Sequestrato latte per bambini: attenzione!

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Sequestrato latte per bambini: attenzione!

Messaggioda Freespirit » mar nov 22, 2005 13:26 pm

Freespirit
 

Messaggioda Silvia L. » mar nov 22, 2005 14:07 pm

Bell'esempio di informazione completa!!! E lo stesso dicasi di quanto pubblicato dal Corriere...

Insomma la mia opinione su chi ci vuole informare e' sempre la stessa : se non e' comprato e' un incompetente malpagato.

Per chi non lo sapesse il latte artificiale e' commercializzato in due formule: in polvere in barattoli di metallo o buste ermetiche e liquido in brick tipo di tetrapak.

Negli articoli indicati non viene chiaramente specificato se il problema riguarda il latte in polvere, quello liquido o entrambi. Si indica generalmente il sequestro di milioni di litri di latte art., quindi... essendo litri e non chili ... dovrebbe essere quello in brick. Pero' mi piacerebbe fosse spiegato chiaramente.
La foto che accompagna l'articolo mostra i brick del liquido ma.. secondo voi tutto cio' e' chiaro?

Io per ora sto relativamente tranquilla, al piccolo non ho mai dato quello in formulazione liquida ma solo quello in polvere (Anche se della marca incriminata :evil: ) e, ascoltando una trasmissione dedicata all'argomento da Radio24 sembra che il problema sia relativo alla inchiostratura dei contenitori (i brick insomma), almeno fino a nuove indagini e analisi.
E comunque, a parte cambiare latte artificiale (Cosa gia' fatta poche settimane fa per optare verso costi piu' contenuti), oramai quello che e' fatto e' fatto e non viene indicato alcun controllo da fare.
Posso solo sentirmi presa in giro e con il dubbio di aver sbagliato.
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Messaggioda cuorpiccino » mar nov 22, 2005 14:29 pm

C'é scritto che NON riguarda il latte in polvere. Comunque con i miliardi che ci girano dietro, l'ultima cosa che mi aspetto è che ci sia tanta onestà dietro a sta storia.
Il più grande alpinista è quello che si diverte di più
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Messaggioda Silvia L. » mar nov 22, 2005 15:00 pm

:oops: :oops: :oops:
Mea culpa che ho letto troppo veloce
:oops: :oops: :oops:

Cazziata in pubblico dal marito :oops: :oops: :oops:

Vabbe', mi dedico ai pargoli :D e alla scalata :roll: :roll:
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Messaggioda dogon » mer nov 23, 2005 9:13 am

...e ti pareva che non ci si la Nestlè di mezzo!
Non mi chiedo come mai le autorità italiane non siano intervenute prima, visto che si sapeva, sarebbe inutile.
Mi ha quasi divertito il fatto di non avere capito male che l'operazione è stata eseguita dal corpo forestale...
Ma la stampa?!...ogni giorno ci tedia, raccontandoci quanti polli, quante oche e quanti tacchini hanno preso il raffreddore a livello planetario, e non è mai venuta a conoscenza di questo fatto?! Se ho ben capito è da settembre che i prodotti sono stati ritirati in Francia.
Lo so che ci sono tante notizie che la stampa potrebbe dare, in tema di infanzia, qualche volta potrebbe ricordare quanti bambini muoiono al mondo di fame e non di febbre aviaria...
Però questo silenzio mi sembra essere stato un pò complice,
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Messaggioda Silvia L. » mer nov 23, 2005 9:28 am

Ancora qualche piccola riflessione fatta questa mattina in macchina, ascoltando i GR (Su Rai Radio 2, quindi "ufficiali") e dopo i servizi visti ieri sera in TV:

- Rimango sempre con l'impressione che non sia ben specificato quale tipo di latte (quello liquido) sia interessato dal problema. E' solo una impressione mia o anche di qualche altra persona?

- Il problema riguarda una sostanza dal nome da addetti ai lavori (insomma, chimici) che NON si sa se e' effettivamente tossica ed eventualmente con quali modalita' (Quanta se ne deve assumere, per quanto tempo etc). Si sa solo che non ci deve stare.

- La sostanza e' un fissante della stampa delle etichette sui brick di tetrapack. Ma questi, oltre ad essere utilizzati dalla Nestle per il latte artificiale sono utilizzati per contenere altre mille cose alimentari: dai succhi di frutta al tavernello (8O ) all'acqua etc. prodotti anche da altri colossi alimentari. Solo la Nestle non ci ha informato della presenza di qualche cosa di non previsto? Ai bambini diamo anche il succo di frutta, mica solo il latte! (Ai grandi dai palati non fini, il succo di uva un po' invecchiato :lol: :lol: )

- Mi sembra di aver visto fino a pochi giorni fa (Direi 2 settimanre circa) una campagna pubblicitaria proprio del tetrapack, in cui si vantavano le doti di igienicita', sicurezza e praticita'. E' un caso?

- Quello che e' venuto fuori e' frutto di controlli sistematici su cio' che mangiamo e beviamo e quindi continui nel tempo o e' frutto dell'idea isolata di qualcuno? Questo ancora non l'ho ben capito.

A chi vuole passo la parola
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Messaggioda dags1972 » mer nov 23, 2005 9:49 am

Pare che il problema sia noto alle autorità da giugno,
studente per la sua tesi analizza il contenuto del latte dato al suo bambino...segnala la cosa al Ministero che fa partire indagini e segnalazioni all'Unione europea ... e così arriviamo a oggi...di sicuro la Nestlè a metà estate già sapeva del problema e così pure la Tetrapack

...essendo latte di proseguimento (maggiori di 6 mesi) un pediatra di Novara ha detto che dato che l'intestino è già formato nel bambino "NON DOVREBBERO" (condizionale) esserci problemi in quanto il prodotto nocivo viene espulso...
tanti saluti e buone salite a tutti
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Messaggioda scheggia » mer nov 23, 2005 11:11 am

dags1972 ha scritto:Pare che il problema sia noto alle autorità da giugno,
studente per la sua tesi analizza il contenuto del latte dato al suo bambino...segnala la cosa al Ministero che fa partire indagini e segnalazioni all'Unione europea ... e così arriviamo a oggi...di sicuro la Nestlè a metà estate già sapeva del problema e così pure la Tetrapack

...essendo latte di proseguimento (maggiori di 6 mesi) un pediatra di Novara ha detto che dato che l'intestino è già formato nel bambino "NON DOVREBBERO" (condizionale) esserci problemi in quanto il prodotto nocivo viene espulso...


non ti sembra, personalmente, assurda la cosa che un prodotto chimico "NON DOVREBBE" fare male??? Le tue sono le stesse identiche informazioni che ho raccolto ieri e soggettivamente la commento come la classica schifezza italiana... facciamo finta di niente, tanto sono i figli degli altri che trangugiano l'inchiostro od il fissante per l'inchiostro!!! anche perché la prima cosa alla quale pensano dirigenti (d'azienda e di enti statali) non è la salute dei bambini ma iniziano a contare quanti soldi di risarcimento dovrebbero sganciare e quali teste dovrebbero saltare!!!
incredibile leggere o sentire sui media "NON DOVREBBE".... ieri quando l'ho sentito non volevo credere a quello che sentivo!
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Messaggioda dogon » mer nov 23, 2005 13:56 pm

Silvia L. ha scritto:- Quello che e' venuto fuori e' frutto di controlli sistematici su cio' che mangiamo e beviamo e quindi continui nel tempo o e' frutto dell'idea isolata di qualcuno? Questo ancora non l'ho ben capito.

A chi vuole passo la parola

...da quanto mi sembrerebbe logico, i controlli dovrebbero essere effettuati dal produttore e dalle autorità preposte.
Come questo caso può dimostrare, può succedere che non vengano fatti o quanto meno divulgati nè dall'uno, nè dalle altre, ma da uno 'studente' incuriosito!
O forse i problemi reali sono altri, a Bruxelles, da qualche tempo, stanno riflettendo se sia il caso di mettere fuori legge la vendita di pane cotto in forni a legna, per motivi igienici...non è un prodotto che interessa la grande industria!
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Messaggioda yinyang » gio nov 24, 2005 10:32 am

insomma non ho capito...chi ci ha fatto la figura di merda? la nestlè o il ministero? :roll:
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Messaggioda rugge » gio nov 24, 2005 13:50 pm

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Messaggioda Paolo Marchiori » gio nov 24, 2005 13:57 pm

yinyang ha scritto:insomma non ho capito...chi ci ha fatto la figura di merda? la nestlè o il ministero? :roll:


boh.
http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=58107
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