da Falco5x » lun gen 17, 2011 12:22 pm
Il digitale terrestre qualche vantaggio lo presenta. Se non altro quello di proporre qualche canale RAI aggiuntivo dal taglio non commerciale che talvolta propone in prima serata cose finalmente non melense.
Ho rivisto ieri sera con interesse il film di Petri ?Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto? del 1970. Un film-teorema che presenta personaggi sopra le righe, primo fra tutti naturalmente il commissario dell?ufficio politico della questura, paranoico ed ebbro di potere, interpretato dal grande Volonté.
Il teorema sostenuto dal film è che il potere arriva a tali vertici di arroganza da considerare sé stesso al di sopra della legge e quindi ogni nefandezza gli è concessa insieme all?impunità. L?uomo di potere è dunque protetto da esso, però di questa situazione è anche prigioniero nel senso che anche se volesse autoaccusarsi dei suoi crimini la lobby di cui fa parte impedirebbe che la confessione divenisse pubblica in modo da salvare l?apparente irreprensibilità dell?intera categoria.
Il film è uscito a ridosso degli anni di piombo per cui risente dei fermenti del tempo e denuncia il perbenismo degli ambienti borghesi e democristiani di allora.
Ma la riflessione che oggi mi viene spontanea è: vedi un po? come sono cambiati i tempi. Oggi il potere non nasconde più ma anzi palesa l?impunità, siamo andati oltre il teorema del film. Oggi l?impunità è qualcosa di cui vantarsi, e dunque meno che mai va coperta da perbenismo di facciata, anzi va palesata perché viene pubblicamente acclamata, perché genera audience, emulazione e consenso popolare. Il potere ha imparato che basta solo tenersi alla larga da cose troppo sconvenienti (quali ad esempio l?omicidio presentato nel film), e che occorre invece dedicarsi a reati più alla moda tipo corruzione, falso, peculato, frodi fiscali, ecc.; il tutto naturalmente sotto le luci accecanti dei riflettori e con tante belle donne di contorno, e allora l?ammirazione e l?applauso del pubblico sono garantiti.
Niente piombo oggi, dunque, ma scenografie di plastica luccicante, soldi e puttane; niente perbenismo di facciata ma anzi permalismo ostentato e strafottente.
Insomma: dagli anni di piombo agli anni di plastica.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.