Due pesi e due misure.

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Due pesi e due misure.

Messaggioda Roberto » sab mar 18, 2006 23:49 pm

E' stata rilasciata la ragazza di 17 anni accusata ingiustamente di aver ucciso la sua piccola, che invece è morta di polmonite.
Nessun dubbio nei giudici, che l' hanno messa in galera per due giorni, con il suo carico di dolore, povertà estrema e già di nuovo incinta.
La sua bambina è morta di miseria, vivevano in una casa senza acqua corrente, senza corrente elettrica, ne riscaldamento, ben diversa dalla villa di Cogne, dove il denaro e gli amici influenti hanno fatto applicare la legge in un modo molto diverso.
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Re: Due pesi e due misure.

Messaggioda stellapolare11 » dom mar 19, 2006 0:12 am

Roberto ha scritto:E' stata rilasciata la ragazza di 17 anni accusata ingiustamente di aver ucciso la sua piccola, che invece è morta di polmonite.
Nessun dubbio nei giudici, che l' hanno messa in galera per due giorni, con il suo carico di dolore, povertà estrema e già di nuovo incinta.
La sua bambina è morta di miseria, vivevano in una casa senza acqua corrente, senza corrente elettrica, ne riscaldamento, ben diversa dalla villa di Cogne, dove il denaro e gli amici influenti hanno fatto applicare la legge in un modo molto diverso.

ciao prof...
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il DIO DENARO gestisce tutto prof anche il dolore in questo caso....
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Re: Due pesi e due misure.

Messaggioda Poldo50 » dom mar 19, 2006 0:16 am

stellapolare11 ha scritto:
Roberto ha scritto:E' stata rilasciata la ragazza di 17 anni accusata ingiustamente di aver ucciso la sua piccola, che invece è morta di polmonite.
Nessun dubbio nei giudici, che l' hanno messa in galera per due giorni, con il suo carico di dolore, povertà estrema e già di nuovo incinta.
La sua bambina è morta di miseria, vivevano in una casa senza acqua corrente, senza corrente elettrica, ne riscaldamento, ben diversa dalla villa di Cogne, dove il denaro e gli amici influenti hanno fatto applicare la legge in un modo molto diverso.

ciao prof...
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ehi stellina, passami l'espressione 3 appena il prof si gira
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Messaggioda Roberto » dom mar 19, 2006 0:26 am

Lo so che è così che vanno le cose, ma è triste vedere l' accanimeto contro chi è debole ed avrebbe bisogno di aiuto, mentre verso chi è forte si chiudono tutti e due gli occhi.
Ma che ci stanno a fare i servizi sociali se non vedono situazioni limite come questa, dove una ragazzina e messa incinta a ripetizione da un quarantenne sposato e dove il freddo e l' umidità fanno morire di pomonite una bimba di pochi mesi e per di più la giustizia si accanisce con incredibile superficialità sulla povera madre, che avrebbe bisogno di protezione ed aiuito e non del carcere.
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Messaggioda Poldo50 » dom mar 19, 2006 0:32 am

Roberto ha scritto:Lo so che è così che vanno le cose, ma è triste vedere l' accanimeto contro chi è debole ed avrebbe bisogno di aiuto, mentre verso chi è forte si chiudono tutti e due gli occhi.
Ma che ci stanno a fare i servizi sociali se non vedono situazioni limite come questa, dove una ragazzina e messa incinta a ripetizione da un quarantenne sposato e dove il freddo e l' umidità fanno morire di pomonite una bimba di pochi mesi e per di più la giustizia si accanisce con incredibile superficialità sulla povera madre, che avrebbe bisogno di protezione ed aiuito e non del carcere.


in effetti, fa un po' pensare questa cosa....
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Messaggioda stellapolare11 » dom mar 19, 2006 0:34 am

Roberto ha scritto:Lo so che è così che vanno le cose, ma è triste vedere l' accanimeto contro chi è debole ed avrebbe bisogno di aiuto, mentre verso chi è forte si chiudono tutti e due gli occhi.
Ma che ci stanno a fare i servizi sociali se non vedono situazioni limite come questa, dove una ragazzina e messa incinta a ripetizione da un quarantenne sposato e dove il freddo e l' umidità fanno morire di pomonite una bimba di pochi mesi e per di più la giustizia si accanisce con incredibile superficialità sulla povera madre, che avrebbe bisogno di protezione ed aiuito e non del carcere.

lo dici a me prof io lavoro con chi sta dalla parte sbagliata tutto il santo giorno,nn faccio altro che litigare con certa gente,e alla fine ti rendi conto cacchio che c'e'gente che e'nata sotto una cattiva stella,che quando e'nata ci si e'scordati di loro....
x alcune xsone sembra che nn ci sia nulla,senti alcune storie e ti chiedi che cavolo possibile che un tizio chiamato Dio esiste solo x alcuni?
nn e'solo un fatto terreno capisci?ma ultraterreno direi io.....inizia gia'dal fatto che 6 nato nel posto sbagliato nella famiglia sbagliata e con i mezzi economici sbagliati....
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Messaggioda Herman » dom mar 19, 2006 1:21 am

Non credo che le due situazioni siano confrontabili, si tratta di un omicidio con prove indiziare e di una morte naturale...
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Messaggioda Roberto » dom mar 19, 2006 9:54 am

Herman ha scritto:Non credo che le due situazioni siano confrontabili, si tratta di un omicidio con prove indiziare e di una morte naturale...
Al momento della scoperta della morte dei bambini, le due madri sono state subito considerate delle sospette, una l' hanno arrestata e messa in carcere, nonstante i soli 17 anni e le evidenti condizioni di disagio, l' altra no.
Nel caso di Cogne era evidente che il bimbo fosse stato ucciso, mentre in quello di Bari è stata una affrettata e superficiale conclusione, ciò aggrava ancora lo squilibrio dell' agire ella giustizia italiana.
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Messaggioda Fokozzone » lun mar 20, 2006 10:55 am

Roberto ha scritto:
Herman ha scritto:Non credo che le due situazioni siano confrontabili, si tratta di un omicidio con prove indiziare e di una morte naturale...
Al momento della scoperta della morte dei bambini, le due madri sono state subito considerate delle sospette, una l' hanno arrestata e messa in carcere, nonstante i soli 17 anni e le evidenti condizioni di disagio, l' altra no.
Nel caso di Cogne era evidente che il bimbo fosse stato ucciso, mentre in quello di Bari è stata una affrettata e superficiale conclusione, ciò aggrava ancora lo squilibrio dell' agire ella giustizia italiana.

Dici bene roberto. Purtroppo da quando fu introdotta la riforma del codice penale (massimo fautore l' avv. pisapia) con il discutibile intento di promuovere la garanzia soggettiva, è passato il concetto di processo di parte. Prima c' era lo stato garante della legalità, adesso c' è il diritto teorico alla garanzia del cittadino, ma in realtà tutto passa dagli avvocati (sarà un caso?). E' stato adottato l' aspetto peggiore della giurisdizione anglosassone, lo stesso per cui un campione di baseball, ammazza la moglie, scappa in diretta e poi gli avvocati lo scagionano. Il processo di parte è inevitabilmente uno scontro di forze e il più debole soccombe...

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