dix ha scritto:sei proprio andato!ha ragione tuo fratello

ciau
No guarda. Ultimamente, per diletto, mi occupo di raggi cosmici. Questi, reagendo con l?atmosfera, producono i neutrini secondo una ben precisa catena di reazioni: un raggio cosmico (di solito un protone, ma non solo) colpisce un nucleo atmosferico producendo una pioggia di particelle note ai fisici come pioni, le quali decadono in muone + neutrino muonico: il muone, a sua volta, decade in 1 elettrone + 1 neutrino elettronico + 1 neutrino muonico. A questo punto, conoscendo il numero di raggi cosmici che colpiscono l?atmosfera in un secondo e la quantità di pioni e muoni che si formano, si può stimare il numero di neutrini che si dovrebbero osservare e confrontarli con quelli effettivamente osservati? Seguendo questa schematica catena di reazioni, quindi, si dovrebbero osservare 2 neutrini muonici per ogni neutrino elettronico. Contando per mesi i neutrini che generavano risposte nei rivelatori, al Kamiokande hanno scoperto un rapporto tra neutrini muonici ed elettronici di 1,3:1, e non di 2:1. Già questo fatto potrebbe far pensare ad una ?crisi di identità? del neutrino, che si trasforma da un ?sapore? all?altro...
Ahh... comunque ciau!