riduzione flussi gas ed aumenti

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

Messaggioda an3a » ven gen 27, 2006 12:32 pm

corel ha scritto:in alto adige sono sempre più di "moda" le cosiddette casa clima, abitazioni costruite in modo da ridurre al minimo i costi energetici.

il costo di costruzione è del 15-20% ca. superiore a quello di una costruzione "normale", ma il risparmio energetico la spesa iniziale rientra in ca. 10-12 anni

[cut]

ciao


... e nel calcolare i 10-12 anni per rientrare si considera solo "il mondo" del singolo cittadino ... ci sono poi meno emissioni in atmosfera ... e visto che facciamo energia con carbone, olio, eccetara anche meno inquinamento da chi la produce l'energia ... e non dimentichiamo maggior salute per noi e le nuove generazioni :D
Avatar utente
an3a
 
Messaggi: 269
Iscritto il: mer gen 12, 2005 15:44 pm
Località: Candiolo(TO) / Novi-Ligure(AL)

Messaggioda Earon » ven gen 27, 2006 12:46 pm

non ho letto il resto del topic, ma faccio una cnsiderazione puramente pessimistica...

il mondo è schiavo dei carburanti fossili, che prima o poi (e lo stanno già facendo) finiscono....

quindi mi aspetto degli anni duri, visto che le alternarive economiche ed ecologiche esistono e già da un bel po... ma è il mercato quello che conta... :evil:
Avatar utente
Earon
 
Messaggi: 1731
Images: 11
Iscritto il: gio lug 01, 2004 11:50 am

Messaggioda trek2005 » ven gen 27, 2006 12:49 pm

corel ha scritto:in alto adige sono sempre più di "moda" le cosiddette casa clima, abitazioni costruite in modo da ridurre al minimo i costi energetici.

il costo di costruzione è del 15-20% ca. superiore a quello di una costruzione "normale", ma il risparmio energetico fa rientrare la maggior spesa iniziale in ca. 10-12 anni

proprio questi giorni c'è a bolzano la fiera della Casa Clima, 250 espositori dal 26 al 29 gennaio 09.00 - 18.00 (26 e 27 gennaio solo per ditte del settore 28 e 29 per tutti)

metto il link: http://www.fierabolzano.it/klimahouse2006/

il mio intervento fa un po' da pubblicità, ma credo che sia giustificato, visto che il prezzo dell'energia vedrà solo aumenti

io spero di riuscire ad ancarci domani, se riesco a farci venire anche qualche amico :wink:

ciao


conosco la fiera e comunque quelle case vorrei che diventassero di "moda" per tutti...ma se nessuno dice che l'investimento si ripaga, nessuno si sbilancia nel farlo.
Faccio un esempio banale, che ho sentito ieri alla radio:
se per far diventare la mia casa "autosufficiente" devo spendere 10.000 ?, vado in banca, accendo un mutuo decennale, faccio i lavori e con quello che risparmio di gas (o altro combustibile) pago le rate del mutuo. Finito il decennio, finisce anche il debito ma non finisce il risparmio.
Oltre a tutte le altre considerazioni in merito al mino inquinamento ed alla impagabile soddisfazione di mandare a farsi fottere l'agenzia del gas, Putin , Scaiola (o chi per lui) e tutti quelli che volessero minacciarmi di ridurre gli approvigionamenti energetici.

C'è un detto interessante: il mondo ci è stato dato in prestito dai nostri figli!!!
Avatar utente
trek2005
 
Messaggi: 2819
Images: 65
Iscritto il: lun nov 07, 2005 21:18 pm
Località: fin dove arriva l'immaginazione

Messaggioda Jocondor » ven gen 27, 2006 13:30 pm

trek2005 ha scritto:
corel ha scritto:in alto adige sono sempre più di "moda" le cosiddette casa clima, abitazioni costruite in modo da ridurre al minimo i costi energetici.

il costo di costruzione è del 15-20% ca. superiore a quello di una costruzione "normale", ma il risparmio energetico fa rientrare la maggior spesa iniziale in ca. 10-12 anni

proprio questi giorni c'è a bolzano la fiera della Casa Clima, 250 espositori dal 26 al 29 gennaio 09.00 - 18.00 (26 e 27 gennaio solo per ditte del settore 28 e 29 per tutti)

metto il link: http://www.fierabolzano.it/klimahouse2006/

il mio intervento fa un po' da pubblicità, ma credo che sia giustificato, visto che il prezzo dell'energia vedrà solo aumenti

io spero di riuscire ad ancarci domani, se riesco a farci venire anche qualche amico :wink:

ciao


conosco la fiera e comunque quelle case vorrei che diventassero di "moda" per tutti...ma se nessuno dice che l'investimento si ripaga, nessuno si sbilancia nel farlo.
Faccio un esempio banale, che ho sentito ieri alla radio:
se per far diventare la mia casa "autosufficiente" devo spendere 10.000 ?, vado in banca, accendo un mutuo decennale, faccio i lavori e con quello che risparmio di gas (o altro combustibile) pago le rate del mutuo. Finito il decennio, finisce anche il debito ma non finisce il risparmio.
Oltre a tutte le altre considerazioni in merito al mino inquinamento ed alla impagabile soddisfazione di mandare a farsi fottere l'agenzia del gas, Putin , Scaiola (o chi per lui) e tutti quelli che volessero minacciarmi di ridurre gli approvigionamenti energetici.

C'è un detto interessante: il mondo ci è stato dato in prestito dai nostri figli!!!


Anche io la penso così, e da alcuni mesi sto cercando di farmi mettere i pannelli solari per l'acqua calda ad uso sanitario.
Dico sto cercando, perchè trovare un idraulico serio e disponibile è di per sè una impresa: sono subissati dalle richieste!

Condivido comunque la logica dell'investimento nel risparmio energetico e nel solare termico (ma anche fotovoltaico) che è alla portata di tutti, economicamente, ed è anche un buon investimento: il prezzo dei combustibili fosili non potrà che aumentare in futuro, e così anche le limitazioni al loro impiego per ragioni ecologiche.

E condivido infine quello che ha detto Bertinotti a Ballarò: per il risparmio energetico ha fatto di più Beppe Grillo che il governo:sono trenta anni che si parla di politica energetica, ma il nostro paese una scelta non l'ha ancora fatta.

E adesso vengono a parlarci del nucleare! Ma facciamo intanto il solare, l'eolico, il geotermico, e vedremo poi cosa resta da coprire.
E facciamo delle case ed uffici decenti, isolati e razionali, invece degli acquari di vetro torridi d'estatre e gelidi d'inverno!
...devi imparare a leggere, oppure il tuo cervello è bruciato......
Avatar utente
Jocondor
 
Messaggi: 649
Images: 2
Iscritto il: dom feb 22, 2004 14:17 pm
Località: Tra la via Emilia ed il west

Messaggioda ram| » ven gen 27, 2006 15:44 pm

il 70/75% del consumo mondiale di petrolio va per il trasporto. Attualmente nel mondo circolano 900milioni di veicoli. Nei prossimi 10-15 anni le stime pessimistiche parlano di raddoppio, mentre quelle ottimistiche stimano in un 1 miliardo e 500 milioni i veicoli circolanti. Anche prevedendo l'introduzione dell'idrogeno di massa a partire da domani ci vorranno almeno cinquant'anni per completare il ciclo e quindi l'impatto positivo potrebbe essere solo a lungo termine.


C'è poi da considerare il fatto che allo stato attuale 2 miliardi e mezzo di individui di questo pianeta non hanno accesso a nessun tipo di energia (nemmeno quella elettrica). E' probabile pensare che nei prossimi venti anni vorranno anche loro poter accendere una lampadina.
La drammaticità della situazione è tutta riassunta in queste poche cifre. Io la vedo molto brutta.
Avatar utente
ram|
 
Messaggi: 2923
Images: 9
Iscritto il: mar mag 14, 2002 17:14 pm

Precedente

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.