
da aculnaig » ven apr 08, 2005 16:23 pm
eiaKlim ha scritto:potremmo chiederci allora se questa cosa che abbiamo nella nostra natura è lì per caso o ce l'ha messo qualcuno "sopra" di noi per un qualche motivo e andare avanti all'Infinito senza avere una risposta mai,ma il motivo della fede religiosa è proprio questo: quando tendiamo all'infinito non capiamo più un ca@@o e allora è il momento di suoppore che ci sia qualcuno che lo possa comprendere nella sua interezza, che abbia le risposte alle nostre domande senza risposta, che sia "superiore" a noi che ci consideriamo superiori a tutto cio che ci è noto,proprio perchè non c'è nessuno che ci possa spiegare cosa voglia dire dato che le nostre capacità di comprensione dell'infinito sono limitate...
da eiaKlim » ven apr 08, 2005 16:48 pm
aculnaig ha scritto:eiaKlim ha scritto:potremmo chiederci allora se questa cosa che abbiamo nella nostra natura è lì per caso o ce l'ha messo qualcuno "sopra" di noi per un qualche motivo e andare avanti all'Infinito senza avere una risposta mai,ma il motivo della fede religiosa è proprio questo: quando tendiamo all'infinito non capiamo più un ca@@o e allora è il momento di suoppore che ci sia qualcuno che lo possa comprendere nella sua interezza, che abbia le risposte alle nostre domande senza risposta, che sia "superiore" a noi che ci consideriamo superiori a tutto cio che ci è noto,proprio perchè non c'è nessuno che ci possa spiegare cosa voglia dire dato che le nostre capacità di comprensione dell'infinito sono limitate...
Brava bravissima.
Io nell'infinito vedo la più grande, la più maestosa e imponente cattedrale.
Sono attratto dall'infinito (concetto?) come sul ciglio del precipizio, affascinato ed ipnotizzato.
E il bello è che trovandomi tra il mooooooolto tempo fa e il mooooooolto dopo do uno sguardo all'infinito, ho questa straordinaria possibilità.
Io stesso sono parte dell'infinito.
Questo, per me, allevia ogni peso.
da BBB » ven apr 08, 2005 17:37 pm
da troll » ven apr 08, 2005 18:22 pm
da ATEO » ven apr 08, 2005 19:20 pm
da BBB » ven apr 08, 2005 21:23 pm
da Moga » sab apr 09, 2005 14:17 pm
da BBB » sab apr 09, 2005 16:43 pm
Moga ha scritto:Quello che non ho mai capito è perchè gli atei (anche se forse non è il caso di ATEO) si sono sempre preoccupati di dimostrare ai credenti quanto essi siano in errore, quanto siano illusi, se non si sentono prendere per il culo ecc...
Ci tengo a dire che NESSUNO E' OBBLIGATO ad essere cristiano.
Io, da credente quale mi reputo, non scasso le palle a nessun ateo sulla sua presunta inferiorità ma forse è solo una questione di educazione e di applicazione di regole di civiltà che, nel mio caso, il messaggio di Cristo ha contribuito notevolmente a formare.
La fede è una grande forza per chi ce l' ha ma và usata nel modo giusto, non certo per massacrarsi (per esempio Bush che all' indomani dell' 11/9 disse pressapoco "Dio è con noi" per mè è stata una vera bestemmia ma, per chi non se lo ricorda, il Papa lo ha "sgridato"); una forza che comunque può avere anche un ateo oppure qualcuno di altre confessioni, anche se avranno saputo trarla da altre origini.
da Moga » sab apr 09, 2005 17:19 pm
da troll » dom apr 10, 2005 22:09 pm
da eiaKlim » mar apr 12, 2005 0:57 am
ATEO ha scritto:complimenti alla donzella che ha sviluppato bene il tema impostato,
Acul cosi -cosi, anche se ha buoni ideali.
Carlo ha sintetizzato bene ciò che anche io penso nel finale di intervento,
le masse sono stupide e facilmente influenzabili e le guerre che sono l'apice della follia umana, se strumentalizzate dalla religione sono ancora più allucinanti.
ora sono di fretta ma il tema offre molti altri spunti,
ci sentiremo ancora.
cOnico, ma va a gagher
da eiaKlim » mar apr 12, 2005 1:20 am
Carlo78 ha scritto:Moga ha scritto:Quello che non ho mai capito è perchè gli atei (anche se forse non è il caso di ATEO) si sono sempre preoccupati di dimostrare ai credenti quanto essi siano in errore, quanto siano illusi, se non si sentono prendere per il culo ecc...
Ci tengo a dire che NESSUNO E' OBBLIGATO ad essere cristiano.
Io, da credente quale mi reputo, non scasso le palle a nessun ateo sulla sua presunta inferiorità ma forse è solo una questione di educazione e di applicazione di regole di civiltà che, nel mio caso, il messaggio di Cristo ha contribuito notevolmente a formare.
La fede è una grande forza per chi ce l' ha ma và usata nel modo giusto, non certo per massacrarsi (per esempio Bush che all' indomani dell' 11/9 disse pressapoco "Dio è con noi" per mè è stata una vera bestemmia ma, per chi non se lo ricorda, il Papa lo ha "sgridato"); una forza che comunque può avere anche un ateo oppure qualcuno di altre confessioni, anche se avranno saputo trarla da altre origini.
(...)
Io sono stato credente, e sono lietissimo di non esserlo più. E' come togliersi un guscio semitrasparente che ti appanna la vista ,o dei paraocchi o qualcosa di simile.
Ma la mia educazione è cristiana, e così molti dei miei valori. Ho fatto servizio civile in un ospizio imboccando vecchi con l'Alzheimer, credo nel valore della famiglia, ascolto e a volte prendo consigli da amici credenti.
Ma uscendo dal circuito della "Famiglia Cristiana", per l'appunto, ho notato come da fuori un credente ha spesso un'espressione di sufficienza nei confronti di un ateo (ma quello lo si può + facilmente tirare in barca), e ancor più nei confronti di uno che ha un'altra fede (un esempio? l'islam).
E' un discorso complessissimo, comunque. Ma che i Cristiani non facciano gli angioletti o le vittime perchè parrebbe una barzelletta di pessimo gusto.
da BBB » mar apr 12, 2005 3:10 am
da Fokozzone » mar apr 12, 2005 8:13 am
da MarcoS » mar apr 12, 2005 9:06 am
Fokozzone ha scritto:..... Ciò che cambia radicalmente è la visione dell' uomo: i musulmani si reputano gli "schiavi di Dio", gli ebrei "il popolo della promessa" i cristiani "i figli di Dio"......
Ciao, Fokozzone
da yinyang » mar apr 12, 2005 10:41 am
Carlo78 ha scritto:Perchè per la maggior parte dei credenti, il rispetto di valori etici ha senso perchè così ci si guadagna la "carezza" di Dio e il Paradiso. Un mezzo per un fine.
Questo per spiegare la posizione che ha invece un...diciamo "razional-agnostico-materialista" o un ateo
da Jocondor » mar apr 12, 2005 11:21 am
Fokozzone ha scritto:Per Carlo: tema troppo lungo per essere affrontato seriamente.
Però ti segnalo alcune sviste galattiche frutto della menzogna e dell' ignoranza seminate per secoli.
Nella tua ingenuità pensi che il cristianesimo abbia fatto proselitismo (è il minimo: è richiesto esplicitamente nel vangelo!) con tutti i mezzi (falso, è l' islam che prevede la conversione o morte). Dall' altra parte ci sarebbero gli agnostici o atei che ragionano liberamente con la propria testa: niente di più falso: esistono movimenti (come la massoneria e tutte le sette e dottrine di derivazione gnostica) che hanno come primo obiettivo quello di togliere dal mondo la fede cristiana. Costoro sì che lo fanno con qualunque mezzo, a cominciare dalla diffusione di falsità e arrivando all' omicidio (di satana la bibbia dice che fu menzognero e omicida fin dal principio). Il "filosofo" Voltaire" predicava così contro la Chiesa: "calunniate, calunniate, qualcosa resterà" (frase che poi Stalin fece sua).
Molte volte siamo vittime di luoghi comuni istigati da costoro.
Freud sull' argomento evoluzione delle religioni inverte il dato storico (non conosceva gli studi in materia): le religioni più antiche sono tutte monoteiste.
Infine parlare di conflitto fra il Dio cristiano, ebreo o islamico è errato: tutte e tre queste religioni credono nel Dio di Abramo e accettano la rivelazione biblica (il vecchi testamento in particolare). Ciò che cambia radicalmente è la visione dell' uomo: i musulmani si reputano gli "schiavi di Dio", gli ebrei "il popolo della promessa" i cristiani "i figli di Dio".
Infine il credente cattolico non si ritiene affatto giusto, invece pensa che Gesù faccia bene a tutti, anche a quelli che ora non credono (e magari fra un po' crederanno).
Ciao, Fokozzone
da aculnaig » mar apr 12, 2005 11:30 am
yinyang ha scritto:Carlo78 ha scritto:Perchè per la maggior parte dei credenti, il rispetto di valori etici ha senso perchè così ci si guadagna la "carezza" di Dio e il Paradiso. Un mezzo per un fine.
Questo per spiegare la posizione che ha invece un...diciamo "razional-agnostico-materialista" o un ateo
carlo una domanda: i credenti hanno come fine la carezza di Dio, ma tu che sei razional-agnostico-materialista, perchè ti comporti eticamente?
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.