da Falco5x » mer lug 15, 2009 9:03 am
Quello che io non sopporto sono le fiction televisive.
Ma anche se le sopportassi, quello che in esse non sopporto è il modo di recitare che hanno soprattutto i giovani attori, i quali credono che si faccia maggiore "realtà" smozzicando le parole e sparandole a 300 al minuto.
Che poi l'accento di questi attori sia sempre vagamente romano è solo un dettaglio.
Quello che non sopporto insomma è il nuovo "birignao" giovanilistico nella recitazione, sia esso romano o milanese.
Una scuola di dizione italiana per gli attori sarebbe fortemente gradita.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.