Perchè poi Berlusconi attecchisce così bene?
Perchè non parla di verità. Promise e promette illusioni, e la massa non vuole la verità, la rifiuta, vuole essere dominata dall' illusione.
L'ultima è la sciocchezza sull'abolizione dell' ICI.
Ieri era palese il suo stato d'animo, come quello di uno sull' orlo di un baratro, che all'ultimo dice una cosa che sa che non potrà MAI MAI accadere,
e spara la cannonata. A chi è indirizzata la cannonata in quegli ultimi attimi?
A chi ha ancora una predisposizione a farsi inglobare dalla massa forzaitaliota o comunque berlusconiana, e che magari negli ultimi mesi se ne era staccato.
Quella massa si deprime se sente Berlusconi parlare di ammissioni di verità con discorsi sensati, ragionevoli, equidistanti.
Lei ha bisogno di poli estremi, o di concetti confusi, velati emale identificabili ma gridati, e infatti, SB ha sempre parlato di cifre alla rinfusa,
che la massa prende per estrema verità immediata:
"Abbiamo fatto più di x riforme, come nessun governo ha mai fatto ecc. ecc." senza dire come sono state fatte, come sono state accolte dal popolo italiano (quasi soltanto con scioperi).
Infine è evidente che la M. si esalta, quasi ad eccitarsi, se si sente promettere cose che anche molti elementi della stessa, singolarmente,
non credono siano vere.
Nel '94, nel 2001 avevano avuto pane per i loro denti:
frottole giganti trasformate in obbiettivi miraggio mai realizzati,
e ci metto la mano sul fuoco che quando ieri sera SB ha sparato
la Fisco-minchiata dell' ICI, la massa forzaitaliota ha vibrato e ha pensato:
"Grande presidente. Ma allora sei tornato!"
Interessanti consigli di lettura x chi non capisce ancora il meccanismo:
Psicologia delle folle, G. Le Bon, 1895
La psiche collettiva, W. McDougall, 1920
Psicologia delle masse e analisi dell' Io, S. Freud, 1921
Oooh! Che vecchi questi libri vero?
Eppure chissà perchè vengono intuiti e descritti perfettamente
gli aspetti dell'anima unica di una massa, e i requisiti che deve avere il suo leader.
Coincidono con Mussolini, Hitler, fino a sto tizio qua di nome Silvio Berlusconi.
Ma che strano.
L' ultimo è evidentemente portatore di intuizioni e dimostrazioni più approfondite, sui meccanismi di identificazione narcisistici che fanno aderire alle masse
elementi che, presi singolarmente, non si comporterebbero mai come in mezzo alla massa.