Una domanda sul ponte crollato

[VECCHIO]

Domando anche qui perché sto cercando una risposta.
Ho visto sui quotidiani alcune foto di ciò che rimane del ponte crollato della Milano Lecco.
Non vedo ferri che escano dal cemento, nelle T del ponte sembra non esserci ferro.
Dato che il ponte doveva essere in cemento armato, senza armatura mi domando come abbia fatto a non cadere prima.
Non penso che la corrosione del ferro dovuta alle correnti vaganti e allo spargimento di sale abbia fatto scomparire tutto il ferro.
Una nuova tecnologia non credo esista.
Quindi?
Spero di sbagliarmi .

[scairanner]

A me sembra invece di vederli, in una foto si vede anche un blocco di cemento staccato dal resto del ponte e fermo nel vuoto, tenuto su evidentemente dai tondini d'acciaio; del resto cemento senza ferro non avrebbe potuto reggere neanche al collaudo.

[PIEDENERO]

il "ponte dei morti"

[otttoz]

vedrete che daranno la colpa al terremoto...del giorno dopo!

[Kinobi]

Non so dei ferri del ponte. Sulla Lecco Sondrio hanno trovato paglia e materassi al posto del cemento, per cui...

[il.bruno]

Non Facciamo confusione. Quello è un ponte costruito con lo schema statico delle cosiddette "selle gerber". Schema statico piuttosto in voga all'epoca e che ha il difetto che il cedimento di un dettaglio porta al collasso della campata (cedimento comunque che non dovrebbe esserci se si facessero le normali ispezioni periodiche e manutenzioni).

Nel punto in cui il ponte cede c'è un giunto strutturale per cui non ci sono ferri passanti. Ci sono sicuramente nel dentello inferiore che cede, ma vecchio non li avrà notati o magari non si vedono dalle foto.

Senza ferri il ponte sarebbe crollato allo scassero, non dopo 50 anni.

Quello che mi lascia più perplesso della vicenda è che emerge che il cavalcavia è dell'Anas, ma le autorizzazioni per i trasporti eccezionali li dà la provincia, che quindi non è al corrente delle condizioni e della portata dei manufatti su cui il trasporto eccezionale transiterà.
L'altra cosa che mi lascia perplesso è come sia stato possibile che in tre ore con pezzi di ponte che cadevano e geometria compromessa visibile a occhio nudo, nessuno abbia capito che si doveva chiuderlo al traffico immediatamente, con la polizia stradale sul posto.

[otttoz]

intanto si rimpallano le responsabilità provincia ed anas così assolveranno entrambi...

[VECCHIO]

Grazie, qualcuno ha messo altre foto e si vede un po' di ferro.
Comunque oggi sono molto più tranquillo: hanno messo dei cartelli con il carico massimo ora permesso, il carico massimo di prima doveva rispettare solo le normative generali di progettazione e costruzione dei ponti stradali.
Ora tutto è in sicurezza.

[il Duca]

Ma l'hanno liberata sta c***o di strada o sono ancora li a guardare la ruspa?
Che è anche assurdo che la Milano - Lecco sia bloccata da 4 giorni, con conseguente coda infinita nei paesi.

[sergio-ex63-ora36]

Non Facciamo confusione. Quello è un ponte costruito con lo schema statico delle cosiddette "selle gerber". Schema statico piuttosto in voga all'epoca e che ha il difetto che il cedimento di un dettaglio porta al collasso della campata (cedimento comunque che non dovrebbe esserci se si facessero le normali ispezioni periodiche e manutenzioni).

Nel punto in cui il ponte cede c'è un giunto strutturale per cui non ci sono ferri passanti. Ci sono sicuramente nel dentello inferiore che cede, ma vecchio non li avrà notati o magari non si vedono dalle foto.

Senza ferri il ponte sarebbe crollato allo scassero, non dopo 50 anni.

Quello che mi lascia più perplesso della vicenda è che emerge che il cavalcavia è dell'Anas, ma le autorizzazioni per i trasporti eccezionali li dà la provincia, che quindi non è al corrente delle condizioni e della portata dei manufatti su cui il trasporto eccezionale transiterà.
L'altra cosa che mi lascia perplesso è come sia stato possibile che in tre ore con pezzi di ponte che cadevano e geometria compromessa visibile a occhio nudo, nessuno abbia capito che si doveva chiuderlo al traffico immediatamente, con la polizia stradale sul posto.

quando l'ANAS ha consegnato il ponte alla provincia gli avrà dato anche collaudo e classificazione...non è che poi sia così difficile dedurre i carichi massimi...per un tecnico competente...
sulla tua ultima considerazione non posso che essere d'accordo...

[sergio-ex63-ora36]

Grazie, qualcuno ha messo altre foto e si vede un po' di ferro.
Comunque oggi sono molto più tranquillo: hanno messo dei cartelli con il carico massimo ora permesso, il carico massimo di prima doveva rispettare solo le normative generali di progettazione e costruzione dei ponti stradali.
Ora tutto è in sicurezza.

passi quando fai l'enigmatico parlando di alpinismo ma d'ingegneria...

[PIEDENERO]

ma, le provincie non erano state abolite? come equitalia?

qui qualcosa non torna. o è un problema burocratico di tagli e riorganizzazione oppure, ma dubito, di grave errore umano.
come c***o fa a crollare un ponte che dovrebbe resistere a carichi elevati rispetto al normale utilizzo? è stata fatta manutenzione?
non dimentichiamo i tagli e le "riforme" degli ultimi governi! non è magari la conseguenza di questi provvedimenti?
@ VECCHIO correggi il titolo che è sbagliato.

[giorgiolx]

non dimentichiamo i tagli e le "riforme" degli ultimi governi! non è magari la conseguenza di questi provvedimenti?

non dimentichiamo che il ponte è nel territorio più ndranghetista d'italia

[VECCHIO]

passi quando fai l'enigmatico parlando di alpinismo ma d'ingegneria...

beh, dato che sono un ingIegnIere elettronico che sbaglia spesso a parlare come alpinista, è meglio se chiedo umilmente, accennando qualche considerazione; poi chi vuol capire capisce, i fondamentalisti di sicuro non capiscono, ma io capisco qualcosa.

Ps: io sapevo: 1- vengono date delle specifiche, 2-si fa il progetto, 3-si realizza il progetto, 4-si collauda, 5-si fa manutenzione.....
....ma non deve essere più così.......si dice e si fa secondo la convenienza politica, più o meno definita, fra i vari attori e si cambiano le specifiche anche dopo aver realizzato tutto.......persino dopo decenni.
Ogni tanto mentre guido penso che la mia auto sia "politica" e mi preoccupo
Però rido e mi sento un incosciente.

[scairanner]

@ VECCHIO correggi il titolo che è sbagliato.

comunque non è crollato, è rimasto in piedi

[il.bruno]

Non Facciamo confusione. Quello è un ponte costruito con lo schema statico delle cosiddette "selle gerber". Schema statico piuttosto in voga all'epoca e che ha il difetto che il cedimento di un dettaglio porta al collasso della campata (cedimento comunque che non dovrebbe esserci se si facessero le normali ispezioni periodiche e manutenzioni).

Nel punto in cui il ponte cede c'è un giunto strutturale per cui non ci sono ferri passanti. Ci sono sicuramente nel dentello inferiore che cede, ma vecchio non li avrà notati o magari non si vedono dalle foto.

Senza ferri il ponte sarebbe crollato allo scassero, non dopo 50 anni.

Quello che mi lascia più perplesso della vicenda è che emerge che il cavalcavia è dell'Anas, ma le autorizzazioni per i trasporti eccezionali li dà la provincia, che quindi non è al corrente delle condizioni e della portata dei manufatti su cui il trasporto eccezionale transiterà.
L'altra cosa che mi lascia perplesso è come sia stato possibile che in tre ore con pezzi di ponte che cadevano e geometria compromessa visibile a occhio nudo, nessuno abbia capito che si doveva chiuderlo al traffico immediatamente, con la polizia stradale sul posto.

quando l'ANAS ha consegnato il ponte alla provincia gli avrà dato anche collaudo e classificazione...non è che poi sia così difficile dedurre i carichi massimi...per un tecnico competente...
sulla tua ultima considerazione non posso che essere d'accordo...

Ma l' Anas ha consegnato il ponte alla provincia? La provincia dice che il ponte è dell'Anas, ma la strada passa sopra è della provincia (mai stata strada statale).

[sergio-ex63-ora36]

passi quando fai l'enigmatico parlando di alpinismo ma d'ingegneria...

beh, dato che sono un ingIegnIere elettronico che sbaglia spesso a parlare come alpinista, è meglio se chiedo umilmente, accennando qualche considerazione; poi chi vuol capire capisce, i fondamentalisti di sicuro non capiscono, ma io capisco qualcosa.

Ps: io sapevo: 1- vengono date delle specifiche, 2-si fa il progetto, 3-si realizza il progetto, 4-si collauda, 5-si fa manutenzione.....
....ma non deve essere più così.......si dice e si fa secondo la convenienza politica, più o meno definita, fra i vari attori e si cambiano le specifiche anche dopo aver realizzato tutto.......persino dopo decenni.
Ogni tanto mentre guido penso che la mia auto sia "politica" e mi preoccupo
Però rido e mi sento un incosciente.

le norme per il calcolo strutturali dei ponti (ora il DM 14-01-2008 ma anche le precedenti) prevedono che gli stessi siano classificati entro tre categorie (la terza sono quelli solo pedonali) con schemi di carico ben definiti ed obbligatori; per cui le "specifiche" per quanto riguarda i carichi sono ben definite...comunque anche i ponti di seconda categoria sono assolutamente in grado di sostenere i normali (da codice della strada)..per i carichi speciali...ovviamente dipende dal carico...

[il.bruno]

Veramente Con il dm 2008 le categorie sono solo due.

[sergio-ex63-ora36]

Non Facciamo confusione. Quello è un ponte costruito con lo schema statico delle cosiddette "selle gerber". Schema statico piuttosto in voga all'epoca e che ha il difetto che il cedimento di un dettaglio porta al collasso della campata (cedimento comunque che non dovrebbe esserci se si facessero le normali ispezioni periodiche e manutenzioni).

Nel punto in cui il ponte cede c'è un giunto strutturale per cui non ci sono ferri passanti. Ci sono sicuramente nel dentello inferiore che cede, ma vecchio non li avrà notati o magari non si vedono dalle foto.

Senza ferri il ponte sarebbe crollato allo scassero, non dopo 50 anni.

Quello che mi lascia più perplesso della vicenda è che emerge che il cavalcavia è dell'Anas, ma le autorizzazioni per i trasporti eccezionali li dà la provincia, che quindi non è al corrente delle condizioni e della portata dei manufatti su cui il trasporto eccezionale transiterà.
L'altra cosa che mi lascia perplesso è come sia stato possibile che in tre ore con pezzi di ponte che cadevano e geometria compromessa visibile a occhio nudo, nessuno abbia capito che si doveva chiuderlo al traffico immediatamente, con la polizia stradale sul posto.

quando l'ANAS ha consegnato il ponte alla provincia gli avrà dato anche collaudo e classificazione...non è che poi sia così difficile dedurre i carichi massimi...per un tecnico competente...
sulla tua ultima considerazione non posso che essere d'accordo...

Ma l' Anas ha consegnato il ponte alla provincia? La provincia dice che il ponte è dell'Anas, ma la strada passa sopra è della provincia (mai stata strada statale).

a non lo so...ma io se dovessi dare autorizzazioni al transito di trasporti eccezionali su una strada non lo farei senza avere a disposizione tutti i dati...secondo me se qualcuno lo fa è irresponsabile e andrebbe punito.

ps. le travi gerber sono un ottimo schema statico per ridurre le luci e velocizzare i tempi costruttivi...e nei viadotti sopra altre strade il vantaggio è intuitivo.

[sergio-ex63-ora36]

Veramente Con il dm 2008 le categorie sono solo due.

e io cosa ho detto?

(la terza sono le passerelle esclusivamente pedonali)