Proposta di legge contro la libertà della rete internet

[Roberto]

Questa lettera me l'ha inviata un amico, una legge contro la libertà della rete internet nel tentativo di metterla sotto controllo:

leggete almeno quel che ho sottolineato. La vostra libertà è vostra...

L´attacco finale alla democrazia è iniziato! Berlusconi e i suoi
sferrano il colpo definitivo alla libertà della rete internet per
metterla sotto controllo. Ieri nel voto finale al Senato che ha
approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (disegno di legge 733), tra gli
altri provvedimenti scellerati come l´obbligo di denuncia per i medici dei
pazienti che sono immigrati clandestini e la schedatura dei senta tetto, con
*un emendamento del senatore Gianpiero D´Alia (UDC), è Repressione di
attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet".*
Il testo la prossima settimana approderà alla Camera.
E nel testo approdato alla Camera l´articolo è diventato il nr. 60.
Anche se il senatore Gianpiero D´Alia (UDC) non fa parte della
maggioranza al Governo, questo la dice lunga sulla trasversalità del
disegno liberticida della "Casta" che non vuole scollarsi dal potere.
*In pratica se un qualunque cittadino che magari scrive un blog dovesse
invitare a disobbedire a una legge che ritiene ingiusta, i provider dovranno
bloccarlo. Questo provvedimento può obbligare i provider a oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all´estero. Il Ministro dell´interno, in seguito a comunicazione dell´autorità giudiziaria,può disporre con proprio decreto l´interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di
connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di
filtraggio necessari a tal fine. L´attività di filtraggio imposta dovrebbe
avvenire entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000 per i provider e il carcere per i blogger da 1 a 5 anni per l´istigazione a delinquere e per l´apologia di reato, da 6 mesi a 5 anni per l´istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all´odio fra le classi sociali. Immaginate come potrebbero essere ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta con questa legge? Si stanno dotando delle armi per bloccare in Italia Facebook, Youtube, il blog di Beppe Grillo e tutta l´informazione libera che viaggia in rete e che nel nostro Paese è ormai l´unica fonte informativa non censurata. Vi ricordo che il nostro è l´unico Paese al mondo, dove una media company, Mediaset, ha chiesto 500 milioni di risarcimento a YouTube. *Vi rendete conto? Quindi il Governo interviene per l´ennesima volta, in una materia che vede un´impresa del presidente del Consiglio in conflitto giudiziario e d´interessi. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l´istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito *il progetto del Governo di "normalizzare" il fenomeno che intorno ad internet sta facendo crescere un sistema di relazioni e informazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare. Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet?
Chi non può farlo pensa bene di censurarlo e di far diventare l´Italia come
la Birmania. Oggi gli unici media che hanno fatto rimbalzare questa notizia
sono stati Beppe Grillo dalle colonne del suo blog e la rivista
specializzata PuntoInformatico*. Fate girare questa notizia il più
possibile. E´ ora di svegliare le coscienze addormentate degli italiani. E´
in gioco davvero la democrazia!!!

[pasasò]

[Sbob]

Non capisco una cosa: in cosa si differenzia il DDL rispetto al già esistente reato di "apologia di reato"?

[ErniBrown]

Non capisco una cosa: in cosa si differenzia il DDL rispetto al già esistente reato di "apologia di reato"?

Nell'apologia di reato tu sei responsabile di quello che dici. Nel nuovo DDL e' responsabile il sito, e se tu su un forum o simile dici qualcosa di illegale, viene chiuso il sito. Cioe' basta che uno venga qui a scrivere qualche cazzata che chiudiamo baracca e burattini.

Un modo come un altro per mettere a tacere le voci che creano fastidi.

[grenoble]

Se io scrivo su un sito qualsiasi che non sia .it e con server all'estero non credo ci sia la possibilità di toccare nessuno. Ma potrei sbagliarmi...

[Sbob]

lil carcere per i blogger da 1 a 5 anni per l´istigazione a delinquere e per l´apologia di reato, da 6 mesi a 5 anni per l´istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all´odio fra le classi social

Di questo nel DDL non si parla proprio. L'unica modifica proposta al codice penale e' all'art.266 (Istigazione di militari a disobbedire alle leggi), in si specifica "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete internet, o con altro mezzo di propaganda".

Per altro la legge si applica solo ai casi di apologia di reato già previsti nel c.p.

[Sbob]

Se io scrivo su un sito qualsiasi che non sia .it e con server all'estero non credo ci sia la possibilità di toccare nessuno. Ma potrei sbagliarmi...

Un provider può bloccare qualunque sito in qualunque parte del mondo, almeno per i suoi utenti.

[Roberto]

Forse, come al solito, alla fine, dopo pressioni, firme e proteste, anche questa legge sarà modificata (emendare l' emendamento), ma intanto ci provano e non mi sembra un buon segno.

[grenoble]

Se io scrivo su un sito qualsiasi che non sia .it e con server all'estero non credo ci sia la possibilità di toccare nessuno. Ma potrei sbagliarmi...

Un provider può bloccare qualunque sito in qualunque parte del mondo, almeno per i suoi utenti.

Ho letto, brutta cosa...

[tacchinosfavillantdgloria]

istigazione all´odio fra le classi social[/u]i.

ma esiste davvero 'sta cosa?
allora se mi trovano a casa il manifesto e il capitale mi mandano al gabbio?!

rob de matt...

sconsolati saluti
TSdG

P.S. mi ricordo un vecchio film dove un personaggio, mi pare interpretato da enrico maria salerno, veniva accusato con queste parole: "il professore fomenta l'odio sociale[i]".
a volte non si sa se ridere o piangere. forse la seconda che ho detto...[/u]

[AlbertAgort]

non cè il posto nelle carceri per chi commette omicidi. Figurarsi per chi scrive che berlusca è un pirla

[ErniBrown]

non cè il posto nelle carceri per chi commette omicidi. Figurarsi per chi scrive che berlusca è un pirla

Il problema non sono le conseguenze per chi scrive. E' il fatto che si da' un altro strumento al governo per censurare le opinioni non allineate.

Tu hai un forum, su cui molte persone riportano fatti che per qualche strana ragione i tg evitano di riportare. Ti basta che qualcuno, magari amico tuo scriva su quel forum qualcosa di "illegale" e puoi chiuderlo, mettendo a tacere cosi' tante voci dissidenti.

[Siloga66]

Caro Roberto. Sono Sua Santità che le parla. Mi consenta di proporle il mio perdono e la mia Santa mano scenderà sul suo duro capoccione comunista. Venga, venga, che la perdono.