trivi ha scritto:Carlo78 ha scritto:vi quoto e aggiungo:
sabato alle sette di sera ho fatto un calcetto all'aperto.
C'era ancora il sole che batteva.
Dopo mezz'ora, al decimo scatto verso la porta, mi son piegato a metà e ho chiesto il turno anticipato in porta perchè stavo rischiando l'infarto.
Me la son dovuta fare a piedi dall'area avversaria alla mia.
Nessuna barella, nessuna equipe medica come quei divi da mondiale.
E se morivo?
Come facevate qui! Senza Roberto78!!!??

Che stronzi!
Comunque è vero, ogni volta che un giocatore si fa un livido, entra in campo un intero ospedale. Quando giocavo io qualsiasi fosse l'infortunio, che uno si fratturasse, avesse un infarto o il cagotto fulminante, il mitico rimedio era la bomboletta di ghiaccio secco
Una a campionato ovviamente, che già comprare la seconda usciva dai budget della squadra

ragazzi questo non c'entra un'emerita cippa, loro, le società, le cure e tutte le altre menate le pagano, se tu hai fretta di fare un esame e non puoi aspettare paghi (se c'hai il grano

), loro lo fanno ma questa checcentra con le bombe da cavalli?
io conto poco ma nelle società in cui son stato, al massimo fino alla C2, non si pigliava un c***o, anzi c'erano certi loschi figuri, di mestiere centromedianometodista (spaccaossa

) che si fumano 50 sigarette al dì e per farli smettere di correre.......li dovevi legare
