da tclimb_2 » lun dic 05, 2005 14:32 pm
il.bruno ha scritto:idem, anche lui non ha votato
da Spider » lun dic 05, 2005 14:51 pm
il.bruno ha scritto:Astraiamoci dall'argomento referendum, che si presta a strumentalizzazioni un po' fuori tema.
I vescovi dicono che la l'aborto è un male e che la ru486 è un male nel male.
da gug » lun dic 05, 2005 14:56 pm
Enzolino ha scritto:A mio avviso la lettera del Cardinale Ruini mostra un'enorme ipocrisia da diversi punti di vista.
A. Il maschilismo sciovinista nella chiesa cattolica e' radicato sia dottrinalmente che istituzionalmente. In numerosi passi del Nuovo e Antico Testamento ci sono esplicite affermazioni che enfatizzano la superiorita' dell'uomo rispetto alla donna e la sottomissione di quest'ultima nei confronti del primo. I teologi hanno fatto un certo sforzo (pressocche' assente sul discorso sull'omosessualita') per interpretare questi passi ed evitare imbarazzo. Pero' quei passi sono la', ed hanno anche fatto si' che la donna non avesse alcuna autorita' all'interno della chiesa. Certo, son stati creati numerose giustificazioni dicendo che l'uomo e la donna hanno una diversa vocazione, ma questi son le stesse giustificazioni che usano molti leaders spirituali per giustificare lo sciovinismo mussulmano. Uguali identici.
Quindi, da questo punto di vista Chiesa cattolica = Islam.
da Enzolino » lun dic 05, 2005 15:12 pm
Gug. A parte il primo riferimento, gli altri penso si commentino da soli. Son tutti del Nuovo Testamento.gug ha scritto:Su questo non sono d'accordo.
da MarcoS » lun dic 05, 2005 15:30 pm
da gug » lun dic 05, 2005 15:33 pm
Enzolino ha scritto:Gug. A parte il primo riferimento, gli altri penso si commentino da soli. Son tutti del Nuovo Testamento.gug ha scritto:Su questo non sono d'accordo.
1Cor 7, 8-9Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io; ma se non sanno vivere in continenza, si sposino; è meglio sposarsi che ardere.
Commento. E cche e'? Il matrimondio deve essere una valvola di sfogo sessuale?
1Cor 14, 34-35. Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea.
1Tm 2 11-15. La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia.
Se non e' maschilismo questo, dimmelo tu che cos'e' ...![]()
da Enzolino » lun dic 05, 2005 15:34 pm
Bruno, anche io ho esperienza di cristiano. Scout da quando avevo 10 anni e capo scout dai 21 ai 26 anni.il.bruno ha scritto:Ad Enzolino
Senti, nella mia esperienza di cristiano, la morale è una conseguenza dell'adesione alla proposta del cristianesimo, non un tabulato di output dell'elaborazione personale o teologica delle scritture. [...]
da Enzolino » lun dic 05, 2005 15:53 pm
Guarda, purtroppo non ho qua il materiale, ma il Medio Evo e' pieno di Padri della chiesa fortemente misogini che descrivono la donna come intrinsecamente malefica. Ma lo sai che fu fatto anche un concilio per stabilire se la donna avesse un'anima o no?gug ha scritto:Su tutti i testi di esegesi biblica che ho letto, l'interpretazione su questi passi è che sono delle regole e degli atteggiamenti legati alla cultura del tempo. L'atteggiamento di Gesù era già diverso, ma comunque si inseriva in quel tempo.
Non ho mai letto dei commenti ufficiali cattolici o cristiani che giustifichino una inferiorità della donna oggi, sulla base dei testi biblici e quindi sulla base della "Parola di Dio". Tanto è vero che altre confessioni cristiane hanno regole ed atteggiamenti diversi verso le donne, pur essendo la Bibbia per tutti uguale.
Ciò che invece accade è una disuguaglianza nei fatti e nei riti, soprattutto nella Chiesa Cattolica, ma non giustificata da quei passi che tu citi, ma semplicemente da una tradizione e da regole successive e soprattutto da una mentalità "tarata" e slegata dalla realtà.
da il.bruno » lun dic 05, 2005 15:57 pm
Enzolino ha scritto:Bruno, anche io ho esperienza di cristiano. Scout da quando avevo 10 anni e capo scout dai 21 ai 26 anni.il.bruno ha scritto:Ad Enzolino
Senti, nella mia esperienza di cristiano, la morale è una conseguenza dell'adesione alla proposta del cristianesimo, non un tabulato di output dell'elaborazione personale o teologica delle scritture. [...]
Quello che ho imparato e' che la morale deriva dai valori e non il contrario come molti clericali sembra vogliono far credere.
La cosa non e' cosi' semplice come la descrivi tu. Il cristianesimo non e' un blocco monolitico come sembra trasparire dal tuo messaggio, ma pieno di tante sfumature, e le tonalita' sono spesso decise da una regia a monte.
Quando parlavo coi preti in Italia mi illustravano un cristianesimo da Medio Evo, purtroppo ignorando il Concilio Vaticano II, e nei loro argomenti a proposito di diverse tematiche riportavano come dei pappagalli quello che veniva dettato dalla regia. E ho avuto modo di sperimentare come il peggior nemico della chiesa cattolica sia la chiesa stessa, che spinge molte persone attratte dalla bellezza del messaggio evangelico, verso l'ateismo a causa della chiusura mentale dei suoi gerarchi.
La realta' e' che tutti i teologi che si discostano da tale regia, vengono sistematicamente censurati o messi all'indice. Ergo, la chiesa rimane tendenzialmente su una linea conservatrice. Posso capire che il fine di un pontefice sia garantire unita'. E non mi sorprende visto il carattere frammentario di tutte le altre chiese. Ma come cristiano credo che ognuno abbia innanzitutto il dovere di muoversi secondo coscienza ed anche far muovere un po' di piu' il carrozzone della chiesa.
In UK ho frequentato una parrocchia cattolica e mi son meravigliato di conoscere teologi e preti che, lontano dalla mano del Vaticano, esprimono messaggi ben di piu' ampio respiro rispetto quelli ricevuti in Italia. Sia sul dialogo interreligioso, che su altri aspetti come la sessualita', il matrimonio, eccetera.
Se poi il Papa stesso ha ammesso gli errori della chiesa in passato, cosa dovrebbe far credere che la chiesa gli errori non li faccia anche adesso, nel presente?
Ciao![]()
Lorenzo
da MarcoS » lun dic 05, 2005 16:27 pm
da Enzolino » lun dic 05, 2005 16:30 pm
Beato te che vivi in un'isola felice. Ma ti voglio far presente che fuori da quell'isola il mondo cristiano non e' cosi' logico, coerente ed idilliaco. E i vari interventi su riportati da me e da altri lo dimostrano.il.bruno ha scritto:Appena sento la parola "valori" sento puzza di cristianesimo taroccato, ma può essere una mia diversa sensibilità.
Io sono stato più fortunato di te ed ho incontrato preti e laici per i quali il cristianesimo è una pratica di vita nella quale la morale si inserisce lietamente proprio come ti ho descritto (io non mi sono mica inventato niente), proponendo il quale hanno raccolto l'adesione di migliaia di giovani e meno giovani e, fra l'altro, mostrando la piena corrispondenza al cuore e alla ragione anche dell'uomo di oggi di quella proposta (di cui i precetti sono un aspetto che senza il contenuto non si può capire), senza nessun bisogno di cambiarli, cosa che tu invece sottendi come necessaria. Nessuno mi ha mai chiesto di aderire a nulla senza sollecitarmi a farlo passare al vaglio della mia capacità critica.
da MarcoS » lun dic 05, 2005 16:33 pm
Codice Morale
Perché si possa capire l?oscurantismo e l?ottusità della morale cristiana, ecco alcuni passi del suo codice morale riguardante le relazioni sessuali:
1. Non si commette peccato se i coniugi compiono l?atto sessuale senza provare piacere. (Casistica).
Fu in seguito a questo precetto che le donne per non compiere il peccato di concupiscenza, di cui poi dovevano confessarsi (molto probabilmente ce ne sono ancora di queste), recitavano durante il coito: ?Non lo fò per piacer mio ma per dare un figlio a Dio?.
2. Se durante il coito uno dei due coniugi desidera ardentemente l?altro, costui compie peccato mortale. (S. Geronimo - Teologo).
3. I palpeggiamenti che precedono il coito, da considerarsi peccato veniale se si limitano a semplici carezze, assumono una gravità mortale se sono eseguiti con baci sugli organi genitali e sulla bocca e soprattutto se con l?introduzione della lingua. (Debreyne - Teologo).
4. Il coito tra marito e moglie deve essere praticato non più di quattro volte al mese. (Sanchez- Teologo) 5) Non è peccato se ad un coito compiuto durante il giorno ne segue un altro nella notte successiva. (Sant?Alfonso de Liguori - Teologo).
5. Non è peccato se uno dei coniugi si ritira dal coito prima di emettere semenza. (Ciò perché si credeva che anche la donna producesse liquido seminale). (Sanchez- Teologo).
6. Poiché l?uomo s?indebolisce prima, la donna commette peccato se pretende due prestazioni consecutive. (Zacchia- Teologo).
7. Tra gli atti preliminari del coito sono considerati veniali la penetrazione del membro nella bocca e l?introduzione di un dito nell?ano della donna. (Codice ecclesiastico).
8. Commette grave peccato mortale l?uomo che misura la lunghezza del proprio pene. (Monsabré - Teologo).
9. La masturbazione femminile, considerata veniale se eseguita sulla parte esterna della vagina, diventa peccato mortale se viene praticata con l?introduzione delle dita o di altro qualsiasi strumento. (Debreyne - Teologo).
10. Poiché il distendersi sul dorso è contro natura, per non commettere peccato la donna deve eseguire il coito mostrando all?uomo la sua parte posteriore. (Casistica).
11. Quando una donna dice di essere stata violentata dal demonio, affinché si possano esaminarne gli effetti, si deve eseguire un?approfondita analisi su di essa osservandone minuziosamente la vagina e l?ano. (Per farci un?idea di come venivano operati questi controlli dai padri inquisitori nei conventi quando le suore erano possedute dal demonio, basta riportare ciò che scrissero alcuni testimoni ai fatti: ?Il vizio dei teologi inquisitori si realizzava in cerimonie scandalosamente oscene? (Margaret Murray).
?La curiosità dei giudici era insaziabile, essi volevano conoscere tutto dei rapporti sessuali che le monache avevano avuto con il demonio entrando in ogni più piccolo dettaglio? (Henry Lea). (Una prassi che si pratica ancora oggi nei confessionali), e Jacques Fines, cronista del tempo, scrive di aver visto gli inquisitori stessi violentare le suore durante i loro accertamenti. (Praticamente gli inquisitori sostituivano le dita con il membro).
12. Perché il coito non costituisca peccato, lo sperma deve essere lasciato nell?interno della vagina oltre le labbra dell?utero (Ultra uteri labra). (Zacchia -Teologo).
13. Per combattere la frigidità che si dimostrava attraverso la mancata erezione del pene, se si dovevano far celebrare tre messe secondo Sanchez, per gli altri teologi era invece più efficace ricorrere all?esorcismo o alla pratica della comunione.
14. Il coito anale non costituisce peccato mortale se viene concluso nella vagina. (Sanchez -Teologo).
15. I seminaristi e i giovani preti commettono solo peccato veniale se arrivano all?eiaculazione attraverso semplici carezze. (Diagonali).
16. Contrariamente alla polluzione involontaria che non genera colpa, è da ritenersi peccato gravissimo la masturbazione perché essa, secondo a chi si rivolge il pensiero, corrisponde all?adulterio, all?incesto e allo stupro. La masturbazione diventa poi un orribile sacrilegio se l?oggetto del desiderio è la Beata Vergine Maria. (Sanchez - Teologo).
Basterebbe soltanto questo, cioè considerare che i preti possono ammettere che ci si possa masturbare davanti all?immagine della Madonna, per comprendere a quali livelli di perversione può addurre la morale cristiana!
da il.bruno » lun dic 05, 2005 16:43 pm
MarcoS ha scritto:cristianesimo e capacità critica sono due cose incompatibili.
da il.bruno » lun dic 05, 2005 16:47 pm
Enzolino ha scritto:...
da tclimb_2 » lun dic 05, 2005 16:48 pm
da tclimb_2 » lun dic 05, 2005 17:05 pm
il.bruno ha scritto:una bella botta di qualunquismo e avanti così!
da MarcoS » lun dic 05, 2005 17:08 pm
il.bruno ha scritto:MarcoS ha scritto:cristianesimo e capacità critica sono due cose incompatibili.
non è vero
Il Forum è uno spazio dincontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dellalpinismo, dellarrampicata e dellescursionismo.
La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.