
Bèh, seriamente nessuna invidia...

dormito al freddo, mai stato in guerra, mai avuto malanni particolari...
... meno seriamente, invece, infinite...

montagna che io non posso...



Infine ricordo una frase, di Curzi, mi pare, quando diceva che al tànghero
di Arcore invidiava due cose:
1) la moglie
2) una felice battuta: alla fine di una lunga telefonata con Mariotto Segni,
posando il ricevitore, dopo un attimo di silenzio avrebbe detto:
"E' ufficiale, è un cretino!"

Miao