel Medio Oriente dove ha impartito lezioni sui diritti delle donne conculcati dalle società arabe maschiliste.
Suscitando più che derisione, sgomento.
I risultati di questi sforzi di relazioni pubbliche sono davanti agli occhi: nel 2003, solo 14 iracheni su 100 sostenevano i ribelli; oggi, 75 su cento.
Ciò risulta da un sondaggio confidenziale del Pentagono.
Perché gli occupanti non hanno mancato di portare agli iracheni anche questa gioia preziosa della modernità occidentale: i sondaggi delle loro opinioni, mentre sono massacrati.
E proprio sulla base di uno di questi sondaggi David Brooks, neocon ed ebreo, editorialista del New York Times, rimprovera gli iracheni per la loro «chiusura mentale».
Il 93 % degli iracheni ritengono che è meglio avere per leader degli uomini anziché delle donne: «La più alta proporzione nel mondo», deplora Brooks, «gli iracheni resistono visceralmente alle riforme sociali».

Vi disturberebbe avere un vicino di casa straniero?, hanno chiesto ineffabili i sondaggisti: chissà perchè, il 90% degli iracheni ha risposto sì, contro solo il 9 % degli americani e il 16 % di ogni altra nazione.
Gli iracheni sono xenofobi, dice Brooks.
E quali sono i valori che vorreste trasmettere ai vostri figli (beninteso se sopravvivono all?uranio impoverito)?
Ebbene: gli iracheni rispondono «l?obbedienza» e «la fede religiosa» in proporzione maggiore rispetto alle altre 80 nazioni sondate.
Lamenta Brooks: troppo pochi iracheni indicano «l?indipendenza» come utile ai loro figli.
Il sondaggio rivela anche che gli iracheni tendono a fidarsi solo dei membri del loro gruppo etnico-religioso - gli sciiti degli sciiti, i curdi dei curdi, i sunniti dei sunniti.
«Questa solidarietà interna al gruppo sociale è senza precedenti, si vede qui l?effetto corrosivo della dittatura di Saddam», commenta Brooks.
Aggiunge il giudeo-con: scandalosamente dopo la «liberazione» gli iracheni, anziché più secolarizzati, sono diventati «più religiosi, in modo sorprendente».
Conclusione di Brooks: «Gli iracheni sono come tartarughe ritiratesi nella loro corazza. Sospettosi verso gli estranei, intolleranti, attaccati ferocemente alla famiglia e alla tradizione».
Questa tirata moralista ovviamente serve a preparare lo scarico di coscienza inevitabile, e radicalmente americano: il disastro è colpa degli iracheni.
Non sono aperti al nuovo.


E? un vero peccato che Benedetto XVI legga più Manuele Paleologo che le notizie d?attualità come queste, che i suoi servizi interni potrebbero fornirgli: sentirebbe l?alito dell?Anticristo dei nostri tempi, che oggi si riconosce meglio sull?informazione quotidiana.
E potrebbe constatare che questo alito ha un odore «cristiano»: vi si sente l?ipocrisia dei devoti protestanti USA, quella dei devoti lettori della Bibbia che vendettero coperte infettate di vaiolo ai pellerossa.
E? uno stato della coscienza che è quasi impossibile tradurre - self-righteousness, «il sentirsi dalla parte della ragione» - che oggi continua ancor più velenoso nei seguaci dei telepredicatori, nei milioni di «cristiani rinati» che seguono Bush gioiosi nell?Armageddon.
A loro, a questi estremi occidentali che parlano di «Jesus» e agitano la Torah, il Papa potrebbe applicare la parte migliore della sua lezione di Regensburg,e che ha in qualche modo diretto ai musulmani: «Non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio».
E? a loro, ai cristiani rinati, che va diretto il rimprovero.
A questi occidentali che lanciano campagne anti-fumo nel Paese che hanno condannato alla morte radioattiva, che allestiscono la Borsa sulla loro rovine.
E questo Occidente idiota è inemendabile. Un generale americano di cui non ricordo il nome, quando gli Usa entrarono in Vietnam, rifiutò il consiglio di studiare le strategie militari dei francesi in Indocina: adducendo che i francesi avendo perso, non avevano niente da insegnare agli americani.
Il risultato è agli atti della storia....


tutto questo da un personaggio che mi è "ideologicamente" piuttosto distante ma la cui visione del mondo in certi casi non posso che condividere....
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Messaggioda Silvio » ven set 29, 2006 1:26 am

effedieffe ???
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Messaggioda crimp » ven set 29, 2006 1:41 am

MarcoS ha scritto:con tutta probabilità è perché fondamentalmente al pentagono e non solo sono delle arroganti teste di c***o.

Si sono presa la legnata del vietnam e non hanno imparato, se ne stanno prendendo un altro paio in afghanistan e in iraq...e se si buttano anche nell'avventura iraniana di sicuro se ne prendono un'altra.

e non è certo con l'arroganza e le bombe che la gente "si stacca dalla visione coranica della vita". E nemmeno con le fantastiche proposte della "civiltà occidentale" in senso lato.
La California fa male, dille di smettere.


No piu' probabilmente perche' veramente contavano di essere accolti a braccia aperte. O almeno ci contava Rummie.
Legnate militarmente parlando no. Casomai nel dopo-guerra, come adesso. Ma se dovesse succedere non credo che L'Iran sarebbe tanto meglio dell'Iraq.
Beh farebbero un favore a loro stessi ad uscire dal medio-evo-coranico, e magari a creare un'economia coi fantastilioni di $ (quelli non sono infedeli) che si fanno col petrolio. Noo? Beh se le compari a quelle del medio oriente sono fantastiche si...vuoi mettere?

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Messaggioda manuel_granpasso » ven set 29, 2006 9:12 am

crimp ha scritto:
MarcoS ha scritto:con tutta probabilità è perché fondamentalmente al pentagono e non solo sono delle arroganti teste di c***o.

Si sono presa la legnata del vietnam e non hanno imparato, se ne stanno prendendo un altro paio in afghanistan e in iraq...e se si buttano anche nell'avventura iraniana di sicuro se ne prendono un'altra.

e non è certo con l'arroganza e le bombe che la gente "si stacca dalla visione coranica della vita". E nemmeno con le fantastiche proposte della "civiltà occidentale" in senso lato.
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No piu' probabilmente perche' veramente contavano di essere accolti a braccia aperte. O almeno ci contava Rummie.
Legnate militarmente parlando no. Casomai nel dopo-guerra, come adesso. Ma se dovesse succedere non credo che L'Iran sarebbe tanto meglio dell'Iraq.
Beh farebbero un favore a loro stessi ad uscire dal medio-evo-coranico, e magari a creare un'economia coi fantastilioni di $ (quelli non sono infedeli) che si fanno col petrolio. Noo? Beh se le compari a quelle del medio oriente sono fantastiche si...vuoi mettere?

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Non vorrei dire ma per creare "un'economia coi fantastilioni di $" ci vuole anche qualc'uno che te lo permette.
Non credo che a Zio B. e alla sua allegra combriccola di burloni interessi far sviluppare quelle parto del mondo.
Ho l'impressione (!) che il piano generale è più quello di piazzare le proprie aziende a discapito dei locali, e magari sfruttandoli pagandoli una miseria.
Più o meno quello che succede in tutte le parti più ricche di materie prime del pianeta.
Se si dovessero sviluppare, potrebbero diventare "concorrenti", ed in una economia di libero mercato, il peggior nemico è proprio il concorrente.
Un sorta di neo imperialismo economico.
Moi (in europa) ci passammo 80 anni fa (più o meno), l'america è più giovane... e ci stà passando ora, o almeno sta' buttando le basi.
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Messaggioda MarcoS » ven set 29, 2006 9:54 am

crimp ha scritto:No piu' probabilmente perche' veramente contavano di essere accolti a braccia aperte. O almeno ci contava Rummie.

ma ci credi sul serio? proprio Rummie che a suo tempo aveva fatto del gran bel business con saddam...hah!
Anche fosse però resta comunque indice di arrogante superficialità. Quindi teste di c***o arroganti, e ignoranti, restano [/quote]

Legnate militarmente parlando no. Casomai nel dopo-guerra, come adesso. Ma se dovesse succedere non credo che L'Iran sarebbe tanto meglio dell'Iraq.

dopo-guerra? che una guerra di aggressione sia "finita" lo decidono gli aggrediti, non gli aggressori. E difatti,a dispetto del patetico "Mission accomplished" di Dumbo Bush, non è finita. l e perdite sono maggiori ora che durante i combattimenti contro l'esercito regolare. Come predetto del resto.[/quote]

Beh farebbero un favore a loro stessi ad uscire dal medio-evo-coranico, e magari a creare un'economia coi fantastilioni di $ (quelli non sono infedeli) che si fanno col petrolio. Noo? Beh se le compari a quelle del medio oriente sono fantastiche si...vuoi mettere?
....

Si da il caso che quello che sta cercando di fare l'Iran con le centrali nucleari sia proprio questo, incrementare lo sviluppo del paese e migliorare la vita degli iraniani.
E poi, "uscire dal medio-evo-coranico" ...per entrare DOVE?
Ammetto che, per tutta una serie di motivi, una società islamica non è certamente il massimo delle MIE aspirazioni. Perché per "loro" dovrebbe essere differente? Il nostro modello va accettato perché è l'unico giusto e il migliore possibile per chiunque, perché appunto gli occidentali vivono, alla Candide, "nel migliore dei mondi possibili" ?
In più, osserva in maniera distaccata TUTTO il modello del mondo che offriamo e COME lo offriamo. Con in prima fila la ridicola farsa della "democrazia" che siamo convinti di avere.
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Messaggioda _Uli » ven set 29, 2006 10:16 am

crimp ha scritto:Quelo che non capisco e' cosa c***o fanno tutto il giorno al pentagono se non preparare piani per le guerre? E dov'era il piano stavolta? Per il dopo-guerra, visto che nessuno aveva dubbi sul risultato delle "battaglie"


Ma questo sembra come funzionano a anzi, sistematicamente, non funzionano.Gli americani non ebbero una via d' uscita (tranne la fuga) dal Vietnam (e ben gli sta, dico io).

E nella prima guerra del golfo (quella di Saddam contro l' Iran) non l' avevano neanche e dovettero fornire Saddam di armi chimiche per non perderlo definitivamente.

Nella seconda guerra del golfo (quello di Bush senior per intenderci) non capivano un tubo con la loro intelligence dall' alto (= tramite satellite). Cascavano sistematicamente nelle camouflage di Saddam (le istallazioni finte). E solo quando i Britannici fornivano informazioni raccolte coi metodi tradizionale (spionaggio sul suolo) colpivano meglio. Ma, non e' tanto da meravigliarsi quando si sa che al momento di entrare in guerra nella CIA vi furono due persone capaci del arabo (che non e' che sia una lingua "piccola").

E vabbe, della terza guerra del golfo ne vediamo tutti quanti i risultati e comprendiamo quanto avevano ragione Chirac e Schroeder.

Saluti,

Uli
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Messaggioda MarcoS » ven set 29, 2006 10:30 am

...a proposito della democrazia: alcune chicche sul voto nella "più grande democrazia del mondo". Quella che vuole a tutti i costi portare al "democrazia" in tutto il pianeta. Auguri...
Did you know....

1. 80% of all votes in America are counted by only two companies: Diebold and ES&S.
http://www.onlinejournal.com/evoting/04 ... andes.html

http://en.wikipedia%20org/wiki/Diebold

2. There is no federal agency with regulatory authority or oversight of the U.S. voting machine industry. [url]http://www.commondreams.org/views02/0916-04.htm
[/url]
http://www.onlinejournal.com/evoting/042804Landes/042804landes.html

3. The vice-president of Diebold and the president of ES&S are brothers.
http://www.americanfreepress.net/html/private_company.html

[url]http://www.onlinejournal.com/evoting/042804Landes/042804landes.html
[/url]
4. The chairman and CEO of Diebold is a major Bush campaign organizer and donor who wrote in 2003 that he was "committed to helping Ohio deliver its electoral votes to the president next year."
http://www.cbsnews.com/stories/2004/07/28/sunday/main632436.shtml

[url]http://www.wishtv.com/Global/story.asp?S=1647886
[/url]
5. Republican Senator Chuck Hagel used to be chairman of ES&S. He became Senator based on votes counted by ES&S machines.
[url]http://www.motherjones.com/commentary/columns/2004/03/03_200.html
[/url]
[url]http://www.onlinejournal.com/evoting/031004Fitrakis/031004fitrakis.html
[/url]
6. Republican Senator Chuck Hagel, long-connected with the Bush family, was recently caught lying about his ownership of ES&S by the Senate Ethics Committee.
http://www.blackboxvoting.com/modules.php?name=News&file=article&sid=26

[url]http://www.hillnews.com/news/012903/hagel.aspx
[/url]
[url]http://www.onlisareinsradar.com/archives/000896.php
[/url]
7. Senator Chuck Hagel was on a short list of George W. Bush's vice-presidential candidates.
[url]http://www.businessweek.com/2000/00_28/b3689130.htm
[/url]
[url]http://theindependent.com/stories/052700/new_hagel27.html
[/url]
8. ES&S is the largest voting machine manufacturer in the U.S. and counts almost 60% of all U.S. votes.
[url]http://www.essvote.com/HTML/about/about.html
[/url]
[url]http://www.onlinejournal.com/evoting/042804Landes/042804landes.html
[/url]
9. Diebold's new touch screen voting machines have no paper trail of any votes. In other words, there is no way to verify that the data coming out of the machine is the same as what was legitimately put in by voters.

[url]http://www.commondreams.org/views04/0225-05.htm
[/url]
[url]http://www.itworld.com/Tech/2987/041020evotestates/pfindex.html
[/url]
10. Diebold also makes ATMs, checkout scanners, and ticket machines, all of which log each transaction and can generate a paper trail.
[url]http://www.commondreams.org/views04/0225-05.htm
[/url]
[url]http://www.diebold.com/solutions/default.htm
[/url]
11. Diebold is based in Ohio.
[url]http://www.diebold.com/aboutus/ataglance/default.htm
[/url]
12. Diebold employed 5 convicted felons as consultants and developers to help write the central compiler computer code that counted 50% of the votes in 30 states.
[url]http://www.wired.com/news/evote/0,2645,61640,00.html
[/url]
[url]http://portland.indymedia.org/en/2004/10/301469.shtml
[/url]
13. Jeff Dean was Senior Vice-President of Global Election Systems when it was bought by Diebold. Even though he had been convicted of 23 counts of felony theft in the first degree, Jeff Dean was retained as a consultant by Diebold and was largely responsible for programming the optical scanning software now used in most of the United States.
[url]http://www.scoop.co.nz/mason/stories/HL0312/S00191.htm
[url][/url]http://www.chuckherrin.com/HackthevoteFAQ.htm#how
[/url]
[url]http://www.blackboxvoting.org/bbv_chapter-8.pdf
[/url]
14. Diebold consultant Jeff Dean was convicted of planting back doors in his software and using a "high degree of sophistication" to evade detection over a period of 2 years.
[url]http://www.chuckherrin.com/HackthevoteFAQ.htm#how
[/url]
[url]http://www.blackboxvoting.org/bbv_chapter-8.pdf
[/url]
15. None of the international election observers were allowed in the polls in Ohio.
[url]http://www.globalexchange.org/update/press/2638.html
[/url]
[url]http://www.enquirer.com/editions/2004/10/26/loc_elexoh.html
[/url]
16. California banned the use of Diebold machines because the security was so bad. Despite Diebold's claims that the audit logs could not be hacked, a chimpanzee was able to do it! (See the movie here:http://www.bbvdocs.%20org/videos/%20baxterVPR.%20mov.)
[url]http://wired.com/news/evote/0,2645,63298,00.html
[/url]
[url]http://www.msnbc.msn.com/id/4874190
[/url]
17. 30% of all U.S. votes are carried out on unverifiable touch screen voting machines with no paper trail.
[url]http://www.cbsnews.com/stories/2004/07/28/sunday/main632436.shtml
[/url]
18. All -- not some -- but all the voting machine errors detected and reported in Florida went in favor of Bush or Republican candidates.
[url]http://www.wired.com/news/evote/0,2645,65757,00.html
[/url]
[url]http://www.yuricare port.com/ElectionAftermath04/ThreeResearchStudiesBushIsOut.htm
[/url]
[url]http://www.rise4new s.net/extravotes .html
[/url]
[url]http://www.ilcaonline.org/modules.php?op=modload&name=News& file=article& sid=950
[/url]
[url]http://www.scoop. co.nz/mason/ stories/HL0411/ S00227.htm
[/url]
19. The governor of the state of Florida, Jeb Bush, is the President's brother.
[url]http://www.tallahas see.com/mld/ tallahassee/ news/local/ 7628725.htm
[/url]
[url]http://www.washingt onpost.com/ wp-dyn/articles/ A10544-2004Oct29 .html
[/url]
20. Serious voting anomalies in Florida -- again always favoring Bush -- have been mathematically demonstrated and experts are recommending further investigation.
[url]http://www.yuricare port.com/ ElectionAftermat h04/ThreeResearc hStudiesBushIsOu t.htm
[/url]
[url]http://www.computer world.com/ governmenttopics /government/ policy/story/ 0,10801,97614, 00.html
[/url]
[url]http://www.american freepress. net/html/ tens_of_thousand s.html
[/url]
[url]http://www.commondr eams.org/ headlines04/ 1106-30.htm
[/url]
[url]http://www.consorti umnews.com/ 2004/110904. html
[/url]
[url]http://uscountvotes .org/
[/url]

DECEMBER 2004 GALLUP POLLS
1 in 5 Americans believe the elections were fraudulent.
That's over 41 Million Americans.
You are NOT alone!
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
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MarcoS
 
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