Differenze culturali: anarchy in the UK

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Messaggioda ncianca » mar ago 16, 2011 11:40 am

Sbob ha scritto:Quoto anche io Franz the Stampede, eccetto forse sul fatto che in Italia la cultura dell'indebitamento non stia prendendo piede. Quando vedo le pubblicita' dei prestiti per comprarsi la TV o per pagarsi una vacanza mi si rizzano i capelli!


Ho iniziato a vederle anche io le pubblicità dei prestiti in Italia. In particolare a Torino, l'ultima volta che ci sono stato, mi sembrava che gli spazi pubblicitari fossero divisi equamente tra pompe funebri, prestiti e Fiat.

Però prestiti come questo http://www.easy-cash-loans.co.uk/ esistono in Italia? Avete letto bene 1734% di interesse annuo. Sembra una barzelletta.
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Messaggioda Sbob » mar ago 16, 2011 11:53 am

Minchia! 8O

Comunque anche da noi esistono servizi del genere, forniti da Mafia & C.
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Messaggioda Kinobi » mar ago 16, 2011 11:55 am

La loro coltura (di patate di stampo anglosassone) ha sempre avuto insito nella loro mentalità che un giorno qualcuno provvederà.
Gli inglesi per secoli hanno succhiato dalle colonie, gli USA continua a tirare qualche botto di qua e di la e fanno pressioni ingenti per mantenere lo status quo.
E' nella loro mentalità. Diffusa a livello epidermico nei loro cittadini.
Per i sub prime era normale farsi il mutuo sapendo di non pagarlo.
Qualcuno avrebbe provveduto. Cosa che è successo.
Per secoli hanno avuto disperati (immigrati) che reggevano la loro economia. Ora c'è da essere scemo per andare in UK a trovare un lavoro.
Baste frequentarli un pochettino gli anglosassoni per capire come ragionano.

Noi italiani ci siamo avvicinati fortemente a loro, anche se non vedo in noi, la stessa marchiatura a fuoco del "qualcuno provvederà".

Saranno anni difficili per tante generazioni, specialmente in quelle anglosassoni: le qualsi sono impreparate sotto ogni punto di vista per il compito che gli toccherà.
Quello che sono capaci di fare, si è visto in questi giorni: nulla. Eccetto che far danni.
Ci sarà da ridere.
E


PS il giorno che il petrolio nel mar del nord finirà, ci faremo delle risate.
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Messaggioda Enzolino » mar ago 16, 2011 12:19 pm

Ora mi fai pensare a delle riflessioni che avevo quando facevo il dottorato a Sheffield ...
Andai la' con la mentalita' che per riuscire bisogna farsi il culo ... bisogna lavorare sodo ...
E cosi' la pensavano europei ed asiatici (indiani, pakistani, malesiani, cinesi, ecc).

Cio' che mi chiedevo e' come mai, per fare dottorato la percentuale di inglesi era bassissima ... 5 - 10 % ...
Mi dicevano che i giovani vogliono guadagnare subito e avevo l'impressione che volessero lavorare poco rispetto agli immigrati ... che fossero come una generazione viziata ... discutevo con altri e ci chiedevamo "ma con una generazione cosi dove c***o andra' a finire la gran bretagna?"
Forse come dici tu molti hanno la fiducia che qualcuno provvedera' ...

Come e' stato detto, e' anche vero che la disciplina anglosassone, negli ultimi anni, ha avuto un'inversione di tendenza ...
Ricordo che in Scozia fecero una legge che considerai assurda ... un genitore non poteva neanche sculacciare il figlio, altrimenti rischiava la denuncia ... spero quella legge l'abbiano abolita, perche' suscito' un sacco di polemiche ...
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Messaggioda ncianca » mar ago 16, 2011 13:54 pm

Come posso non condividere il punto di vista di Kinobi.
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Messaggioda il.bruno » mar ago 16, 2011 13:59 pm

in realtà, non mi pare una mentalità molto diversa da quella preponderante anche da noi. non da oggi, ma da decenni.
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Messaggioda Kinobi » mar ago 16, 2011 14:03 pm

Enzolino ha scritto:Ricordo che in Scozia fecero una legge che considerai assurda ... un genitore non poteva neanche sculacciare il figlio, altrimenti rischiava la denuncia ... spero quella legge l'abbiano abolita, perche' suscito' un sacco di polemiche ...

OT:
I miei bimbi frequentano posti pericolosissimi chiamate falesie. Uno si è rotto un braccio sulla strada asfaltata. Il più piccolo ha avuto l'onore di farsi dare 4 volte punti in siti come Etxauri, Siurana, Fonzaso. La piccola ha avuto un picolo punto a Oliana. Niente rispetto al padre quando era piccolo, il quale ha veri rattoppi in varie parti.
Ogni volta che vado in pronto soccorso, sono abbastanza terrorizzato: l'ultima volta hanno avvisto d'ufficio i carabinieri (telefono blu) e ho dovuto spiegare i motivi perchè andavamo così di frequente all'ospedale.

E' vero che in Scozia non puoi sculacciare i bimbi, ma in Italia, se si graffiano, rischi una incriminazione....
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 14:07 pm

ncianca ha scritto:Secondo me la faccenda e' molto piu' complessa. Io la vedo piu' nel modo in cui culturalmente viene visto il rapporto tra societa' e famiglia e a chi spetta il compito gravoso di educare. In Italia siamo abituati a mettere la famiglia davanti a tutto. Per assurdo, se un ragazzino, perche' di ragazzini stiamo parlando, ruba le caramelle dal tabaccaio e' possibilissimo che sia il tabaccaio stesso il primo a dire "ma lasci perdere". Qui non e' cosi'. Le regole esistono, sono rigide e la societa' si aspetta che vengano rispettate da tutti. Sono cosi' convinti che la societa' inglese funzioni che ci credono anche! Le rivolte di questi giorni sono uno shock per la popolazione soprattutto perche' ancora una volta sbatte sulla faccia dei sudditi la realta' nuda e cruda cosi' com'e': la societa' inglese fa cagare come, se non di piu', le altre societa' sulle quali sono sempre bravi a sparare sentenze. Questo non toglie il fatto che almeno in principio ed in tutte le culture la societa' esiste ed ha un ruolo, che i sudditi le riconoscono e rispettano appieno. Ora, il motivo che mi impedisce di prendere una posizione e' che non so se sia giusto che la societa' ricopra un ruolo tale da influenzare in modo cosi' radicale decisioni che a mio avviso potrebbero tranquillamente rimanere nella sfera familiare. Il confine e' sottile e non penso esista un modello valido per tutte le circostanze. Ragionando per estremi, se come si vede nelle immagini di Repubblica, un ragazzino ruba una bottiglia di vino, ci sono tanti modi per farlo rientrare nei ranghi e non sono sicuro che fargli passare giorni o settimane (alcuni sono stati condannati a 16 settimane in carcere per via direttissima... alla faccia delle attenuanti) in cella sia la cosa migliore. Se lo stesso ragazzino ha invece venti anni di piu', allora io stesso non avrei nessuna titubanza ad esporre denuncia ed assicurarmi che la punizione sia il piu' possibile severa. Perche' allora entra in gioco il discorso delle scelte di cui parla Enzolino. Da osservatore, non ancora genitore, rimango semplicemente sorpreso e perplesso...



ricordi gli scioperi "pacifici" dei minatori contro la tatcher?
e le rivolte di brixton a cavallo dei 70/80?
e le rivolte dei 90 per la poll tax?
e che differenza c'è fra le rivolte dei giovani disperati in medio oriente e quelle dei giovani inglesi?
le prime appoggiate con i tornado della RAF e le seconde osteggiate con i cani e cavalli?
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Messaggioda il.bruno » mar ago 16, 2011 14:19 pm

i giovani inglesi settimana scorsa non sono andati in giro manifestando e chiedendo questo o quest'altro, a parte poche ore di protesta dopo l'uccisione da parte della polizia di un sospetto.
sono andati in giro a spaccare tutto e a rubare. mi pare ci sia una certa differenza.
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 14:44 pm

il.bruno ha scritto:i giovani inglesi settimana scorsa non sono andati in giro manifestando e chiedendo questo o quest'altro, a parte poche ore di protesta dopo l'uccisione da parte della polizia di un sospetto.
sono andati in giro a spaccare tutto e a rubare. mi pare ci sia una certa differenza.


non guardare come l'hanno sfogata ma cerca da dove viene la rabbia...
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Messaggioda Sbob » mar ago 16, 2011 14:53 pm

Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 15:07 pm

Sbob ha scritto:Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.


cosa centra la coscienza di classe...
sfogano la rabbia come è sempre stato fatto...spaccando tutto, bruciando tutto e rubando tutto...mai sentito parlare delle jacquerie francesi? o mai letto dell'assalto ai forni nei promessi sposi?

caz.zo!!!ma hai parlato con qualche giovane ultimamente? sogni? speranze? aspettative per il futuro? obiettivi possibili?
la scuola fa cagare, non viene insegnato più nulla, soldi in giro zero ma dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda; lavoro poco, mal pagato e di bassa qualità.

già la mia generazione, quella dei quasi quarantenni è in depressione totale...mi immagino un ragazzino adesso.
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Messaggioda Enzolino » mar ago 16, 2011 15:12 pm

Kinobi ha scritto:
Enzolino ha scritto:Ricordo che in Scozia fecero una legge che considerai assurda ... un genitore non poteva neanche sculacciare il figlio, altrimenti rischiava la denuncia ... spero quella legge l'abbiano abolita, perche' suscito' un sacco di polemiche ...

OT:
I miei bimbi frequentano posti pericolosissimi chiamate falesie. Uno si è rotto un braccio sulla strada asfaltata. Il più piccolo ha avuto l'onore di farsi dare 4 volte punti in siti come Etxauri, Siurana, Fonzaso. La piccola ha avuto un picolo punto a Oliana. Niente rispetto al padre quando era piccolo, il quale ha veri rattoppi in varie parti.
Ogni volta che vado in pronto soccorso, sono abbastanza terrorizzato: l'ultima volta hanno avvisto d'ufficio i carabinieri (telefono blu) e ho dovuto spiegare i motivi perchè andavamo così di frequente all'ospedale.

E' vero che in Scozia non puoi sculacciare i bimbi, ma in Italia, se si graffiano, rischi una incriminazione....
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Ma davvero?
Chissa' com'e' la legge in Svizzera ... :roll: :? :(
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Messaggioda Enzolino » mar ago 16, 2011 15:16 pm

giorgiolx ha scritto:
Sbob ha scritto:Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.


cosa centra la coscienza di classe...
sfogano la rabbia come è sempre stato fatto...spaccando tutto, bruciando tutto e rubando tutto...mai sentito parlare delle jacquerie francesi? o mai letto dell'assalto ai forni nei promessi sposi?

caz.zo!!!ma hai parlato con qualche giovane ultimamente? sogni? speranze? aspettative per il futuro? obiettivi possibili?
la scuola fa cagare, non viene insegnato più nulla, soldi in giro zero ma dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda; lavoro poco, mal pagato e di bassa qualità.

già la mia generazione, quella dei quasi quarantenni è in depressione totale...mi immagino un ragazzino adesso.
Giorgio ... puoi dirmi dove hai la macchina e dove abiti?
Avrei un po' di frustrazione da sfogare ... :roll:
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 15:24 pm

Enzolino ha scritto:
giorgiolx ha scritto:
Sbob ha scritto:Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.


cosa centra la coscienza di classe...
sfogano la rabbia come è sempre stato fatto...spaccando tutto, bruciando tutto e rubando tutto...mai sentito parlare delle jacquerie francesi? o mai letto dell'assalto ai forni nei promessi sposi?

caz.zo!!!ma hai parlato con qualche giovane ultimamente? sogni? speranze? aspettative per il futuro? obiettivi possibili?
la scuola fa cagare, non viene insegnato più nulla, soldi in giro zero ma dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda; lavoro poco, mal pagato e di bassa qualità.

già la mia generazione, quella dei quasi quarantenni è in depressione totale...mi immagino un ragazzino adesso.
Giorgio ... puoi dirmi dove hai la macchina e dove abiti?
Avrei un po' di frustrazione da sfogare ... :roll:


milano...la macchina me l'hanno già rubata una volta...però mi sembra che da sempre siamo tutti bravi a condannare l'effetto e mai la causa.
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Messaggioda Sbob » mar ago 16, 2011 15:36 pm

giorgiolx ha scritto:
Sbob ha scritto:Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.


cosa centra la coscienza di classe...
sfogano la rabbia come è sempre stato fatto...spaccando tutto, bruciando tutto e rubando tutto...mai sentito parlare delle jacquerie francesi? o mai letto dell'assalto ai forni nei promessi sposi?

Bene, e allora vanno a farsi fottere, li mettiamo in galera e dimentichiamo la chiave. Cazzi loro.
Se sei troppo scemo per capire contro cosa e come vuoi lottare, non ti meriti niente.

la scuola fa cagare, non viene insegnato più nulla

Di quale scuola parli? Di quella italiana?
Vacci nelle scuole italiane e scoprirai che isnegnano, eccome. Salvo che esistono masse di parassiti sociali che sono convinti che tutto gli sia dovuto e che non debbano fare un c***o per guadagnarselo. Ragazzi che non fanno una sega, e quando li bocci arrivano i genitori a protestare perche' non li hai aiutati abbastanza. Genitori che non fanno un c***o neanche loro, vivono esclusivamente di sussidi e guai a lavorare, e se si ritrovano due soldi in tasca mica li mettono da parte per far studiare i figli, no, li spendono per una nuova HDTV.

soldi in giro zero ma dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda

Credo che questa sia la causa di fondo, una totale mancanza di valori. Mi spiace, ma i nonni di gente che conosco hanno lavorato in fabbrica fin da bambini, e i pochi soldi che avevano li tenevano da parte per far studiare i figli.
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 15:46 pm

Sbob ha scritto:
giorgiolx ha scritto:
Sbob ha scritto:Come sfoghi la rabbia distingue il teppismo dalla coscienza di classe. In quanto all'origine della rabbia credo che non la sappiano neanche loro, se non sono capaci di esprimersi.


cosa centra la coscienza di classe...
sfogano la rabbia come è sempre stato fatto...spaccando tutto, bruciando tutto e rubando tutto...mai sentito parlare delle jacquerie francesi? o mai letto dell'assalto ai forni nei promessi sposi?

Bene, e allora vanno a farsi fottere, li mettiamo in galera e dimentichiamo la chiave. Cazzi loro.
Se sei troppo scemo per capire contro cosa e come vuoi lottare, non ti meriti niente.

la scuola fa cagare, non viene insegnato più nulla

Di quale scuola parli? Di quella italiana?
Vacci nelle scuole italiane e scoprirai che isnegnano, eccome. Salvo che esistono masse di parassiti sociali che sono convinti che tutto gli sia dovuto e che non debbano fare un c***o per guadagnarselo. Ragazzi che non fanno una sega, e quando li bocci arrivano i genitori a protestare perche' non li hai aiutati abbastanza. Genitori che non fanno un c***o neanche loro, vivono esclusivamente di sussidi e guai a lavorare, e se si ritrovano due soldi in tasca mica li mettono da parte per far studiare i figli, no, li spendono per una nuova HDTV.

soldi in giro zero ma dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda

Credo che questa sia la causa di fondo, una totale mancanza di valori. Mi spiace, ma i nonni di gente che conosco hanno lavorato in fabbrica fin da bambini, e i pochi soldi che avevano li tenevano da parte per far studiare i figli.



io non do ragione a chi spacca tutto...però se c'è un problema mi hanno insegnato a risolverlo....nascondere come fai tu la testa nella sabbia ed invocare unicamente la sedia elettrica non mi risolve il problema, anzi.

e la storia dei nonni che lavoravano in miniera mi ha anche rotto un po i coglioni, entrambi i miei nonni sono morti di silicosi quindi?
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Messaggioda ncianca » mar ago 16, 2011 15:48 pm

giorgiolx ha scritto:dove ti giri ti dicono che se non hai le adidas o i-phone sei una merda


Figurati che io la vedo in modo diametralmente opposto... sono troppo antico... :-)
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Messaggioda Enzolino » mar ago 16, 2011 16:23 pm

Ok, giorgio ... fai la tua analisi.

Quali sono per te le cause di questo vandalismo e come si possono "neutralizzare"?
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Messaggioda giorgiolx » mar ago 16, 2011 16:31 pm

Enzolino ha scritto:Ok, giorgio ... fai la tua analisi.

Quali sono per te le cause di questo vandalismo e come si possono "neutralizzare"?


non sono un sociologo e neanche uno psicologo ma chi si stupisce di queste esplosioni d'ira e si agita invocando la frusta, le manette, la gogna la garrota....forse dovrebbe ricordare che ci sono sempre state e che sono sempre state sedate con l'uso dei cavalli e dei cani.
ciclicamente saltano fuori in ogni paese... allo stadio, in piazza, nei quartieri...

Ad un certo punto qualcuno si chiederà perchè ogni tanto i ragazzi "impazziscono" e spaccano tutto o basta lanciargli contro i cani e vivere tranquilli aspettando la prossima?
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