da bong » mer ott 28, 2015 19:40 pm
da Danilo » mer ott 28, 2015 19:48 pm
bong ha scritto:...... mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione...
da scairanner » mer ott 28, 2015 20:07 pm
bong ha scritto: dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima
da bong » mer ott 28, 2015 20:08 pm
Danilo ha scritto:bong ha scritto:...... mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione...
interessante
da bong » mer ott 28, 2015 20:10 pm
da bong » mer ott 28, 2015 20:12 pm
scairanner ha scritto:bong ha scritto: dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima
non è che la risposta che cerchi è tutta in quelle due parole?
da espo » mer ott 28, 2015 22:04 pm
bong ha scritto:Danilo ha scritto:bong ha scritto:...... mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione...
interessante
poca cosa, eh! non è che andassi in giro in vertigo. ma qualche indumento tecnico anch'io lo possiedo e lo usavo anche in città o al lavoro. ora arrampico in tuta (proprio come in un matrimonio di lungo corso, non mi curo più..) e vado al lavoro vestito come un cristiano qualsiasi e non come messner.
da Spartaco » mer ott 28, 2015 22:20 pm
da espo » mer ott 28, 2015 22:22 pm
Spartaco ha scritto:non ha piu.la motivazione.
da Danilo » mer ott 28, 2015 23:13 pm
bong ha scritto:scairanner ha scritto:bong ha scritto: dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima
non è che la risposta che cerchi è tutta in quelle due parole?
in quelle due ed in altre due: rischio e fatica.
forse avessi fatto falesia non sarei a questo punto
da Il Profeta » mer ott 28, 2015 23:32 pm
bong ha scritto:E' come la fine di un amore, la noia del rapporto, la bilancia che ora pende verso gli aspetti negativi dell'equilibrio.
Equilibrio instabile che, ora, pare essersi rotto. Ci sono decine di cose diverse che vorrei fare e posti che vorrei visitare...
da EvaK » gio ott 29, 2015 9:31 am
bong ha scritto:Per la prima volta dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima, di cui 3 di formazione e 5 di attività "un pelo più seria" (peraltro con mediocri risultati), per la prima volta mi sembra di distaccarmi dal mondo dell'alpinismo. Non fantastico più improbabili salite, non aspetto più con ansia la chiamata del socio, non sfoglio più i miei libri di alpinismo e non conto più i mesi che mancano all'estate. Anzi, se incontro qualcuno che intuisco arrampicare, mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione.
E' come la fine di un amore, la noia del rapporto, la bilancia che ora pende verso gli aspetti negativi dell'equilibrio.
Equilibrio instabile che, ora, pare essersi rotto. Ci sono decine di cose diverse che vorrei fare e posti che vorrei visitare.
E' successo anche a voi?
Si guarisce? (o meglio, ci si ammala di nuovo?)
da bong » gio ott 29, 2015 10:18 am
EvaK ha scritto:
E ora mi irritano i personaggi da falesia, i discorsi da falesia, parlare di arrampicata per più di un quarto d'ora di seguito quando non sono in palestra in falesia.
Non è facile liberarsi di certi fantasmi: ho vissuto qualche anno con la "malattia" e non ascoltavo gli amici che mi dicevano che dovevo allargare gli orizzonti. E' così, ci sei dentro e non ne esci perchè in realtà non vuoi, o non hai lo stimolo per farlo. Io ho avuto la fortuna che questo stimolo mi sia capitato e ti giuro che ora mi sento una persona più libera.
da bong » gio ott 29, 2015 10:19 am
espo ha scritto:
ogni stagione della vita ha il suo approccio alpinistico. te mi sa che non sci.... chi scia sa che non si stuferà mai di arrampicare sazio e duro. di lotta e fatica... ci sarà sempre una discesa perfetta nei sogni di ogni notte da prendere al volo fra un giro di pan gullich e un po di falesia preparandosi per una bella salita lunga....
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lo sci è vita... il miglior carburante per arrampicare...
da bong » gio ott 29, 2015 10:21 am
Danilo ha scritto:bong ha scritto:scairanner ha scritto:bong ha scritto: dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima
non è che la risposta che cerchi è tutta in quelle due parole?
in quelle due ed in altre due: rischio e fatica.
forse avessi fatto falesia non sarei a questo punto
prenditi una bella pausa.
ti riossigeni la mente e impari ad acciuffare nuove cose che prima ritenevi impalpabili,come seduto in un angolo del mondo dove potrai usare gli occhi da un'altra angolazione
non può farti che bene
da Persephone84 » gio ott 29, 2015 10:22 am
bong ha scritto:Per la prima volta dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima, di cui 3 di formazione e 5 di attività "un pelo più seria" (peraltro con mediocri risultati), per la prima volta mi sembra di distaccarmi dal mondo dell'alpinismo. Non fantastico più improbabili salite, non aspetto più con ansia la chiamata del socio, non sfoglio più i miei libri di alpinismo e non conto più i mesi che mancano all'estate. Anzi, se incontro qualcuno che intuisco arrampicare, mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione.
E' come la fine di un amore, la noia del rapporto, la bilancia che ora pende verso gli aspetti negativi dell'equilibrio.
Equilibrio instabile che, ora, pare essersi rotto. Ci sono decine di cose diverse che vorrei fare e posti che vorrei visitare.
E' successo anche a voi?
Si guarisce? (o meglio, ci si ammala di nuovo?)
da coniglio » gio ott 29, 2015 10:25 am
EvaK ha scritto:bong ha scritto:Per la prima volta dopo 8 anni di arrampicata matta e disperatissima, di cui 3 di formazione e 5 di attività "un pelo più seria" (peraltro con mediocri risultati), per la prima volta mi sembra di distaccarmi dal mondo dell'alpinismo. Non fantastico più improbabili salite, non aspetto più con ansia la chiamata del socio, non sfoglio più i miei libri di alpinismo e non conto più i mesi che mancano all'estate. Anzi, se incontro qualcuno che intuisco arrampicare, mi da' quasi fastidio riconoscere in lui quei segni distintivi che anch'io fino a non molto tempo fa mostravo con discrezione.
E' come la fine di un amore, la noia del rapporto, la bilancia che ora pende verso gli aspetti negativi dell'equilibrio.
Equilibrio instabile che, ora, pare essersi rotto. Ci sono decine di cose diverse che vorrei fare e posti che vorrei visitare.
E' successo anche a voi?
Si guarisce? (o meglio, ci si ammala di nuovo?)
Ci sei ancora dentro (nell'arrampicata) vivendola in modo malato. E' da quello che dovresti guarire, non dalla non voglia di arrampicare, che ora, essendo dentro nella compulsione arrampicatoria, vedi come malattia.
Ti alleni, vai, hai risultati, allora ti alleni sempre di più, frequenti solo gente che arrampica e quindi anche se non hai molta voglia vai lo stesso perchè tanto il giro è quello.... funziona così, no?
Piccola esperienza personale: ero così fino all'anno scorso, ero nel vortice falesistico.
Scalavo quasi ogni giorno in palestra, e la domenica in falesia (o palestra se era brutto). Saltare un giorno in più oltre al riposo mi dava quasi senso di colpa.
Poi ho cambiato città (dopo qualche anno sono tornata nella mia città) e ho avuto un periodo di un paio di mesi in cui per motivi di lavoro ho scalato pochissimo, e oltretutto non avevo più la compa dell'arrampicata che avevo a Milano.
Mi sono accorta che me ne importava pochissimo.
Ho riscoperto l'arrampicata su vie (quindi lasciando in secondo piano la difficoltà), e sopratutto mi alleno facendo anche altro.
Ho tutt'altro che smesso di arrampicare, perchè voglio scalare, senza senso di costrizione.
E ora mi irritano i personaggi da falesia, i discorsi da falesia, parlare di arrampicata per più di un quarto d'ora di seguito quando non sono in palestra in falesia.
Non è facile liberarsi di certi fantasmi: ho vissuto qualche anno con la "malattia" e non ascoltavo gli amici che mi dicevano che dovevo allargare gli orizzonti. E' così, ci sei dentro e non ne esci perchè in realtà non vuoi, o non hai lo stimolo per farlo. Io ho avuto la fortuna che questo stimolo mi sia capitato e ti giuro che ora mi sento una persona più libera.
da PIEDENERO » gio ott 29, 2015 10:34 am
bong ha scritto:.....
E' successo anche a voi?
Si guarisce? (o meglio, ci si ammala di nuovo?)
da coniglio » gio ott 29, 2015 10:39 am
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