Hamas vince... ed ora?

[Roberto]

Da una parte il primo ministro invalido ed una situazione precaria, con il rischio di un successo delle destre, dall'atra un governo di estremisti ... la vedo tragica.

26-01-2006 - Palestina, ribaltati gli exit poll Al Fatah ammette: "Hamas vince"

GAZA - Le elezioni per il parlamento palestinese di ieri avrebbero favorito l'ala integralista di Hamas sul partitodel presidente Abu Mazen. Lo afferma il capolista dei radicali e lo confermano parzialmente anche i rappresentanti dell'ex formazione di Arafat. La notizia ribalta gli exit poll e costituisce una vera e propria rivoluzione nell'area medio orientale suscitando grande preoccupazione nel governo israeliano.

E' il capolista del gruppo radicale, Ismail Haniyah, ad affermare che sulla base dei primi risultati dello spoglio delle schede il "Movimento di Resistenza Islamico" ha conquistato "più del 70 per cento dei seggi a Gaza e in Cisgiordania", e dunque "oltre il 50 per cento dei voti".

Per il momento però gli exit poll continuano a dare in vantaggio "al-Fatah", il partito del moderato presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas alias Abu Mazen: "Fatah", che non disporrebbe comunque della maggioranza assoluta, avrebbe ottenuto 58 seggi sui 132 in palio, contro i 53 andati ad Hamas.

(26 gennaio 2006)

[BBB]

Ed ora sarà meglio permettergli uno stato e dialogarci.


La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

[Roberto]

Ed ora sarà meglio permettergli uno stato e dialogarci.


La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

Che infatti hanno già annunciato che con i terroristi con si tratta

[BBB]

Ed ora sarà meglio permettergli uno stato e dialogarci.


La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

Che infatti hanno già annunciato che con i terroristi con si tratta

classico.

Neanche Berlusconi tratterebbe con un pazzo despota riccco furbo e anti-democratico.

Però stamattina Zucconi ha detto che in usa c'è un sentore di cambiamento, da parte di Bush, verso una real politique (si scrive così?)

E cioè che sarà meglio trattare con chi, nonostante non abbia ideali di pace apparentemente,
ha però il potere di perseguirla, in quanto soprattutto scelta elettorale del popolo.
Se i palestinesi vogliono pace e benessere, e hanno votato in gran parte hamas,
allora hamas avrà la responsabilità di fare politica.

[Roberto]

Ed ora sarà meglio permettergli uno stato e dialogarci.


La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

Che infatti hanno già annunciato che con i terroristi con si tratta

classico.

Neanche Berlusconi tratterebbe con un pazzo despota riccco furbo e anti-democratico.

Però stamattina Zucconi ha detto che in usa c'è un sentore di cambiamento, da parte di Bush, verso una real politique (si scrive così?)

E cioè che sarà meglio trattare con chi, nonostante non abbia ideali di pace apparentemente,
ha però il potere di perseguirla, in quanto soprattutto scelta elettorale del popolo.
Se i palestinesi vogliono pace e benessere, e hanno votato in gran parte hamas,
allora hamas avrà la responsabilità di fare politica.

Prima predicano la democrazia ed arrivano a fare delle guerre con la falsa scusa di portarla, poi gli scoccia se un popolo, con strumenti democratici, alegge dei rappresentanti a loro sgraditi .... ai voluto la bicicletta?

[BBB]

Speriamo.

We're on the edge

[tclimb_2]

Prima predicano la democrazia ed arrivano a fare delle guerre con la falsa scusa di portarla, poi gli scoccia se un popolo, con strumenti democratici, alegge dei rappresentanti a loro sgraditi .... ai voluto la bicicletta?

un popolo di terroristi potrebbe essere una buona scusa per chiudere definitivamente la questione palestinese.

[Roberto]

Prima predicano la democrazia ed arrivano a fare delle guerre con la falsa scusa di portarla, poi gli scoccia se un popolo, con strumenti democratici, alegge dei rappresentanti a loro sgraditi .... ai voluto la bicicletta?

un popolo di terroristi potrebbe essere una buona scusa per chiudere definitivamente la questione palestinese.

Il medioriente esploderebbe

[tclimb_2]

Il medioriente esploderebbe

forse, ma il "danno collaterale" a certa gente non e' mai interessato. basta vedere quanta gente innocente stanno ammazzando in iraq, o quanta gente innocente e' stata ammazzata nel mondo, con la scusa che il risultato giustifica i mezzi.

il medio oriente non ha comunque i mezzi tecnologici per affrontare una guerra con una delle grandi potenze; penso oltretutto alla criminalizzazione mediatica che e' stata portata avanti dai media nei confronti dei terzi mondi in generale e del mondo islamico in particolare, senza nessun tipo di distinzione se non quella dell'appartenenza religiosa.

[Roberto]

Il problema è che in medio oriente c'è il petrolio e l'economia mondiale dipende da questo liquido, se la situazione precipitasse da quelle parti, sarebbe la catastrofe mondiale e addio benessere occidentale .... al limite sarebbe una specie di "muoia Sansone con tutti i filistei"

[tclimb_2]

Il problema è che in medio oriente c'è il petrolio e l'economia mondiale dipende da questo liquido, se la situazione precipitasse da quelle parti, sarebbe la catastrofe mondiale e addio benessere occidentale .... al limite sarebbe una specie di "muoia Sansone con tutti i filistei"

sono pessimista, non credo che morirebbero come sansone, nonostante potrebbero morire tanti filistei. hanno sterminato le etnie nigeriane, sono decenni che sostengono le varie guerriglie africane per fregargli tutto il fregabile, hanno sterminato gli indiani d'america per fregargli la terra, hanno levato la terra agli indonesiani per farne dei contadini schiavi delle coltivazioni di ananas, si sono inventati l''arabia saudita, l'iran dello sha, l'iraq, lo stato di israele; le banche dove vengono messi i petrosoldi sono loro, come erano loro quelle che hanno fregato i soldi agli ebrei durante la shoa'.
sarebbe l'addio solo al nostro benessere occidentale, che ormai e' quasi un ricordo , non ci sarebbe l'addio al benessere di chi comanda.
l'esempio in piccolo ce lo abbiamo in casa. il bananero di arcore e' diventato piu' ricco, noi tutti piu' poveri. lui appena puo' scappa e si salva il culo, lo disse chiaramente a casini un anno fa (me ne vado alle bahamas), noi invece restieremo qui al palo come dei brocchi.

scusate lo sproloquio

[Freespirit]

La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

[clod]

La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

Una cosa è sicura: questi bravi americani che tu acclami ora stanno cercando in tutti i modi di non far rispettare la democrazia andando contro la volontà popolare palestinese col ricatto di ritirare gli aiuti economici. Prima hanno spinto per le elzioni e ora che gli si sono ritorte contro nel peggior modo possibile non san più che fare...

[julius]

Indubbiamente non c'è di che stare allegri !
Una cosa è certa: i risultati elettorali in Iran e in Palestina dimostrano il totale fallimento della politica americana in Medio Oriente. Anzichè favorire lo sviluppo di governi moderati hanno fornito il più evidente pretesto per il successo di forze politiche integralistiche e tuttaltro che moderate !

[Herman]

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

per consentirci di avere il campionato di calcio più bello del mondo... maddai, che ogni volta che si parla di stati uniti vieni fuori con questa storia, ecchepalle.... se il nonno era un sant'uomo (da dimostrare) dobbiamo mettere sull'altare anche il nipote delinquente?

[Roberto]

La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

Una cosa è sicura: questi bravi americani che tu acclami ora stanno cercando in tutti i modi di non far rispettare la democrazia andando contro la volontà popolare palestinese col ricatto di ritirare gli aiuti economici. Prima hanno spinto per le elzioni e ora che gli si sono ritorte contro nel peggior modo possibile non san più che fare...

Perché gli USA, le "democrazie" le vogliono sotto controllo e le elezioni "democratiche" le pilotano (vedi Iraq e Afganistan). Se invece una democrazia non è controllabile e le elezioni che ci si svolgono, non pilotabili (vedi Palestina) , allora non è una democrazia buona e bisogna boiccottarla ... Le "democrazie buone", per gli USA, sono quelle dove gli elettori non vanno a votare e quei pochi che lo fanno, sono manipolati dai media.

[dogon]

Indubbiamente non c'è di che stare allegri !
Una cosa è certa: i risultati elettorali in Iran e in Palestina dimostrano il totale fallimento della politica americana in Medio Oriente. Anzichè favorire lo sviluppo di governi moderati hanno fornito il più evidente pretesto per il successo di forze politiche integralistiche e tuttaltro che moderate !

...la situazione non è dissimile nemmeno in quei paesi apparentemente tranquilli, vedi Egitto, Yemen, Giordania...dove il termine democrazia è solo una bella parola e non non vi è alcun collegamento tra la volontà filo-occidentale dei governi e la volontà della popolazione.

Se poi in Iraq il vero motivo della guerra non era la democrazia da imporre, ma le forniture petrolifere da assicurare all'occidente...penso che con il petrolio avviato a 100 $ il barile la guerra è stata doppiamente persa e il solco con l'occidente divenuto quasi insormontabile.

[Buzz]

...la situazione non è dissimile nemmeno in quei paesi apparentemente tranquilli, vedi Egitto, Yemen, Giordania...dove il termine democrazia è solo una bella parola e non non vi è alcun collegamento tra la volontà filo-occidentale dei governi e la volontà della popolazione.

Se poi in Iraq il vero motivo della guerra non era la democrazia da imporre, ma le forniture petrolifere da assicurare all'occidente...penso che con il petrolio avviato a 100 $ il barile la guerra è stata doppiamente persa e il solco con l'occidente divenuto quasi insormontabile.

il problema è che lo sporco lavoro non sarà concluso fino a che non si saranno messe le mani sul petrolio del caspio e evitato quello che per oggi sembra ineludibile: la saldatura del blocco "energetico" iran, russia, cina, india.
ne vedremo, purtroppo, delle belle.

[BBB]

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

per consentirci di avere il campionato di calcio più bello del mondo... maddai, che ogni volta che si parla di stati uniti vieni fuori con questa storia, ecchepalle.... se il nonno era un sant'uomo (da dimostrare) dobbiamo mettere sull'altare anche il nipote delinquente?

Herman anche tu come me non hai un pensiero progressista.

E anche a te come a me non piace che un prepotente ci domini con la sua verga nerboruta.
Ma vivi e lascia vivere, no? Devi accettare che al mondo ci siano anche quelli che si sentono forti se hanno un energumeno
alle loro spalle che dice loro: "Abbi fiducia in me, ti proteggo io!", E intano lo inchiappetta.

[clod]

La situazione è complessa, ma non dimentichiamoci che l'unica grande potenza terroristica sono gli americani.
Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

ricorda però che la nostra libertà c'è anche grazie a qualche americano che ha combattutto contro il nazismo

Una cosa è sicura: questi bravi americani che tu acclami ora stanno cercando in tutti i modi di non far rispettare la democrazia andando contro la volontà popolare palestinese col ricatto di ritirare gli aiuti economici. Prima hanno spinto per le elzioni e ora che gli si sono ritorte contro nel peggior modo possibile non san più che fare...

Perché gli USA, le "democrazie" le vogliono sotto controllo e le elezioni "democratiche" le pilotano (vedi Iraq e Afganistan). Se invece una democrazia non è controllabile e le elezioni che ci si svolgono, non pilotabili (vedi Palestina) , allora non è una democrazia buona e bisogna boiccottarla ... Le "democrazie buone", per gli USA, sono quelle dove gli elettori non vanno a votare e quei pochi che lo fanno, sono manipolati dai media.

cvd

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