che problema c'è se le scuole cattoliche prendono contributi

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda MarcoS » gio lug 21, 2005 14:45 pm

il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Scusaci se al mondo non siamo tutti intelligenti e colti come te. :twisted:


beati i poveri di spirito perchè loro è il regno dei cieli.

mandami una cartolina il giorno lontano in cui ci arriverai
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda MarcoS » gio lug 21, 2005 14:54 pm

il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...

Volendo, cavilleresti e sbaglieresti, perchè si può diventare ebrei senza esser nati tali. Esistono infatti alcune popolazioni africane di religione ebraica, senza essere evidentemente israeliani.


Evidentemente ti riferisci ai Falasha o Falascia, etiopi di religione ebraica.
Non sono convertiti ma ritengono di essere ebrei a tutti gli effetti in quanto discendenti dell'unione tra il re Salomone e la Regina di Saba.
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda il.bruno » gio lug 21, 2005 15:11 pm

MarcoS ha scritto:
il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...

Volendo, cavilleresti e sbaglieresti, perchè si può diventare ebrei senza esser nati tali. Esistono infatti alcune popolazioni africane di religione ebraica, senza essere evidentemente israeliani.


Evidentemente ti riferisci ai Falasha o Falascia, etiopi di religione ebraica.
Non sono convertiti ma ritengono di essere ebrei a tutti gli effetti in quanto discendenti dell'unione tra il re Salomone e la Regina di Saba.

... quindi la regina di Saba è diventata ebrea, visto che è vietato il matrimonio "misto".
In ogni caso è possibile convertirsi all'ebraismo. Anche solo facendo una ricerca su internet ne troverai conferma. :D
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda il.bruno » gio lug 21, 2005 15:16 pm

MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 0:24 am

E' vero, ammettiamolo! La scuola italiana è totalmente infestata di bolscevichi. Piena zeppa, zeppissima!!! E non solo sono cattivi e mangiano i bambini, ma sono talmente perfidi che per mimetizzarsi si iscrivono ai sindacati cattolici...

Sindacato Deleghe n. Deleghe percentuale

Cisl Scuola 136.299 35,17

Confsal- Snals 99.370 25,64

Cgil Scuola 76.245 19,67

Uil Scuola 37.649 9,71

Fed. Gilda Unams (1) 23.108 5,96

Cida/Anp 3.924 1,01

<...>


Qualche volta accendere il cervello prima di mettersi a scrivere evita di postare cazzate, amici miei...
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 0:29 am

Fokozzone ha scritto:
MarcoS ha scritto:bene, allora si proponga che all'ora di religione, nella scuola pubblica, si insegni anche di:

sciamanesimo e animismo (almeno i concetti base), scintoismo, buddhismo (in tutte le sue varianti), taoismo, induismo, islamismo e varianti, ebraismo, tutte le varianti del cristianesimo, ahura-mazdaismo (si, ancora è praticato)...e non solo il cattolicesimo di roma.

Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone


Sorry, ma temo che nemmeno il tuo di professore di religione fosse un granché, perché la tua categorizzazione non ha molto senso. Dell'ebraismo è già stato detto (la possibilità della conversione è puramente teorica e, di fatto, totalmente scoraggiata; a chi interessa posso raccontare una storia che conosco di prima mano), ma molto più discutibile è includere il buddhismo (che da molti punti di vista non è una religione in senso occidentale) e non il taoismo, il confucianesimo, lo scintoismo, il jainismo, credo perfino la religione dei sikh... Devo andare avanti? Ergo, o ne prendi due (cristianesimo e islam, ovvero le religioni monoteiste attivamente interessate alla conversione delle masse) oppure un numero grande a piacere molto, molto più di quattro.
Certo che, per esempio, se si volesse trasformare davvero l'ora di religione in qualcosa di serio la prima cosa da fare sarebbe toglierne il controllo alla CEI.
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 0:48 am

il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.


Perché "certamente"? Solo perché i professori di religione sono scelti dalla CEI, di conseguenza non bolscevichi come tutti gli altri e di conseguenza buoni, bravi e belli per definizione?
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 0:50 am

Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo.
Fokozzone


Mi spieghi cosa intendi esattamente per un "credo condivisibile e sperimentabile da chiunque"? Mi interessa molto il tema...
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda MarcoS » ven lug 22, 2005 9:05 am

HappyFra ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo.
Fokozzone


Mi spieghi cosa intendi esattamente per un "credo condivisibile e sperimentabile da chiunque"? Mi interessa molto il tema...


Ad esempio, del cristianesimo può essere sperimentato da chiunque (sia dotato di un minimo di senso critico e di spirito di osservazione) come sia basato su una sesquipedale quantità di balle. Ad esempio. 8) :lol:
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda il.bruno » ven lug 22, 2005 9:43 am

HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.


Perché "certamente"? Solo perché i professori di religione sono scelti dalla CEI, di conseguenza non bolscevichi come tutti gli altri e di conseguenza buoni, bravi e belli per definizione?

Già, perchè quando c'era la prof di matematica in malattia ed arrivava la supplente al primo incarico per una settimana, il clima in classe era identico a quando avevi la prof di ruolo, eh!?!
Ma ragiona invece di inventare giustificazioni caprine alle tue ideologie.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda brookite » ven lug 22, 2005 9:47 am

HappyFra ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo.
Fokozzone


Mi spieghi cosa intendi esattamente per un "credo condivisibile e sperimentabile da chiunque"? Mi interessa molto il tema...

Ciao,
ti (vi) consiglio alcuni libri interessanti sull'argomento:

"Il Re, il saggio ed il buffone - Il gran torneo delle religioni"
divertente ma mai banale.
http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... JMQ0S6NXRF

"In cammino con la Bibbia: un viaggio attraverso tre fedi"
sorta di Bedecker spiritual/giornalistico.
http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... 8817872113

poi ne ho un'altro sulla storia di Gerusalemme scritto da una suora laica, molto interessante ma di cui mi sfugge ora il titolo esatto. Se qualcuno è interessato domani posso postarlo.

Ciao,
Mirco
Tutte le vie facili sono uguali. Quelle difficili lo sono a modo loro
www.brookite.altervista.org
Avatar utente
brookite
 
Messaggi: 798
Images: 23
Iscritto il: mer set 24, 2003 13:18 pm
Località: Chiavari

Messaggioda paolo 76 » ven lug 22, 2005 11:20 am

MarcoS ha scritto:sia dotato di un minimo di senso critico e di spirito di osservazione


il problema delle pecorelle è che negli optional hanno solo il libero arbitrio. Senza istruzioni su come usarlo, però! :wink:
Avatar utente
paolo 76
 
Messaggi: 1805
Images: 44
Iscritto il: gio mar 27, 2003 12:23 pm
Località: Rovereto

Messaggioda yo » ven lug 22, 2005 14:51 pm

Ah, che ridere

per vivere su questa terra ti basta osservare i 10 comandamenti e sarai pecorella pure tu
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

Messaggioda MarcoS » ven lug 22, 2005 15:40 pm

yo ha scritto:Ah, che ridere

per vivere su questa terra ti basta osservare i 10 comandamenti e sarai pecorella pure tu


quali dieci? quelli originali o quelli riveduti in seguito?
Se sei mona e credi in Dio, crederai nel Dio dei mona
Avatar utente
MarcoS
 
Messaggi: 6675
Images: 159
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: PD

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 16:31 pm

il.bruno ha scritto:
HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.


Perché "certamente"? Solo perché i professori di religione sono scelti dalla CEI, di conseguenza non bolscevichi come tutti gli altri e di conseguenza buoni, bravi e belli per definizione?

Già, perchè quando c'era la prof di matematica in malattia ed arrivava la supplente al primo incarico per una settimana, il clima in classe era identico a quando avevi la prof di ruolo, eh!?!
Ma ragiona invece di inventare giustificazioni caprine alle tue ideologie.


Se tu avessi un minimo di voglia di leggere o/e di competenza sul significato delle parole, capiresti che io non ho messo minimamente in dubbio il fatto che insegnare senza il potere di ricatto del voto sia molto più difficile. Poi, cosa c'entrano le mie supposte ideologie (sulle quali, tra l'altro, sono pronto a scommettere tu non hai nemmeno una vaga idea) nella mia domanda, non riesco proprio a capirlo.
Nella mia limitatissima esperienza personale, al liceo ho avuto per due anni come professore di religione un prete in gambissima che, voto o non voto, faceva lezioni che tutti seguivamo. Poi è arrivato un laico di cl stupido come pochi altri ne ho conosciuto e nei tre anni successivi quando entrava lui in classe uscivano tutti gli altri.
Ribadisco: la tua affermazione che il problema non è "certamente" quello della competenza degli insegnanti è una palese cazzata. Il problema non è solo quello, ma di sicuro anche quello.
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda Buzz » ven lug 22, 2005 16:49 pm

ma alle scuole cattoliche c'è Debra?

Immagine


ma che ...

solo pretazzi ricchioni... :roll:

per questo sò contrario!!!

:evil:
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda il.bruno » ven lug 22, 2005 19:31 pm

HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.


Perché "certamente"? Solo perché i professori di religione sono scelti dalla CEI, di conseguenza non bolscevichi come tutti gli altri e di conseguenza buoni, bravi e belli per definizione?

Già, perchè quando c'era la prof di matematica in malattia ed arrivava la supplente al primo incarico per una settimana, il clima in classe era identico a quando avevi la prof di ruolo, eh!?!
Ma ragiona invece di inventare giustificazioni caprine alle tue ideologie.


Se tu avessi un minimo di voglia di leggere o/e di competenza sul significato delle parole, capiresti che io non ho messo minimamente in dubbio il fatto che insegnare senza il potere di ricatto del voto sia molto più difficile. Poi, cosa c'entrano le mie supposte ideologie (sulle quali, tra l'altro, sono pronto a scommettere tu non hai nemmeno una vaga idea) nella mia domanda, non riesco proprio a capirlo.
Nella mia limitatissima esperienza personale, al liceo ho avuto per due anni come professore di religione un prete in gambissima che, voto o non voto, faceva lezioni che tutti seguivamo. Poi è arrivato un laico di cl stupido come pochi altri ne ho conosciuto e nei tre anni successivi quando entrava lui in classe uscivano tutti gli altri.
Ribadisco: la tua affermazione che il problema non è "certamente" quello della competenza degli insegnanti è una palese cazzata. Il problema non è solo quello, ma di sicuro anche quello.

Allora cerca di essere più chiaro, non tutti sono intrisi del tuo anticlericalismo ed avvezzi a comprendere i tuoi discorsi. In ogni caso anche quando hai un prof di matematica stupido, ma sei costretto a studiare per il voto, qualcosa impari lo stesso.
Avatar utente
il.bruno
 
Messaggi: 3778
Images: 77
Iscritto il: gio set 16, 2004 13:19 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 23:09 pm

il.bruno ha scritto:
HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
HappyFra ha scritto:
il.bruno ha scritto:
MarcoS ha scritto:
Fokozzone ha scritto:Vedo che il tuo (scarso, in questo hai ragione) prof di religione non ti ha spiegato cos' è una "religione universale" ovvero un credo condivisibile e sperimentabile da chiunque, indipendentemente dal luogo geografico, cultura, razza e tempo. Queste caratteristiche le hanno solo quattro (4) religioni, ovvero quella ebraica, il cristianesimo, l' islam e il buddismo. Una religione come quella braminica, riservata a induisti figli di induisti, non sarà mai universale, dunque non può riguardare l' uomo a 360 gradi.
Che sia auspicabile offrire una breve illustrazione di tutte e quattro è ovvio. Che sia opportuno approfondire di più quella cristiana, a cui siamo legati storicamente è altrettanto ovvio.
Ma soprattutto sarebbe opportuno insegnare la materia e pretenderne uno studio, quanto si vuole limitato, ma serio, affinché non si trasformi l' ora di religione in una ridicola perdita di tempo.

Fokozzone

Cosa vuoi, tutti quelli che insegnavano religione che ho conosciuto erano per forza di cose scarsetti, preti ignoranti (in senso sia di cultura generale che teologico), cosa che accomuna del resto (e necessariamente a mio vedere) la stragrande maggioranza dei "pastori del GREGGE del Siniore"

Volendo cavillare anche l'ebraismo sarebbe riservato agli ebrei...
quanto al resto, ovvero la presunta superiorità di una "religione universale" nel senso in cui la intendi ho notevoli riserve. meno ne ho invece intendendo questo concetto come unità trascendente dei fondamenti, simbolici e metafisici, di tutte le forme di spiritualità articolata. senza distinzione di tempo e luogo. discorso lunghetto e discretamente articolato. alle pecorelle UN libro basta e avanza.

Comunque il problema dell'efficacia dell'insegnamento non è certamente dovuto alla competenza degli insegnanti: casomai è dovuto al fatto che da sempre si tratta di una materia che "non fa media", facoltativa, per la quale non puoi essere rimandato (oggi non so come sia, probabilmente ti darà pochi "crediti") ecc. ecc..
Se manca la verifica dell'apprendimento, è ovvio che la maggioranza non studia né sta attenta a lezione.


Perché "certamente"? Solo perché i professori di religione sono scelti dalla CEI, di conseguenza non bolscevichi come tutti gli altri e di conseguenza buoni, bravi e belli per definizione?

Già, perchè quando c'era la prof di matematica in malattia ed arrivava la supplente al primo incarico per una settimana, il clima in classe era identico a quando avevi la prof di ruolo, eh!?!
Ma ragiona invece di inventare giustificazioni caprine alle tue ideologie.


Se tu avessi un minimo di voglia di leggere o/e di competenza sul significato delle parole, capiresti che io non ho messo minimamente in dubbio il fatto che insegnare senza il potere di ricatto del voto sia molto più difficile. Poi, cosa c'entrano le mie supposte ideologie (sulle quali, tra l'altro, sono pronto a scommettere tu non hai nemmeno una vaga idea) nella mia domanda, non riesco proprio a capirlo.
Nella mia limitatissima esperienza personale, al liceo ho avuto per due anni come professore di religione un prete in gambissima che, voto o non voto, faceva lezioni che tutti seguivamo. Poi è arrivato un laico di cl stupido come pochi altri ne ho conosciuto e nei tre anni successivi quando entrava lui in classe uscivano tutti gli altri.
Ribadisco: la tua affermazione che il problema non è "certamente" quello della competenza degli insegnanti è una palese cazzata. Il problema non è solo quello, ma di sicuro anche quello.

Allora cerca di essere più chiaro, non tutti sono intrisi del tuo anticlericalismo ed avvezzi a comprendere i tuoi discorsi. In ogni caso anche quando hai un prof di matematica stupido, ma sei costretto a studiare per il voto, qualcosa impari lo stesso.


Ribadisco: la mia domanda era breve, precisa e non facilmente equivocabile. Se invece di sovrapporre presunzioni ideologiche ti prendessi la briga di
1. leggere
2. capire
non scriveresti cazzate inutili.
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda HappyFra » ven lug 22, 2005 23:39 pm

MarcoS ha scritto:beati i poveri di spirito perchè loro è il regno dei cieli.



Sfortunati i poveri di spirito, perché nel regno dei cieli saranno quello che sono stati sulla terra.
Ogni problema complesso ammette almeno una soluzione semplice. Sbagliata.


Siamo qui per scalare, mica per divertirci!
Avatar utente
HappyFra
 
Messaggi: 2363
Images: 18
Iscritto il: dom ott 24, 2004 12:31 pm
Località: Milano

Messaggioda yo » sab lug 23, 2005 0:54 am

HappyFra ha scritto:
MarcoS ha scritto:beati i poveri di spirito perchè loro è il regno dei cieli.



Sfortunati i poveri di spirito, perché nel regno dei cieli saranno quello che sono stati sulla terra.


8O

http://www.prezzemoloefinocchio.it/modu ... icleid=600

Immagine
Avatar utente
yo
 
Messaggi: 2042
Images: 4
Iscritto il: lun apr 18, 2005 13:57 pm
Località: Patellandia(CA)

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.