vada come vada..

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Messaggioda krissx » mar apr 11, 2006 12:37 pm

Paolo Marchiori ha scritto:
krissx ha scritto:
Roberto ha scritto:
supergiovane ha scritto:dove lo hai visto?
RAI Radio 2, ma sono solo dati molto probabili.
Al senato la sx si assesterebbe a 158 seggi, mentre la dx a 156.


spero che sia vero.
in ogni caso: povera italia!
...tra 2 settimane mi trasferisco in olanda.
posso dire che dopo stanotte mi dispiace molto meno andare...


allora fai il salto! Dove vai di preciso?


per ora saro' molto a sud!middelburg.
avevo visto dal link che mi avevi dato delle falesie attorno bruxelles.belle!!
ci si potra' incontrare gia' con gli imbraghi addosso li da qualche parte! :wink:
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Messaggioda Paolo Marchiori » mar apr 11, 2006 12:40 pm

krissx ha scritto:
Paolo Marchiori ha scritto:
krissx ha scritto:
Roberto ha scritto:
supergiovane ha scritto:dove lo hai visto?
RAI Radio 2, ma sono solo dati molto probabili.
Al senato la sx si assesterebbe a 158 seggi, mentre la dx a 156.


spero che sia vero.
in ogni caso: povera italia!
...tra 2 settimane mi trasferisco in olanda.
posso dire che dopo stanotte mi dispiace molto meno andare...


allora fai il salto! Dove vai di preciso?


per ora saro' molto a sud!middelburg.
avevo visto dal link che mi avevi dato delle falesie attorno bruxelles.belle!!
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molto, molto volentieri!
abituati ad una chiodatura e gradazione moooolto diversa dalle falesie triesticole... :roll: :wink:
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Messaggioda krissx » mar apr 11, 2006 12:43 pm

Paolo Marchiori ha scritto:
krissx ha scritto:
Paolo Marchiori ha scritto:
krissx ha scritto:
Roberto ha scritto:
supergiovane ha scritto:dove lo hai visto?
RAI Radio 2, ma sono solo dati molto probabili.
Al senato la sx si assesterebbe a 158 seggi, mentre la dx a 156.


spero che sia vero.
in ogni caso: povera italia!
...tra 2 settimane mi trasferisco in olanda.
posso dire che dopo stanotte mi dispiace molto meno andare...


allora fai il salto! Dove vai di preciso?


per ora saro' molto a sud!middelburg.
avevo visto dal link che mi avevi dato delle falesie attorno bruxelles.belle!!
ci si potra' incontrare gia' con gli imbraghi addosso li da qualche parte! :wink:


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eheheh..faro' questo sacrificio...
dopo un mignolo del piede fratturato e una distorsione violenta al ginocchio, finalmente che pian pianello riprendo funzionalita'...CHIODI O NON CHIODI, PURCHE' SI ARRAMPICHI!! :lol: :lol: :lol:
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Messaggioda Paolo Marchiori » mar apr 11, 2006 12:44 pm

krissx ha scritto:CHIODI O NON CHIODI, PURCHE' SI ARRAMPICHI!! :lol: :lol: :lol:


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Re: vada come vada..

Messaggioda BBB » mar apr 11, 2006 12:45 pm

Paolo Marchiori ha scritto:...sono stufo marcio, ho letto un po' di siti di giornali questa mattina...ovviamente tutti dicono di aver vinto, sputtanandosi a vicenda.
Insomma, non cambierà niente, non cambiera l'atteggiamente della sinistra, non cambierà la strafottenza odiosa della destra, resteremo in campagna elettorale per altri n anni, l'Italia andrà a puttane per l'ennesima volta.
Io mi sono rotto ufficialmente il c***o.
P.



Andiamo tutti a puttane a romeprci il c***o. :D
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Messaggioda ehi man » mar apr 11, 2006 12:45 pm

Roberto ha scritto:Magari ci fosse stato astensionismo, l' Unione vinceva per tre punti buoni.
E' proprio perché chi si astiene è andato a votare che la CDL ha recuperato, è l' astensionismo una caratteristica di chi è di dx, che è generalmente meno partecipe e più propenso a delegare.
E' grazie a questo che anche Bush ha vinto. In quel caso la paura di una sinistra atea, abortista e gay, ha portato a votare il profondo integralismo cattolico USA; nel nostro la paura delle tasse e dei comunisti, ha portato "boccaloni" italiani assenteisti, ad andare a votare.



parlando del veneto, che ha votato per lo più dx, penso sia sbaglaito dire che in genere chi è di destra è più propenso a delegare, per cui si astiene. secondo me il fatto è che di solito (qui) ci si fa i cazzi propri, se si vuole qualcosa ci si sbatte per averlo senza considerare un aiuto esterno come quello statale. solo che quando c'è il rischio che ti prendano quello che tenti di guadagnare allora ci si muove di conseguenza. ora, che questo sia giusto o sbagliato potremo star qui a discuterne per una vita, ma di fatto questo atteggiamento dipende dalla cultura che c'è anche per motivi storici. con questo non voglio dire che chi vota sinistra è un fannullone o cose del genere, ma che il voto a volte non è solo una questione di scegliere tra il bene e il male.
personalemente ho votato a sinistra, ma sinceramente non comprendo quelle persone che se la prendono tanto a cuore e addirituttura vanno in piazza con bandiere per festeggiare una vittoria. cos'anno vinto? per me ci sono due possibilità: o chi festeggia lo fa perchè ha degli interessi sotto oppure lo fa perchè pensa che un governo piuttosto che un altro possa migliorare la propria vita, ma con questo atteggiamento secondo me non migliora proprio nulla. io non condivido nessuno dei due, anche se comprendo il primo.

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Messaggioda Roberto » mar apr 11, 2006 12:55 pm

ehi man ha scritto:
Roberto ha scritto:Magari ci fosse stato astensionismo, l' Unione vinceva per tre punti buoni.
E' proprio perché chi si astiene è andato a votare che la CDL ha recuperato, è l' astensionismo una caratteristica di chi è di dx, che è generalmente meno partecipe e più propenso a delegare.
E' grazie a questo che anche Bush ha vinto. In quel caso la paura di una sinistra atea, abortista e gay, ha portato a votare il profondo integralismo cattolico USA; nel nostro la paura delle tasse e dei comunisti, ha portato "boccaloni" italiani assenteisti, ad andare a votare.



parlando del veneto, che ha votato per lo più dx, penso sia sbaglaito dire che in genere chi è di destra è più propenso a delegare, per cui si astiene. secondo me il fatto è che di solito (qui) ci si fa i cazzi propri, se si vuole qualcosa ci si sbatte per averlo senza considerare un aiuto esterno come quello statale. solo che quando c'è il rischio che ti prendano quello che tenti di guadagnare allora ci si muove di conseguenza. ora, che questo sia giusto o sbagliato potremo star qui a discuterne per una vita, ma di fatto questo atteggiamento dipende dalla cultura che c'è anche per motivi storici. con questo non voglio dire che chi vota sinistra è un fannullone o cose del genere, ma che il voto a volte non è solo una questione di scegliere tra il bene e il male.
personalemente ho votato a sinistra, ma sinceramente non comprendo quelle persone che se la prendono tanto a cuore e addirituttura vanno in piazza con bandiere per festeggiare una vittoria. cos'anno vinto? per me ci sono due possibilità: o chi festeggia lo fa perchè ha degli interessi sotto oppure lo fa perchè pensa che un governo piuttosto che un altro possa migliorare la propria vita, ma con questo atteggiamento secondo me non migliora proprio nulla. io non condivido nessuno dei due, anche se comprendo il primo.

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Messaggioda ehi man » mar apr 11, 2006 13:09 pm

Roberto ha scritto:
ehi man ha scritto:
Roberto ha scritto:Magari ci fosse stato astensionismo, l' Unione vinceva per tre punti buoni.
E' proprio perché chi si astiene è andato a votare che la CDL ha recuperato, è l' astensionismo una caratteristica di chi è di dx, che è generalmente meno partecipe e più propenso a delegare.
E' grazie a questo che anche Bush ha vinto. In quel caso la paura di una sinistra atea, abortista e gay, ha portato a votare il profondo integralismo cattolico USA; nel nostro la paura delle tasse e dei comunisti, ha portato "boccaloni" italiani assenteisti, ad andare a votare.



parlando del veneto, che ha votato per lo più dx, penso sia sbaglaito dire che in genere chi è di destra è più propenso a delegare, per cui si astiene. secondo me il fatto è che di solito (qui) ci si fa i cazzi propri, se si vuole qualcosa ci si sbatte per averlo senza considerare un aiuto esterno come quello statale. solo che quando c'è il rischio che ti prendano quello che tenti di guadagnare allora ci si muove di conseguenza. ora, che questo sia giusto o sbagliato potremo star qui a discuterne per una vita, ma di fatto questo atteggiamento dipende dalla cultura che c'è anche per motivi storici. con questo non voglio dire che chi vota sinistra è un fannullone o cose del genere, ma che il voto a volte non è solo una questione di scegliere tra il bene e il male.
personalemente ho votato a sinistra, ma sinceramente non comprendo quelle persone che se la prendono tanto a cuore e addirituttura vanno in piazza con bandiere per festeggiare una vittoria. cos'anno vinto? per me ci sono due possibilità: o chi festeggia lo fa perchè ha degli interessi sotto oppure lo fa perchè pensa che un governo piuttosto che un altro possa migliorare la propria vita, ma con questo atteggiamento secondo me non migliora proprio nulla. io non condivido nessuno dei due, anche se comprendo il primo.

arevuà
Per fortuna c'è gente che ci crede, che ha un ideale e che è disposta a scendere in piazza, sia per protestare che per festeggiare.


guarda, sul scendere in piazza per protestare sono d'accordo. per festeggiare proprio no, specie per un ideale. sono più propenso ai valori
(non all'italia dei valori eh! :twisted: :mrgreen: )
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Messaggioda giudirel » mar apr 11, 2006 14:54 pm

Si può imparare e dedurre varie cose da questo "pareggio morale" che molto probabilmente si è (per me fortunosamente) chiuso con una vittoria ai punti.

Ci si può concentrare sulla sfera di coinvolgimento e raccontarsi che il nano ha barato e che ha utilizzato il suo strapotere mediatico e l'occupazione quasi militare di molti posti di potere. Non si racconta una balla ma si evita il problema.

Più interessante sarebbe partire dal dato di fatto che esiste un 50% che, nonostante tutto sostiene berlusconi e che non sono tutti coglioni.

Mettiamo pure che esista una percentuale di babbei che si sono fatti infinocchiare da promesse risibili (meno tasse e più f**a per tutti!) e sui quali ha fatto effetto una campagna gridata a base di spauracchi (culi e cosacchi che ballano in piazza San Pietro).

Aggiungiamo anche la mobilitazione unilaterale di buona parte della pretaglia...

Ma esiste pure sicuramente un elettorato adulto e responsabile di persone in grado di leggere e scrivere e pure oneste che ha votato il nano pelato, o forse (lo spero) Fini e Casini che sembrano indubbiamente più presentabili.

A proposito di questo c'è da considerare che le ultime convulsive fasi della campagna elettorale, dove alle ersone "normali" sembrava che il B avesse perso il lume della ragione, sono state in realtà il suo pezzo da maestro: ha identificato un lavoro sporco (la raschiatura del voto degli "estraniati" e "superqualunquisti" ed ha avuto il coraggio di farlo... minca una fighetta come i suoi alleati.
Figlio di p*****a sì... ma grande combattente e con la straordinaria capacità di non darsi mai per vinto... un avversario temibile e da non sottovalutare... un vero leader carismatico... diverso da prodi che è indubbiamente "moscio".
E' indubbia nei momenti di disordine e di disorientamento (quei momenti come quello attuale, dove la realtà si dissolve cupamente, dove si assiste al sorgere di un futuro che "non è più quello di una volta" e che ci appare minaccioso e sinistro) la tentazione di affidarsi ad un "uomo del destino" che pensi al posto nostro.

Per tornare a bomba sui colti, sugli onesti, che indubbiamente ci sono nell'elettorato della casa della libertà è diventato importantissimo interrogarsi sul motivo per il quale per loro il nano di Arcore era il male minore e su quali stronzate allucinanti l'armata brancaleone della sinistra si è giocata malissimo le sue carte ed ha confermato ataviche diffidenze tutt'altro che ingiustificate piuttosto che persino generarne di nuove.

Ho sentito fare (in un bar del Veneto vicino al Brentino) il seguente discorso: il Berlusca è un mezzo deliquente, ma Prodi non è da meno (nel senso che è altrettanto compromesso con la politica dell'intrallazzo) ed in più è un perfetto incompetente... ha mandato a rotoli l'IRI mentre il pelato i suoi affari li ha fatti bene (altrochè, aggiungerei io).
In definitiva (mi corregano i madrelingua) "Xe mei i nemis che i mona!".

Discorso opinabile ma non privo delle sue basi logiche. All'occhio a fare sempre tutto semplice...
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Messaggioda dags1972 » mar apr 11, 2006 14:58 pm

giudirel ha scritto:Si può imparare e dedurre varie cose da questo "pareggio morale" che molto probabilmente si è (per me fortunosamente) chiuso con una vittoria ai punti.

Ci si può concentrare sulla sfera di coinvolgimento e raccontarsi che il nano ha barato e che ha utilizzato il suo strapotere mediatico e l'occupazione quasi militare di molti posti di potere. Non si racconta una balla ma si evita il problema.

Più interessante sarebbe partire dal dato di fatto che esiste un 50% che, nonostante tutto sostiene berlusconi e che non sono tutti coglioni.

Mettiamo pure che esista una percentuale di babbei che si sono fatti infinocchiare da promesse risibili (meno tasse e più f**a per tutti!) e sui quali ha fatto effetto una campagna gridata a base di spauracchi (culi e cosacchi che ballano in piazza San Pietro).

Aggiungiamo anche la mobilitazione unilaterale di buona parte della pretaglia...

Ma esiste pure sicuramente un elettorato adulto e responsabile di persone in grado di leggere e scrivere e pure oneste che ha votato il nano pelato, o forse (lo spero) Fini e Casini che sembrano indubbiamente più presentabili.

A proposito di questo c'è da considerare che le ultime convulsive fasi della campagna elettorale, dove alle ersone "normali" sembrava che il B avesse perso il lume della ragione, sono state in realtà il suo pezzo da maestro: ha identificato un lavoro sporco (la raschiatura del voto degli "estraniati" e "superqualunquisti" ed ha avuto il coraggio di farlo... minca una fighetta come i suoi alleati.
Figlio di p*****a sì... ma grande combattente e con la straordinaria capacità di non darsi mai per vinto... un avversario temibile e da non sottovalutare... un vero leader carismatico... diverso da prodi che è indubbiamente "moscio".
E' indubbia nei momenti di disordine e di disorientamento (quei momenti come quello attuale, dove la realtà si dissolve cupamente, dove si assiste al sorgere di un futuro che "non è più quello di una volta" e che ci appare minaccioso e sinistro) la tentazione di affidarsi ad un "uomo del destino" che pensi al posto nostro.

Per tornare a bomba sui colti, sugli onesti, che indubbiamente ci sono nell'elettorato della casa della libertà è diventato importantissimo interrogarsi sul motivo per il quale per loro il nano di Arcore era il male minore e su quali stronzate allucinanti l'armata brancaleone della sinistra si è giocata malissimo le sue carte ed ha confermato ataviche diffidenze tutt'altro che ingiustificate piuttosto che persino generarne di nuove.

Ho sentito fare (in un bar del Veneto vicino al Brentino) il seguente discorso: il Berlusca è un mezzo deliquente, ma Prodi non è da meno (nel senso che è altrettanto compromesso con la politica dell'intrallazzo) ed in più è un perfetto incompetente... ha mandato a rotoli l'IRI mentre il pelato i suoi affari li ha fatti bene (altrochè, aggiungerei io).
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Discorso opinabile ma non privo delle sue basi logiche. All'occhio a fare sempre tutto semplice...

posso dire la mia.... l'aver fatto delle elezioni un referendum pro o contro B, dell'essere solo una coalizione fondata sul buttiamolo fuori dalla politica...
tanti saluti e buone salite a tutti
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Messaggioda MarcoS » mar apr 11, 2006 14:58 pm

giudirel ha scritto:Si può imparare e dedurre varie cose da questo "pareggio morale" che molto probabilmente si è (per me fortunosamente) chiuso con una vittoria ai punti.

Ci si può concentrare sulla sfera di coinvolgimento e raccontarsi che il nano ha barato e che ha utilizzato il suo strapotere mediatico e l'occupazione quasi militare di molti posti di potere. Non si racconta una balla ma si evita il problema.

Più interessante sarebbe partire dal dato di fatto che esiste un 50% che, nonostante tutto sostiene berlusconi e che non sono tutti coglioni.

Mettiamo pure che esista una percentuale di babbei che si sono fatti infinocchiare da promesse risibili (meno tasse e più f**a per tutti!) e sui quali ha fatto effetto una campagna gridata a base di spauracchi (culi e cosacchi che ballano in piazza San Pietro).

Aggiungiamo anche la mobilitazione unilaterale di buona parte della pretaglia...

Ma esiste pure sicuramente un elettorato adulto e responsabile di persone in grado di leggere e scrivere e pure oneste che ha votato il nano pelato, o forse (lo spero) Fini e Casini che sembrano indubbiamente più presentabili.

A proposito di questo c'è da considerare che le ultime convulsive fasi della campagna elettorale, dove alle ersone "normali" sembrava che il B avesse perso il lume della ragione, sono state in realtà il suo pezzo da maestro: ha identificato un lavoro sporco (la raschiatura del voto degli "estraniati" e "superqualunquisti" ed ha avuto il coraggio di farlo... minca una fighetta come i suoi alleati.
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E' indubbia nei momenti di disordine e di disorientamento (quei momenti come quello attuale, dove la realtà si dissolve cupamente, dove si assiste al sorgere di un futuro che "non è più quello di una volta" e che ci appare minaccioso e sinistro) la tentazione di affidarsi ad un "uomo del destino" che pensi al posto nostro.

Per tornare a bomba sui colti, sugli onesti, che indubbiamente ci sono nell'elettorato della casa della libertà è diventato importantissimo interrogarsi sul motivo per il quale per loro il nano di Arcore era il male minore e su quali stronzate allucinanti l'armata brancaleone della sinistra si è giocata malissimo le sue carte ed ha confermato ataviche diffidenze tutt'altro che ingiustificate piuttosto che persino generarne di nuove.

Ho sentito fare (in un bar del Veneto vicino al Brentino) il seguente discorso: il Berlusca è un mezzo deliquente, ma Prodi non è da meno (nel senso che è altrettanto compromesso con la politica dell'intrallazzo) ed in più è un perfetto incompetente... ha mandato a rotoli l'IRI mentre il pelato i suoi affari li ha fatti bene (altrochè, aggiungerei io).
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già....


:(
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Messaggioda giudirel » mar apr 11, 2006 15:31 pm

dags 1972,
giusto o sbagliato il problema è proprio Berlusconi.

Un governo di destra a me strapagato libero professionista potrebbe stare bene.

Il problema è la percezione che io ed altri come me hanno di lui: uno che si ritiene fuori ed al di sopra delle regole e che piuttosto che accettare le regole del libero mercato ha cominciato ad utilizare i suoi "santi in paradiso" socialisti per poi risolversi al "faso tuto mi" quando sono inciampati sulla buccia di banana di tangentopoli. Un monopolista in definitiva che più che governare si è scontato le sue proprie tasse e ripianato le sue beghe giudiziarie.

E' una percezione erronea? Può benissimo darsi che io mi sbagli e sia disinformato, anche, se ti prego di crederlo, la mia opinione è molto suffragata dalla lettura dei quotidiani esteri ed in particolare americani (sono spesso in viaggio per lavoro).

Allora il problema è speculare per il centrodestra: perchè non ha saputo conquistare i "salotti buoni" della borghesia laica ed illuminista (liberale direi) che pure potrebbero rappresentare un logico serbatoio di voti?

Berlusconi in definitiva è il campione della destra populista, un Peron per intendersi...
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Messaggioda KAZAN1975 » mer apr 12, 2006 0:28 am

Paolo Marchiori ha scritto:
claudio1949 ha scritto:
Roberto ha scritto: .. Al senato la sx si assesterebbe a 158 seggi, mentre la dx a 156.


Mi sembra confermato definitivamente e Fassino finalmente parla (ma me sa che per lui ...) .
Il bello è che è la CDL riesce a perdere il Senato con oltre il 50% dei voti grazie alla Legge "porcata" di Calderoli (mo' se lo inchiappettano ben bene ...).


nonostante una certa amarezza.....

GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D


..in effetti...pure io.....

:roll: :roll: :roll: :roll:

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