forte depressione

[Dav77]

un mio amico è in cassaintegrazione. è già seguito da una psicologa e da uno che somministra farmaci (ansiolitici e serotoninergici).

insomma: non ha più voglia di fare niente. dorme tutto il giorno. dorme sempre. dice che è l'unica cosa che lo fa sentire bene.

si alza a mezzogiorno, mangia qualcosa, torna a letto fino alle sei.

poi si rialza, la sera sta un po meglio.

poi si stanca subito, e non vede l'ora di tornare a letto.

tutto quello che fa? uno stupido videogioco su internet.

Insomma.

Come minchia si può fare ad aiutarlo?

[gatto alpestro]

Se è una depressione da licenziamento bisogna trovargli un lavoro.
Se è una depressione endogena passa quando ha voglia di passare, quasi del tutto indipendentemente da quello che fai tu.

[Dav77]

non penso che dipenda strettamente dal lavoro

[Franz the Stampede]

Secondo me può aiutare il darsi a una qualche attività che si divertente ma che ti "obblighi" a stare con altra gente. I videogiochi (che io non vedo assolutamente come un "male") purtroppo non sono tra queste attività.

Gli sport secondo me possono aiutare, specie qualcosa tipo l'arrampicata (magari sono fazioso) dato che sei con altri ma non necessariamente in competizione. Altrimenti, suonare in un gruppo, magari fare volontariato?

Attenzione a quei farmaci, possono portare ad assuefazione e pare ci siano danni a lungo termine...

[casoclinico]

non penso che dipenda strettamente dal lavoro

ci sono passato anche io e quoto gatto alpestro, a volte la situazione si risolve senza particolari accorgimenti, ma dipende da moltissimi fattori.

personalmente, guarda un po', ne sono uscito grazie al ritrovato (dopo vent'anni) amore per la montagna. è bastato un corso base di arrampicata e tanti progetti/ambizioni per stare meglio. in realtà finora, a parte comprarmi l'attrezzatura, ho fatto molto poco, ma il punto è proprio questo: più che raggiungere gli obiettivi quel che ci tiene vivi è inseguirli.
il tuo amico evidentemente in questo periodo non ha stimoli, prova a proporgli qualcosa tu che lo conosci, ma è lui che deve scuotersi.

altro consiglio: visto che è disoccupato potrebbe iscriversi a qualche corso di formazione professionale, di quelli gratuiti forma.temp o affini, che lo terrebbe occupato e gli garantirebbe almeno dei contatti durante la giornata. io ne ho fatti un paio, sicuramente inutili ma me la sono passata bene perché sono frequentati (e spesso anche tenuti) da gente mediamente giovane, con gli stessi problemi, per cui è facile che venga a crearsi un gruppo affiatato. pur sempre meglio che starsene a letto tutto il giorno.

[Dav77]

pur sempre meglio che starsene a letto tutto il giorno.

che poi non è neanche bello rilassato. ma sempre teso e scoglionato

[giorgiolx]

hai provato a portarlo dal signore?

[brookite]

Ciao,

prova a farlo impegnare nel volontariato: pubblica assistenza per esempio,
passi la giornata in mezzo alla gente e sei "pungolato" a fare.
Io credo che la causa possa proprio essere il lavoro, soprattutto se succede post 40 anni, quando il reinserimento è difficile. Suppongo single da come lo descrivi.

[Dav77]

hai provato a portarlo dal signore?

non vorrei che decidesse di andarci da solo

[Dav77]

Ciao,

prova a farlo impegnare nel volontariato: pubblica assistenza per esempio,
passi la giornata in mezzo alla gente e sei "pungolato" a fare.
Io credo che la causa possa proprio essere il lavoro, soprattutto se succede post 40 anni, quando il reinserimento è difficile. Suppongo single da come lo descrivi.

si. sarebbe una grande conquista. ma allo stato attuale sarebbe già molto se riuscisse ad alzarsi al mattino.

[giorgiolx]

hai provato a portarlo dal signore?

non vorrei che decidesse di andarci da solo

appunto...portalo te; magari sceglie la vigna sbagliata...

[Sbob]

hai provato a portarlo dal signore?

non vorrei che decidesse di andarci da solo

Non preoccuparti, e' un rischio solo per i bambini.

[Dav77]

e' un rischio solo per i bambini.

non conosco le statistiche, ma temo che ti sbagli di grosso

[Dav77]

hai provato a portarlo dal signore?

non vorrei che decidesse di andarci da solo

appunto...portalo te; magari sceglie la vigna sbagliata...

la vigna se la sceglie lui. fosse anche andare a puttane. ma che almeno si alzasse da letto.

[Falco5x]

Caro Dav, ho anch'io un soggetto simile al tuo che mi dà problemi da 2 anni, fa una vita di merda lui e io di conseguenza.
Ogni caso è a sé, per cui dare dei consigli generici è sicuramente sbagliato, però per quel poco che può servire cerco di dirti qualcosa che discende dalla mia esperienza diretta.

Con questi soggetti parlare non serve a niente, cercare di convincere a smuoversi non funziona.
Se il soggetto ha ancora qualche barlume di vitalità può forse funzionare la ricerca di nuovi interessi, di occasioni di socializzazione, però per quel che ho visto questi soggetti non cercano di uscire dal tunnel, non hanno desideri, e per questo anche le minacce non servono a niente (io sono arrivato spesso anche a queste). Infatti le punizioni servono solo se il soggetto è ad esse reattivo, ma se uno non ha interessi né cose che gli piacciono cosa minacci di togliergli? Alza le spalle e tutto finisce lì.

Allora l'ultima spiaggia secondo me è fargli capire che se continua così degrada fino a finire in una casa di riposo o peggio, perché il cervello è come un muscolo che ha bisogno di nutrirsi, altrimenti lo perdi.
E allora per non perderlo, se la faccenda degli interessi non funziona occorre far funzionare una disciplina alternativa, quella dell'impegno, come se fosse una ginnastica quotidiana.
Allora si fa un orario giornaliero e un calendario settimanale delle cose obbligatorie da fare, anche se non piacciono. A una certa ora ci si alza, poi si esce, si va a fare la spesa, ecc. ecc..
E se il soggetto è troppo abulico per riuscire a fare da solo queste cose con la necessaria puntualità (il mio soggetto ad esempio si distendeva la sera sul divano vestito e ci restava tutta la notte...), allora gli si affianca una persona che faccia da stimolatore, da orario, da calendario vivente, e questo finché l'attività quotidiana non diventa un automatismo.
A volte certi automatismi possono sostituire l'iniziativa, ma occorrerebbe che fossero radicati bene. Se il soggetto ha una certa età purtroppo è molto difficile riuscire a inculcarli. Ad ogni modo c'è sempre la speranza che qualcosa di spontaneo nasca anche nelle menti di pietra più dure.

[EasyMan]

Ciao,
io non conosco casi di depressione così forti ma mi è venuta voglia di scrivere la mia.

Per prima cosa cercherei di capire quali possono essere i suoi interessi, magari guardando nel suo passato.Non insisterei per fargli fare qualcosa ma gli proporrei un'attività come se fosse una opportunita.

Se poi gli piacciono gli animali può andare nei canili o maneggi o fattoria lì c' è sempre bisogno di un'aiuto e un' animale dà moltissimo.
Li usano anche per stimolare la vitalità in soggetti fortemente malati e pare che funzioni.

Prova ad ascoltarlo in profondità e se hai voglia e pazienza prova a scavare un pò magari scoppia a piangere o ti suona come un tamburo ma così qualcosa succede.

Ottima l'idea di fare corsi di formazione o andare a puttane, sono entrambi sitmolanti.

ma da quanto tempo è così? e quanti anni ha?

[il Duca]

Sono d'accordissimo col Falco, in una situazione così è importantissimo darsi degli orari, imporsi un ritmo (e bisogna poi aiutarlo a rispettarlo).
A tal proposito, oltre all'attività giornaliera più quotidiana, può essere una buona cosa un'attività come uno sport con orari precisi o, come si diceva, un corso di formazione. Anche il volotariato, se c'è gente che lo conduce che è in grado di trascinarti e stimolarti (e ce n'è).

[il.bruno]

ho qualche esperienza indiretta, e mi limito a confermare l'idea del falco di dare una regola da rispettare in modo ferreo, e l'altra idea dell'avere un rapporto con qualcuno che non sia della cerchia più stretta.
chi è in depressione tende ad appoggiarsi su qualcuno e a dare per scontato che questo ci sia e come questa persona sia.
se invece si riesce a dargli occasioni di contatto con persone diverse, che magari non conosce nemmeno, è stimolato ad aprirsi e ad uscire dal suo guscio all'interno del quale si è autorecluso.

[smauri]

tutto quello che fa? uno stupido videogioco su internet.

Insomma.

quando gioca è contento?

[Dav77]

tutto quello che fa? uno stupido videogioco su internet.

Insomma.

quando gioca è contento?

no