IMPORTANTE-Decreto su TFR!

[Roberto]

Prendetevi 1 minuto di tempo per leggere, e' importante.

SPARGETE LA VOCE

Il prossimo giugno 2005 verra' applicato il famoso decreto legge
sul TFR (trattamento di fine rapporto=liquidazione) con il
silenzio-assenso.

COSA VUOLE DIRE? Significa che se non facciamo niente, il nostro
TFR verra' tolto dalla gestione delle nostre aziende ed assorbito
in un fondo gestito dall'INPS comune a tutte le categorie.

Questo significa molte cose:

1- non rivedremo mai piu' il capitale, ma solo un vitalizio a
fine carriera di cui non si sa il valore

2- molti dei fondi che aderiscono sono in passivo: ad es. i
piloti sono in passivo e percepiscono stipendi lordi annui intorno
ai 250 milioni; questi fondi cosi' "pesanti" in passivo non fanno
altro che abbassare anche i nostri che magari non lo sono

3- se non si esprime volontariamente il diniego a questo
trasferimento entro i sei mesi dall'approvazione del decreto, il
100% del TFR verra' definitivamente perso ed incorporato nel fondo
comune di cui sopra

4- chi lavora, ma anche chi e' disoccupato, deve spedire la
dichiarazione di non assenso: ad es. se 5 anni fa ho lavorato una
stagione a raccogliere le pere e da allora non ho piu' lavorato, se
non spedisco la dichiarazione mi verra' per sempre tolta la
possibilita' di riavere il mio TFR.

5- Se il mio TFR viene assorbito, non potro' piu' riaverlo
neppure per motivi di salute o per la ristrutturazione o l'acquisto
della casa, come invece avviene adesso

6- l'assenso o il diniego andra' deciso prima di sapere quali
saranno le condizioni di tale fondo, ergo: prima dateci tutti i
vostri soldi, poi vi diciamo come ve li ridaremo!!

Fate attenzione perché i titolari delle societa' per cui
lavoriamo non sono obbligati a comunicarci tutte queste cose.
Il decreto sarà attuato il prossimo giugno 2005, come annunciato
il 23 marzo 2005 dal ministro del Welfare Roberto Maroni.
Pertanto, se i tempi di pubblicazione del decreto sul
silenzio/assenso saranno confermati, da giugno scatterà il termine
dei sei mesi per esprimere la scelta sulla destinazione del Tfr.
Dovrete pertanto esprimere il vostro eventuale diniego entro il
prossimo dicembre 2005.

INVIATE A PIU' PERSONE POSSIBILE QUESTE POCHE RIGHE, SPERANDO CHE CONTRIBUISCANO AD INFORMARE TUTTI QUELLI CHE NE SONO ALL'OSCURO.

[BBB]

Grazie Roberto.

[morph]

E' veramente una porcata questa, soprattutto per la mancanza di chiarezza che l'accompagna...voglio dire, con le pensioni da fame che ci ritroveremo potrei anche decidere di investire il mio tfr in fondi...ma vorrei sapere un bel po' di cose prima!!!!

Comunque ho appena parlato con il responsabile del personale dell'azienda dove lavoro, che dice che non è ancora certo se si partirà a giugno o a settembre. In ogni caso tocca stare attenti!

[Roberto]

E' veramente una porcata questa, soprattutto per la mancanza di chiarezza che l'accompagna...voglio dire, con le pensioni da fame che ci ritroveremo potrei anche decidere di investire il mio tfr in fondi...ma vorrei sapere un bel po' di cose prima!!!!

Comunque ho appena parlato con il responsabile del personale dell'azienda dove lavoro, che dice che non è ancora certo se si partirà a giugno o a settembre. In ogni caso tocca stare attenti!

Non farsi trovare impreparati

[Fokozzone]

Prendetevi 1 minuto di tempo per leggere, e' importante.

SPARGETE LA VOCE

Il prossimo giugno 2005 verra' applicato il famoso decreto legge
sul TFR (trattamento di fine rapporto=liquidazione) con il
silenzio-assenso.

COSA VUOLE DIRE? Significa che se non facciamo niente, il nostro
TFR verra' tolto dalla gestione delle nostre aziende ed assorbito
in un fondo gestito dall'INPS comune a tutte le categorie.

Questo significa molte cose:

1- non rivedremo mai piu' il capitale, ma solo un vitalizio a
fine carriera di cui non si sa il valore

2- molti dei fondi che aderiscono sono in passivo: ad es. i
piloti sono in passivo e percepiscono stipendi lordi annui intorno
ai 250 milioni; questi fondi cosi' "pesanti" in passivo non fanno
altro che abbassare anche i nostri che magari non lo sono

3- se non si esprime volontariamente il diniego a questo
trasferimento entro i sei mesi dall'approvazione del decreto, il
100% del TFR verra' definitivamente perso ed incorporato nel fondo
comune di cui sopra

4- chi lavora, ma anche chi e' disoccupato, deve spedire la
dichiarazione di non assenso: ad es. se 5 anni fa ho lavorato una
stagione a raccogliere le pere e da allora non ho piu' lavorato, se
non spedisco la dichiarazione mi verra' per sempre tolta la
possibilita' di riavere il mio TFR.

5- Se il mio TFR viene assorbito, non potro' piu' riaverlo
neppure per motivi di salute o per la ristrutturazione o l'acquisto
della casa, come invece avviene adesso

6- l'assenso o il diniego andra' deciso prima di sapere quali
saranno le condizioni di tale fondo, ergo: prima dateci tutti i
vostri soldi, poi vi diciamo come ve li ridaremo!!

Fate attenzione perché i titolari delle societa' per cui
lavoriamo non sono obbligati a comunicarci tutte queste cose.
Il decreto sarà attuato il prossimo giugno 2005, come annunciato
il 23 marzo 2005 dal ministro del Welfare Roberto Maroni.
Pertanto, se i tempi di pubblicazione del decreto sul
silenzio/assenso saranno confermati, da giugno scatterà il termine
dei sei mesi per esprimere la scelta sulla destinazione del Tfr.
Dovrete pertanto esprimere il vostro eventuale diniego entro il
prossimo dicembre 2005.

INVIATE A PIU' PERSONE POSSIBILE QUESTE POCHE RIGHE, SPERANDO CHE CONTRIBUISCANO AD INFORMARE TUTTI QUELLI CHE NE SONO ALL'OSCURO.

Azz, non lo sapevo neanche io.
Ma come si fa a intervenire?

Fokozzone

[dags1972]

sul sito

http://www.attivissimo.net/antibufala/t ... tratto.htm

è segnalato...ed è sotto analisi

di sicuro...c'è qualcosa dietro

[dags1972]

utile pure questo

http://www.cub.it/htm-pensioni-TFR/tfr- ... febb05.htm

[Spider]

Non è una bufala, il disegno di legge c'è eccome, qui da me in azienda c'è già stato (ancora l'autunno scorso) un incontro informativo per spiegare meglio come funziona e cosa conviene fare.

Non si sa ancora esattamente quando partirà la questione, e in ogni caso non è proprio un furto come sembra a una prima occhiata (ci sono alcune coperture e garanzie), ma bisogna in ogni caso stare all'occhio.

[smaz]

La cosa è ben nota da tempo!
Io non mi faccio infinocchiare, il TFR me lo voglio tenere... anzi se me lo dessero subito sarebbe pure meglio.


Ciao

[dags1972]

Non è una bufala, il disegno di legge c'è eccome, qui da me in azienda c'è già stato (ancora l'autunno scorso) un incontro informativo per spiegare meglio come funziona e cosa conviene fare.

Non si sa ancora esattamente quando partirà la questione, e in ogni caso non è proprio un furto come sembra a una prima occhiata (ci sono alcune coperture e garanzie), ma bisogna in ogni caso stare all'occhio.

bella ditta la tua la mia cadrà dalle nuvole

[nevskij]

Prendetevi 1 minuto di tempo per leggere, e' importante.

SPARGETE LA VOCE

Il prossimo giugno 2005 verra' applicato il famoso decreto legge
sul TFR (trattamento di fine rapporto=liquidazione) con il
silenzio-assenso.

COSA VUOLE DIRE? Significa che se non facciamo niente, il nostro
TFR verra' tolto dalla gestione delle nostre aziende ed assorbito
in un fondo gestito dall'INPS comune a tutte le categorie.

Questo significa molte cose:

1- non rivedremo mai piu' il capitale, ma solo un vitalizio a
fine carriera di cui non si sa il valore

2- molti dei fondi che aderiscono sono in passivo: ad es. i
piloti sono in passivo e percepiscono stipendi lordi annui intorno
ai 250 milioni; questi fondi cosi' "pesanti" in passivo non fanno
altro che abbassare anche i nostri che magari non lo sono

3- se non si esprime volontariamente il diniego a questo
trasferimento entro i sei mesi dall'approvazione del decreto, il
100% del TFR verra' definitivamente perso ed incorporato nel fondo
comune di cui sopra

4- chi lavora, ma anche chi e' disoccupato, deve spedire la
dichiarazione di non assenso: ad es. se 5 anni fa ho lavorato una
stagione a raccogliere le pere e da allora non ho piu' lavorato, se
non spedisco la dichiarazione mi verra' per sempre tolta la
possibilita' di riavere il mio TFR.

5- Se il mio TFR viene assorbito, non potro' piu' riaverlo
neppure per motivi di salute o per la ristrutturazione o l'acquisto
della casa, come invece avviene adesso

6- l'assenso o il diniego andra' deciso prima di sapere quali
saranno le condizioni di tale fondo, ergo: prima dateci tutti i
vostri soldi, poi vi diciamo come ve li ridaremo!!

Fate attenzione perché i titolari delle societa' per cui
lavoriamo non sono obbligati a comunicarci tutte queste cose.
Il decreto sarà attuato il prossimo giugno 2005, come annunciato
il 23 marzo 2005 dal ministro del Welfare Roberto Maroni.
Pertanto, se i tempi di pubblicazione del decreto sul
silenzio/assenso saranno confermati, da giugno scatterà il termine
dei sei mesi per esprimere la scelta sulla destinazione del Tfr.
Dovrete pertanto esprimere il vostro eventuale diniego entro il
prossimo dicembre 2005.

INVIATE A PIU' PERSONE POSSIBILE QUESTE POCHE RIGHE, SPERANDO CHE CONTRIBUISCANO AD INFORMARE TUTTI QUELLI CHE NE SONO ALL'OSCURO.

Lo sapevo, ma fai bene a ricordarlo a tutti.

[troll]

la colpa , naturalmente , sarà di Prodi e del centrosinistra che ha governato..........

[stefano michelazzi]

non è una bufala, stava già scritto tutto sul testo della tristemente famosa riforma dello stato previdenziale.
all'epoca(2002) se ne discusse parecchio, ed i tempi tecnici portavano appunto al 2005.