Falco5x ha scritto:Ciò che mi dà fastidio è questo tormentone del caldo che da settimane tiene banco in ogni occasione, dai telegiornali fino ai discorsi della gente che sta in coda alla posta.
Tralasciando per un momento l'ipotesi che parlarne così tanto serva da alibi per non parlare di problemi davvero seri, osservo che quando io ero giovane del caldo non si parlava quasi mai, d'estate era considerato una cosa assolutamente normale e sudare di conseguenza era ritenuta cosa ovvia, come bagnarsi quando piove o avere sete quando si fatica.
Forse perché un minimo di disagio lo si considerava connaturato con l'esistenza umana, qualcosa di cui non valesse dunque la pena sentenziare continuamente.
Da allora non è passato che qualche decennio, però la mentalità della gente è cambiata come se fosse passata un'era geologica; siamo tutti più delicatini, il benessere ci ha rammollito, non sopportiamo neanche i più banali disagi dell'esistere.
Ecco, allora il mio appello è il seguente: per piacere smettiamola di comportarci tutti da zitelle lamentose, suscettibili e in menopausa.
Il caldo d'estate è una cosa normale.
Posto che il sopportare più o meno un determinato di clima è soggettivo, come le preferenze verso un tipo di meteorologia (io ad esempio amo il gelo e la neve e odio l'estate).
Mi permetto di far notare a Falco5x che non è per niente vero che le estati degli ultimi anni siano uguali a quelle di qualche decennio fa.
Ad Agosto in Pianura Padana il mese chiuderà in sopramedia di almeno 3°, in alcune zone anche di più.
La media clino riferita al trentennio '70 - '00 di Milano per Agosto ad esempio prevede18° di minima e 28° di massima, a Luglio 19° di minima e 29° massima. Mentre con le estati degli anni dal 2000 in avanti (tranne il 2001 e parte del 2006) le medie hanno quasi sempre chiuso in sopramedia anche molto pesante.
Certamente è normale avere in estate un caldo moderato, come quello previsto dalle medie clino, è invece solo una prerogativa delle ultime estati un caldo forte o molto forte prolungato, dettato soprattutto dalle incusione dell'Alta Africana e ovviamnte dal global warming.
Le parole "global warming" non ti dicono niente?.
Per cui condivido il giudizio sulla scarsezza dei TG riguardo alla meteorologia, e che oggi si è abituati alle comodità, mentre è palese che le ultime estati (come del resto anche il resto dell'anno di solito) siano nettamente in sopramedia termica clino rispetto a quelle di 30 o 40 anni fa.
Ciò ovviamente ha reso di difficile sopportazione l'estate a chi non ama il caldo come me, mentre per chi ama il caldo come Falco5x ci sono ovviamente meno problemi.