morgana ha scritto:Silvio ha scritto:il.bruno ha scritto:Guarda che a me non fa nessun problema chiamarla guerra o battaglia o altro. Sono condizioni in cui ci si trova per propria o altrui volontà: i nostri militari, se nell'occasione del video erano in battaglia, è perchè qualcuno li ha attaccati.
Come già detto sopra: se fosse tutto tranquillo e già in pace, non ci si manderebbero i militari, ma le ragazze pon pon.
Non mi pare così difficile da capire, ma si vede che il fervore ideologico ad alcuni brucia il cervello.
primo :
non mi pare che tu possa fare prediche in tal senso a nessuno, come me, perchè anche tu sei intriso di fervore, religioso, ma sempre fervore è; per cui io non faccio prediche a te e tu non farle a me, grazie;
secondo :
una certa "supponenza" nella tua risposta la trovo per lo meno fuori luogo; sei cordialmente invitato a scendere dalla cattedra, grazie.
già facciamo così, scendiamo dalle cattedre che tanto ormai e da tutti riconosciuto che le lezioni vis a vis sono le più efficaci e iniziamo a confrontarci, ma nonsui fervori religiosi, di qualsiasi entità e tipo essi siano. iniziamo a parlare dei valori sui quali ognuno di noi la fa poggiare. la guerra, no non la posso ammettere tra i valori di un essere chiamato umano che, appunto per questo dovrebbe aver superato la pura fase istintuale e mediato istinto e ragione. che senso ha distruggere in nome della pace??? un consiglio piccolo piccolo: qualcuno ha letto e si ricorda de "L'uomo in rivolta" di Camuse???.... gli insegnamenti del passato non vanno dimenticati (sò di essere ripetitiva e di averlo già detto in un altro topic...)
mi sono accorta di essermi persa un pezzo dei miei pensieri:
da sopra il piedistallo di una cattedra si può provare a dipingere la guerra come altro da se stessa, colorandola con parole che possono sembrare reali, ma quando la cattedra sparisce le parole tornano parole e di reali rimangono solo le troppe morti inferte nel nome della salvezza!
Silvio, grazie! Mi piace che ci sia gente capace di dirlo ancora quando inorridisce davanti alle scene che tu ci hai fatto vedere. spesso inorridiamo in solitudine, come se ormai fosse scontato che questa realtà micidiale debba continuare ad esistere. e chi osa rompere il silenzio fa bene... almeno a me fa bene!