da pasasò » mar nov 22, 2005 16:05 pm
da Silvio » mar nov 22, 2005 16:08 pm
Max Grivel ha scritto:Se gli dai tu ospitalità tanto di cappello e ti chiedo scusa,
sennò in questi casi è molto di aiuto la Caritas che i compagni del forum odiano tanto, ma è l'unica che porge assistenza (grazie anche all 8X1000) ai disagiati.
Perchè cari compagni che vi piaccia o no è la Chiesa, verso la quale non perdete occasione di cagarci sopra che fin'ora porge un piatto caldo a chi non ce l'ha non certo i disobbidienti o il partito.
da Max Grivel » mar nov 22, 2005 16:20 pm
Max, domandona finale : ma tu lo avresti ospitato ????
così, giusto per valutare la tua carità cristiana.
ah, ricordati, il tizio a cui hanno portato via la macchina a Lecco, è italiano...
no negro bagongo...
da pasasò » mar nov 22, 2005 16:45 pm
da DrWaz » mar nov 22, 2005 16:57 pm
Non sempre è così, lo ammetto, ma avere sempre e comunque il paraocchi (verso i più deboli, perchè i ladri in doppipetto nessun bel borghese li caga) in nome della mitica legalità mi sembra assolutamente limitativo.
da Topocane » mar nov 22, 2005 17:11 pm
pasasò ha scritto:Non sempre è così, lo ammetto, ma avere sempre e comunque il paraocchi (verso i più deboli, perchè i ladri in doppipetto nessun bel borghese li caga) in nome della mitica legalità mi sembra assolutamente limitativo.
da Fokozzone » mer nov 23, 2005 21:52 pm
pasasò ha scritto:Non voglio sofisticheggiare sul concetto di illegalità, ma sinceramente a volte si entra nell'illegalità per necessità, perchè si è esclusi da un sistema e si sono provate tutte le altre soluzioni. Difronte alla lotta per la vita e per le necessità base dell'esistenza io capisco, non scuso, certi fenomeni e soprattutto non me la prendo con le vittime ma con i carnefici, nel caso specifico la società e le contraddizioni che portano alla disperata scelta dell'illegalità certe persone.
Non sempre è così, lo ammetto, ma avere sempre e comunque il paraocchi (verso i più deboli, perchè i ladri in doppipetto nessun bel borghese li caga) in nome della mitica legalità mi sembra assolutamente limitativo.
da Silvio » mer nov 23, 2005 22:50 pm
Fokozzone ha scritto:pasasò ha scritto:Non voglio sofisticheggiare sul concetto di illegalità, ma sinceramente a volte si entra nell'illegalità per necessità, perchè si è esclusi da un sistema e si sono provate tutte le altre soluzioni. Difronte alla lotta per la vita e per le necessità base dell'esistenza io capisco, non scuso, certi fenomeni e soprattutto non me la prendo con le vittime ma con i carnefici, nel caso specifico la società e le contraddizioni che portano alla disperata scelta dell'illegalità certe persone.
Non sempre è così, lo ammetto, ma avere sempre e comunque il paraocchi (verso i più deboli, perchè i ladri in doppipetto nessun bel borghese li caga) in nome della mitica legalità mi sembra assolutamente limitativo.
Rispondo a te e a roberto insieme.
La logica è una materia che vi sfugge: se gli extracomunitari occupano abusivamente le case popolari, come si può dedurre che gli italiani diventano più poveri? E come si può attribuire a me, che la logica la conosco bene, una simile boiata?
La deduzione corretta è che se le case popolari vengono occupate abusivamente (dagli extracomunitari, ma non solo, in questo periodo semplicemente primeggiano loro) coloro che ne avrebbero bisogno e ne avrebbero anche diritto, non le trovano. E se chi ne ha bisogno è una persona onesta e in possesso di una dignità (cosa che gli occupatori abusivi non hanno) vuol pagare i suoi conti e magari non può permettersi di più che una casa popolare, che però non c' è a causa di questi zozzoni che difendete a spada tratta.
Se poi la colpa è della società, mettiamo in galera la società, che abbiamo risolto tutto.
Questa ipocrita stronzata che la colpa è della società non la voglio più sentire, perché noi viviamo in una società, quella italiana, che fa del concetto di proprietà una colpa, che cerca un colpevole per ogni evento e vuole il capro espiatorio. Se qualcuno ad esempio si leggesse gli articoli di legge relativi alla responsabilità sulla proprietà di casa sua (per fare un esempio comune a molti, molti di noi posseggono un appartamento) scoprirebbe che se la bora strappa un vaso di fiori dal suo davanzale che sventuratamente accoppa un passante la colpa è sua. E se un meteorite caduto dal cielo ammazzasse un ospite nel perimetro del suo appartamento, la colpa è ancora sua. E quando avviene una calamità naturale, la prima domanda che ci si pone in italia non è "come possiamo riparare i danni?" (infatti per anni a seguire non si fa nulla) ma è "di chi è la colpa"? e si cerca qualcuno da sbattere in galera. Quindi la frase "la colpa è della società", è stupida e falsa, come a dire che qualcheduno è costretto a delinquere. Se si accetta questo principio tutti sono costretti a delinquere, anche berlusconi, che fece il suo primo affare con i terreni agricoli trasformati in edificabili da Craxi, fu costretto, perché l' edilnord stava per fallire. Avrebbe dovuto il poverino, lasciare sul lastrico tanti dipendenti? Sarebbe stato antisociale vero? E allora la società l' ha costretto! La verità è che la società non esiste, è solo un concetto. Esistono le persone che si dividono in oneste e disoneste, occupate e disoccupate, impegnate o menefreghiste, che affrontano i problemi o che preferiscono dire che i problemi li deve risolvere "la società".
Fokozzone
da Fokozzone » sab nov 26, 2005 15:26 pm
Silvio ha scritto:Fokozzone ha scritto:pasasò ha scritto:Non voglio sofisticheggiare sul concetto di illegalità, ma sinceramente a volte si entra nell'illegalità per necessità, perchè si è esclusi da un sistema e si sono provate tutte le altre soluzioni. Difronte alla lotta per la vita e per le necessità base dell'esistenza io capisco, non scuso, certi fenomeni e soprattutto non me la prendo con le vittime ma con i carnefici, nel caso specifico la società e le contraddizioni che portano alla disperata scelta dell'illegalità certe persone.
Non sempre è così, lo ammetto, ma avere sempre e comunque il paraocchi (verso i più deboli, perchè i ladri in doppipetto nessun bel borghese li caga) in nome della mitica legalità mi sembra assolutamente limitativo.
Rispondo a te e a roberto insieme.
La logica è una materia che vi sfugge: se gli extracomunitari occupano abusivamente le case popolari, come si può dedurre che gli italiani diventano più poveri? E come si può attribuire a me, che la logica la conosco bene, una simile boiata?
La deduzione corretta è che se le case popolari vengono occupate abusivamente (dagli extracomunitari, ma non solo, in questo periodo semplicemente primeggiano loro) coloro che ne avrebbero bisogno e ne avrebbero anche diritto, non le trovano. E se chi ne ha bisogno è una persona onesta e in possesso di una dignità (cosa che gli occupatori abusivi non hanno) vuol pagare i suoi conti e magari non può permettersi di più che una casa popolare, che però non c' è a causa di questi zozzoni che difendete a spada tratta.
Se poi la colpa è della società, mettiamo in galera la società, che abbiamo risolto tutto.
Questa ipocrita stronzata che la colpa è della società non la voglio più sentire, perché noi viviamo in una società, quella italiana, che fa del concetto di proprietà una colpa, che cerca un colpevole per ogni evento e vuole il capro espiatorio. Se qualcuno ad esempio si leggesse gli articoli di legge relativi alla responsabilità sulla proprietà di casa sua (per fare un esempio comune a molti, molti di noi posseggono un appartamento) scoprirebbe che se la bora strappa un vaso di fiori dal suo davanzale che sventuratamente accoppa un passante la colpa è sua. E se un meteorite caduto dal cielo ammazzasse un ospite nel perimetro del suo appartamento, la colpa è ancora sua. E quando avviene una calamità naturale, la prima domanda che ci si pone in italia non è "come possiamo riparare i danni?" (infatti per anni a seguire non si fa nulla) ma è "di chi è la colpa"? e si cerca qualcuno da sbattere in galera. Quindi la frase "la colpa è della società", è stupida e falsa, come a dire che qualcheduno è costretto a delinquere. Se si accetta questo principio tutti sono costretti a delinquere, anche berlusconi, che fece il suo primo affare con i terreni agricoli trasformati in edificabili da Craxi, fu costretto, perché l' edilnord stava per fallire. Avrebbe dovuto il poverino, lasciare sul lastrico tanti dipendenti? Sarebbe stato antisociale vero? E allora la società l' ha costretto! La verità è che la società non esiste, è solo un concetto. Esistono le persone che si dividono in oneste e disoneste, occupate e disoccupate, impegnate o menefreghiste, che affrontano i problemi o che preferiscono dire che i problemi li deve risolvere "la società".
Fokozzone
carità cristiana, te ne prego in ginocchio :
SALTAGLI ADDOSSO, E POSSIEDILO SECONDO E CONTRO !!!!
la dignità;
gli zozzoni;
ma chi ti pensi di essere ????
chi ti dà il diritto di pontificare ????
ma Cristo non era forse dalla parte dei meno fortunati, degli "ultimi" ???
e tu giustifichi Berlusconi, perchè in questo modo ha salvato il posto di lavoro dei suoi dipendenti; questo è un ipocritissimo alibi, caro il mio sepolcro imbiancato che non sei altro.
perchè a Berlusconi, come ad Agnelli, Benetton, Barilla, De Benedetti (editore do La repubblica e L'Espresso, bada bene), e compagnia bella, dell'esistenza dei propri dipendenti non hanno mai avuto nè cura nè interesse.
erano sono e saranno solo la scusa per ottenere favori.
sei semplicemente IMMORALE.
poi mi raccomando, domenica in chiesa a confessarti, e passa la paura.
sai una cosa ???
mio sa che io sono molto più cristiano di te, nei fatti, non a parole.
da Silvio » sab nov 26, 2005 15:43 pm
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