Israele e la noncuranza dei diritti umani fondamentali

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda mcorobic » gio ott 29, 2009 13:25 pm

Ti ringrazio, ma putroppo il francese non lo capisco propio :).

Cmq.si quello che mi fa "specie" a me è il fatto che Israele è uno stato che ha quanto mi risulta molto ricco.
Ed è circondato da baraccopoli , se coi si possono chiamare.

Da quello che mi hanno riferito è un pò come vedere le favelas che coircondano ricchi centri abitati.

Partendo da questa considerazione mi chiedo come sia possibile mettere "sullo stesso piano" due situazioni cosi distanti.

Vivere in una baraccopoli, senza acqua, con i militari nelle strade, con i padri di famiglia che ogni giorno varcano il muro per lavorare nelle industrie israeliane.
Quando cera l' intifada e i kamikaze non erano ancora arrivati ci sono stati cmq. eppisodi di violenza inaduita dentro e fuori la palestina.

Quello che mi chedo è:
Come si è arrivati al punto di mandare propio figlio a farsi esplodere ?
solo fanatismo religioso o si puo considerare "anche" un gesto di rassegnazione estrema ?

Perchè nei media è vietato far parlare chi non milita nell'OLP?
Come facciamo a sapere come stanno le cose se fanno parlare solo una parte ?
Se hanno parlare Sharon ... ( Sabra e Shatila ).


Penso sia necessario sentire le ragioni di tutti, ma propio di tutti per farsi un'idea piu chiara, senza pregiudizi sui chi è terrorista e chi no.
Brucia le chiese come in Norvegia dove il Black Metal prega.
mcorobic
 
Messaggi: 366
Iscritto il: gio set 10, 2009 20:36 pm
Località: Milan

Messaggioda grenoble » gio ott 29, 2009 13:39 pm

mcorobic ha scritto:Quello che mi chedo è:
Come si è arrivati al punto di mandare propio figlio a farsi esplodere ?
solo fanatismo religioso o si puo considerare "anche" un gesto di rassegnazione estrema ?


Ci sono due aspetti da considerare:
Il primo è la disperazione della gente. Cosa che non tutti sanno ma nella Striscia di Gaza c'è un grosso bisogno di psicologi. La gente sta male, è esaurita. Di questo purtroppo se ne parla troppo poco. In queste condizioni, io penso sia ragionavelo pensare che si è disposti a tutto pur di lottare contro il nemico invasore (che è quello che rapprensetaeffettivamente israele).
Il secondo aspetto è quello della strumentalizzazione da parte di piccoli gruppi di queste persone fragili per scopi che vanno oltre la liberazione del territorio Palestinese. Non bisogna dimenticarsi che spesso e volentieri è capitato che i paesi arabi confinanti sposassero la questione Palestinese per ottenere personali benefici.. Purtroppo in questo modo, mischiando l'integralismo con la disperazione di un popolo che non sa più dove sbattere la testa per liberarsi, si arriva ad un mix esplosivo.

Perchè nei media è vietato far parlare chi non milita nell'OLP?
Come facciamo a sapere come stanno le cose se fanno parlare solo una parte ?
Se hanno parlare Sharon ... ( Sabra e Shatila ).
Penso sia necessario sentire le ragioni di tutti, ma propio di tutti per farsi un'idea piu chiara, senza pregiudizi sui chi è terrorista e chi no.


Se pensi che durante l'ultima guerra che c'è stata i media non potevano andare nella Striscia di Gaza... Anche la corte costituzionale israeliana ha condannato l'episodio e sono passati 10 o 15 giorno (non ricordo esattamente) prima che i media potessero dare un'occhiata alla distruzione (non al massacro dei 1000 e passa Palestinesi i cui corpi nel mentre erano stati spostati o sepolti). Però le immagini di quei 3-4 israeliani morti durante la guerra, quelle ce le hanno proposte e riproposte fino alla nausea.
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda giorgiolx » gio ott 29, 2009 13:42 pm

grenoble ha scritto:


Sembra quasi un controsenso quando 70 anni prima circa furono gli stessi ebrei statunitensi a donare milioni di dollari ai profughi ebrei provenienti dalla russia o giù di li perche acquistassero terreni in Palestina. Tutto questo perche quei profughi ebrei erano ebrei di "seconda scelta" e negli states non li volevano fra i piedi.


ebrei e mussulmani hanno convissuto pacificamente per migliaia di anni;
poi se ti stanno sui cog.lioni perchè hanno il naso adunco è un altro discorso
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda grenoble » gio ott 29, 2009 13:52 pm

giorgiolx ha scritto:ebrei e mussulmani hanno convissuto pacificamente per migliaia di anni;
poi se ti stanno sui cog.lioni perchè hanno il naso adunco è un altro discorso


Direi anche centinaia di milioni di anni, anzi, oserei dire intere ere geologiche...
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda five.eight* » gio ott 29, 2009 14:53 pm

grenoble ha scritto:
five.eight* ha scritto:nemmno io parlerei a caso, ma in contesti come quello di un forum di questo tipo trovo che shierarsi sia una stronzata.


Per quale motivo non ci si potrebbe schierare? Perchè pensi che qui la gente non sia preparata sull'argomento? :roll:


no, non lo penso assolutamente fino a che uno non lo dimostra, almeno.
in ogni caso perdonami Grenoble ma tu mi sembri molto preaparato allo schieramento ancor prima che all'argomento.
e bada che potrei essere in linea con molte cose che scrivi, non sono "schierato" dall'altra parte.

comunque ho espresso cosa penso sull'introdurre e sull'affrontare gli argomenti da schierati in questo contesto.
ovviamente ognuno faccia e si esprima come meglio sente.
certamente ciò non serve ai confronti costruttivi e alla serenità di un forum di montagna.
Avatar utente
five.eight*
 
Messaggi: 1021
Images: 31
Iscritto il: mar gen 23, 2007 1:52 am
Località: Sweetfield - Milano

Messaggioda giorgiolx » gio ott 29, 2009 15:08 pm

grenoble ha scritto:
giorgiolx ha scritto:ebrei e mussulmani hanno convissuto pacificamente per migliaia di anni;
poi se ti stanno sui cog.lioni perchè hanno il naso adunco è un altro discorso


Direi anche centinaia di milioni di anni, anzi, oserei dire intere ere geologiche...


no è vero, gli ebrei sono quelli che hanno ucciso gesù...

comunque vorrei sapere come mai ci sono ancora comunità ebraiche in iraq, iran, afganistan, pakistan, siria, turchia, algeria, marocco, tunisia, sudan.....
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda mcorobic » gio ott 29, 2009 15:45 pm

Interessante il discorso delle comunita ebree nei paesi arabi.

Ho trovato questo link di wiki.

http://it.wikipedia.org/wiki/Esodo_ebraico_dai_paesi_arabi

Intererssante è che in Iran vivono 40.000 ebrei.
D'altro canto sembra che in altre realtà come Afghanistan ( 1 ebreo ),iraq ( 20+100) e altre si contino sulla punta delle dita.

Ma il dato Iraniano e quello che mi colpisce di piu.
E sembra anche che abbiano un tenore di vita "medio".
Che L'Iran sia un pò meno "bastardo" di quello che dicono i tg ? ( poi ovvio la legge che c'è mette sempre angoscia a noi ).

Un altro dato importante che leggo nella tabella è l'esodo che si ha dai paesi arabi verso israele.
Su 856.000 persone che hanno lasciato i paesi arabi 600.000 sono andati in Israele, e penso che la cosa vada vanti.

Ma mi sorge una domanda allora.
Israele è in grado di accogliere tutta questa gente senza insediamenti abusivi ? ( coloni )
Brucia le chiese come in Norvegia dove il Black Metal prega.
mcorobic
 
Messaggi: 366
Iscritto il: gio set 10, 2009 20:36 pm
Località: Milan

Messaggioda Sbob » gio ott 29, 2009 16:00 pm

mcorobic ha scritto:Ma mi sorge una domanda allora.
Israele è in grado di accogliere tutta questa gente senza insediamenti abusivi ? ( coloni )

Se non sono in grado, non li accolgano, se no si arrangino col territorio che hanno... non succede cosi' in tutto il mondo?

Come se noi ci mettessimo ad invadere la svizzera ogni perche' abbiamo troppi immigrati...
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda mcorobic » gio ott 29, 2009 16:04 pm

Si ho fatto un paragone infelice, vero.

Forse la vera domanda puo essere:
Che legame c'è tra queste 600.000 persone e i coloni ?
Brucia le chiese come in Norvegia dove il Black Metal prega.
mcorobic
 
Messaggi: 366
Iscritto il: gio set 10, 2009 20:36 pm
Località: Milan

Messaggioda grenoble » gio ott 29, 2009 16:11 pm

mcorobic ha scritto:Interessante il discorso delle comunita ebree nei paesi arabi.

Ho trovato questo link di wiki.

http://it.wikipedia.org/wiki/Esodo_ebraico_dai_paesi_arabi

Intererssante è che in Iran vivono 40.000 ebrei.
D'altro canto sembra che in altre realtà come Afghanistan ( 1 ebreo ),iraq ( 20+100) e altre si contino sulla punta delle dita.

Ma il dato Iraniano e quello che mi colpisce di piu.
E sembra anche che abbiano un tenore di vita "medio".
Che L'Iran sia un pò meno "bastardo" di quello che dicono i tg ? ( poi ovvio la legge che c'è mette sempre angoscia a noi ).

Un altro dato importante che leggo nella tabella è l'esodo che si ha dai paesi arabi verso israele.
Su 856.000 persone che hanno lasciato i paesi arabi 600.000 sono andati in Israele, e penso che la cosa vada vanti.

Ma mi sorge una domanda allora.
Israele è in grado di accogliere tutta questa gente senza insediamenti abusivi ? ( coloni )


Sul fatto delle mironze religiose nei vari paesi arabi non è una novità.. molti paesi arabi hanno varie minoranze cristiane e ebree al loro interno.
Questo non vuol dire che vengano trattate bene ( o male). Basta guardare a casa nostra il disprezzo generalizzato verso le minoranze...
Il discorso della Palestina però, a mio avviso, va oltre la presenza di minoranze (che per esempio nel caso dell'Eritrea ad es. arrivano ad essere importanti - il 50% della popolazione è cristiana infatti). Qui si parla di un territorio diviso in due stati... un pò diverso dall'avere uno stato unico con minoranze all'interno.
E qui mi posso ricollegare alla domanda che fai sulla capacità di accoglienza.
Infatti uno dei grossi problemi degli Israeliani è la scarsa natalità che affligge le nazioni piu moderne. La politica dell'accoglienza è molto agressiva per questo motivo. Dati recentissimi non ne ho sotto mano (li potrei cercare) ma fino a pochi anni fa i palestinesi erano quasi un milione in piu. Questo è uno dei motivi per i quali israele proibisce il rientro dei profughi palestinesi dal Libano, Giordania e Egitto... hanno paura di essere schiacciati numericamente. Inoltre all'interno dei confini israeliani vive un alto numero di Palestinesi che sono, guardacaso, sottorappresentati all'interno della knesset (addirittura piu volte interdetti a partecipare alle competizioni elettorali...).
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda grenoble » gio ott 29, 2009 16:18 pm

five.eight* ha scritto:no, non lo penso assolutamente fino a che uno non lo dimostra, almeno.
in ogni caso perdonami Grenoble ma tu mi sembri molto preaparato allo schieramento ancor prima che all'argomento.


E' vero... ma dopo aver letto tanti libri, studiato l'argometo, scritto sull'argomento in maniera cosi approfondita come ho fatto negli ultimi 7-8 anni sono arrivato alla conclusione che israele abbia torto marcio e dovrebbe dare invece di pretendere soltanto come ha fatto in tutti questi anni.
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda grenoble » gio ott 29, 2009 16:20 pm

mcorobic ha scritto:Si ho fatto un paragone infelice, vero.

Forse la vera domanda puo essere:
Che legame c'è tra queste 600.000 persone e i coloni ?


Se hai origini ebraiche (dimostrabili) puoi chiedere e ricevere la cittadinanza israeliana e vedertela accordare senza batter ciglio.
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

Messaggioda giorgiolx » gio ott 29, 2009 17:04 pm

grenoble ha scritto:Questo non vuol dire che vengano trattate bene ( o male). Basta guardare a casa nostra il disprezzo generalizzato verso le minoranze...


in francia non so...in italia le minoranze etniche sono portate su piatto di argento, vedi sud tirolesi, slavi, valdesi...
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14750
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda Sbob » gio ott 29, 2009 17:21 pm

giorgiolx ha scritto:
grenoble ha scritto:Questo non vuol dire che vengano trattate bene ( o male). Basta guardare a casa nostra il disprezzo generalizzato verso le minoranze...


in francia non so...in italia le minoranze etniche sono portate su piatto di argento, vedi sud tirolesi, slavi, valdesi...

valdesi minoranza etnica?

Comunque dipende da quali minoranze guardi, se consideri marocchini & africani vari non e' che siano particolarmente presi in considerazione...
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Re: Israele e la noncuranza dei diritti umani fondamentali

Messaggioda M@zzo » gio ott 29, 2009 18:49 pm

grenoble ha scritto:http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2725

conosce già questa bieca strategia dell'oppressore sionista

da quel cancro che sono i coloni isareliani...


Rispetto le persone e le idee che esprimono..
...anche perchè nel merito c'è del vero..

...ma i biechi slogan da provocatore estremista dal cervello all'ammasso che usi nel tuo intervento sono intollerabili...

sono un cancro che andrebbe estirpato da questo forum.



:roll:
M@zzo
 
Messaggi: 948
Images: 7
Iscritto il: mer mag 04, 2005 18:07 pm
Località: Berghem

Messaggioda pasasò » ven ott 30, 2009 9:57 am

bieca strategia dell'oppressore sionista


ti disturba questa frase?

se vuoi possiamo parlare di una sfumatura di tale concetto e cioè di come la destra israeliana abbia tradito i buoni ideali della rivoluzione sionista.

E' sionismo che non si può dire?

Oppressione? (vedere articolo su la limitazione all'accesso all'acqua prima)

Io penso che troppo sovente nei confronti dello stato di Israele molte persone vivano in uno stato di sudditanza culturale e rispetto reverenziale a seguito di sopiti sensi di colpa per la mattanza della shoah.
Questo però non giova perchè criticare lo stato di Israele non equivale necessariamente ad essere antisemiti.
Le previsioni davano brutto tempo, ma noi siamo Guzzisti e per noi l'acqua non è un problema, purché non ci tocchi di berla...by G.C Mandello
Avatar utente
pasasò
 
Messaggi: 2170
Images: 62
Iscritto il: mar set 27, 2005 17:54 pm
Località: L'ISOLA... de Berghem!

Messaggioda M@zzo » ven ott 30, 2009 10:48 am

pasasò ha scritto:
bieca strategia dell'oppressore sionista


ti disturba questa frase?

se vuoi possiamo parlare di una sfumatura di tale concetto e cioè di come la destra israeliana abbia tradito i buoni ideali della rivoluzione sionista.

E' sionismo che non si può dire?

Oppressione? (vedere articolo su la limitazione all'accesso all'acqua prima)

Io penso che troppo sovente nei confronti dello stato di Israele molte persone vivano in uno stato di sudditanza culturale e rispetto reverenziale a seguito di sopiti sensi di colpa per la mattanza della shoah.
Questo però non giova perchè criticare lo stato di Israele non equivale necessariamente ad essere antisemiti.


Le parole hanno un peso.
Messe in sequenza hanno un peso ancora maggiore.
Inutile fare sofismi. Nel merito si può discutere.

Parlando di insetti dire parassita non è un insulto, come sporco non è un insulto,
ma se dico che gli zingari sono sporchi parassiti non è la stessa che dire che mi da fastidio che sporchino e che non lavorino.

Pasasò, fa mia finta de negot.
M@zzo
 
Messaggi: 948
Images: 7
Iscritto il: mer mag 04, 2005 18:07 pm
Località: Berghem

Messaggioda pasasò » ven ott 30, 2009 10:54 am

Mozzo, su questa
da quel cancro che sono i coloni isareliani...


hai ragione.

Ma sull'altra no.

Cerca di vedere il senso delle mie parole che ripeto vogliono significare, al di là dei termini forti che spesso Grenoble usa, che criicare lo stato di israele non è per forza sinonimo di antisemitismo.

E l'oppressione sionista purtroppo allo stato attuale dei fatti è una realtà concreta, brutta da dirsi ma ancora più brutta per chi la vive e testimoniata da quest'ultima forma di oppressione: la negazione al diritto dell'acqua (degno corollario di un muro che visto dall'alto ha un andamento zigzagante proprio adatto a inglobare nelle zone israeliane i pozzi d'acqua e le terre migliori).

Se non è questa oppressione...
Le previsioni davano brutto tempo, ma noi siamo Guzzisti e per noi l'acqua non è un problema, purché non ci tocchi di berla...by G.C Mandello
Avatar utente
pasasò
 
Messaggi: 2170
Images: 62
Iscritto il: mar set 27, 2005 17:54 pm
Località: L'ISOLA... de Berghem!

Messaggioda M@zzo » ven ott 30, 2009 13:59 pm

pasasò ha scritto:Mozzo, su questa
da quel cancro che sono i coloni isareliani...


hai ragione.


Ma sull'altra no.

Cerca di vedere il senso delle mie parole che ripeto vogliono significare, al di là dei termini forti che spesso Grenoble usa, che criicare lo stato di israele non è per forza sinonimo di antisemitismo.

E l'oppressione sionista purtroppo allo stato attuale dei fatti è una realtà concreta, brutta da dirsi ma ancora più brutta per chi la vive e testimoniata da quest'ultima forma di oppressione: la negazione al diritto dell'acqua (degno corollario di un muro che visto dall'alto ha un andamento zigzagante proprio adatto a inglobare nelle zone israeliane i pozzi d'acqua e le terre migliori).

Se non è questa oppressione...


Ma infatti nel merito io sono anche d'accordo. L'ho scritto e ribadito.
Magari si potrebbe allargare un pò la prospettiva dicendo che Israele è uno stato belligerante in via continua da quando è stato fondato e da quando i paesi arabi avevano deciso di spazzarlo via dalla carta. Il che ha sicuramente inasprito gli animi degli Israeliani che si sono accodati a posizioni via via più 'estreme'.
Però allargare ulteriormente il discorso porterebbe a discutere delle origini dello stato di Israele e del modo in cui i sionisti hanno infine 'convinto' gli Inglesi a cedere il protettorato.
Ma a qual punto si finirebbe per parlare dei romani e allora addio.

Però non è accettabile aprire il topic parlando per slogan dal sapore lievemente "da soluzione finale". Sai com'è: i cancri si asportano.
Mi ha dato fastidio e l'ho detto.

Aldilà che poi ci sia da discutere nella sostanza.
M@zzo
 
Messaggi: 948
Images: 7
Iscritto il: mer mag 04, 2005 18:07 pm
Località: Berghem

Messaggioda grenoble » lun nov 02, 2009 12:15 pm

I coloni israeliani sono un cancro... come il cancro si insinuano nei tessuti (territori palestinesi) e come il cancro distruggono le cellule (i palestinesi).
Se preferesci uso il termine parassiti che sarebbe quasi uguale ma cancro a mio avviso rende meglio per far capire come si stanno comportando nei territori occupati abusivamente.

Quando perbenismo cmq... le fette di prosciutto davanti agl'occhi che si sprecano. Se avessi detto cancro ai nazisti che occupavano l'europa allora nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Invece quando si toccano gli ebrei subito si viene attaccati da ogni fronte, come se loro fossero puliti...
Forse non tutti sanno che quella carogna di sharon (che la provvidenza ha finalmente punito trasformandolo in vegetale) uso le strategie naziste dell'invasione del ghetto di Varsavia per attaccare i palestinesi nei campi profughi... :roll: Ma su queste merde.. ops pardon... non si può dire nulla. Sono ebrei, poverini con tutto quello che hanno passato...
Avatar utente
grenoble
 
Messaggi: 1980
Iscritto il: gio nov 23, 2006 0:21 am

PrecedenteProssimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 15 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.

cron