flicker ha scritto:Ansia Kammerlander ha scritto:Oggi, mentre gemevo sull'amaro destino (pioggia) che mi ha impedito di andare ad arrampicare, ho cercato di ricordarmi perché avessi smesso, ai tempi.
Forse perché quando si arrivava in vetta tutti si avvicinavano al baratro per fare le foto, sorridendo felici, mentre io mi abbracciavo spasmodicamente alla croce di vetta, con gli occhi semichiusi?
Forse perché tutti pensavano "che bello, ce l'abbiamo fatta", mentre io pensavo "oh, c***o, ora mi tocca scendere di qui"?
Forse perché la prima volta che sono arrivata a Finale (prima uscita), ho avuto la incoraggiante visione di uno accasciato a terra che urlava come un matto perché si era fatto fuori la spalla?
Forse perché la seconda volta che sono andata a Finale tutti sono riusciti a fare il primo passaggio che era di quinto grado, tranne me, così sono rimasta giù tipo cane abbandonato legato davanti al supermarket?
Forse perché ho avuto un istruttore che odiava i comunisti e mi teneva sempre la corda mollissima, dicendo "Chiedimi di tenderla, comunista?"
Forse perché dopo la prima volta che ho fatto la ferrata del Medale sono andata al pronto soccorso e tutti pensavano che fossi una santa visto che avevo delle stigmate bestiali, piene di terra per giunta?
Forse perché arrampicare mi stressava così tanto che una volta mi sono assopita su una cengia del Fungo e ho fatto spaventare la cordata che è arrivata dopo un po' (pensavano avessi avuto un collasso)?
Purtroppo non ricordo esattamente.
di ritorno da una bella giornata di sole, cercando di tenermi aggornato sulle tematiche filosofiche che si scatenano sul forum, non posso che esprimermi in questi termini
un bel corso di vela alla capraia no?
dimenticavo
questo era quello che diceva un istruttore COMUNISTA
