yinyang ha scritto:non voglio fare revisionismo
dico solo che per passare dal 1 maggio alla resistenza ci vuole un bel salto mortale
li dove dici in grassetto
Il primo maggio non è la festa dei lavoratori i quali se ne vanno al parco a fare il barbecue
il primo maggio è SEMPRE stato un giorno di lotta.
Quindi ha a che fare con la resistenza, si.
Come i partigiani dei GAP, nati nelle fabbriche di sesto san giovanni avevano a che fare con la resistenza.
secondo me, stai stiracchiando un poco il concetto
sulla carta
non nella realtà di 60 anni di primo maggio
preciso che ieri sono andato dopo anni, a dare un'occhiata al variegato popolo della sinistra, quello che cantava bella ciao, per intenderci...
miscuglio di sensazioni ovviamente, deja vu in continuo... anche troppo...
passano gli anni e le facce sono sempre le stesse
sostanzialmente senso di estraneità... da ideali e slogan sostanzialmente vuoti di contenuti... una volta ripulito l'animo dalla nostalgia che non è per quello che si diceva, ma per i 20anni in cui lo si diceva
una stratigrafia dei presenti sarebbe interessante
ma non è il caso di avventurarcisi...
però alla fine , diamo a cesare quel che è di cesare...
il primo maggio è sempre stato questo
non si può e non si deve ridurre ad
altro
manteniamolo qualche c***o di valore, anche se non del tutto condivisibile.