angeli e demoni, dan brown

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io uccido primo del Faletti

Messaggioda troll » sab giu 18, 2005 20:47 pm

ho letto si fa per dire il primo di Faletti e non sono arrivato a metà :
sono stupito dal fatto che abbia venduto tanto , la Wanna Marchi del thriller
, il secondo non avrei osato ....
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Re: codice da vinci

Messaggioda .:eZy:. » mar lug 19, 2005 18:40 pm

MarcoS ha scritto:
troll ha scritto:a me il codice è piaciuto , sarei propenso a leggerlo magari in edizione economica , non ci vedo nulla di male a rilassarsi con un giallo


rilassarsi va bene ma il codice era proprio scritto di merda... a sto punto preferisco le becerissime avventure di Dirk Pitt da Clive Cussler....

Immagine

?Posso affermare senza timore di smentita che il mio Codice ha dei vantaggi rispetto all?originale: è più breve, è scritto meglio, e poi, a differenza della comicità involontaria del Da Vinci, fa ridere perché l?ho voluto??. (Toby Clements)

lo so "non si giudica un libro dalla copertina..." (Dr. Frank-N-Furter) ma penso che non leggerò nemmeno questo :lol: :lol:
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Messaggioda Buzz » mar lug 19, 2005 21:43 pm

bella la tua firma ezy
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Messaggioda .:eZy:. » mer lug 20, 2005 9:04 am

Buzz ha scritto:bella la tua firma ezy

Re Lear 8) ...
saccheggiato anche Shakespeare

Per tuo buon uso, magari contro antipatici detrattori, la tua indole mi ispira:

"Cagnacci di cui odio il fiato come i miasmi d'acque putride e di cui stimo l'appoggio come di carcasse di morti che ammorbano l'aria"
(Coriolano)

oppure

"Magari ti prudesse tutto dalla testa ai piedi, chiederei l'appalto di grattarti via la rogna e farei di te la crosta più schifosa della Grecia"

e anche

"E allora perchè te la prendi, tu matassa ingarbugliata di seta lana, tu cerotto sfilacciato per un occhio ulceroso, tu nappina per la borsa di un prodigo, eh, tu? Poveri noi, il, mondo è invaso da questi farfallini, sgorbietti di natura".
(Troilo e Cressida)

:wink:
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Messaggioda MarcoS » mar mag 02, 2006 18:34 pm

collateralmente al pessimo "codice da vinci". O, meglio, alla cappella di Rosslyn ivi citata, eccovi una cosina musicalmente interessante.

richiedesi inglese...o il traduttore di google.

http://heritage.scotsman.com/myths.cfm?id=627062006
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Messaggioda casaro » mar mag 02, 2006 18:50 pm

Personalmente il Codice da Vinci non mi era dispiaciuto a parte il finale orrendo e il modo di scrivere di Brown vermante troppo elementare e prevedibile.
Angeli e Demoni mi è sembrato identico ma con un finale che manco nei film di 007 si sentono tante stronzate!! 8O :lol:
Sul genere mi piacciono molto di più i libri di Valerio Evangelisti che sono proprio un altro mondo anche come tecnica di scrittura, magari un po' meno immediata ma molto più di soddisfazione!! :wink:
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Messaggioda Titanium » mar mag 02, 2006 18:59 pm

Il Codice da Vinci... Proprio ora a Matrix se ne dice peste e corna. Personalmente non mi interessa granché della veridicità storica di un libro a meno che l'esistenza del libro non si basi su di essa (un saggio ad esempio). Ho quindi trovato intriganti alcune idee del romanzo, i sospetti che questo può generare nel lettore, e la conseguente voglia di approfondire.

E questo secondo me può essere il lato migliore di questo romanzo: che rischia di far venire voglia di documentarsi ed erudirsi in merito alla questione specifica (che poca cosa di certo non è).

Così come Preda di Crichton mi ha fatto venir voglia di leggere sull'intelligenza artificiale, e documentarmi sull'intelligenza condivisa e sui problemi di implementazione di simulazioni tecnologiche di menti di gruppo.

Peccato che abbia trovato anche io il Codice da Vinci scritto male. E certo potrebbe essere un problema di traduzione, ma la traduzione non può essere responsabile di una caratterizzazione dei personaggi che è originale, approfondita, tridimensionale, come quella di un Harmony. Non ho trovato un solo personaggio che non fosse uno stereotipo del c***o del "buono", del "cattivo", del "double-face", del cattivo-pericoloso-pazzo, del cattivo-manipolatore, etc.

Diciamo che sugli stessi fantasiosi presupposti pseudo-storici lo stesso libro scritto da Stephen King secondo me sarebbe stato una meraviglia (King scrive per me meravigliosamente, e non mi frega un marone che abbia scritto al 90% horror). E se si cerca la verità (storica/sociale/politica o quel che è) in un libro che riporta scritto "romanzo" in copertina, non si ha ben capito che c***o si sta facendo con quella carta in mano.

Poi, certo, in nessun caso Dan Brown o King arriveranno per me mai a vedere la luce di Fiesta, Addio alle armi, Il grande Gatsby, Memorie di Adriano, Doppio sogno o quei mille altri romanzi che sono davvero capolavori eterni ed inviolabili.


(Scusate, avevo 10 minuti di cazzeggio)
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Messaggioda pasasò » mar mag 02, 2006 19:14 pm

A parte la scrittura troppo elementare e la storia un po' "acquetta" a me è piaciuto il lato "artistico". Credo e spero che molte persone, dopo averlo letto, abbiano provato un minimo di interesse per l'arte.
Le previsioni davano brutto tempo, ma noi siamo Guzzisti e per noi l'acqua non è un problema, purché non ci tocchi di berla...by G.C Mandello
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Messaggioda Cervino » mar mag 02, 2006 19:20 pm

citazione:
Poi, certo, in nessun caso Dan Brown o King arriveranno per me mai a vedere la luce di Fiesta, Addio alle armi, Il grande Gatsby, Memorie di Adriano, Doppio sogno o quei mille altri romanzi che sono davvero capolavori eterni ed inviolabili.

Ma allora perchè perdere tempo a leggere Dan Brown???...

Sono una vecchia spocchiosa e snob...
:x :x :x :x :x

ma ormai non cambio più :twisted: :twisted: :twisted:
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Messaggioda grip » mar mag 02, 2006 19:28 pm

Volete leggere libri gialli NON MATTONI???

Per me lui era un grande....

http://www.edmcbain.com/default.asp

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Messaggioda Simone76 » mar mag 02, 2006 19:35 pm

Io ho letto il codice e mi e' piaciuto. Se non altro perche' ti prende e lo leggi in poco, senza annoiarti; sara' il sistema dei capitoli a tre pagine che cambiano continuamente la scena.

Di Brown ho letto anche Digital Fortress (in inglese) che, devo dire, all'inizio volevo cestinare. Invece una volta superate le prime 20 pagine, l'ho letto in un giorno. Come il primo ti prende e non ti molla. La storia e' un po' fantascienza.

Ciao.
Simone :D
SONO COSI' FELICE CHE SCORREGGIO ARCOBALENI


Visitate http://www.clanalpian.com
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Messaggioda c.caio » mar mag 02, 2006 19:37 pm

Io ho letto tutti e tre i libri di Dan Brown, iniziando con il Codice da Vinci, poi Angeli e demoni e infine La verita' del ghiaccio.
Premetto che ero a letto per un lungo periodo di convalescenza (mesi e mesi) e che inizialmente avevo un gran bisogno di storie che mi mettessero in moto la voglia di leggere e questi libri hanno fatto il loro dovere.
A questa premessa aggiungo il fatto che per la mia beata ignoranza non sapevo alcunche' del polverone alzato dal Codice da Vinci e manco sapevo qualche cosa su questo autore o sui suoi libri, quindi mi sono avvicinato alla lettura senza pregiudizi o altro... secondo il mio modestissimo parere alcune persone rifiutano a priori certi libri solo per partito preso, soprattutto se un libro ha venduto milioni di copie.
Detto cio' trovo che le trame dei libri di Dan Brown siano sempre avvincenti e di piacevole lettura, tutt'altro che noiose e questo vale per tutti e tre i libri (a prescindere, se si puo', dai contenuti). Dan Brown dovrebbe fermarsi 50 pagine prima della fine, perche' da li' in avanti si entra nel delirio e Angeli e demoni lo testimonia alla grande. Alla fine sembra che lo scrittore passi la mano ad uno sceneggiatore di hollywood che ha un assegno in bianco per girare il finale. Effetti speciali stucchevoli e del tutto improbabili che sviliscono storie che comunque si fanno leggere con piacere................ finali a parte!
Ovviamente IMHO.....

Molto meglio "Shantaram"... di Gregory David Robert......
Da non perdere.....
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Messaggioda Micol » mar mag 02, 2006 19:55 pm

Io riesco a definire brutti pochi libri. Mi piace leggere, è la lettura in sé che mi piace, a prescindere dal libro. Il codice mi è piaciuto. Angeli e demoni meno per il finale assurdo. Io uccido lo trovo splendido. Niente di vero tranne gli occhi niente di trascendentale, ma leggibile. Il codice del quattro mi è piaciuto come libro. E poi Il quinto giorno, L'ultimo Catone, I codici del labirinto...Mi piacciono tutti!!!

Poi ci sono gli intoccabili: Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta, Critica della ragion pura di Kant, Vicende di guerra partigiana.
"Se arrampicassi come so de roba che se magna e se beve li gradi mia li dovrebbero inventà"


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Messaggioda gomo » mar mag 02, 2006 19:58 pm

Io li ho letti tutti e tre in inglese. Li ho trovati dei gialli, libri di avventure, libri semplici.....
Non bisogna considerarli nulla di impegnativo, sono letture da viaggio in aereo/treno o da spiaggia quando non si ha nulla da fare.

Visti cosi' sono anche gradevoli. A me non sono dispiaciuti. Tra i tre Digital Fortress e' quello che mi e' piaciuto meno, mentre il Codice da Vinci e' quello che mi e' piaciuto di piu'.

Come al solito credo che sarebbero stati migliori con 200 pagine in meno.

Sono libri alla Grisham, polpettoni abbastanza gradevoli. Certo sono pura evasione, non ci si deve aspettare arte o letteratura o impegno....
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Messaggioda MarcoS » mar mag 02, 2006 20:16 pm

e della musica "incastonata" nelle decorazioni della cappella di rosslyn, che mi dite? per conto mio una faccenda assai più intrigante del libraccio di brown...


(...sempre sperando che non sia una "trovata" di qualche tipo, anche se a leggere il sito del musicista/scopritore non parrebbe...)
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Messaggioda Roberto » mar mag 02, 2006 20:37 pm

Ho comperato il "codice da vinci" quando ancora non era un caso letterario, a caso, come mi capita spesso quando entro in libreria.
L' ho letto con piacere, anche se non mi ha entusiasmato, e lo giudico per quello che è, senza preconcetti intellettualoidi, basati sul fatto che ha avuto troppo successo rispetto a quello che meritava.
Il fatto che ha portato alla lettura persone che leggono meno di un libro all' anno, per me è una cosa buona, al di la della qualità.
Un po come per "va dove ti porta il cuore", o "volevo i pantaloni", questo è un libro di massa, che si fa leggere e porta il piacere della lettura a persone che non leggono quasi mai.
W i libri facili!
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Messaggioda stellapolare11 » mar mag 02, 2006 20:42 pm

UELààààààààààà CHE SI FA????? :lol: :lol: :lol:
ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiii :D
NON DOVETE PENSARE......
C'E'ALTRA GENTE PAGATA PER QUESTO......

F.W.Taylor......:)
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Messaggioda Siloga66 » mar mag 02, 2006 20:45 pm

Uellààààààààààà
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
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Messaggioda stellapolare11 » mar mag 02, 2006 20:47 pm

Siloga66 ha scritto:Uellààààààààààà




come va silo'...... :D oggi ho mandato i tuoi cari saluti a dario una bella bionda ............ :lol:
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Messaggioda Siloga66 » mar mag 02, 2006 20:49 pm

si, si, gò ben capì mi..........na bella bionda con en cannon en mezzo. :P
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