Sinistra?

[OdinEidolon]

Altro topic mandato in vacca a causa del solito gruppetto.

Tornando alla domanda posta dal Tacchino, che è più o meno se non erro: perché la sinistra "radicale" non raccoglie i consensi dei delusi da Renzi?
Sicuramente molti fattori, alcuni di questi potrebbero essere:
1 - non hanno una persona di riferimento. Ormai il 98% degli elettori necessita di una figura riconoscibile di riferimento da seguire in tv,su internet e attraverso i giornali
2 - Cosa stan facendo in europa? Cosa han fatto in Europa? Magari tanto, magari poco, ma davvero, chi lo sa? Se non passa in TV e/o sui maggiori giornali online è difficile rendersene conto. Uno deve esserne già un sostenitore per volerli seguire al punto da informarsi su canali alternativi
3 - Sinistra "radicale", come sono chiamati dappertutto, non si può sentire. È una connotazione ormai negativa e chiaramente semanticamente sbagliata. "Sinistra" e basta sarebbe meglio, ma si delegherebbe il PD troppo verso il centro e magari qualcuno si accorgerebbe che è davvero così. Anche il sottoscritto che certo non ha problemi a votare a sinistra storce un po' il naso a sentire questo "radicale". Mi ricorda di centri sociali (anche qui un termine usato a sproposito con significato stravolto...), PMLI o cose simili.
4 - Lista Tsipras e Spinelli non han fatto certo una bella figura dopo le ultime elezioni. Tornando al punto 2, è stata una figuraccia giustificata dalle azioni successive? Non lo so, di sicuro dal punto di vista mediatico è stato un autogol mostruoso.

se penso che hai appena 20 anni ...

Magari avessi vent'anni. Comunque sì, Coniglio, sono vecchio dentro. Il tuo punto di vista è sicuramente interessante, rifletterò sulle tue parole. C'è molto contenuto, contenuto che rivela una profondità morale, intellettuale e sentimentale non comune. Sono solo 7, ma pesano come macigni.

[coniglio]

sono quattri righe cucciolo, te le riposto.
gli avvitamenti concettuali stanno a zero...soprattutto se di stampo democristiano...

c'è una generazione senza futuro
uno stato senza sovranità
una Costituzione svuotata di contenuto
e del tritolo già pronto per un giudice di Palermo.

io le forze politiche le misuro su questi temi.

[PIEDENERO]

E poi, vai a vedere che razza di porcherie hanno votato il tuo Bersani ed il tuo Civati.

[mcorobic]

Partiti come rifondazione con tutti i suoi limiti potevano creare "appeal" negli anni '90 quando ancora era ipotizzabile ( utopizzabile ? ) un cambio di al governo nazionale, quando ( forse ) un governo poteva scegliere una sua strada in maniera autonoma, se ne può discotere lo sò, ma la percezione cmq. era quella.

Oggi non esiste più l'utopia della "sovranita nazionale", da Genova in poi siamo entrati nel governo globale ( parolone ), è un concetto troppo grande e purtroppo anche solo i pensare di poterlo modificare è deprimente, impossibile , le forze in gioco sono ancora più monolitiche di qualche anno fà.

Oggi nei più vive il solo spirito di sopravvivenza personale, assolutamente giustificabile, difficile che qualcuno decida di sua spontanea voltà di tirare pugni contro un muro ( pesto duro contro il muro ), si farebbe solo male.

Per "ecceso" a me viene da pensare che piuttosto di migliorare le cose e piu utile peggiorarle, il declino ormai e avviato e non si puo fermare, prima si arriva all'agonia finale prima nasecra la speranza che si possa costruire qualcos'altro, magari dara peggiore però da una piccola speranza.

Si parla molto di una guerra globale imminente, ecco ora questa cosa fa meno paura di prima ...

[MarcoS]

....
Si parla molto di una guerra globale imminente, ecco ora questa cosa fa meno paura di prima ...

In linea generale abbastanza condivisibile. Quanto alla frase di cui sopra, al nichilismo deve esserci un limite. Catartica quanto vuoi ma aspetta a trovartici in mezzo, ad una guerra, poi mi dici se non è da averne paura comunque e sempre. (mi chiedo se sia possibile però )

[mcorobic]

Era un paradosso
Opterei per una tempesta solare che friggesse tutte le apparecchiature elettroniche del pianeta

Per quanto siano tutte soluzione estreme è necessario crearsi una ipotesi di uscita, non per realizzarla veramente, ma per permettere alla mente di crearsi una via di fuga.
Anche solo astratta ed estrema un'idea ti da la vigore, se non ci fosse neanche quella andrebbe meno anche lo spirito di sopravvivenza personale

[MarcoS]

Era un paradosso
Opterei per una tempesta solare che friggesse tutte le apparecchiature elettroniche del pianeta

Per quanto siano tutte soluzione estreme è necessario crearsi una ipotesi di uscita, non per realizzarla veramente, ma per permettere alla mente di crearsi una via di fuga.
Anche solo astratta ed estrema un'idea ti da la vigore, se non ci fosse neanche quella andrebbe meno anche lo spirito di sopravvivenza personale

Capito il concetto. Un altro pianeta extrasolare sarebbe una soluzione ancora più adeguata

Interessante l'ipotesi "tempesta solare" e conseguente evento Carrington, peraltro non così remoto.
A rendere il Carrington un po' meno desiderabile come "trigger" di cambiamento il fatto che presenterebbe, oltre a tutta una serie di casini (tra cui la scomparsa dell'acqua potabile dai rubinetti), un effetto collaterale poco considerato e piuttosto sgradevole: si bloccherebbero di colpo tutte le centrali nucleari che non avessero impianti elettrici schermati ( e credo che ce ne siano parecchie in giro). Risultato: 10 100 1000 Fukushima, o Chernobyl, a scelta, sparse per il pianeta, con quel che ne consegue.