Il parere di Beppe Grillo sui turisti rapiti

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Il parere di Beppe Grillo sui turisti rapiti

Messaggioda Weiss » mar gen 10, 2006 11:36 am

Vi segnalo dal blog di Beppe Grillo, in mezzo ai temi ambientalisti, (http://www.beppegrillo.it/) in data 7 gennaio la sua opinione sui rapiti.

E' abbastanza divertente.
Nel blog si leggono, piu' approssimativi, i discorsi che si fanno per il soccorso in montagna (centinaia di commenti, noiosissimo leggerseli tutti).
A parte che l'assicurazione obbligatoria sarebbe un invito a rapire i turisti italiani.
E che una legge delle stato italiano prevede il sequestro del patrimonio dei rapiti per impedire ai famigliari di pagare il riscatto (o mi sbaglio?).
E il vero problema etico diventerebbe questa doppia moralita' dello Stato, autorizzata o indotta dalla pressione mediatica.
Caso mai sarebbe questo il punto interessante, non il lamento sui soldi...

Vi riporto l'intervento di Beppe Grillo:


____________________________

Rapimenti (costosi?) a lieto fine

La storia si svolge sempre nello stesso modo:

- alcuni turisti italiani, di solito fuori stagione per risparmiare, partono per le vacanze
- scelgono un Paese a scelta tra Iraq, Sudan, Yemen, Iran, Giordania o Siria
- vengono rapiti
- i giornali ne parlano per giorni in prima pagina
- i rapitori dettano le condizioni
- la Farnesina rassicura gli italiani
- la Farnesina giura che non pagherà alcun riscatto
- gli ostaggi vengono liberati
- i parroci suonano le campane
- gli ex ostaggi vengono intervistati dai giornali in prima pagina
- gli ex ostaggi vengono fotografati con un ministro, sempre sorridente, del Paese di turno
- gli ex ostaggi ritornano in Patria a bordo di un aereo dell?aeronautica militare
- gli ex ostaggi vengono intervistati al loro rientro dai giornali (prima pagina) e dalle televisioni
- il governo italiano esprime soddisfazione
- la Farnesina giura di non aver pagato alcun riscatto.

La parola del nostro Ministro degli Esteri non può essere messa in discussione.
Però, per toglierci anche il più piccolo dubbio, suggerisco una nuova regola: chi va in vacanza in Paesi a rischio si assicura contro il rapimento prima di partire.
Il riscatto lo paga la sua assicurazione.
Se poi non volesse assicurarsi e partire lo stesso dovrà cedere il quinto dello stipendio allo Stato che potrà pagare alla luce del sole il riscatto, e rivalersi in seguito con tutto comodo.
Weiss
 
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Re: Il parere di Beppe Grillo sui turisti rapiti

Messaggioda dogon » mar gen 10, 2006 14:21 pm

Weiss ha scritto:Rapimenti (costosi?) a lieto fine

La storia si svolge sempre nello stesso modo:

- alcuni turisti italiani, di solito fuori stagione per risparmiare, partono per le vacanze
- scelgono un Paese a scelta tra Iraq, Sudan, Yemen, Iran, Giordania o Siria
- vengono rapiti
- i giornali ne parlano per giorni in prima pagina

......

Il riscatto lo paga la sua assicurazione.
Se poi non volesse assicurarsi e partire lo stesso dovrà cedere il quinto dello stipendio allo Stato che potrà pagare alla luce del sole il riscatto, e rivalersi in seguito con tutto comodo.


Sicuramente in tempi in cui mancano riferimenti certi e la fiducia nelle istituzioni è praticamente nulla, è facile riferirsi acriticamente a chiunque si presenti come guru, baba, santone o altro, che poi è sempre la stessa cosa!.
Tra questi Grillo non è il peggiore, anzi, è sicuramente tra i più apprezzabili...
Però...
...innanzitutto i 5 rapiti, almeno a vista, non mi sembrano essere gli svaniti turisti che si ritrovano a meledire la pioggia di settembre dei Caraibi, o il sole cocente delle spiagge egiziane in agosto...se uno vuole visitare lo Yemen il periodo migliore è ottobre e anche il periodo natalizio non è così male...che poi ci siano i condannati alle ferie d'agosto (e io sono tra questi) che ad alte tariffe devono accettare quel che c'è, è altra cosa.
In Yemen erano 4 anni che non si assisteva a rapimenti...anche allora un forte interesse mediatico aveva in qualche modo spinto il governo yemenita ad intervenire con l'esercito che, maldestramente, aveva ucciso un rapito...da allora è stata introdotta la pena di morte (!?) per i rapitori...
...prima di Natale, dopo il rapimento dei 2 austriaci avevo dato un'occhiata al sito del ministero...si limitava a dire di evitare di transitare in 5 province individualmente...ma in Yemen individualmente non ci si muove, non senza permesso di viaggio, e in molte zone viene imposta una scorta armata (a carico del viaggiatore)...quindi non vedo cosa abbiano fatto di male i 5 rapiti...
Nella LoneyPlanet riguardante Yemen, EAU e Oman c'è un trafiletto che riassume lo studio di un americano sui rischi che un viaggio in Yemen comporta...le possibilità di subire atti di violenza, nelle sue forme, sarebbero pari a circa 1/95 di quanto si rischia in una città come StLouis...(aneddoti, forse?)
Ci sono andato per la seconda volta lo scorso agosto...una settimana prima della partenza la situazione era questa:
Yemen to Reconsider Diesel Price Hikes
Deutsche Presse-Agentur
SANAA, 24 July 2005 - Yemeni President Ali Abdullah Saleh pledged yesterday
to reconsider his government's decision to raise the price of diesel following violent riots that left over 20 people dead.
In his first public comment after two days of widespread violent protests that left 22 dead and 375 injured, Saleh said "the country's top officials are now restudying the matter to find what is right."
He also vowed that the "troublemakers" who incited the violence would be pursued.
?All the troublemakers and those who are behind them must be pursued and >punished," said Saleh during a meeting of the country's Higher Security Committee. "Looting public and private properties and
destabilizing society have nothing to do with democracy and freedom of speech at all," the Yemeni leader said.
Riots broke out after the government raised prices of oil derivatives by up to 260 percent as part of a restructuring program agreed with the International Monetary Fund and the World Bank in 1995.
The capital Sanaa and six provinces in northern and southern Yemen saw violent protests on Wednesday and Thursday over the sharp fuel price increases.
The army deployed tanks and thousands of troops to reinforce security forcesin Sanaa and other major cities. Further violence yesterday saw at least two people injured in the southern province of Dhalea, witnesses said.
They told Deutsche Presse-Agentur that angry protesters stormed buildings of the municipal authority in the central city of Dhalea, some 300 kilometers south of the capital Sanaa, and offices of the ruling GPC party in the etropolitan
town of Habilin. Police used teargas to disperse the demonstrators.
Yemen, one of the world's poorest countries, has been reducing government subsidies on basic foodstuffs and fuel utilities since early 1995 under pressure from international donors.
The Cabinet decided to raise the price of petrol by 90 percent and diesel by 260 percent. Kerosene prices shot up by 250 percent and cooking gas by 100 percent. Government officials said the subsidy cut has been delayed from 2002.
Fifty-two people were killed in similar riots sparked by price hikes in June 1998.
...la stampa italiana non ne parlò, in fondo a chi poteva interessare?!
Avevo contattato l'ambasciata yemenita a Roma e quella italiana a Sana'a...tutte 2 mi dissero di partire tranquillamente, quella yemenita verbalmente e quella italiana in forma scritta, con e-mail che forse ho conservato...
Riguardo ai rapiti, sarei molto curioso di conoscere come il governo italiano avrebbe speso 600.000,00 ? (ansiolitici per il ministro degli esteri e il suo presidente del consiglio?!)...

In quanto all'assicurazione, ben venga, il governo tedesco lo fa già da qualche anno, dopo i numerosi rapimenti avvenuti in Algeria...

Forse è bene capire che chi sceglie determinate destinazioni lo fa solo per proprio interesse e non per incoscienza... se si ritiene giusto che paghi di tasca propria eventuali inconvenienti, OK, ma allora è più onesto estendere il concetto a tutti gli incidenti che avvengono nel compimento di attività rischiose e finalizzate unicamente al proprio svago.
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Messaggioda Zietta » mar gen 10, 2006 17:41 pm

dogon mi potresti mettere qualche sito per controllare i paesi a rischio?
ho la family in partenza per la birmania e non sono tranquillissima
grazie!
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Messaggioda Paolo Marchiori » mar gen 10, 2006 17:50 pm

Zietta ha scritto:dogon mi potresti mettere qualche sito per controllare i paesi a rischio?
ho la family in partenza per la birmania e non sono tranquillissima
grazie!


ciao Zietta. Guarda qua.

http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/aciWeb/it/home.jsp
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Messaggioda Zietta » mar gen 10, 2006 17:58 pm

grazie!
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Messaggioda dogon » mar gen 10, 2006 19:06 pm

Paolo Marchiori ha scritto:
Zietta ha scritto:dogon mi potresti mettere qualche sito per controllare i paesi a rischio?
ho la family in partenza per la birmania e non sono tranquillissima
grazie!


ciao Zietta. Guarda qua.

http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/aciWeb/it/home.jsp


...ti avrei suggerito lo stesso sito, ma sono arrivato tardi! :wink:
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