Piemonte, nuova guida

Libri, riviste, web, link ecc.

Piemonte, nuova guida

Messaggioda Maurizio » mar set 07, 2004 16:14 pm

Ciao a tutti,

ho terminato la nuova guida di arrampicata del Piemonte NW.
Le zone trattate sono:

VAL PELLICE:

tutte le falesie e vie lunghe spittate
le più significative vie di arrampicata in montagna

VAL CHISONE:

tutte le falesie e vie lunghe spittate
le più significative vie di arrampicata in montagna

ROCCA SBARUA

TRE DENTI

ROCCA PAREY

VALLE DI SUSA

tutte le falesie e vie lunghe spittate
le più significative vie di arrampicata in montagna

----

Chi volesse segnalare qualche sua via, inesattezze sulle guide precedenti, variazioni nei gradi o semplici impressioni e consigli, mi può mandare un MP o farlo qui pubblicamente. Sono ancora in tempo a cambiare i disegni o inserire qualcosa all'ultimo...

grazie

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Davide62 » mar set 07, 2004 16:20 pm

Lavoretto da niente il tuo eh... 8O
Quando uscirà?
Avatar utente
Davide62
 
Messaggi: 10597
Images: 113
Iscritto il: dom lug 28, 2002 18:37 pm
Località: Provincia di Varese

Messaggioda Maurizio » mar set 07, 2004 16:26 pm

Ciao davide,

dipenderà dall'editore. Io consegno il lavoro entro ottobre.
Non sarà comunque una cosa storica come Rock Paradise. Anche perchè ho dovuto uniformarmi al taglio della collana di Versante Sud. Conto comunque di tracciare la storia dei luoghi in un'introduzione. In qualche cappello alle falesie non ho potuto rinunciare a dire la mia su quel che sta succedendo. Giusto o sbagliato...pazienza, l'autore sono io...mi prenderò come al solito onori e...pomodori.
La parte della Val Pellice e Val Chisone è stata curata da Fiorenzo Michelin.

ciao

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda giannimiao » mar set 07, 2004 16:37 pm

Maurizio ha scritto:Non sarà comunque una cosa storica come Rock Paradise. Anche perchè ho dovuto uniformarmi al taglio della collana di Versante Sud.


Peccato...

Ciao!
Piergiovanni
Avatar utente
giannimiao
 
Messaggi: 1614
Images: 7
Iscritto il: ven set 13, 2002 17:17 pm
Località: Modena (ma sui monti, mica piansàn)

Messaggioda Maurizio » mar set 07, 2004 17:19 pm

giannimiao ha scritto:
Maurizio ha scritto:Non sarà comunque una cosa storica come Rock Paradise. Anche perchè ho dovuto uniformarmi al taglio della collana di Versante Sud.


Peccato...

Ciao!
Piergiovanni


Vabbè, dai, senza nulla togliere ai protagonisti di queste zone...mica tutte le valli si chiamano Valle dell'Orco! :roll:
Inoltre un lavoro del genere presuppone anni di ricerca, a fare RP ho impiegato quattro anni e continui viaggi sul posto a mie spese, etc. Oggi non mi posso più permettere un lavoro del genere solo per passione, ho anche due figli piccoli da sfamare.:roll: Altrimenti lo farei sicuramente per il Monte Bianco.
Sto infatti seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò, mi dedicherò ad altro. Quello dell'editoria di montagna è un campo troppo mal retribuito o perlomeno che mal si concilia con il professionismo.

ciao

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda grizzly » mar set 07, 2004 18:31 pm

Non puoi dare qualche anticipazione appetitosa... sui settori e vie della val Susa, ad esempio, cosa c?è su Foresto e Catissard? Io ho la guida di Grassi? 8O (un po? datata, ne)? molto artif d?antan? e ora? E per la Cristalliera? ci siam persi recentemente :? su vie a me ignote e all?apparenza poco battute ? c?è ben tutto descritto? Speriamo? son smanioso :P di acquistarla? Ciao e grazie.
P.S. ?? sto seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò?... :cry:
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda Maurizio » mar set 07, 2004 18:55 pm

grizzly ha scritto:Non puoi dare qualche anticipazione appetitosa... sui settori e vie della val Susa, ad esempio, cosa c?è su Foresto e Catissard? Io ho la guida di Grassi? 8O (un po? datata, ne)? molto artif d?antan? e ora? E per la Cristalliera? ci siam persi recentemente :? su vie a me ignote e all?apparenza poco battute ? c?è ben tutto descritto? Speriamo? son smanioso :P di acquistarla? Ciao e grazie.
P.S. ?? sto seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò?... :cry:


Ciao,

beh, certo che c'è tutto. Io ho cercato di fare un lavoro preciso...poi naturalmente giudicheranno gli utenti. Ho ripetuto moltissime vie e, come sempre, ho cercato di correggere gli errori che si perpetravano da anni...semplicemente perchè nessuno (dei compilatori) andava a verificare di persona. Dopo la guida di Grassi, che hai anche tu, ne sono state fatte di altre, comunque tutte molto essenziali. Sostanzialmente rimanevano da riscrivere, in alcune zone, le vie secondo un ottica più moderna. Faccio un esempio. Le placche gialle in Sbarua, Via Rossa, è da anni considerata 5+/A1. Ma oggi è una meravigliosa via a spit, interamente liberata. E' vero che pochi se la possono permettere in libera, ma non puoi, essendoci gli spit, continuare a considerarla un artificiale. E' anacronistico. Per cui devi dare il grado obbligatorio e la difficoltà massima. Non so se mi hai capito. Dunque ho cercato di trattare il tutto in un'ottica più sportiva e, soprattutto, il più possibile onesta. Ho fatto una ricerca maniacale per sapere cosa è stato realmente liberato e cosa no, andando spesso a vedere di persona. Ad alcuni sembrerà inutile, ma penso che, prima o poi, qualcuno dovesse farlo. Per la Val di Susa, ovviamente, il discorso è diverso. Lì c'era una tradizione "sportiva" più consolidata. Però ci sono anche errori macroscopici, che ho cercato di correggere. Anche per questo ho chiesto il vostro aiuto. Poi guardate, è una cosa incredibile. Ci sono pareti che distano non più di due chilometri l'una dall'altra ed hanno storie e tradizioni differenti, attrezzatori diversi, gradi diversi, chiodatura diversa! E' come avere a che fare con diversi microcosmi difficilmente assimilabili in un unico lavoro. D'altra parte sai anche tu che solo passare da Borgone a Foresto sembra di cambiare regione: altra roccia, altre facce, altri gradi, altre tradizioni!
Per quanto riguarda le vie tradizionali, abbiamo inserito le più ripetute. Sempre con un occhio al taglio "moderno" della guida e della collana di cui farà parte.
L'omogeneità delle valutazioni rimane un'utopia (ed è giusto che rimanga tale) sebbene, come al solito, ci abbia tentato. Però io credo che almeno l'idea originaria alla base di questo lavoro sia stata rispettata: fare conoscere quanto di meglio offre questo angolo di Piemonte ai non piemontesi. Su una guida del genere non ha senso cercare l'ultimo settorino con tre vie. Per quello rimangono le guide locali.

ciao

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda grizzly » mar set 07, 2004 20:26 pm

Ciao. Bene, bene? ho capito, un lavoro certosino, materiale ne avrai molto accumulato? fai senz?altro, come già dici, un piccolo strappo a sta collana? qualche tua nota storica ben raffigurata? la vuoi forse lasciare nel cassetto? Arrampicare conoscendo la storia di una parete, delle sue vie, l?evolversi delle valutazioni, sapere di chi è la prima libera, ecc? è più completo, forse anche per chi non farà mai la Guido Rossa in libera? e neppure in A1? Come per il passare in certi valloni dimenticati su del Paradiso, conoscendone la storia alpinistica letta su RP, è importante anche per chi non affronterà mai Abrakadabra? E pure per i non piemontesi? così come a me piacerebbe legger un po? la storia di vie in Dolomiti.
E poi, a mio modesto modo di vedere, certe zone ormai son dimenticate anche dalle riviste? che qualche scampolo di storia alpinistica nostrana potrebbero pubblicare, non solo Nepal e prime ?aliene?? ma questo è un altro discorso.
Sull?omogeneità? indubbio che qualcuno storca il naso? c?è sempre un microcosmo ostile all?altro. D?altra parte queste son valli rustiche?
Ciao e ancora grazie.
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda c.caio » mer set 15, 2004 11:44 am

Maurizio ha scritto:Sto infatti seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò, mi dedicherò ad altro. Quello dell'editoria di montagna è un campo troppo mal retribuito o perlomeno che mal si concilia con il professionismo.

ciao

Maurizio


... ma come? ... e "quel progetto" di cui mi avvevi accennato tempo fa? Ricordi?.... i miei fumetti... ecc.ecc.... :-)
Io di libri ne ho fatti due, entrambi sullo stesso posto, e non ho certo avuto la ricca produzione di Maurizio, pero', per quel poco che ho avuto modo di fare, posso confermare che le spese e gli sforzi sono sempre tanti e alla fine della fiera uno si trova a fare queste cose solo perche' spinto dalla passione, non certo per guadagnarci qualche cosa.
Per esempio adesso sto mettendo in moto un progetto al quale tengo tanto ma che non so se avra' mai la possibilita' di essere realizzato perche' dovro' appoggiarmi ad una casa editrice seria e sono convinto di ricevere solo porte sul naso...
Boh... vedremo....
Avatar utente
c.caio
 
Messaggi: 4013
Images: 33
Iscritto il: mar mag 04, 2004 13:43 pm
Località: cambio di cavalli

Messaggioda geko - luca » ven set 17, 2004 19:09 pm

Maurizio ha scritto:
giannimiao ha scritto:
Maurizio ha scritto:Non sarà comunque una cosa storica come Rock Paradise. Anche perchè ho dovuto uniformarmi al taglio della collana di Versante Sud.


Peccato...

Ciao!
Piergiovanni


Vabbè, dai, senza nulla togliere ai protagonisti di queste zone...mica tutte le valli si chiamano Valle dell'Orco! :roll:
Inoltre un lavoro del genere presuppone anni di ricerca, a fare RP ho impiegato quattro anni e continui viaggi sul posto a mie spese, etc. Oggi non mi posso più permettere un lavoro del genere solo per passione, ho anche due figli piccoli da sfamare.:roll: Altrimenti lo farei sicuramente per il Monte Bianco.
Sto infatti seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò, mi dedicherò ad altro. Quello dell'editoria di montagna è un campo troppo mal retribuito o perlomeno che mal si concilia con il professionismo.

ciao

Maurizio

no, non mi puoi dire questo e io che aspettavo già una bella guida sul cuneese 8) ...peccato!comunque capisco le tue ragioni, non deve essere facile( e soprattutto gratificate)pubblicare guide, quando poi su internet si trova praticamente tutto! :cry:
essere sul filo è vivere, tutto il resto è attesa

www.findthecure.it
Avatar utente
geko - luca
 
Messaggi: 1626
Images: 22
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Asti

ok.

Messaggioda dix » sab set 18, 2004 14:18 pm

bravo mauri,forse ho capito che tipo di Maurizio sei,che abiti in Sardigna e scrivi del piemonte....comunque apprezzabile lavoro già solo perchè lo hai "partorito"nella tua testa.spero di incontrarti un giorno,anche se nn sono un Bravo falesista e/o arrampicatore ,ma amo la montagna e la roccia.Per cui tutti coloro che "lavorano"per e con la montagna sono da considerare in modo particolare:A presto forse qui da noi se vieni sù...magari davanti ad una buona buta di vino del Gekoluca in compagnia degli altri "nostalgici".Il grizzly si riferiva ad un episodio capitato a me e lui ad agosto:ci siamo persi su una via pensandola di un grado invece era "altro"...sulla Cristalliera.Ciao e grazie facci sapere con che editore esce mi raccomando,ciau dix :wink:
Il cammino non è solo fuori noi stessi...ma anche dentro .Margnifu
dix
 
Messaggi: 572
Images: 1
Iscritto il: lun giu 07, 2004 18:53 pm
Località: in ogni dove ci sia una punta di montagna

Messaggioda Maurizio » lun set 27, 2004 13:51 pm

c.caio ha scritto:
Maurizio ha scritto:Sto infatti seriamente pensando che questa è l'ultima guida di arrampicata che farò, mi dedicherò ad altro. Quello dell'editoria di montagna è un campo troppo mal retribuito o perlomeno che mal si concilia con il professionismo.

ciao

Maurizio


... ma come? ... e "quel progetto" di cui mi avvevi accennato tempo fa? Ricordi?.... i miei fumetti... ecc.ecc.... :-)
Io di libri ne ho fatti due, entrambi sullo stesso posto, e non ho certo avuto la ricca produzione di Maurizio, pero', per quel poco che ho avuto modo di fare, posso confermare che le spese e gli sforzi sono sempre tanti e alla fine della fiera uno si trova a fare queste cose solo perche' spinto dalla passione, non certo per guadagnarci qualche cosa.
Per esempio adesso sto mettendo in moto un progetto al quale tengo tanto ma che non so se avra' mai la possibilita' di essere realizzato perche' dovro' appoggiarmi ad una casa editrice seria e sono convinto di ricevere solo porte sul naso...
Boh... vedremo....


Ciao Caio,

beh, quel progettino rimane in piedi, certamente, ma non è una guida! E' piuttosto un saggio, un atto d'amore dovuto verso la passione della mia vita! :wink:

A Grizzly,

parole sante, le tue! Però scrivere la storia dei posti non è facile, richiede tempo, serietà, dedizione. E queste, sulle nostre riviste, non sono "apprezzate" (virgolette ironiche...). Dovessi fare un qualsiasi articolo, su una qualsiasi zona, ci sarebbe una differenza sostanziale se lo scrivessi in una maniera didascalica o se cercassi di tracciare un profilo storico o qualcosa di più. Ne convieni? Differenza di tempo, di energia, competenza...in una parola, professionalità...
Questa è la ragione per cui ci sono pochi libri che affrontano queste tematiche e pochi scrittori e/o giornalisti capaci a farlo. Camanni, Gogna, ad esempio... Crivellaro per il passato remoto, Motti lo sapeva fare molto bene e si trovava a suo agio anche a descrivere i suoi contemporanei, cosa tutt'altro che facile.
Io, da buon piemontese non sapevo nulla della storia dolomitica e mi sono affidato a Sentieri Verticali di Gogna. Secondo me è finalmente un libro aperto a tutti, alla massa, e non solo ai locali. E fare libri così presuppone un qualcosa in più, bisogna saper comunicare e conoscere bene cosa può recepire la gente. E' facile fare un libro per quelli del proprio paesello, meno facile fare un libro sulle Dolomiti e venderlo ai piemontesi, anche se le Dolomiti le conoscono tutti... Ci fosse un libro così per ogni zona sarebbe veramente il massimo. Ma, qualche anno fa, parlando proprio con Gogna, si diceva che un cronista (o uno storiografo dell'alpinismo, che dir si voglia) dovrebbe essere pagato da un editore, per fare questo lavoro di ricerca certosina, almeno 1500 euro al mese (oggi sarebbero 2000). E attualmente qui nessuno lo fa, e nessuno ne capisce neanche il valore o l'esigenza. Forse solo in Inghilterra ed in America ci sono redattori capaci e ben retribuiti. Tanto per dire il redattore americano di Alpinist si è preso la briga di scrivermi per capire tutti i modo differenti (e spesso sottesi) di aprire una via. Questo vuol dire serietà! Ma chi in Italia (e in Francia) fa altrettanto???

Mi fa piacere che in tanti abbiate apprezzato Rock Paradise. Per me è stata una scommessa. Ho fatto il libro di testa mia (ho lavorato 4 anni gratis, anticipando tutte le spese, capite...) e poi ho cercato di venderlo agli editori. Ma nessuno lo voleva comprare, dicevano che era invendibile. Ad una casa editrice, ometto il nome, me l'hanno tenuto un anno senza farlo uscire. Poi me lo sono ripreso ed ho trovato Versante Sud che ha acconsentito a farlo uscire senza cambiarne una virgola. Altrimenti, mi sarei pagato da solo la stampa...
Il fatto che il libro sia stato apprezzato significa che c'è bisogno di queste cose, che la mia è stata una scommessa vincente. Significa che a molti non basta tirare prese in cantina e poi in parete, ma che c'è necessità di conoscere di più, e che arrampicare non è solo sport, ma è anche conoscere e cercare di capire quanto un apritore può trasmetterci attraverso una sua creazione, bella o brutta che sia.

ciao

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda grizzly » lun set 27, 2004 20:44 pm

Ne convengo Maurizio, so bene quanto lavoro ?nascosto? vi sia dietro un libro, anche considerando solo l?aspetto tecnico, e quanta professionalità occorra per non rimestare tra il già noto, usando il copiaeincolla...
Il tuo è un discorso ampio e secondo me forse andrebbe affrontato tra editori (pochi) e autori (pochissimi). Certo, l?editoria di montagna è senz?altro di nicchia, come dicono al marketing, ma considerando il buon numero, inoltre crescente, di praticanti e di appassionati non solo ?tira-prese?, (tra l?altro la sola arrampicata sportiva in Italia potrebbe ben già avere una sua piccola e gustosa storia, magari legata alle vie che l?hanno scandita, la valle Stretta è nell?area della tua nuova guida?) una valutazione attenta e di più lungo periodo sul ?valore e l?esigenza? dovrebbe esser fatta.
Effettivamente il fatto che le opere di pregio esistenti si contino sulle dita, e siano più il prodotto di passione e testardaggine individuale che non di grande organizzazione editoriale, può esser indice del livello medio dell?editoria di montagna, un po? asfittico. Così è, per mille motivi. I 2000 euro sarebbero una cifra credo a dir poco modesta, se paragonati ai ben più consistenti budget di redazioni (nemmeno troppo professionali) legate ad altri sport? E pensare che di storie e cronache sul nostro ?terreno di gioco? ve ne sarebbero, ma qui ancora ogni valle sembra parte a sè, gli inglesi son più preparati forse anche ?culturalmente??
Continua a pensare un po? come gli inglesi? che amano notoriamente scommettere, mi permetterei di suggerirti, da inesperto? poi RP è già un pezzo di Storia. Ciao e ancora grazie.
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Messaggioda Zio Vare » dom apr 17, 2005 13:59 pm

Riesumo questo topic: ma questa guida sul Piemonte nord ovest è uscita? E' un po' che non passo dalla Libreria della Montagna ma non ne ho sentito parlare da nessuno, anche sul sito di Versante sud non ve n'è traccia.
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Maurizio » dom apr 17, 2005 15:28 pm

La guida andrà in stampa fra un mese, solo il tempo di correggere le bozze. E' che il lavoro si è accavallato con quello di UP ed ha subito uno stop di due o tre mesi

ciao e scusate l'attesa

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Zio Vare » dom apr 17, 2005 22:35 pm

Maurizio ha scritto:La guida andrà in stampa fra un mese, solo il tempo di correggere le bozze.

Wow :D
Attendiamo fiduciosi :D
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Maurizio » lun apr 18, 2005 7:46 am

copertina...Muro Rosso di Borgone, ovvero la Yosemite della Val Susa :lol: :lol: :lol: ci hai messo le zampine?

ciao

Maurizio
Avatar utente
Maurizio
 
Messaggi: 1268
Images: 19
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Gianbo » mer giu 08, 2005 15:54 pm

ehi, io l'ho già ordinata dal sito di versante sud
dicono che me la spediranno appena la riceveranno dalla tipografia
sto trepidando! :D
Avatar utente
Gianbo
 
Messaggi: 890
Images: 7
Iscritto il: mer ago 27, 2003 12:24 pm
Località: Milano (Brianza)

Messaggioda Zio Vare » mer giu 08, 2005 21:01 pm

TROPPO MITICO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BORGONE IN COPERTINA!!!!!!!!!!!

Grazie Maurizio, assolutamente da non perdere! :D :D
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda grizzly » mer giu 08, 2005 23:01 pm

Tuca turna tirè fora ad sold... :roll: uff...

Dai che son già passato due tre volte alla libreria... ancura niente... boia... :evil:

Che sun curius... di capire dove mi son perso in Cristalliera lo scorso agosto... :lol:
Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15694
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Prossimo

Torna a Libri - Video - www - siti

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.

cron