Confermata la sentenza del caso Aldrovandi

[Roberto]

La cassazione ha rigettato il ricorso e ha confermato le sentenze di primo e secondo grado che hanno condannato a tre anni e mezzo quattro polizziotti (Monica Segatto, Paolo Forlani, Luca Pollastri e Carlo Pontani) per l'omicidio di Federico Aldrovandi.

Il ragazzo di diciotto anni fu ammazzato di botte in strada sette anni fa all'alba, durante l'intervento di due volanti della questura di Ferrara.

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/7863/.

http://www.youtube.com/watch?v=9C4f8dg8 ... e=youtu.be

[al-bi]

grazie Roberto,
bene che abbiano rigettato il ricorso....ma cribbio, 4 stronzi ammazzano di botte un ragazzo e si fanno solo tre anni e mezzo di carcere?

sinceramente non riesco a gioire.

[ales]

grazie Roberto,
bene che abbiano rigettato il ricorso....ma cribbio, 4 stronzi ammazzano di botte un ragazzo e si fanno solo tre anni e mezzo di carcere?

sinceramente non riesco a gioire.

spero almeno che stiano in mezzo agli altri detenuti, e non ricevano un trattamento di favore

[al-bi]

Leggo che per difendere gli stronzi, avevano messo in campo un pool di avvocati di altissimo livello. Bene, Niccolò Ghedini fra un processo e l' altro di Silvio ha trovato il tempo per difendere persone che per un' ora ha pestato un ragazzino di 18 anni, che invocava aiuto e pietà.Vorrei postare la sua foto , di come l' hanno ridotto, ma non sono capace, peccato , perchè vale più di tante parole.

Che io sappia, questi hanno continuato a fare il loro lavoro, a fare i poliziotti, fino ad ora.

Mi ricordo bene quei giorni, è solo grazie alla cieca determinazione di mamma e papà di Federico se si è arrivati a questo punto.

Che rabbia.

[Roberto]

La sentenza ha solo un valore simbolico, tra indulto e prescrizioni varie i polizziotti assassini non credo faranno un giorno di galera. Speramo che almeno siano cacciati via dalla polizia.

[nuvolarossa]

...

[arteriolupin]

Io ho il massimo rispetto, quasi una venerazione per le forze dell'ordine.

Proprio per tutelare l'onorabilità della maggioranza dei carabinieri e dei poliziotti ingiustamente inseriti nel calderone della gentaglia, sarebbe bene che i colpevoli dei fatti della Diaz, così come gli assassini di Aldovrandi, fossero allontanati dal corpo e messi a fare lavori di altro tipo (che ne so, archivisti, per esempio).
Non chiedo condanne capitali, non siamo barbari... Ma impedire l'impunità di chi attua lo squadrismo celandosi dietro divise degne del nostro rispetto mi sembra doveroso.

Nessun processo sommario e nessun inutile accanimento a scopo di vendetta.

Basterebbe vedere un qualcosa di simile al concetto di giustizia.

Per la memoria di Aldovrandi e di chiunque sia stato ingiustamente maltrattato da chi si sente onnipotente; per tutelare l'onorabilità delle forze dell'ordine e di chi le dirige;

condannateli ad una punizione anche minima, ma certa e non solo sulla carta.

Se qualcuno si sente offeso, prego, posso dare nome, cognome e indirizzo: se qualcuno* vorrà denunciarmi per aver esercitato la libertà di pensiero, prego... Non aspetto altro.

* mi riferisco a tutti quelli che da troppo tempo insabbiano, coprono, mettono veli e nebbie per non far sapere, accampando segreti et similia... Insomma, tutti quelli che, senza avere il coraggio di mostrarsi, minacciano chi esprime il libero pensiero o agisce in nome della giustizia... Guarda caso poliziotti, carabinieri, finanzieri, giudici troppo zelanti e realmente "giusti" troppo spesso non fanno carriera... Chissà perché. Gente che si crede DIo in terra, invece, nascondendosi nei meandri delle istituzioni parallele, ottengono emolumenti, avanzamenti, gratifiche ed impunità. Che sia un diplomatico beccato a fare saluti romani ad un festival di fascio-rock o poliziotti beccati a dire il falso in una scuola, oppure ad ammazzare di botte un diciottenne per nulla... Beh, poco importa: questi fanno parte di un cancro che, finché non sarà estirpato in modo democratico e costituzionale, minerà la solidità e la credibilità del nostro povero Paesello.

Mi assumo in toto la responsabilità di quanto ho scritto.

[mb]

per chi è interessato, su articolo21.org si può firmare l'appello di Fabio Anselmo, legale della famiglia Aldrovandi e di altri casi simili, per l?introduzione e il riconoscimento in Italia del reato di tortura.

http://www.articolo21.org/2012/06/firma-lappello-per-introdurre-in-italia-il-reato-di-tortura

[...]
Occorre adeguarsi al diritto internazionale che ci impone di adeguarci alle normative adottate da tutti gli altri paesi civili, punendo severamente questi comportamenti non solo perché eticamente scorretti ed intollerabili ma anche perché pericolosi per la tenuta democratica del nostro sistema giudiziario e per la stessa incolumità e vita delle persone coinvolte.
L?Italia non solo e? considerata inadempiente all? obbligo
giuridico internazionale consistente nella adozione del reato di tortura, ma si è esplicitamente rifiutata di adottarlo respingendo le formali raccomandazioni ONU a Lei rivolte.
Non sarebbe ora che tutti ci chiedessimo perché?

[flicker]

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/04/29/news/aldrovandi_appluasi_per_agenti_condannati_al_congresso_del_sap-84803840/?ref=HREA-1

[PIEDENERO]

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/04/29/news/aldrovandi_appluasi_per_agenti_condannati_al_congresso_del_sap-84803840/?ref=HREA-1

Un paese nel quale tutti si sentono vittime, é proprio un paese malato.
E parecchio.