Sbob ha scritto:Prendiamo una normale azienda privata, che lavora in un mercato concorrenziale.
esistono? in italia? sicuro?
Un buon ingegnere in USA,
ah, ecco, in usa...
dove il mercato del lavoro e' fluido, prende almeno 100.000 dollari all'anno.
da cui deve togliere i soldi per sanita' scuola dei figli e quant'altro
difficile paragonare i lordi ma forse potrebbero essere l'equivalente di 50-60000 qui da noi... quanto fa al mese?
ed e' un privato...
vai a vedere IN USA quanto guadagnano i dipendenti pubblici...
Secondo me anche il pubblico dovrebbe possibilmente ragionare cosi'.
Altrimenti chi glielo fa fare ad un medico di studiare fino a 30 anni per poi essere pagato come un diplomato?
e' l'esatto contrario
oggi tutti vogliono fare medicina non perche gli interessi minimanete curare le presone ma perche vogliono arricchircisi sopra
per questo motivo si DEVE abbassare lo stipendio, rimarrebero solo quello che VOGLIONO fare i medici perche' interessati alla medicina
E chi glielo fa fare di lavorare per il pubblico quando puo' prendere il doppio da un privato.
se il privato NON riceve soldi pubblici ci andasse, MA SENZA MANTENERE LO STIPENDIO PUBBLICO, come adesso
il problema e' che in medicina una percentuale esagerata del guadagno privato e' convenzionato quindi siamo daccapo
La malattia nostra invece e' quella che dici tu, e che io chiamo privilegio. Ovvero l'essere pagati, grazie ad amicizie, rendite di posizione, o altri fattori indipendenti dal merito e dal valore della professione, molto piu' di quello che si potrebbe guadagnare senza "santi in paradiso".
se ammettiamo, in questo mondo di merda, che l'ingegneria ha valore in quanto puo' fare aumentare il profitto
la medicina ha valore in quanto fa aumentare il
profitto della clinica privata?
stiamo scherzando?
MANGIATORI DI MORTE altro che storie...

Noi siamo la pietra di paragone che fa sentire fichi gli altri. Come non esserne orgoglioni? (tacchinosfavillantdgloria)