questo we sono stato in dolomiti, trascinato dagli amici, torno sempre volentieri i quei meravigliosi posti, che conosco bene fin dalla mia infanzia.
li ho imparato a sciare, a camminare per monti, a fare ferrate, ed anche ad arrampicare.
fino ai 15 anni ci passavo 3 mesi all'anno, quindi ho imparato ad amarle, sopratutto per i paesaggi che solo loro ti sanno regalare.
in questo ultimo anno, mi ha accompagnato una strana senzazione, e solo ieri finalmente ho capito.
le mie prime arrampicate sono state proprio sulla dolomia, con un grande amico molto più vecchio di me, il classico alpinista.
non dimenticherò mai le imprese epiche che abbiamo fatto, tutta roba facile ovviamente, ma con quello spirito di alpinismo classico che qui nel forum ultimamente fa discutere.
detto questo, con il tempo approdo alla falesia, e qui inizio con nuove amicizie ad affrontare l'arrampicata in modo diverso, a trovare altre soddisfazioni. nel frattempo i miei viaggi mi portano a conoscere molti tipi di roccia diversa, e con la santa pazienza di cari amici forumisti ogni tanto ritorno su qualche via lunga.
questo we mentre gli altri facevano una via lunga, io e i miei soci abbiamo girovagato per falesie, e devo dire che abbiamo trovato anche una dolomia bellissima.
e quindi ho capito!
quella roccia è bellissima...... da vedere ma non toccare!
capisco che può essere bello fantasticare su certe pareti, ma se poi ti franano in mano

oramai le ho provate in tutte le salse, ma di roccia buona non se ne parla!
quindi SOLO IL CALCARE VALE!
ahh, dimenticavo.... sono anche un finto arrampicatore
